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Old amarax
Guest
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Poi se qualcuno mi viene ancora a dire che un tradimento significa solo andare a letto con un'altra persona e che il tradito se la prende in modo esagerato ....![]()
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Poi se qualcuno mi viene ancora a dire che un tradimento significa solo andare a letto con un'altra persona e che il tradito se la prende in modo esagerato ....![]()
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vorresti davvero essere lontana da lui, km e km?Cara Amica,
hai saputo prefettamente riassumere i tratti più significativi della tua storia.
Ma...l'hai data a lui? se sì...cosa ti ha risposto?Te lo chiedo xchè ,ed è capitato a me,spesso si fa un soliloquio.Alcuni uomini non sono in grado di sentire il significato delle parole che si dicono.Come se fossero "sordi" a qualunque richiamo.
Lo sai che io ancora sono con lui.Però,ti giuro,vorrei essere a km lontana.
Così...pensa a te.Pensa a Luigi.Pensa a fare quello che ti può fare stare meglio(bene è un pò presto con questo difficile epilogo della tua storia).
E ti auguro tanta felicità.Davvero tanta.
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vorresti davvero essere lontana da lui, km e km?
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B non mi dire che hai rinunciato anche alla settimana bianca pur di stargli lontana... ma davvero davvero????
Il libero arbitrio.E' un tema che mi prende dentro.Io vorrei,come hai detto tu ,che alla scelta fatta corrispondesse l'azione corrispondente...non un tradimento fine a se stesso,che poi,tecnicamente forse,quando lo sai,non è più nemmeno tale.Si tredisce e si va via.O si torna indietro.Semplice.Logico.Lineare.Non queste situazioni di caxxo....Mah! Pare che la storia si sia conclusa.Io non ci credo.Io resto del parere che nel tradimento come in ogni azione umana esiste l'indole e la stoffa individuale!
Chi è stronzo resta stronzo nel tradimento come nell'amicizia e negli affetti.... quindi fare dei parametri di massima è sempre un cercare di allacciare i meridiani e i paralleli del rapporto, ma la trama e l'ordito possono risultare storti comunque.
Che c'entra dire che il tradimento è legato al nostro vissuto sociale sul peccato? Il peccato è di chi lo compie, la catastrofe spesso è portata da chi ne è inconsapevole persona al traino.
Vogliamo dire che bisognerebbe svegliarsi per tempo, che bisognerebbe vedere oltre i sentimenti che razza di persone abbiamo veramente accanto.... perfetto, sono assolutamente d'accordo, ma non facciamo che siccome abbiamo dei conigli mannari o pappagalli sciacalli (nuova categoria) gli errori li fanno sempre quelli che "mal reagiscono" alle malefatte altrui.
Tornando a bomba sull'inizio del post, non si tratta di come ci si adegui per amore, ma piuttostodi come certe persone sfilaccino, usurino e rendano insostenibile il filo esistenziale della coppia per i propri comodi. Facciano quello che preferiscono, si diano alla bella vitta, ma non facciano i consorti integerrimi o le vittime oppresse dal tanfo matrimoniale... andiamo, nessuno ormai ha l'orecchino al naso o la sveglia al collo!!!
Io non condanno chi tradisce in quanto innamorato o preso da altra persona, condanno la piccineria, la meschinità di far soffrire, in nome di questo nuovo interesse, chi a casa sta semplicemente assolvendo a compiti, ad affetti ed a impegni presi collegialmente.... non chiedo la fine dei tradimenti, ci mancherebbe, sarebbe un tarpare il libero "arbitrio", ma mi solleverebbe un tantinello vedere che chi fa certe scelte se ne carica anche la soma sul groppone....
Dite che è chiedere troppo??? Già..... non serve rispondere, parlano i fatti, è chiedere oltre il possibile!!!
Bruja
Felici e contenti? Non so più che signficano questi termini.Nel mio vocabolario non ci sono più.Amarax...il Natale come vuole la tradizione? Tutti felici contenti e....
A quanto pare funziona così.![]()
Sei tu adesso la causa della tua infelicità..
Volevi dire cornuti? Bè la mia consolazione è che è cornuta pure lei...Amarax...il Natale come vuole la tradizione? Tutti felici contenti e....
A quanto pare funziona così.![]()
Non ce l'ha fatta a diventare adulto ...succede a tanti e succede che chi ce la fa, dopo anni, poi scappa dalle responsabilità, dalla serietà e cerca le emozioni della gioventù ormai perduta...no Anna, non è che lo accettavo, ne ero innamorata, e quando sarebbe stato necessario fare il salto di qualità (da coppia a famiglia) ho realizzato che lui non era in grado, ovvio che da qui le cose tra noi sono cominciate ad andare male, e lui invece di impegnarsi (come tra l'altro facevo io) con noi, ci ha messo il carico da 90 facendosi l'amante.... a questo punto mi è parso veramente troppo...
forse non sarò ben educata alla felicità ma nemmeno al suicidio indotto
sai, cosa, Bruja?[cut..]
Io non condanno chi tradisce in quanto innamorato o preso da altra persona, condanno la piccineria, la meschinità di far soffrire, in nome di questo nuovo interesse, chi a casa sta semplicemente assolvendo a compiti, ad affetti ed a impegni presi collegialmente.... non chiedo la fine dei tradimenti, ci mancherebbe, sarebbe un tarpare il libero "arbitrio", ma mi solleverebbe un tantinello vedere che chi fa certe scelte se ne carica anche la soma sul groppone....
