Labirinti

[banshee]

non lo so se ho capito...ma ti ho letta e ho sentito assonanza da qualche parte

non è una battaglia...è una fine della guerra. che non significa che non ce ne saranno altre. ma che quella è finita.

...a volte è difficile ricordarsi che anche le guerre finiscono...e ci si ritrova nello stupore a guardare le macerie. i riflessi restano quelli del cercare nemici dietro ogni angolo. Ed è complesso riconoscere quando è riflesso e quando davvero c'è qualcun altro che non ha ancora capito che è tempo di pace.

o almeno a me succede così

ecco mi sembra di guardare in uno specchio....presente.

 

[Fiammetta]

Il labirinto è un percorso da cui non si riesce a uscire se non con fatica e aiuto.
E' stato costruito e rappresentato da tempi antichissimi.
Penso che ancora da adulti dia un minimo di inquietudine inoltrarsi in un labirinto.
Ma in fondo tutta la nostra vita è fatta di labirinti sempre nuovi in cui ci sentiamo rinchiusi e da cui usciamo addentrandoci forse in altri labirinti.
Tutto questo parlare di labirinti dà un po' di labirintite?:mexican:
Da quale labirinto credete di esservi liberati?
In quale labirinto pensate di essere ora?

Personalmente credo che il tradimento sia un labirinto collaterale al matrimonio che rende difficile rientrare in quello della coppia, ma che ha difficilmente altre uscite.

Mi viene in mente un solo labirinto dal quale sono uscita dopo due anni.

 

[ipazia]

Pensa un pò,a me offusca il non combattere,quello per me è il momento della rasseganzione,posso solo rallentare....

Succede ancora anche a me.

eppure sto sperimentando che a volte anche rassegnarsi e andarci dentro alla rassegnazione e lasciar andare serve.

Che non significa perdere, e neanche perdere la capacità di combattere. Ma anzi, è saper lasciare che l'energia fluisca libera e diventi risorsa di lucidità.

E mi terrorizza smettere di combattere. Che in fondo ho paura di non saperlo più fare poi. E ho paura di perdere la me che lo sa fare. Nella rassegnazione.
Il mio su to mi ricorda a riguardo combattere e saperlo fare e anche non saperlo fare. E essere interi mentre accade. L'uno o l'altro o il passaggio fra i due stati.

E' come quando ti fanno uno strangolamento e sei la metà di chi strangola. Andare di potenza non serve ad un cazzo. L'unica via è lasciare, e cercare il vuoto per uscire da lì. Se non si passa nel vuoto, non si va da nessuna parte. E si resta soffocati.

Ma sono novizia in questo...

 

[oscuro]

Si

con te stesso?

Sono in enterno conflitto con me stesso,fra quello che vorrei fare e quello che è giusto fare...le due cose raramente si conciliano fra loro.

 

[oscuro]

Ipazia

Succede ancora anche a me.

eppure sto sperimentando che a volte anche rassegnarsi e andarci dentro alla rassegnazione e lasciar andare serve.

Che non significa perdere, e neanche perdere la capacità di combattere. Ma anzi, è saper lasciare che l'energia fluisca libera e diventi risorsa di lucidità.

E mi terrorizza smettere di combattere. Che in fondo ho paura di non saperlo più fare poi. E ho paura di perdere la me che lo sa fare. Nella rassegnazione.
Il mio su to mi ricorda a riguardo combattere e saperlo fare e anche non saperlo fare. E essere interi mentre accade. L'uno o l'altro o il passaggio fra i due stati.

E' come quando ti fanno uno strangolamento e sei la metà di chi strangola. Andare di potenza non serve ad un cazzo. L'unica via è lasciare, e cercare il vuoto per uscire da lì. Se non si passa nel vuoto, non si va da nessuna parte. E si resta soffocati.

Ma sono novizia in questo...

Ho 39 anni di battaglie sulle spalle,le più disparate,cicatrici ovunque,anche nel cuore.La battaglia,la conflittualità,l'aggressività sono il mio quotidiano vivere,vivo così da quando avevo 4 anni...ne ho 43..questa è la mia vita.

 

[banshee]

Sono in enterno conflitto con me stesso,fra quello che vorrei fare e quello che è giusto fare...le due cose raramente si conciliano fra loro.

anche io, è proprio per quello che non riesco ad uscire dal labirinto. perchè non riesco a guardare la me che "non va bene" e accettarla, confortarla e farci pace. quindi combatto sempre, e con rabbia, combatto con me stessa in primis e col mondo fuori poi..

ma Ipazia ha ragione, ogni tanto le guerre finiscono e io non me ne rendo conto, perchè ogni tanto anche se non è "giusto fare" quello che vorrei è la cosa giusta per me....

