Innocenti evasioni

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Old Holly

Guest
Confesso che sono un po' timorosa di entrare qui, per le ultime vicende successe... comunque ci provo; vi leggo da una anno circa, non ho mai scritto.
Giorni fa, in una botta di coraggio mi sono registrata, spero di riuscire a mettere insieme un discorso sensato.
La storia è lunga: ci provo a raccontarla per sommi capi.
Tra due mesi festeggiamo 30 anni di matrimonio, abbiamo due figli ormai grandi, per questioni di lavoro ci vediamo solo nei fine settimana e feste comandate (questo da 8 anni circa).
Delle prime due "distrazioni" faccio solo un accenno e basta: eravamo fidanzati ed è roba del giurassico... Di quello che c'è stato nel mezzo non so, magari non c'è stato niente, forse ero distratta con i figli piccoli...
La prima mazzata, arriva verso i 40 anni, mi accorgo del suo "feeling" con una ex collega (lavoravamo tutti nella stessa ditta), pure lei sposata; penso se ne siano accorti tutti, perchè sembravano i fidanzatini di Peynet, vivevano in un mondo tutto loro.
Inizia per me, per la nostra famiglia, un periodo durato 4 lunghissimi anni: ho pianto, ho implorato, pensato di farla finita, ho minacciato di andare da un avvocato, lui NIENTE: io ero pazza e visionaria, non era vero niente, tra loro c'era solo amicizia e basta.
Poi finalmente è finita.
Altro intermezzo mordi e fuggi con una, avuto all'estero... di questa in agenda aveva persino il numero di telefono della nonna.
Storia finita per ovvi motivi di distanza.
Periodo di relativa calma e arriviamo a un anno fa.
Io vivo un momento delicato, giro di boa dei 50 anni, mi sento uno uno schifo, da rottamare, sono in piena pre-menopausa e chi ci è passata sa bene di cosa parlo... Sono presa da me stessa, dai miei problemi e faccio poco caso a lui che improvvisamente non mi cerca più, non mi coccola, non scherza e quando viene a letto si gira dall'altra parte e dorme.
Il risveglio è traumatico: nell'alloggio dove vive e dove lo raggiungo quando mi è possibile, trovo inequivocabili segni di una presenza femminile.
Lo affronto, stavolta con le prove in mano, non può darmi della pazza e visionaria, anche se ci prova!
Davanti alla minaccia di essere cacciato di casa e dalla mia vita, ammette il tradimento. E' terrorizzato, mette le mani avanti dicendo che mi ama, che è già finita, che ha fatto una cavolata, che vuole stare con me, invecchiare con me.
Io... l'ho perdonato tante volte... l'avevo già assolto prima che aprisse bocca.
Capire e perdonare è un discorso: dimenticare un altro.
Qualcuno penserà che sono una fessa senza palle e senza dignità, ma lui è talmente parte di me che non posso pensare di perderlo.
Farei del male a me stessa. Giusto, sbagliato... non so!
Scusate se mi sono dilungata, ho cercato di sintetizzare al massimo, spero di non essere stata sconclusionata come al solito.
Grazie a quanti avranno la pazienza di leggermi e la voglia di commentare.

 
O

Old Holly

Guest
No, infatti sono tutto meno che innocenti, non sapevo che scrivere ed ho usato il titolo di una canzone di Battisti....
 

Nobody

Utente di lunga data
No, infatti sono tutto meno che innocenti, non sapevo che scrivere ed ho usato il titolo di una canzone di Battisti....
Se senti davvero che perderlo farebbe solo male a te stessa...tienilo. Ma dai per scontato che queste cose ricapiteranno. Se decidi di stare con lui, tienilo a mente. E' possibile farlo, senza stare troppo male? Io non lo so..
 
