In crisi o alla fine?

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MK

Utente di lunga data
Non voglio metterti la pulce nell'orecchio che ci sia un'altra ma le amiche lo hanno scritto perchè i prodromi e la sintomatologia è molto simile quando si hanno faccende parallele....[/COLOR]
Infatti. Magari ci sta anche solo pensando, ma solitamente funziona proprio così...
 
O

Old Anna A

Guest
Ciao ancora a tutti, non mi stanco di ringraziarvi per le vostre risposte che non mi aspettavo così numerose!
Temo però, avendo scritto in un momento di sconforto (venivamo da una litigata particolarmente furiosa), di avervi dato una visione troppo pessimistica della situazione. Con questo non voglio adesso tirare i remi in barca e dire che è tutto rose e fiori, no, continuo ad essere molto preoccupata per questi risvolti della nostra relazione, per queste incomprensioni che spesso saltano fuori rovinandoci l'esistenza. Credo però di avervi fatto vedere solo un lato della medaglia, perchè dall'altra parte c'è che ci lega un grande amore. Dal canto mio, amo profondamente quest'uomo e continuo a desiderarlo e a volere la mia vita con lui come il primo giorno. Non ho mai provato sentimenti così forti e profondi come quelli che provo per lui, nemmeno per il mio ex convivente al quale pure ero legatissima. Non è stato facile concludere una relazione così lunga e importante, se vi ho dato quest'impressione è stato solo per esigenza di sintetizzare senza annoiarvi con tutti i particolari, ma nonostante questo non ho mai vacillato: non è stato un colpo di testa in preda a una passioncina il mio, ma una scelta meditata e voluta. Ho capito subito che questo era l'uomo per me e l'ho voluto con tutte le mie forze. Per quanto riguarda lui invece, non posso non riconoscergli una grande devozione nei miei confronti e credo che anche lui mi ami davvero. Se non fosse per quelle dannate incomprensioni, potrei davvero dire che non mi fa mancare niente, che ha sempre fatto di tutto per avermi accanto a lui, e che mai si è sognato di esprimere dei dubbi sul fatto di continuare a stare insieme. Per dire che, quando attraversiamo dei momenti difficili come quello in cui vi ho scritto, fra le due sono io ad esprimere dubbi sulla possibilità di andare avanti, come ad esempio ventilare la possibilità di stare lontani per un pò, mentre lui non ne vuol nemmeno sentir parlare.
Ecco, ora forse vi ho dato una visione un pò più equilibrata di tutta la situazione. Leggendo sia questo che quello, forse avrete un quadro più obiettivo. E forse capirete anche meglio quanto mi spiazzi questa dualità che c'è fra noi. Da un lato sembriamo due ragazzini innamorati pazzi, e siamo capaci di raggiungere momenti di felicità assoluta in cui non esiste altro che il nostro amore, dall'altro siamo capaci di scannarci per un'inezia.
Com'è possibile mi chiedo?
C'è anche che per certi versi siamo molto simili, siamo entrambi molto passionali e impulsivi per carattere, quindi siamo portati a vivere tutto molto intensamente, e se vale per le cose belle, purtroppo vale anche per quelle brutte. Ma nonostante queste considerazioni, non mi capacito di come in quei momenti siamo così accecati anche solo da uno stupido puntiglio, da non riuscire a realizzare che basterebbe poco, come dicevo, per continuare ad essere felici come magari eravamo solo un attimo prima. Non mi capacito di come sentiamo di essere fatti l'uno per l'altra e poi da un momento all'altro cadiamo nel circolo vizioso delle nostre incomprensioni allontanandoci così tanto.
Esiste una cura per tutto questo?
Perchè io non voglio perderlo.
a me sembra tutto normale, considerati i due anni di convivenza. tranquilla, fra 5 anni litigherete di meno ma sarete forse più distanti...
non so cosa consigliarti... se non di non soffocare te e lui in un rapporto troppo assolutistico. conserva degli spazi solo tuoi, e lascia a lui i suoi.
 
