Tutto qui vuol dire che se una persone non si sente più di essere dentro a un matrimonio e lo esprime con decisione, non ci si può fare nulla. Per sposarsi bisogna essere d'accordo in due e anche per rimanere sposati.
Se lei non ha reddito può fidarsi di te o anche no. Con delle prove del tradimento in mano, magari dettagliate potrebbe provare la tua colpa e pensare di ottenere di più.
Non conta quel che tu dici ora, conta cosa farai davvero, soprattutto se saprai che lei ha un'altra storia.
Se poi le interessa giustificare la separazione in un ambiente contrario, mi sembra che tu abbia detto che frequenta la parrocchia, può lei pensare di poterlo fare con una tua ammissione di colpa.
Non conta tanto quello che è ragionevole quanto quello ha in testa lei.
Tu dovresti sapere cosa pensa, crede, quanto le interessa l'immagine.
Tu hai parlato col parroco?
Frequenti anche tu l'ambiente?
Usa il parroco come mediatore.
Sono io che ho trovato in un parroco il mediatore famigliare.
Lei dice di provare ribrezzo quando le parlo di fede.
Con il mediatore famigliare ci ha litigato, e pensa di essere nel giusto.
Secondo me lei vuole nero su bianco per distruggere l'amante.
Per quale motivo vuole che la chiami quando è al lavoro nello stabile vicino?
Sono io a fidarmi di lei, in quanto è lei in possesso di tutte le nostre finanze ecc ecc.
Non sono legato alle cose materiali!
Quello che vuole in realtà non è chiaro.
Ma potrebbe dare al marito un cammino comune per potersi incontrare....
Se i miei figli sapessero del cell o di altre uscite della mamma sarebbero ancora di più dalla mia parte.
Per esempio quando la bimba più grande le dice<<Vedo mamma che sei più affabile con il tuo amico
che con noi>> lei l'aggredisce e le dice chi le ha messo in testa queste cose.La bimba risponde<<Nessuno mamma le vedo io da sola>>
Non ho mai parlato male della mamma ai miei figli.....e mai lo farò.
Il parroco mi dice di avere gran pazienza.....
Mi vule distruggere.......e basta!