O

Old chensamurai

Guest
Confesso che sono un po' timorosa di entrare qui, per le ultime vicende successe... comunque ci provo; vi leggo da una anno circa, non ho mai scritto.
Giorni fa, in una botta di coraggio mi sono registrata, spero di riuscire a mettere insieme un discorso sensato.
La storia è lunga: ci provo a raccontarla per sommi capi.
Tra due mesi festeggiamo 30 anni di matrimonio, abbiamo due figli ormai grandi, per questioni di lavoro ci vediamo solo nei fine settimana e feste comandate (questo da 8 anni circa).
Delle prime due "distrazioni" faccio solo un accenno e basta: eravamo fidanzati ed è roba del giurassico... Di quello che c'è stato nel mezzo non so, magari non c'è stato niente, forse ero distratta con i figli piccoli...
La prima mazzata, arriva verso i 40 anni, mi accorgo del suo "feeling" con una ex collega (lavoravamo tutti nella stessa ditta), pure lei sposata; penso se ne siano accorti tutti, perchè sembravano i fidanzatini di Peynet, vivevano in un mondo tutto loro.
Inizia per me, per la nostra famiglia, un periodo durato 4 lunghissimi anni: ho pianto, ho implorato, pensato di farla finita, ho minacciato di andare da un avvocato, lui NIENTE: io ero pazza e visionaria, non era vero niente, tra loro c'era solo amicizia e basta.
Poi finalmente è finita.
Altro intermezzo mordi e fuggi con una, avuto all'estero... di questa in agenda aveva persino il numero di telefono della nonna.
Storia finita per ovvi motivi di distanza.
Periodo di relativa calma e arriviamo a un anno fa.
Io vivo un momento delicato, giro di boa dei 50 anni, mi sento uno uno schifo, da rottamare, sono in piena pre-menopausa e chi ci è passata sa bene di cosa parlo... Sono presa da me stessa, dai miei problemi e faccio poco caso a lui che improvvisamente non mi cerca più, non mi coccola, non scherza e quando viene a letto si gira dall'altra parte e dorme.
Il risveglio è traumatico: nell'alloggio dove vive e dove lo raggiungo quando mi è possibile, trovo inequivocabili segni di una presenza femminile.
Lo affronto, stavolta con le prove in mano, non può darmi della pazza e visionaria, anche se ci prova!
Davanti alla minaccia di essere cacciato di casa e dalla mia vita, ammette il tradimento. E' terrorizzato, mette le mani avanti dicendo che mi ama, che è già finita, che ha fatto una cavolata, che vuole stare con me, invecchiare con me.
Io... l'ho perdonato tante volte... l'avevo già assolto prima che aprisse bocca.
Capire e perdonare è un discorso: dimenticare un altro.
Qualcuno penserà che sono una fessa senza palle e senza dignità, ma lui è talmente parte di me che non posso pensare di perderlo.
Farei del male a me stessa. Giusto, sbagliato... non so!
Scusate se mi sono dilungata, ho cercato di sintetizzare al massimo, spero di non essere stata sconclusionata come al solito.
Grazie a quanti avranno la pazienza di leggermi e la voglia di commentare.

... storia paradigmatica... come ho scritto più volte, affinché ci sia un torturatore, è necessario che ci sia qualcuno che accetti il ruolo di vittima... e tu, l'hai accettato... è un ruolo un po' misero... ma tant'è...
 

MK

Utente di lunga data
... storia paradigmatica... come ho scritto più volte, affinché ci sia un torturatore, è necessario che ci sia qualcuno che accetti il ruolo di vittima... e tu, l'hai accettato... è un ruolo un po' misero... ma tant'è...
... e provare a cambiare i ruoli? Ci vuole coraggio è vero, però...
 
O

Old sfigatta

Guest
No, infatti sono tutto meno che innocenti, non sapevo che scrivere ed ho usato il titolo di una canzone di Battisti....
cara Holly che dire...
il lupo perde il pelo...
insomma, non so, non é successo una sola volta...é successo una serie di volte...
almeno tu l'hai scoperto, poi ce ne saranno state altre?? mah boh...
non sei senza palle, sei innamorata...
ma come dici tu non si dimentica, e ti capisco...quanto ti capisco!!!
ora come va? come sei tu con lui? e lui con te?
 
O

Old chensamurai

Guest
... e provare a cambiare i ruoli? Ci vuole coraggio è vero, però...
... però la nostra amica ha scelto diversamente... ripeto: HA SCELTO... attenzione, eh?... non è mica una vittima... ha scelto di fare la vittima... mi piace questo caso, perché illustra molto bene le mie teorie...
 