O

Old Mary

Guest
Bruja e Emmekappa

Grazie Emmekappa e anche a te Bruja per la tua articolatissima risposta!
In linea generale, vi posso dire che entrambi abbiamo caratteri un pò difficili, siamo entrambi tipi passionali, impulsivi, un pò nervosi, tendiamo a prendere le cose di petto, a scaldarci in tutti i sensi. Potrei dire che forse, le stesse caratteristiche che, insieme a tutto il resto, ci hanno fatto incontrare, desiderare e amare, siano anche le stesse che talvolta ci creano più problemi. Questa è solo una delle idee che, riflettendoci, mi sono fatta.
Si, anch'io ho un bel caratterino, a volte, magari stanca o nervosa per il lavoro (abbiamo messo su una piccola impresa insieme), sono capace di infervorarmi per un nonnulla. Lui invece, ad esempio, è un tipo molto geloso, e a volte mette il broncio per cose che - credetemi - non hanno motivo di esistere, perchè io gli sono fedele fin nel pensiero.
Su cosa vertono le nostre incomprensioni e le conseguenti litigate?
Su tutto e su niente potrei dire. A volte basta una sciocchezza, una frase detta storta o come tale percepita dall'altra parte, per poi non sapersi più fermare e finire a litigare come due scemi. Salvo poi il giorno dopo svegliarci abbracciati e pieni di tenerezza. Ecco, succintamente, il quadro.
Non voglio approfittare della vostra disponibilità, ma potrei chiedervi di sviscerare meglio il dubbio secondo cui, da quanto vi dico, si può ipotizzare che lui abbia un altro interesse?
Lo chiedo perchè devo dire che non l'ho mai valutata possibilità concreta, ma non nego che la famosa pulce nell'orecchio sia sempre in agguato.
Anche "tecnicamente" mi sembra difficile, siamo sempre insieme, conosciamo praticamente tutti in comune e, per dirne una, le poche volte che non siamo insieme (capita che io sia via per lavoro), il massimo che fa è invitare un amico a cena. Insomma, se avesse un altro interesse, nove su dieci io dovrei conoscerla..
Ecco, in verità (e fino a prova contraria) io non credo che mi tradisca, ma vorrei capire meglio cosa intendete dicendo che i suoi sarebbero i sintomi tipici..
Grazie infinite!!!!
 

Grande82

Utente di lunga data
cara mary, ma come sei finita su tradimento.net se neppure contemplavi l'idea di un tradimento?
Vabbè, a parte questo, la tua descrizione mi ha ricordato una coppia di amici, molto innamorati e felici, che litigano come cane e gatto mettendo in discussione tutto, per un nonnulla. Io non li capisco davvero,a ll'inizio pernsavo semplicemente non fossero fatti per stare insieme, mia ccorgo ora che forse sono anche in qeusto funzionali l'uno all'altra.
Per dire che non necessariamente discutere è un problema o litigare è un limite al rapporto. Magari ne fa parte.
Se invece questi problemi li vuoi risolvere, parti da un elenco delle discussioni che ricordi, delle ragioni tue e sue... forse c'è una ragione più profonda che vuoi ignorare, magari tu vuoi una famiglia e lui no, magari sfogate le difficoltà lavorative e la troppa vicinanaza così....
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Grazie Emmekappa e anche a te Bruja per la tua articolatissima risposta!
In linea generale, vi posso dire che entrambi abbiamo caratteri un pò difficili, siamo entrambi tipi passionali, impulsivi, un pò nervosi, tendiamo a prendere le cose di petto, a scaldarci in tutti i sensi. Potrei dire che forse, le stesse caratteristiche che, insieme a tutto il resto, ci hanno fatto incontrare, desiderare e amare, siano anche le stesse che talvolta ci creano più problemi. Questa è solo una delle idee che, riflettendoci, mi sono fatta.
Si, anch'io ho un bel caratterino, a volte, magari stanca o nervosa per il lavoro (abbiamo messo su una piccola impresa insieme), sono capace di infervorarmi per un nonnulla. Lui invece, ad esempio, è un tipo molto geloso, e a volte mette il broncio per cose che - credetemi - non hanno motivo di esistere, perchè io gli sono fedele fin nel pensiero.
Su cosa vertono le nostre incomprensioni e le conseguenti litigate?
Su tutto e su niente potrei dire. A volte basta una sciocchezza, una frase detta storta o come tale percepita dall'altra parte, per poi non sapersi più fermare e finire a litigare come due scemi. Salvo poi il giorno dopo svegliarci abbracciati e pieni di tenerezza. Ecco, succintamente, il quadro.
Non voglio approfittare della vostra disponibilità, ma potrei chiedervi di sviscerare meglio il dubbio secondo cui, da quanto vi dico, si può ipotizzare che lui abbia un altro interesse?
Lo chiedo perchè devo dire che non l'ho mai valutata possibilità concreta, ma non nego che la famosa pulce nell'orecchio sia sempre in agguato.
Anche "tecnicamente" mi sembra difficile, siamo sempre insieme, conosciamo praticamente tutti in comune e, per dirne una, le poche volte che non siamo insieme (capita che io sia via per lavoro), il massimo che fa è invitare un amico a cena. Insomma, se avesse un altro interesse, nove su dieci io dovrei conoscerla..
Ecco, in verità (e fino a prova contraria) io non credo che mi tradisca, ma vorrei capire meglio cosa intendete dicendo che i suoi sarebbero i sintomi tipici..
Grazie infinite!!!!
Su questo ci puoi giurare..
 
