disincantata
Utente di lunga data
Fammici pensare magari mi viene in mente.
Pensaci bene.
Fammici pensare magari mi viene in mente.
Preciso.
Il thread non si riferisce ai seriali, anche se possono rientrarvi.
Il principio è perché non basta una volta e ci vuole un'ulteriore promessa, non è bastata la prima promessa?
C'entra perchè se non lo hai perdonato, se non lo stimi se l'unico motivo per cui non l'hai lasciato è che finiva in mezzo alla strada come fai ad andarci a letto?Perche' nel mio caso c'era il fatto che lui non aveva lavoro, quindi non avevo neppure la certezza che non avrebbe fatto una scelta diversa nel caso.
Non lo sapro' mai.
Io avrei dovuto buttarlo fuori caso quel giorno, invece di pensare a dove sarebbe andato ed a sua madre, poveretta. Perche' sarebbe finito li.
Quindi ho cominciato a ragionare egoisticamente e la conseguenza e' stata l'altro.
non vedo cosa c'entri il fatto che io faccia sesso anche con mio MARITO, e' comune a tutti i traditori.
perdonarlo mai, non e' stata una scappatella occasionale. Ricattato si o no e' durata 5 anni. Con varie interruzioni di lei.
Lui sa come la penso.
Ma restare con lui non è un po' come perdonare?Anche qui pero' bisogna intendersi su serenita' e felicita'.
Chi vede me è mio marito insieme pensera' che siamo una bella coppia. Non litighiamo praticamente mai, scherziamo, ridiamo, viaggiamo, e facciamo pure sesso spessissimo e bene.
A sentire lui e' felice ma sono io che non lo perdono. Mica sto male adesso. Ho pure l'amico di scorta.
Ma la felicita' di prima io non la sento piu'.
forse sono stata fortunata per 30 anni, o non ho scoperto tradimenti, da quello che leggo qui molti tradiscono e gli va bene, anche donne.
A me è venuta in mente una utente molto brillante che scrive qui. Se vorrà sarà lei a esprimersi...Fammici pensare magari mi viene in mente.
C'entra perchè se non lo hai perdonato, se non lo stimi se l'unico motivo per cui non l'hai lasciato è che finiva in mezzo alla strada come fai ad andarci a letto?
Sai Disi quando ti leggo penso spesso che lo hai perdonato ma ammetterlo é dura soprattutto verso te stessa per cui hai l'amico più per vendwtta o per dimostrare a lui che anche tu puoi (e per sapere questo non c'é bisogno di passare ai fatti) che perchè te ne freghi qualcosa e sei dura con lui perxhé hai paura di essere giudicata sciocca per averlo perdonato.
Tanto per chiarire io non dico che lo devi perdonare anzi probabilmente facevi bene a lasciarlo. Ma vale per te e per Circe. Se resti, resti.
Ma restare con lui non è un po' come perdonare?
La differenza é che quell'uomo non gli ha fatto una caragnate che non riescono a perdonareLui non lo sa ancora che ho l'amico.
In quanto a stimarlo dipende da cosa penso su di lui in base agli eventi.
Rispetto a tantissime altre persone e' migliore, a molti altri peggiore, ma lo siamo un po' tutti se facciamo paragoni.
non lo so se e' vendetta. L'altro mi piace molto. Pero' non avrei mai tradito se non lo avesse fatto lui.
Quando ci provava ed io ero beatamente ignara la prendevo sul ridere. Non mi soffermavo proprio a pensarci. Neppure dopo per almeno sei sette mesi.
In quanto ad andarci a letto con mio marito vale per me come per molte altre che vanno a letto con un uomo che attrae, che ci fa stare bene, senza pensare a nient'altro, per un ora o due.
Ti capiscoInfatti per me e' tutto li. Stare bene.
:up:Ti capisco![]()
Questo è quello che pensi tu.A mio parere e' sbagliato l'assunto del tuo post.