Nobody

Utente di lunga data
... però la nostra amica ha scelto diversamente... ripeto: HA SCELTO... attenzione, eh?... non è mica una vittima... ha scelto di fare la vittima... mi piace questo caso, perché illustra molto bene le mie teorie...
Esercita il suo libero arbitrio. Ma è poi davvero così libero?
 

MK

Utente di lunga data
... però la nostra amica ha scelto diversamente... ripeto: HA SCELTO... attenzione, eh?... non è mica una vittima... ha scelto di fare la vittima... mi piace questo caso, perché illustra molto bene le mie teorie...
sì sì, vero...
 
O

Old Holly

Guest
Probabilmente ha ragione Chen... Vittima e carnefice, non ci avevo pensato.
Cambiare i ruoli... è difficile, penso di non essere tagliata per quello.
Ho cercato di imparare qualcosa dall'ultima storia.
E' stato un terremoto, sto cercando di ritrovare stabilità.
 

MK

Utente di lunga data
Probabilmente ha ragione Chen... Vittima e carnefice, non ci avevo pensato.
Cambiare i ruoli... è difficile, penso di non essere tagliata per quello.
Ho cercato di imparare qualcosa dall'ultima storia.
E' stato un terremoto, sto cercando di ritrovare stabilità.
Ma Holly in tutto questo dove sta? Holly da sola, senza marito...
 
O

Old Holly

Guest
Scusate le risposte accavallate, ma non sono pratica di forum.
Adesso, come ho già detto sto cercando di ritrovare la stabilità.
Ho deciso di capire e di perdonare perchè io lo amo veramente, l'ho messo sempre al primo posto nella mia vita, anche prima dei figli, e, come non posso pensare di separarmi da un figlio, non concepisco di separarmi da lui.
Non so se riesco a rendere l'idea....
 

MK

Utente di lunga data
come non posso pensare di separarmi da un figlio, non concepisco di separarmi da lui.
Non so se riesco a rendere l'idea....
AHHHHHHHHHHHHHHHHH, sì rendi l'idea...

Ma nel caso dovesse riaccadere, preferiresti saperlo, e condividere, oppure che lui tenesse tutto nascosto? Per poi farsi scoprire e chiedere perdono...
 
O

Old chensamurai

Guest
Scusate le risposte accavallate, ma non sono pratica di forum.
Adesso, come ho già detto sto cercando di ritrovare la stabilità.
Ho deciso di capire e di perdonare perchè io lo amo veramente, l'ho messo sempre al primo posto nella mia vita, anche prima dei figli, e, come non posso pensare di separarmi da un figlio, non concepisco di separarmi da lui.
Non so se riesco a rendere l'idea....
... capisco perfettamente... evidentemente, il prezzo che paghi per stare nel tuo ruolo, ti risulta ancora conveniente rispetto alle alternative possibili... vedi, un cambiamento è possibile solo se TU lo desideri veramente... solo se TU VUOI mettere in discussione la tua vita e il ruolo che interpreti... se non c'è questo, è chiaro che tu puoi solamente cercare, ogni volta, dopo il terremoto, di ritrovare una nuova stabilità... TU, non prevedi alternative alla tua situazione attuale e quindi, stando così le cose, fai bene ad agire in questo modo...
 
O

Old chensamurai

Guest
AHHHHHHHHHHHHHHHHH, sì rendi l'idea...

Ma nel caso dovesse riaccadere, preferiresti saperlo, e condividere, oppure che lui tenesse tutto nascosto? Per poi farsi scoprire e chiedere perdono...
... EK, mi pare che lo script sia sperimentato e ben consolidato... non ti pare?... hi, hi, hi...
 
O

Old Holly

Guest
Questa è una bella domanda... Ho raccontato di quello che so, magari chissà quante altre volte è successo!
Quando lui, messo alle strette ha dovuto ammettere il tradimento e
stava per parlare, c'è stato un attimo che l'ho bloccato: non sapevo se volevo VERAMENTE sapere, poi lui è andato avanti, anche perchè, probabilmente si stava scaricando la coscienza.
Credo che non vorrei saperlo, in definitiva.
 
