Ai traditi: cosa vi ha fatto più male?

drusilla

Drama Queen
Un anno e mezzo circa, me le cose sono uscite a pezzi e l'ultima "trance" e' di 8 mesi fa.
è una delle cose peggiori. Se non ci si fa un quadro completo della situazione, soprattutto tempistica, dinamiche, etc, si trascina tutto per anni. A me ancora l'anno scorso sono uscite cose che non sapevo o diverse di come mi erano state spiegate che mi hanno fatto ripiombare un po nel incubo. Il diritto di sapere è sacrosanto, secondo me.
 

sienne

lucida-confusa
Ciao

dipende tanto, di che natura sono le domande che uno si pone e che pone.
Le mie domande non si sono mai basate, sulla loro storia. Quelle le trovo superflue.


sienne
 

Ultimo

Escluso
Ciao Angela, posso chiederti perché senti di non essere più in diritto di essere arrabbiata ?
Perché è trascorso tanto tempo?
Perché tuo marito ora dimostra di voler ricostruire e ti sta dimostrando di amarti ancora ?


E' vero Disincantata e detto da Te, ( conoscendo un po' della tua storia) questo mi fa riflettere molto. Non si dimentica mai...:(



Ultimo sono d'accordo in parte, quando dici che il tradito/a ha quella voglia di tormentarsi domandando all'infinito e spulciare assieme al traditore quel qualcosa che dentro se stessi si cerca " IL DOLORE".
Non so se si cerca davvero il dolore, o la ricerca spasmodica è autolesionista. Il dolore c'è già ed è immenso.
Personalmente, io non ho voluto conoscere ogni dettaglio, spulciando maniacalmente nei giorni nei mesi, nelle sue 10.000 bugie, né ho voluto un incontro con l'altra donna. I dettagli, i particolari, avrebbero solo aggiunto dolore al dolore. Io sono stata tradita punto. Questo per me era già sufficiente. Tanto, la verità assoluta non la conosceremo MAI.
Sono d'accordo con te, solo se ci mettiamo la soggettività delle persone. Io come te posso scrivere quello che è stato per me, entrambi nella nostra maniera diamo un contributo, dandolo basandosi su eventi reali direi che è un tocco in più molto importante.

PS: La verità io la conosco.
 

angela

Utente di lunga data
Sono d'accordo con te, solo se ci mettiamo la soggettività delle persone. Io come te posso scrivere quello che è stato per me, entrambi nella nostra maniera diamo un contributo, dandolo basandosi su eventi reali direi che è un tocco in più molto importante.

PS: La verità io la conosco.
Io non sono così convinta di conoscerla la verità. So quello che mi ha raccontato che è la sua versione, ma so anche che non esiste un'unica realtà ... Ce ne sono tante quante sono le persone che la osservano (ovviamente la frase non è mia!!!! [emoji2] ma rende l'idea. )
 

Tessa

Escluso
è una delle cose peggiori. Se non ci si fa un quadro completo della situazione, soprattutto tempistica, dinamiche, etc, si trascina tutto per anni. A me ancora l'anno scorso sono uscite cose che non sapevo o diverse di come mi erano state spiegate che mi hanno fatto ripiombare un po nel incubo. Il diritto di sapere è sacrosanto, secondo me.
Anche secondo me.
Ma ormai ci ho rinunciato. A parte una confessione fiume a botta calda, ma io ero talmente esaurita che quasi non ascoltavo, poi quando ho avuto bisogno di ritornarci sopra per chiarire alcuni non trascurabili 'dettagli' ho trovato un muro.....
 

Ultimo

Escluso
Io non sono così convinta di conoscerla la verità. So quello che mi ha raccontato che è la sua versione, ma so anche che non esiste un'unica realtà ... Ce ne sono tante quante sono le persone che la osservano (ovviamente la frase non è mia!!!! [emoji2] ma rende l'idea. )

Angela, quello che scrivi lo condivido.