Non si perdona il tradimento, ne' il primo, ne' il secondo, ne' quelli eventualmente successivi.
Non si perdona neppure la rottura del patto.
Tutto questo resta come un fatto e non e' oggetto di perdono, non da parte degli esseri umani, almeno.
Noi possiamo perdonare la persona, anche indipendentemente dal fatto di restarci insieme o meno, dal desiderio o meno di ricominciare.
Conosco coppie che hanno superato e perdonato ma si sono separate prendendo atto che il tradimento era il culmine di un male che la coppia non aveva saputo sanare, e hanno gestito una separazione civile. Anche una separazione, senza perdono, puo' essere un disastro.
Per il resto, quoto Farfalla.
Certamente e' quello che penso ioQuesto è quello che pensi tu.
Io mi riferivo a chi dice che "adesso ha capito che non deve tradire il patto" perché si doveva aver capito già prima che il patto esclude il tradimento.
Non dico che non sia possibile superare (o non superare) una crisi che ha avuto come culmine il tradimento, possibile e in molti casi auspicabile.
E' ridicolo, per me, confidare nel rispetto di un patto successivo al tradimento, come se prima di fatti non se ne fossero fatti.
Sono d'accordo su tutto meno il grassetto. Io ho segnalato l'assurdità dell'idea di "bonus", implicita nel pensiero che "una volta" si perdona.Certamente e' quello che penso io
Sottolineo solo che il processo logico potrebbe non essere SOLO quello da te evidenziato.
Sono d'accordo con te che "adesso ha capito che non deve tradire il patto" e' una assunzione stupida. Non esistono gettoni o bonus. Ma esiste la possibilita' di sbagliare, la capacita' di comprendere cio' che si e' fatto, anche se in ritardo, e di dare a se stessi una seconda possibilita'.
Questo pero' e' il percorso del traditore. E non e' scontato per niente, come abbiamo avuto modo di leggere qui e magari di vivere in prima persona.
Non e' invece implicito nel patto che entrambi abbiano compreso o inteso allo stesso modo il contenuto del patto stesso o che non abbiano sopravvalutato la propria capacita' di rispettarlo. Questo puo' essere anche un problema di immaturita' o di scarsa educazione sentimentale. L'80% di relazioni che subiscono tradimenti impone un ragionamento un po' piu' articolato. Sempre secondo me, ovvio.
Quindi dopo uno sbaglio nessuno merita più la nostra fiducia? Lo applichi a qualunque tipo di sbaglio o solo sul trafimento. Per me non ha davvero alcun senso.Questo è quello che pensi tu.
Io mi riferivo a chi dice che "adesso ha capito che non deve tradire il patto" perché si doveva aver capito già prima che il patto esclude il tradimento.
Non dico che non sia possibile superare (o non superare) una crisi che ha avuto come culmine il tradimento, possibile e in molti casi auspicabile.
E' ridicolo, per me, confidare nel rispetto di un patto successivo al tradimento, come se prima di fatti non se ne fossero fatti.
Non faccio promesse che non sono certa di mantenere.Quindi dopo uno sbaglio nessuno merita più la nostra fiducia? Lo applichi a qualunque tipo di sbaglio o solo sul trafimento. Per me non ha davvero alcun senso.
Hai mai fatto uno sbaglio? Hai mai non mantenuto una promessa di alcun tipo? Come avresti reagito se non ti fosse data una seconda possibilità perché l'altro non crede che tu possa aver sbagliato solo quella volta?
E dopo uno sbaglio di cui ti penti come ti sentiresti se l'altro non credesse più in te?Non faccio promesse che non sono certa di mantenere.
Per il resto; sbagli come se piovesse.
Penso che il fatto che l'altro possa non perdonare debba essere messo in conto.E dopo uno sbaglio di cui ti penti come ti sentiresti se l'altro non credesse più in te?