 

[oscuro]

Io

anche io, è proprio per quello che non riesco ad uscire dal labirinto. perchè non riesco a guardare la me che "non va bene" e accettarla, confortarla e farci pace. quindi combatto sempre, e con rabbia, combatto con me stessa in primis e col mondo fuori poi..

ma Ipazia ha ragione, ogni tanto le guerre finiscono e io non me ne rendo conto, perchè ogni tanto anche se non è "giusto fare" quello che vorrei è la cosa giusta per me....

Io sono uscito dal labirinto quando ho capito che dovevo rassegnarmi a combattere per sempre una parte di me...:rotfl::rotfl: Non posso rassegnarmi,non posso fermarmi...crollerebbe tutto,in equilibrio sul filo...e sotto il vuoto e tante,troppe tentazioni...

 

[ipazia]

ecco mi sembra di guardare in uno specchio....presente.

già

però la pace è bella......e anche gli abbracci a volte. specialmente a quelle parti che si prenderebbero volentieri a pugni. Poi dentro l'abbraccio il pugno diventa anche carezza. Ed è proprio bello

A me spaventa(va) smettere di combattere perchè avevo (ho) paura di perdere quella me che lo sa fare e di cui sono fiera. E su cui mi sono sempre appoggiata. A costo di rantolare.
Sto scoprendo che se lo sai fare, combattere intendo, non si perde. Solo si lasciano gli spazi per il riposo.

 

[Nobody]

Sì. Mi mette in pace quando la visualizzo

si, pace con se stessi. E amore per se stessi, soprattutto per quelle parti d'ombra che spesso vogliamo ripudiare

 

[Nobody]

Io sono uscito dal labirinto quando ho capito che dovevo rassegnarmi a combattere per sempre una parte di me...:rotfl::rotfl: Non posso rassegnarmi,non posso fermarmi...crollerebbe tutto,in equilibrio sul filo...e sotto il vuoto e tante,troppe tentazioni...

hai mai provato a farci pace?

 

[Nicka]

hai mai provato a farci pace?

Più che farci pace è più semplice mettere sotto chiave...

 

[banshee]

Più che farci pace è più semplice mettere sotto chiave...

eeeeeeh, quello che faccio io. è semplice nel breve periodo......! poi sicuro (almeno per me, è sempre stato così) arriva qualcosa con la chiave :rotfl: e apre il vaso di Pandora (per rimanere in teme, Brunetta ) e poi...?

 

[ipazia]

Ho 39 anni di battaglie sulle spalle,le più disparate,cicatrici ovunque,anche nel cuore.La battaglia,la conflittualità,l'aggressività sono il mio quotidiano vivere,vivo così da quando avevo 4 anni...ne ho 43..questa è la mia vita.

Anche io oscuro. Di anni ne ho pochi meno di te. Che ne ho 37.

Ho scelto di entrare nella parte che credevo oscura, e invece mi sono resa conto che quella che io credevo oscura era quella che mettevo fuori. Quella dentro è quella luminosa e fragile. Ed era per quello che mi terrorizzava e mi terrorizza incontrarla.

Mica dico di essere riuscita. Anzi...ogni tanto mi faccio di quegli avvitamenti da paura!

Ma ogni tanto, quando riesco ad abbracciarmi tutta intera e a lasciarmi attraversare dall'amorevolezza per tutta me, la sensazione è veramente paradisiaca.
E tutto mi sembra più chiaro e meno minaccioso. E io sono più presente.

E mi rendo conto che anche quando sono la parte che ho combattuto, sono sempre io. E anzi, quando siamo insieme per davvero, stiamo bene. E funzioniamo anche meglio. Nei confronti di me e nei confronti del mondo.

Ma sono novizia in questo. E anche alice davanti al brucaliffo!! Che entrare in quel vuoto di cui parli....a volte è come scendere in caduta libera, in avvitamento senza riuscire a trovare la cordina per aprire il paracadute.