Spesso però mi dissocio come penso un po tutti fanno, dando alla propria storia, nel reale, dinamiche e situazioni che sono oltre che personali, non più nè uno sfogo ne quant'altro qua dentro si discute o si mostra. Nel mio caso, vuoi per esclusività della mia storia in quanto mia, io so proprio tutto, ma tutto tutto. Alcune cose le ho sapute ancor prima che mia moglie le sapesse, ma questo appartiene al pre-tradimento. Dopo, avvenuto il tradimento, non mi sono fermato davanti a nulla, assolutamente davanti a nulla.

Una delle tante cose che ho imparato dal tradimento sai qual'è? Che quello che appare giusto o sbagliato, a secondo delle situazioni che ci capitano, cambiano d'impostazione in merito alle situazioni. Se io ad esempio mi trovo a sguazzare nella merda ( scusami il termine) io nella merda ci affogo, ci sguazzo fino a quando non ritengo giusto per me uscirne fuori. Nel mio caso, quindi, mia moglie con il suo amante mi hanno trascinato nella merda, io ci sono entrato dentro con tutte le scarpe, ma io quella merda dovevo nuotarci e assolutamente conoscerla nei minimi dettagli. Dovevo rivivere tutto per capire, per cercare di capire, e soprattutto per sapere se mia moglie dopo la confessione mi avesse mentito in qualcosa.

Io nel tempo mi sono posto due domande alle quali non avrò mai risposta: Se la storia del tradimento non fosse durata così poco e mia moglie non mi avesse confessato a distanza di un ora circa, io come mi sarei comportato?
Se mia moglie mi avesse mentito, come mi sarei comportato? Queste sono le uniche domande alle quali non avrò mai risposta. Risposte che adesso non m'interessano più nè quelle iniziali nè queste ultime. la persona di adesso reagirebbe diversamente.
 

angela

Utente di lunga data
Anche secondo me.
Ma ormai ci ho rinunciato. A parte una confessione fiume a botta calda, ma io ero talmente esaurita che quasi non ascoltavo, poi quando ho avuto bisogno di ritornarci sopra per chiarire alcuni non trascurabili 'dettagli' ho trovato un muro.....
Lasciamo perdere i "dettagli" perché ho scoperto che il concetto di dettaglio che abbiamo io ero marito e' decisamente differente!!!
C'è da dire che forse ci vuole cattiveria per raccontarli proprio tutti, quindi mi tocca anche apprezzare il fatto che "tutto tutto" non uscirà mai.
 

angela

Utente di lunga data
Angela, quello che scrivi lo condivido.

Spesso però mi dissocio come penso un po tutti fanno, dando alla propria storia, nel reale, dinamiche e situazioni che sono oltre che personali, non più nè uno sfogo ne quant'altro qua dentro si discute o si mostra. Nel mio caso, vuoi per esclusività della mia storia in quanto mia, io so proprio tutto, ma tutto tutto. Alcune cose le ho sapute ancor prima che mia moglie le sapesse, ma questo appartiene al pre-tradimento. Dopo, avvenuto il tradimento, non mi sono fermato davanti a nulla, assolutamente davanti a nulla.

Una delle tante cose che ho imparato dal tradimento sai qual'è? Che quello che appare giusto o sbagliato, a secondo delle situazioni che ci capitano, cambiano d'impostazione in merito alle situazioni. Se io ad esempio mi trovo a sguazzare nella merda ( scusami il termine) io nella merda ci affogo, ci sguazzo fino a quando non ritengo giusto per me uscirne fuori. Nel mio caso, quindi, mia moglie con il suo amante mi hanno trascinato nella merda, io ci sono entrato dentro con tutte le scarpe, ma io quella merda dovevo nuotarci e assolutamente conoscerla nei minimi dettagli. Dovevo rivivere tutto per capire, per cercare di capire, e soprattutto per sapere se mia moglie dopo la confessione mi avesse mentito in qualcosa.

Io nel tempo mi sono posto due domande alle quali non avrò mai risposta: Se la storia del tradimento non fosse durata così poco e mia moglie non mi avesse confessato a distanza di un ora circa, io come mi sarei comportato?
Se mia moglie mi avesse mentito, come mi sarei comportato? Queste sono le uniche domande alle quali non avrò mai risposta. Risposte che adesso non m'interessano più nè quelle iniziali nè queste ultime. la persona di adesso reagirebbe diversamente.
Il punto è ci si può fidare di ciò che dice un traditore? Io tendo a fidarmi a prescindere perché non capisco perché quello che si fa non si può dire (anche se sto rivedendo drasticamente questa posizione) e quindi mi risulta difficile credere alle parole di chi ho scoperto sa mentire.
Dove sbaglio?
 

