E' proprio per quello che io non ho messo bocca, neppure quando mi chiedeva un consiglio. Le ho detto che sapevo come sarebbe andata a finire e non volevo addebiti a mio carico per questa cosa.
Il risultato e' che da 'e' colpa tua', ora per questa questione la frase standard e' 'ho fatto l'ennesima scelta sbagliata'.
Io ogni tanto le dico che il fatto di vedere tutto nero qualsiasi cosa, che ogni scelta si vede come sbagliata e' una sua percezione errata; che nella vita, pure per caso, una cosa giusta si fa. Se si vede TUTTO sbagliato, e' evidente che si prcepiscono cose non vere. A volte conviene, a volte mi dice che sono cazzate...dipende sempre dal momento.
Ormai, io so prima che faccia una qualsiasi cosa, se va a finire bene o male. Le sue azioni sono sempre le stesse e tutte volte alla recriminazione ed al rimpianto. Esempio stupido: compra una maglietta nel negozio X, poi va in giro a cercarla negli altri negozi per lamentarsi che nel negozio Y costava meno ed era piu' bella. E giu' di 'ecco, sempre la scelta sbagliata'. Se provo a dirle che basta andare a cambiarla, sono il solito superficiale che non capisce il dramma della cosa...
Per cui, taccio e aspetto che la paturnia le passi...(e che ritorni nei giorni successivi o mesi, o anni)