Grazie Diletta. Sono d'accordissimo che il perdono serve molto di più a chi lo da che non a chi lo riceve. È quella cosa che ci fa vivere in pace con noi e hai ragione ha dire che lui diventa marginale anche se in questo momento se non percepissi la sua ostinata determinazione nel voler ricominciare non riuscirei proprio neanche a provare. Un abbraccioCara Angela,
sii indulgente e paziente con te stessa, la tua anima è stata offesa e il tuo cuore ferito e non sono cose da poco.
Il perdono sarà appunto un "dono" che ti farai per te stessa e non puoi sapere se e quando arriverà.
Si può rinascere anche senza un pieno perdono e per rinascita intendo non solo rivederlo positivamente, ma vedere il mondo diversamente.
Rinascita è rendersi conto di essere su un piano superiore, è ridimensionare la realtà che si vive dando un peso diverso alle cose e cambiare le priorità della nostra vita.
Rinascita significa diventare più saggi e più attenti alle sfumature.
Rinascita è cogliere il bello delle cose semplici e goderne i frutti.
In tutto questo "lui" è marginale, ma complementare.
Ma non più indispensabile e non me ne dolgo...
Ultimamente
- Autore Discussione Eratò
- Data d'inizio
- Stato
Cioè?
hai detto che il tuo primo matrimonio è finito perchè non ti è stato perdonato il tradimento fatto,se ho ben capito.
ora ti trovi nella situazione inversa.
sai che dolore si può infliggere tradendo
sai che dolore si può provare venendo traditi
sai che il perdono non è scontato. ma sai anche che il nodo non dev'essere stato nel tradimento sessuale in sè.
rileggi ancora cosa ha scritto Eratò. alla fine,le corna possono prudere un bel pò,ma se la questione è legata al mero fatto che dopo tanti anni insieme capitano delle "divagazioni",la cosa è superabile.
la cosa diventa insuperabile quando le corna sono la parte emergente di uno scoglio ben più grosso.
sta a te ora capire se la tua sofferenza è legata a qualcosa di più dell'infranto patto di esclusività.
Di cosa?questa volta ti devo ringraziare e non sono ironica!
Diletta
Utente di lunga data
Come di cosa.
del copia e incolla della lettera a quel direttore.
Ti ha ispirata?
Grazie per il chiarimento. La mia "sofferenza" è per non aver rispettato i patti per non aver provato a chiarire e a mettere sul piatto i problemi invece di risolverli altrove, per avermi escluso dalla sua vita (almeno in parte) per non aver condiviso il malessere...per aver mentito quando chiedevo: cos'hai? E la risposta era sempre: il lavoro! ce l'ho con me per aver permesso che tutto ciò accadesse e per aver contribuito a rendere arido il terreno. Oggi che viviamo di nuovo "in coppia" ed è assolutamente fantastico io non riesco a goderne appieno!! [emoji17]
è come se, a incidente superato, le cicatrici che rimangono stiamo sempre li a ricordarti cosa è stato più che renderti felice per lo "scampato" pericolo. Ma suppongo che sia un problema di personalità...
Sbriciolata
Escluso
oddio che hai fatto.
a questo ovviamente non so che rispondere,perchè non ti conosco se non attraverso i tuoi post nè sono un analista.
posso dirti che al tuo posto ridiscuterei i termini del patto su cui si fonda la tua coppia. altro non mi azzardo a proporti
Tessa
Escluso
Mi commuovo.....
Grazie Eratò, ancora mi commuovo a leggervi.
Non ho aperto un 3D, non ho detto molto di me, ma molti di voi hanno capito che ho sofferto.
Volevo dire a tutti, ma veramente tutti, che siete un forum di persone straordinarie, intelligenti e profonde e molti pure dotati di uno spiccatissimo senso dell'umorismo. Che aiuta non poco a sdrammatizzare.
Sono entrata dalla porta di servizio.....uscirò a poco a poco.....
non scrivo molto,sarà che son impegnata o che son fuori fase ma vi leggo....leggo a Circe,a angela,a Tessa,a Mary....Quello che mi viene spontaneo da dire è che un tradimento si può superare.Ne è passata di acqua sotto i ponti da quando mi distruggevo di rabbia e rancore,da quando ero piena di veleno nei confronti di lui e lei e la loro immagine sul letto mi acceccava facendomi perdere me stessa.Non chiedetemi come si fa,è un percorso che ognuno fa per se stesso e non è stata la separazione ad avermi aiutata...Perché anche durante quella a tratti e ripensandoci stavo male.Ma piano piano se ne esce rendendosi conto che alla fine non ne vale la pena distruggere la propria esistenza per un tradimento,per un passato che non viene cancellato.Si va oltre e ci si ripulisce dal quel rancore e da quel odio inutile.Si può fare.In bocca al lupo "colleghi".