Lorella

Utente di lunga data
Lasciamo perdere i "dettagli" perché ho scoperto che il concetto di dettaglio che abbiamo io ero marito e' decisamente differente!!!
C'è da dire che forse ci vuole cattiveria per raccontarli proprio tutti, quindi mi tocca anche apprezzare il fatto che "tutto tutto" non uscirà mai.
ed è molto meglio così! Il tutto distrugge, i dettagli uccidono. Meglio non intestardirsi con i particolari.....tanto non cambiano la situazione, e poi noi li percepiamo comunque in modo amplificato. Cose che magari potrebbero essere poco importanti, le viviamo come tragedie. E poi sai cosa sono arrivata a pensare? Che fargli domande sui particolari lo indurrebbe a ricordare sempre quello che ha fatto, magari con lo scopo contrario di riaccendergli qualche fantasia....
 

angela

Utente di lunga data
ed è molto meglio così! Il tutto distrugge, i dettagli uccidono. Meglio non intestardirsi con i particolari.....tanto non cambiano la situazione, e poi noi li percepiamo comunque in modo amplificato. Cose che magari potrebbero essere poco importanti, le viviamo come tragedie. E poi sai cosa sono arrivata a pensare? Che fargli domande sui particolari lo indurrebbe a ricordare sempre quello che ha fatto, magari con lo scopo contrario di riaccendergli qualche fantasia....
Verissimo! Che palle però ... [emoji2]
 

Ultimo

Escluso
Il punto è ci si può fidare di ciò che dice un traditore? Io tendo a fidarmi a prescindere perché non capisco perché quello che si fa non si può dire (anche se sto rivedendo drasticamente questa posizione) e quindi mi risulta difficile credere alle parole di chi ho scoperto sa mentire.
Dove sbaglio?

Non sbagli in nulla.

Ci si affida solitamente alle proprie sensazioni.

Io inoltre mi sono affidato a delle domande rivolte all'amante. Mi sono affidato ad una ricerca minuziosa su quello che sapevo ancor prima del tradimento ripercorrendo con modi e metodi che evito di scrivere, i mesi passati prima del tradimento. E ripeto, mi sono fatto confermare alcune cose direttamente dall'amante. Non parlo di dettagli sul rapporto sessuale, quelli con l'amante non ci pensavo proprio a domandarglieli. A mia moglie si invece.

Angela, :) se dico che so tutto tutto, so tutto tutto.

Con la presunzione di sapere ancor di più di quello che mia moglie sa. pensa un po te, cara Angela. :D
 

disincantata

Utente di lunga data
Lasciamo perdere i "dettagli" perché ho scoperto che il concetto di dettaglio che abbiamo io ero marito e' decisamente differente!!!
C'è da dire che forse ci vuole cattiveria per raccontarli proprio tutti, quindi mi tocca anche apprezzare il fatto che "tutto tutto" non uscirà mai.
Angela, tu per dettagli cosa intendi?

A me di quello che faceva a letto con lei interessa meno di zero.

Non credo.proorio niente di diverso o forse qualcosa meno di 'noi due'.

non mi è mai importato quello.

Mi piacerebbe invece sapere come è iniziato tutto e cosa ha pensato prima di farlo.

Cosa ha pensato dopo la prima volta e perché ha continuato.

cosa provava per lei.

Cosa sognava 'con lei'.

Secondo lui voleva smettere quasi subito. Lei no.

che lei lo ricattasse ho le prove ma un Uomo non si fa ricattare.

da una ragazzina.

Gli piaceva sicuramente il doppio gioco.
 

Lorella

Utente di lunga data
Non sbagli in nulla.

Ci si affida solitamente alle proprie sensazioni.

