per l'amor del cielo, compatibilmente con le situazioni anche io.
Poi certo, dirlo ad una donna che magari ha sessanta anni, ha passato la vita a badare a figli ed anziani, ed il cui marito è scappato con la ventenne e le fa fare la bella vita mi parrebbe ingiusto. Eppure ad una signora che conosco è successo: niente assegno. Le hanno assegnato l'abitazione coniugale, però. Il problema è sempre che, quando si va per vie legali, i patti fatti a voce, i sacrifici fatti per una vita nel nome della famiglia, non contano niente.
Se c'è la malafede, quello che conta è quanto risulta dalle carte, per una parte e per l'altra.