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Old l'altra
Guest
La donna tradisce per lo stesso motivo per cui l'uomo tradisce, nn è una questione di genere...Le donne sono una razza manipolatrice e le piu’ capaci nel seguire la “teoria” di Machiavelli. Il solo problema per loro è che non possiedono coraggio.
Cercano la sicurezza in un uomo, un uomo forte e che garantisca loro la risoluzione di quasiasi problema sia di natura economica che sociale. Un uomo infallibile privo di debolezze e con una soluzione su ogni cosa che possano presentarsi nella vita.
Ma se quest’uomo nel tempo presenta delle sue debolezze, anche microscopiche, la donna automaticamente prende il comando, ma non nelle sue debolezze, bensi’ su tutto. Non lo sostituisce nell’azione, perché non ha il coraggio di assumersi la responsabilita`delle sue decisioni, ma diventa solo l’alter ego critico del suo uomo. Una critica a senso unico priva di proporre soluzioni o idee. Tranne quelle fatte dopo a latte versato. La critica dopo gli eventi facilita chiunque nella critica.
Il tradimento diventa solo una ricerca di un dio fatto uomo, e nell’infedeltà trova l’illusione di questa sua ipotesi.
E’ vero, la donna non fa solo sesso quando tradisce: cerca - solo - un Dio.
Donne e uomini tradiscono perchè innamorati di un'altra persona ma incapaci di lasciare la/il compagna/o ufficiale, altri perchè annoiati dalla quotidianità, altri perchè non sanno resistere alle tentazioni, o per provare, o perchè fisicamente attratti da un altro, per poi giustificarsi col fatto che "in fondo nel mio cuore nn l'ho tradita/o"...
non credo che le donne tradiscano nella perpetua ricerca di un dio... una volta capito che non è un dio l'uomo che hanno accanto, se lo tradiscono non lo fanno certo dicendosi "mah, vediamo un po' se almeno questo un barlume di divinità ce l'ha..."