Io inoltre mi sono affidato a delle domande rivolte all'amante. Mi sono affidato ad una ricerca minuziosa su quello che sapevo ancor prima del tradimento ripercorrendo con modi e metodi che evito di scrivere, i mesi passati prima del tradimento. E ripeto, mi sono fatto confermare alcune cose direttamente dall'amante. Non parlo di dettagli sul rapporto sessuale, quelli con l'amante non ci pensavo proprio a domandarglieli. A mia moglie si invece.

Angela, :) se dico che so tutto tutto, so tutto tutto.

Con la presunzione di sapere ancor di più di quello che mia moglie sa. pensa un po te, cara Angela. :D
Ultimo.....ma sei per caso un medium? Sesto senso? Sfera di cristallo? Quasi quasi ti invito per un consulto.....:D:D:D:D:D
 

sienne

lucida-confusa

Ciao

cosa avrei dovuto chiedere? Visto che avevo letta tutta la loro corrispondenza?
Di come facevano sesso? Di come lui si sentiva rifugiato?

Quello che m'interessava era, con che stomaco riusciva a guardarmi e dirmi,
che tutto era a posto, quando intuivo che non era così ... per oltre otto mesi.


sienne
 

Ultimo

Escluso
ed è molto meglio così! Il tutto distrugge, i dettagli uccidono. Meglio non intestardirsi con i particolari.....tanto non cambiano la situazione, e poi noi li percepiamo comunque in modo amplificato. Cose che magari potrebbero essere poco importanti, le viviamo come tragedie. E poi sai cosa sono arrivata a pensare? Che fargli domande sui particolari lo indurrebbe a ricordare sempre quello che ha fatto, magari con lo scopo contrario di riaccendergli qualche fantasia....

Sul neretto: Se pensi che si potrebbe riaccendere qualche fantasia, pensi male, perchè se ha tradito, lo ha voluto. Quindi gli piaceva, e conta solo questo. Se poi si scende in particolari del tipo sessuale, allora stiamo trascendendo perchè non credo che saperli sia in qualche maniera produttivo, anzi sarebbe veramente di cattivo gusto .


PS: Così forse si capisce meglio quando negli altri post parlo di conoscere dettagli sessuali, non mi riferivo ai dettagli. Alle sensazioni, emozioni, si, a quelle si, sono state quelle che hanno portato a tradire, oltre ad altro ancora.
 

Ultimo

Escluso
Ultimo.....ma sei per caso un medium? Sesto senso? Sfera di cristallo? Quasi quasi ti invito per un consulto.....:D:D:D:D:D
No Lorella, si chiama sicurezza di essere amato, anche quando sei stato tradito.

Prova anche tu ad averla questa sicurezza, senza questa non ha senso continuare un rapporto.
 

disincantata

Utente di lunga data
Ciao Angela, posso chiederti perché senti di non essere più in diritto di essere arrabbiata ?
Perché è trascorso tanto tempo?
Perché tuo marito ora dimostra di voler ricostruire e ti sta dimostrando di amarti ancora ?


E' vero Disincantata e detto da Te, ( conoscendo un po' della tua storia) questo mi fa riflettere molto. Non si dimentica mai...:(



Ultimo sono d'accordo in parte, quando dici che il tradito/a ha quella voglia di tormentarsi domandando all'infinito e spulciare assieme al traditore quel qualcosa che dentro se stessi si cerca " IL DOLORE".
Non so se si cerca davvero il dolore, o la ricerca spasmodica è autolesionista. Il dolore c'è già ed è immenso.
Personalmente, io non ho voluto conoscere ogni dettaglio, spulciando maniacalmente nei giorni nei mesi, nelle sue 10.000 bugie, né ho voluto un incontro con l'altra donna. I dettagli, i particolari, avrebbero solo aggiunto dolore al dolore. Io sono stata tradita punto. Questo per me era già sufficiente. Tanto, la verità assoluta non la conosceremo MAI.
Hai fatto benissimo.

Io sono pentita di averle parlato una sola volta.

Anche se capisco che fosse talmente delusa ed arrabbiata e non certo obbiettiva.

Lei voleva conviverci. Illusa. Folle. Poco concreta. Glielo regalavo volentieri. Già due anni prima.
 
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