 

[banshee]

già

però la pace è bella......e anche gli abbracci a volte. specialmente a quelle parti che si prenderebbero volentieri a pugni. Poi dentro l'abbraccio il pugno diventa anche carezza. Ed è proprio bello

A me spaventa(va) smettere di combattere perchè avevo (ho) paura di perdere quella me che lo sa fare e di cui sono fiera. E su cui mi sono sempre appoggiata. A costo di rantolare.
Sto scoprendo che se lo sai fare, combattere intendo, non si perde. Solo si lasciano gli spazi per il riposo.

io non mi riconosco in quella che non combatte. quando smetto e mi riposo, ne risento anche a livello fisico. si abbassa l'adrenalina, scende la tensione, ho il calo.. sono sempre stanca, soffro molto di più le intolleranze alimentari, non riesco a dormire..

io sono abituata a stare sempre accesa, sempre sui nervi. che è sbagliatissimo, lo so, ma sono abituata a stare con l'elmetto

 

[ipazia]

si, pace con se stessi. E amore per se stessi, soprattutto per quelle parti d'ombra che spesso vogliamo ripudiare

già...e a forza di ripudiarle diventano demoni e fantasmi. E credendo di avere il controllo si perde il controllo. E allora non resta che il collare.

Ma a me non piacciono proprio più i collari...mi soffocano cavolo!


...e poi lasciano i segni sulla pelle!! ed è estate, e i segni non mi piacciono. Specialmente se non sono cicatrici.

 

[Nicka]

eeeeeeh, quello che faccio io. è semplice nel breve periodo......! poi sicuro (almeno per me, è sempre stato così) arriva qualcosa con la chiave :rotfl: e apre il vaso di Pandora (per rimanere in teme, Brunetta ) e poi...?

Il farci pace, per me, presuppone che ogni tanto le si debba dar da mangiare...e magari non è raccomandabile in certi casi.
Metterla sotto chiave è pericoloso, ma è la strada più semplice.

 

[Nobody]

Più che farci pace è più semplice mettere sotto chiave...

la cosa peggiore da fare...

 

[ipazia]

io non mi riconosco in quella che non combatte. quando smetto e mi riposo, ne risento anche a livello fisico. si abbassa l'adrenalina, scende la tensione, ho il calo.. sono sempre stanca, soffro molto di più le intolleranze alimentari, non riesco a dormire..

io sono abituata a stare sempre accesa, sempre sui nervi. che è sbagliatissimo, lo so, ma sono abituata a stare con l'elmetto

Ti capisco. Davvero. Ma proprio tanto.

...io ho il giubbino antiproiettile...cazzo, ma a volte è proprio scomodo però!!!

Eppure...è solo una questione di sguardo e specchi. Non quelli fuori. Quelli dentro. Che rimandano immagini a volte distorte.
E parziali.

Lo stridore dentro...viene proprio dalla parzialità.

Che poi, io scrivo così..ma ti ripeto...sono alice davanti al brucaliffo in questo momento!
E ancora mi ritrovo a digrignare i denti invece di sorridere.
poi mi guardo alla specchio, e quella che sorride senza digrignare inizia a sembrarmi anche bella, a volte.
Sono una novizia, e ancora sono stupefatta da quello che vedo!

 

[Nicka]

la cosa peggiore da fare...

Lo so...

 

[oscuro]

Ah

Anche io oscuro. Di anni ne ho pochi meno di te. Che ne ho 37.

Ho scelto di entrare nella parte che credevo oscura, e invece mi sono resa conto che quella che io credevo oscura era quella che mettevo fuori. Quella dentro è quella luminosa e fragile. Ed era per quello che mi terrorizzava e mi terrorizza incontrarla.

Mica dico di essere riuscita. Anzi...ogni tanto mi faccio di quegli avvitamenti da paura!

Ma ogni tanto, quando riesco ad abbracciarmi tutta intera e a lasciarmi attraversare dall'amorevolezza per tutta me, la sensazione è veramente paradisiaca.
E tutto mi sembra più chiaro e meno minaccioso. E io sono più presente.

E mi rendo conto che anche quando sono la parte che ho combattuto, sono sempre io. E anzi, quando siamo insieme per davvero, stiamo bene. E funzioniamo anche meglio. Nei confronti di me e nei confronti del mondo.

Ma sono novizia in questo. E anche alice davanti al brucaliffo!! Che entrare in quel vuoto di cui parli....a volte è come scendere in caduta libera, in avvitamento senza riuscire a trovare la cordina per aprire il paracadute.

Ah,ma io sono espertissimo in avvitamenti e rovinose cadute....!
Cazzo ipazia,e quando ti avviti e vai giù,non è il massimo.
Che poi mi sono abituato pure a questo,:rotfl:e la cosa che mi spaventa non è la caduta,la cosa che mi spaventa è:chi cazzo sarò quando torno su?sarò tanto diverso?:rotfl: come cambieranno le mie misure di vita?questo è,semplicemente questo...