O

Old Mary

Guest
Infatti. Magari ci sta anche solo pensando, ma solitamente funziona proprio così...
Non so, non mi capacito. Quando e come coltiverebbe questo interesse?
Dicevo che, le rare volte che non siamo insieme, non l'ho mai saputo a zonzo chissà dove, se ne sta in casa a guardarsi un film, tutt'al più lo viene a trovare un amico (il suo migliore amico, che io conosco) e si ferma a cena.. Per il resto siamo sempre insieme, lavorando anche insieme.. Delle donne che ci ruotano attorno per lavoro, collaboratrici ecc, non ho idea di quale potrebbe riscuotere il suo interesse.. Certo un paio di ragazze interessanti ci sono, non dico di no, ma non vedo come l'eventuale interesse potrebbe essere supportato.. Che si veda con qualcuna lo escluderei per i suddetti motivi, allora cosa, telefonate, email, boh..? Anche se fosse, non basta trovare una persona carina per poterlo chiamare "interesse" degno di essere considerato un probabile tradimento..
Del resto lui si dichiara fedelissimo, sostiene di avere occhi solo per me, io francamente non ci troverei nulla di male se si limitasse a trovare attraente un'altra donna, anche essere innamorati fino all'osso non vuol mica dire essere ciechi, ma lui no, sostiene che che nessun'altra donna è più in grado di attrarlo da quando sta con me..
Boh, non so cosa pensare. Se qualcosa ci fosse mi piacerebbe saperlo, credo che qualsiasi questione possa essere affrontata insieme, magari prima che sia troppo tardi.....
 

Verena67

Utente di lunga data
Del resto lui si dichiara fedelissimo, sostiene di avere occhi solo per me, io francamente non ci troverei nulla di male se si limitasse a trovare attraente un'altra donna, anche essere innamorati fino all'osso non vuol mica dire essere ciechi, ma lui no, sostiene che che nessun'altra donna è più in grado di attrarlo da quando sta con me..
Boh, non so cosa pensare. Se qualcosa ci fosse mi piacerebbe saperlo, credo che qualsiasi questione possa essere affrontata insieme, magari prima che sia troppo tardi.....
Scusa, Mary, ma sei scentrata dal tema. E ingenua.

Nessuno in buona fede puo' dire una frase come quella nerettata. Perché ha senso nei primi sei mesi di un rapporto...ma non oltre.

Siamo tutti VIVI e in quanto tale suscettibili al fascino di altre persone. Poi c'è la scelta consapevole di NON AGIRE su tale fascinazione, ma è cosa diversa.

