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Old horcus
Guest
salve a tutti,
da circa 2 mesi faccio da amante ad una giovane ragazza, sposata da qualche anno. la nostra relazione è incominciata così per caso: mi reco in un centro estetico della mia zona dove lei lavora (per sottopormi a una lampada), ci conosciamo e dopo pochi giorni, lei si fa avanti e .... da li incominciamo a frequentarci. lei si confida con me: passiamo ore e ore a parlare e intuisco che non è soddisfatta del proprio marito. vengo a scoprire che lo ha già tradito. cerco di non parteggiare per me e le indico quale sarebbe la miglior strada da intraprendere. qualche giorno fa l'ho messa in condizioni di sputare il rospo con il marito. lei lo ha fatto e da quel momento anche il nostro rapporto è mutato, si fa più burrascoso. fino a quando, l'altra sera mi chiede un time-out per riflettere. vuole stare accanto al marito che ha tra l'altro avuto disgrazie familiari, di cui una delicata. mi dice che non lo può abbandonare così. mi fa capire di essere di cuore e altruista. le faccio notare che non lo è mai stata nei riguardi del marito. le dico che durante questi due mesi nei quali si è sbattuata me, non ha pensato minimamente al marito. mi dice che lei, la sua famiglia, i suoi amici griderebbero allo scandalo dopo una separazione. aggiunge che si è sposata in chiesa, oltre che in comune. ribatto che la sua religione non è solo contro la separazione. aggiungo che forse è più giusta una separazione che un tradimento. ora non ci stiamo sentendo più.
aiutatemi a capire .... perchè non capisco.
m.c.
da circa 2 mesi faccio da amante ad una giovane ragazza, sposata da qualche anno. la nostra relazione è incominciata così per caso: mi reco in un centro estetico della mia zona dove lei lavora (per sottopormi a una lampada), ci conosciamo e dopo pochi giorni, lei si fa avanti e .... da li incominciamo a frequentarci. lei si confida con me: passiamo ore e ore a parlare e intuisco che non è soddisfatta del proprio marito. vengo a scoprire che lo ha già tradito. cerco di non parteggiare per me e le indico quale sarebbe la miglior strada da intraprendere. qualche giorno fa l'ho messa in condizioni di sputare il rospo con il marito. lei lo ha fatto e da quel momento anche il nostro rapporto è mutato, si fa più burrascoso. fino a quando, l'altra sera mi chiede un time-out per riflettere. vuole stare accanto al marito che ha tra l'altro avuto disgrazie familiari, di cui una delicata. mi dice che non lo può abbandonare così. mi fa capire di essere di cuore e altruista. le faccio notare che non lo è mai stata nei riguardi del marito. le dico che durante questi due mesi nei quali si è sbattuata me, non ha pensato minimamente al marito. mi dice che lei, la sua famiglia, i suoi amici griderebbero allo scandalo dopo una separazione. aggiunge che si è sposata in chiesa, oltre che in comune. ribatto che la sua religione non è solo contro la separazione. aggiungo che forse è più giusta una separazione che un tradimento. ora non ci stiamo sentendo più.
aiutatemi a capire .... perchè non capisco.
m.c.