O

Old chensamurai

Guest
Questa è una bella domanda... Ho raccontato di quello che so, magari chissà quante altre volte è successo!
Quando lui, messo alle strette ha dovuto ammettere il tradimento e
stava per parlare, c'è stato un attimo che l'ho bloccato: non sapevo se volevo VERAMENTE sapere, poi lui è andato avanti, anche perchè, probabilmente si stava scaricando la coscienza.
Credo che non vorrei saperlo, in definitiva.
... credo, invece, che tu, in realtà, voglia saperlo... per poter esercitare il perdono... che fa bene a lui (scarica la coscienza...) e fa bene a te (interpreti il tuo ruolo...)... i vostri ruoli sono oramai complementari... uno ha bisogno dell'altro... da un certo punto di vista... siete una buona coppia...
 

Mari'

Utente di lunga data
Confesso che sono un po' timorosa di entrare qui, per le ultime vicende successe... comunque ci provo; vi leggo da una anno circa, non ho mai scritto.
Giorni fa, in una botta di coraggio mi sono registrata, spero di riuscire a mettere insieme un discorso sensato.
La storia è lunga: ci provo a raccontarla per sommi capi.
Tra due mesi festeggiamo 30 anni di matrimonio, abbiamo due figli ormai grandi, per questioni di lavoro ci vediamo solo nei fine settimana e feste comandate (questo da 8 anni circa).
Delle prime due "distrazioni" faccio solo un accenno e basta: eravamo fidanzati ed è roba del giurassico... Di quello che c'è stato nel mezzo non so, magari non c'è stato niente, forse ero distratta con i figli piccoli...
La prima mazzata, arriva verso i 40 anni, mi accorgo del suo "feeling" con una ex collega (lavoravamo tutti nella stessa ditta), pure lei sposata; penso se ne siano accorti tutti, perchè sembravano i fidanzatini di Peynet, vivevano in un mondo tutto loro.
Inizia per me, per la nostra famiglia, un periodo durato 4 lunghissimi anni: ho pianto, ho implorato, pensato di farla finita, ho minacciato di andare da un avvocato, lui NIENTE: io ero pazza e visionaria, non era vero niente, tra loro c'era solo amicizia e basta.
Poi finalmente è finita.
Altro intermezzo mordi e fuggi con una, avuto all'estero... di questa in agenda aveva persino il numero di telefono della nonna.
Storia finita per ovvi motivi di distanza.
Periodo di relativa calma e arriviamo a un anno fa.
Io vivo un momento delicato, giro di boa dei 50 anni, mi sento uno uno schifo, da rottamare, sono in piena pre-menopausa e chi ci è passata sa bene di cosa parlo... Sono presa da me stessa, dai miei problemi e faccio poco caso a lui che improvvisamente non mi cerca più, non mi coccola, non scherza e quando viene a letto si gira dall'altra parte e dorme.
Il risveglio è traumatico: nell'alloggio dove vive e dove lo raggiungo quando mi è possibile, trovo inequivocabili segni di una presenza femminile.
Lo affronto, stavolta con le prove in mano, non può darmi della pazza e visionaria, anche se ci prova!

Davanti alla minaccia di essere cacciato di casa e dalla mia vita, ammette il tradimento. E' terrorizzato, mette le mani avanti dicendo che mi ama, che è già finita, che ha fatto una cavolata, che vuole stare con me, invecchiare con me.
Io... l'ho perdonato tante volte... l'avevo già assolto prima che aprisse bocca.
Capire e perdonare è un discorso: dimenticare un altro.
Qualcuno penserà che sono una fessa senza palle e senza dignità, ma lui è talmente parte di me che non posso pensare di perderlo.
Farei del male a me stessa. Giusto, sbagliato... non so!
Scusate se mi sono dilungata, ho cercato di sintetizzare al massimo, spero di non essere stata sconclusionata come al solito.
Grazie a quanti avranno la pazienza di leggermi e la voglia di commentare.

Mi/ci spieghi che genere di prove raccogli?


E come fai ad essere sicura che appartengono ad una donna?


Buongiorno a tutti.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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