Non togliere questi discorsi dal contesto generale delle carinerie che si dicono tra persone che si vogliono bene, perché non è il caso.

Ribadisco che sei scentrata dal tema, perché il problema non è essere certi - A PRIORI - che lui o tu non tradiate. Mai potrai avere questa certezza, e mai su come tu VEDI le cose, che possono essere diverse e inattese.

Ma è un problema piu' profondo e serio, che ha a che fare con la sostanza del rapporto.

Come giustissimamente dice Grande, ci sono coppie conflittuali, che dal conflitto traggono LINFA VITALE. E altre che non discutono mai e poi vengono giu' come castelli di carte tra la costernazione di tutti.

Quindi nemmeno il conflitto è il problema.

Il problema lo ribadisco sono le prospettive
Ci sono, sono salde, condivise?!

Questo è il problema.

Bacio!
 

Bruja

Utente di lunga data
Mary

Non so, non mi capacito. Quando e come coltiverebbe questo interesse?
Dicevo che, le rare volte che non siamo insieme, non l'ho mai saputo a zonzo chissà dove, se ne sta in casa a guardarsi un film, tutt'al più lo viene a trovare un amico (il suo migliore amico, che io conosco) e si ferma a cena.. Per il resto siamo sempre insieme, lavorando anche insieme.. Delle donne che ci ruotano attorno per lavoro, collaboratrici ecc, non ho idea di quale potrebbe riscuotere il suo interesse.. Certo un paio di ragazze interessanti ci sono, non dico di no, ma non vedo come l'eventuale interesse potrebbe essere supportato.. Che si veda con qualcuna lo escluderei per i suddetti motivi, allora cosa, telefonate, email, boh..? Anche se fosse, non basta trovare una persona carina per poterlo chiamare "interesse" degno di essere considerato un probabile tradimento..
Del resto lui si dichiara fedelissimo, sostiene di avere occhi solo per me, io francamente non ci troverei nulla di male se si limitasse a trovare attraente un'altra donna, anche essere innamorati fino all'osso non vuol mica dire essere ciechi, ma lui no, sostiene che che nessun'altra donna è più in grado di attrarlo da quando sta con me..
Boh, non so cosa pensare. Se qualcosa ci fosse mi piacerebbe saperlo, credo che qualsiasi questione possa essere affrontata insieme, magari prima che sia troppo tardi.....

Non si è detto che dabba per forza avere un'altra ma che i sintomi potrebbero anche giustificare questa possibilità... se non è così, allora bisognerà scavare più a fondo nella evidente problematica di qualche scompenso di coppia.
Bruja
 
O

Old Mary

Guest
Non si è detto che dabba per forza avere un'altra ma che i sintomi potrebbero anche giustificare questa possibilità...
No certo Bruja, questo lo capisco benissimo, ma poichè in molti avete concordato su quest'ipotesi, m'interessava capire meglio la vostra opinione.. Cosa intendete dicendo che la sintomatologia che vi ho descritto è affine a quella di chi sta tradendo o ci sta seriamente pensando, per capirci..
 
O

Old Mary

Guest
Verena..

Ciao Verena, si, che il nostro possa essere un rapporto conflittuale di natura è ipotesi plausibile. Come dicevo abbiamo caratteri un pò "particolari" entrambi e se ci guardo da fuori, a volte mi sembra inevitabile che due persone come noi, insieme, diano vita a una relazione "esplosiva" in tutti i sensi, anche in quelli meno gradevoli.
Le prospettive credo che siano profondamente condivise, già io considero la scelta di vivere con una persona molto pregnante, la considero il modo fondamentale per condividere un progetto di vita. Lui mi ha chiesto di sposarlo, io di principio sono contro, o forse sarebbe meglio dire "indifferente" al matrimonio, perchè penso che l'impegno fra due persone non si sancisca con un pezzo di carta ma nella vita di tutti i giorni, ma se per lui è importante non gli dirò di no. Non gliel'ho detto infatti, gli ho solo fatto presente come la penso in linea generale. Ossia che voglio "sentire" il nostro impegno giorno per giorno, voglio viverlo, anche nel provare a sistemare insieme le nostre incomprensioni, poi possiamo sottoscrivere tutti i pezzi di carta che vogliamo. Ma non devono certo essere quelli la pezza..
Non so se intendevi questo..
 