Dite che è chiedere troppo??? Già..... non serve rispondere, parlano i fatti, è chiedere oltre il possibile!!!
Bruja
cioè, uno che tradisce è, secondo te, un immaturo di default che scappa dalle responsabilità?Non ce l'ha fatta a diventare adulto ...succede a tanti e succede che chi ce la fa, dopo anni, poi scappa dalle responsabilità, dalla serietà e cerca le emozioni della gioventù ormai perduta...
Forse la cultura conta più per l'enfasi sull'emozionalità che per "l?educazione all'infelicità legata al senso del peccato" ...vorrei capire chi ha ancora il senso del peccato...rispetto a se stessi non rispetto agli altri...![]()
Non faccio mai affermazioni assolute...a parte questacioè, uno che tradisce è, secondo te, un immaturo di default che scappa dalle responsabilità?
nel senso che una persona matura mai e poi mai potrebbe tradire?
Ma...il tradimento quanto c'entra con responsabilità e maturità?Non faccio mai affermazioni assolute...a parte questa![]()
Mi riferivo al marito di PincoPallina e a come si è comportato, non solo tradendo, ma anche cercando di tornare e poi accusando lei di non aver fatto abbastanza per trattenerlo.
Invece quando dicevo di chi dopo anni ha una fuga dalle responsabilità mi riferirivo a mio marito che proprio di essere maturo e responsabile si faceva un vanto e inorridiva di fronte a comportamenti egoistici e superficiali (tra cui il tradimento degli altri, persone vicine o famose).
Credo che ogni tradimento abbia motivazioni diverse.
Hai citato altre possibilità, altre "ragioni" per il tradimento, non escludono quelle individuate da me.Ma...il tradimento quanto c'entra con responsabilità e maturità?
non è semplicemente che uno si STUFA di stare in coppia perché a) non è piu' innamorato b) non sopporta piu' di vivere con quella persona? (tra le varie possibili motivazioni, specie nei tradimenti in unioni "lunghe")...
Bacio!
Hai citato altre possibilità, altre "ragioni" per il tradimento, non escludono quelle individuate da me.
La responsabilità c'entra e molto. Ho aperto una discussione in proposito...
Una relazione extra non nasce inconsapevolmente, ma deve essere voluta e coltivata, la responsabilità nei confronti degli impegni presi fa evitare di coltivarsi ...erbacce
Veramente io credo che il tradimento il più delle volte non sia che una squallida tresca che ci si coltiva per puro narcisismo e di cui poi ci si pente e che si farebbe meglio a pensare prima che non vale la pena di causare tanto dolore per una così misera cosa...ehhhh ma vedi che giriamo sempre lì.
Ma (in)consciamente chi coltiva erbacce non è che sta cercando di coltivarsi...altri campicelli?!
Tu sembri partire dal presupposto che per il traditore il tradimento sia un'assoluta aberrazione, una specie di tentazione diabolica cui non puo' resistere.
Io penso sempre piu' che in moltissimi casi sia una quasi cosciente tensione centrifuga FUORI dal matrimonio. Per cui il tipo con il matrimonio trentennale non ha nessun bisogno di qualcuno che lo "salvi" dal disastro, perché è lui il primo a "curarselo" e "coltivarselo"....
E se non funziona la prima volta, ci proverà una seconda, e poi una terza....finché , come si dice a Torino, "ju tacai" (attacca)!
bacio!
Veramente io credo che il tradimento il più delle volte non sia che una squallida tresca che ci si coltiva per puro narcisismo e di cui poi ci si pente e che si farebbe meglio a pensare prima che non vale la pena di causare tanto dolore per una così misera cosa...
E per questo credo che un minimo di senso di responsabilità, innanzi tutto verso se stessi e quel che si è costruito, potrebbe far facilmente rinunciare alle emozioni e gratificazioni che si possono trovare in una relazione.[/quote]
Parli da tradita amica mia.Chi tradisce pensa esattamente il contrario.
Io sono con te.Perchè ho vissuto il tuo dolore.Quello che ti fa piegare in due fra le tue braccia.E che niente può lenire.Neanche il ritrovarsi.![]()
Il mio traditore amava dire che la forza centrifuga non superava quella centripeta...Ora sembrerebbe caduto in casa...mah!ehhhh ma vedi che giriamo sempre lì.
Ma (in)consciamente chi coltiva erbacce non è che sta cercando di coltivarsi...altri campicelli?!
Tu sembri partire dal presupposto che per il traditore il tradimento sia un'assoluta aberrazione, una specie di tentazione diabolica cui non puo' resistere.
Io penso sempre piu' che in moltissimi casi sia una quasi cosciente tensione centrifuga FUORI dal matrimonio. Per cui il tipo con il matrimonio trentennale non ha nessun bisogno di qualcuno che lo "salvi" dal disastro, perché è lui il primo a "curarselo" e "coltivarselo"....
E se non funziona la prima volta, ci proverà una seconda, e poi una terza....finché , come si dice a Torino, "ju tacai" (attacca)!
bacio!