Ciao Viola, non lo chiudo infatti.
però non nasce con questo intento, traditori vs traditi, e neppure vorrei fosse strumentalizzato: nasce col desiderio di capire, veramente. Solo per quello.
Anche secondo me non devi chiuderlo. E ho capito perfettamente che non si tratta di far pettegolezzi o di opporre traditori versus traditi.
Io credo di aver capito perfettamente la tua motivazione, non te ne faccio una colpa.
Vorrei che però ti interrogassi di più tu

, come immagino starai facendo nel corso della terapia.
Una delle cose che mi porto dentro è proprio il fatto che mio marito più di una volta ha detto: non credevo di farti così male.
Lo avrei preso a sberle tutte le volte che lo diceva...
Capisco che rendersi pienamente conto del male che si è fatto ad una persona che avresti dovuto amare può essere brutto da metabolizzare.
Ecco io credo che si dovrebbe essere tutti un po' più responsabili nei confronti degli altri. Anche questa cosa di lanciare il sasso e ritirare la mano dicendo "ops, non credevo, scusate...."
Lo dico per te, davvero, e anche con affetto. Tu sei il mio spauracchio più grande.
Mio marito è con me, l'ho perdonato e siamo felici, forse più di prima, anche se abbiamo perso l'innocenza, ma del resto io non l'ho mai avuta, dai 25 anni in avanti (sono stata tradita e lasciata, mi sono sposata e ho divorziato, il tutto concentrato in 10 anni di vita, quindi parlare di innocenza mi sembra eccessivo).
Poi ogni tanto penso: e se un giorno (tra un anno, tra due, tra cinque?) scoprisse che non mi ama? Che mi ha tradito senza sapere perché ed è tornato perché non sapeva affrontare il suo senso di colpa, mi ha chiesto perdono e lo ha ottenuto , ma non basta a restare dandomi ciò che gli ho chiesto, cioè amore?
Se scoprisse che non credeva che quello che mi aveva dato era un calcio nelle gengive e che credeva bastasse il rispetto e lo star bene insieme a far funzionare un matrimonio, per scoprire invece che l'amore è un'altra cosa?
Ecco un po' ho paura, cosa che forse ti spiega perché le
tue domande mi fanno preoccupare
Il dolore del tradimento cambia solo il tradito? O cambia anche il traditore?