Verena67

Utente di lunga data
Ciao Verena, si, che il nostro possa essere un rapporto conflittuale di natura è ipotesi plausibile. Come dicevo abbiamo caratteri un pò "particolari" entrambi e se ci guardo da fuori, a volte mi sembra inevitabile che due persone come noi, insieme, diano vita a una relazione "esplosiva" in tutti i sensi, anche in quelli meno gradevoli.
Le prospettive credo che siano profondamente condivise, già io considero la scelta di vivere con una persona molto pregnante, la considero il modo fondamentale per condividere un progetto di vita. Lui mi ha chiesto di sposarlo, io di principio sono contro, o forse sarebbe meglio dire "indifferente" al matrimonio, perchè penso che l'impegno fra due persone non si sancisca con un pezzo di carta ma nella vita di tutti i giorni, ma se per lui è importante non gli dirò di no. Non gliel'ho detto infatti, gli ho solo fatto presente come la penso in linea generale. Ossia che voglio "sentire" il nostro impegno giorno per giorno, voglio viverlo, anche nel provare a sistemare insieme le nostre incomprensioni, poi possiamo sottoscrivere tutti i pezzi di carta che vogliamo. Ma non devono certo essere quelli la pezza..
Non so se intendevi questo..

senza offesa, piu' tu scrivi, meno ti trovo "centrata".

Personalmente penso che la favoletta dell'impegno "giorno per giorno" sia appunto tale...una favola, perché il vero impegno non è qualcosa che rinnovi quotidianamente, ma qualcosa di insito nel tuo dna...e a naso voi non l'avete.

Ma ovviamente la mia opinione è relativa, quel che conta è la tua.

E sei tu che ci hai sollevato DUBBI sulla tua storia, ora hai seppellito i tuoi stessi dubbi sotto una valanga di rassicurazioni di segno diverso, ma ci sta, è la tua ambivalenza....ecco, parliamo di cose un po' piu' sfumate.

Lasciamo nel cassetto le dichiarazioni di principio, scendiamo sul piano pratico.

Siamo tutti ambivalenti, probabilmente lo sei anche tu. Tu dici che lui parlava di matrimonio, tu in via di principio non sei interessata...e poi forse avete buttato la cosa sotto il tappeto.

E sono i conflitti non risolti che poi generano instabilità, non la piccola lite quotidiana, che puo' anche dar pepe.

Insomma, a noi va tutto bene, anche che voi siate l'Amore del Secolo. Buon per voi!!

Ma se tu ti poni dei dubbi, non spazzarli via. Scendi piu' in profondità.

Noi siamo qua apposta
 

Bruja

Utente di lunga data
Mary

No certo Bruja, questo lo capisco benissimo, ma poichè in molti avete concordato su quest'ipotesi, m'interessava capire meglio la vostra opinione.. Cosa intendete dicendo che la sintomatologia che vi ho descritto è affine a quella di chi sta tradendo o ci sta seriamente pensando, per capirci..
Come ti è stato detto, ci sono situazioni, percezioni e disagi che accomunano lo stato di crisi di una coppia.... il non intendersi, la mancanza di dialogo sereno e costruttivo, l'assenza di cura del "reciproco" come donazione affettiva... insomma in questo contesto si infila spesso anche il tradimento, non è una costante ma una continmgenza abbastanza probabile. Se però tu sei certa, e d'altronde tu conosci meglio di tutti lui, che non ci possa essere una tale eventualità, si deve solo riportare "la palla" a monte e fare un'analisi di che tipo di coppia siete, meglio, siete diventati.
Spesso la progettualità comune, non fa rima con l'indole personale, ed in questo caso nascono malintesi o malsopportazioni che si evidenziano nella comunicazione.
Bruja
 
Stato
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