Grazie Eratò, ancora mi commuovo a leggervi.
Non ho aperto un 3D, non ho detto molto di me, ma molti di voi hanno capito che ho sofferto.
Volevo dire a tutti, ma veramente tutti, che siete un forum di persone straordinarie, intelligenti e profonde e molti pure dotati di uno spiccatissimo senso dell'umorismo. Che aiuta non poco a sdrammatizzare.
Sono entrata dalla porta di servizio.....uscirò a poco a poco.....
Il miracolo.
Uhlalá
Utente di lunga data
infatti È faticoso, e anche lungo....ci vuole tempo per capire se ne vale la pena. Nel mio caso non ne valeva, ma non potevo saperlo a priori. Conosco amici per cui ne è valsa la pena.
Angela....sto per dire una banalità, ma ciò che è stato ormai non si può cancellare. Le situazioni di malessere nella coppia che poi sfociano in un tradimento, non dipendono mai da uno solo dei componenti. lo so benissimo, potevamo e forse dovevamo sforzarci anche noi di affrontare i problemi, anzichè ignorarli, ma non lo abbiamo fatto ed ora rimuginare su questo non serve a niente. L'esperienza, per quanto brutta, dobbiamo cercare di sfruttarla positivamente e di trarne qualcosa di buono. La lezione è stata terribile, sicuramente indimenticabile......però le cicatrici di cui tu parli un giorno ci faranno meno male, e comunque se sono lì è anche per ricordarci di essere più attente, più partecipi, ad impedire che quelle situazioni di allontanamento, di disamore, di non comunicazione si verifichino ancora. Cerca per quanto possibile di pensare positivo, e di goderti tutti i momenti belli assieme a tuo marito. Quando si ha un atteggiamento positivo, i rapporti migliorano tanto. Poi come dice Uhlalà, e come ho sempre sostenuto anch'io, un tentativo lo stiamo facendo. Andrà bene? speriamo e mettiamocela tutta. Andrà male? Amen, ci abbiamo provato, e a quel punto non avremo davvero più nulla da rimproverarci. Un caro saluto!
Diletta
Utente di lunga data
Per il neretto:
ma chi è che lo fa?
Mi sa quasi nessuno, anzi, leverei il quasi.
Per il rosso:
le bugie sono parte integrante, "devono" mentire.
Per il verde:
levati subito questa responsabilità perché non ce l'hai e mettigliela sulle spalle a lui!
Per il resto, io comincio a provare sollievo, se non felicità, per lo scampato pericolo.
Vedrai che lo proverai anche tu!
Eratò
Utente di lunga data
Un consiglio te lo posso dare?Nei momenti peggiori scrivi,sfogati.Le risposte qui t'aiutano a ridimensionare e a sdrammatizzare....Questo è il tesoro di questo forum.Del resto grazie e qui non sei mai sola.
Uhlalá
Utente di lunga data
Ma è verissimo!! Io ho trovato proficuo anche il commento di JB che mi ha dato della cogliona...la prima cosa che ho pensato quando l'ho letto è stata "cazzo quest'uomo ha ragione!"....pensa teUn consiglio te lo posso dare?Nei momenti peggiori scrivi,sfogati.Le risposte qui t'aiutano a ridimensionare e a sdrammatizzare....Questo è il tesoro di questo forum.Del resto grazie e qui non sei mai sola.
Eratò
Utente di lunga data
Jb ha SEMPRE ragione ...anche su di meMa è verissimo!! Io ho trovato proficuo anche il commento di JB che mi ha dato della cogliona...la prima cosa che ho pensato quando l'ho letto è stata "cazzo quest'uomo ha ragione!"....pensa te
disincantata
Utente di lunga data
Grazie, si comincia ad uscirne lentamente quando si riesce a ridere per l'altezza delle proprie corna, anche con 'lui'.
Io nel forum ho uno dei tre gradini del podio!
Se ti fa stare meglio scrivi quello che non riesci a buttare addosso a lui.
Pero' questo posto ha pure i contro, leggendo altre storie, anche a distanza di anni, ti risveglia i ricordi.
Ogni tanto serve una vacanza.
Diletta
Utente di lunga data
E tu, cara Disy, sei giunta a questo step?
- Stato