Ma
E chi scherza..:rotfl::rotfl:magari uan che ès tata in galera per reati sessuali...me fa impazzi..
Trovati un bravo ragazzo, trovati una brava ragazza
- Autore Discussione Brunetta
- Data d'inizio
- Stato
a claudio sì....non c'è dubbio
io sono una di quelle..!
A Sto punto più che come damigella ti scelgo come guardia del corpocon me niente rissa... io meno solo sul ring
:rotfl:la veste di damigella è la copertura... sarò in borghese al vostro matrimonio.....:carneval:A Sto punto più che come damigella ti scelgo come guardia del corpo
Eratò
Utente di lunga data
Ma pure a Nicka dai... Ogni tanto capita di non capirsi...a claudio sì....non c'è dubbio
Si
:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:te faccio avere la 1 dopo sta cazzata...:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl: ho un polso e il pisello fratturati...se non mi amavano ero morto....:rotfl::rotfl:
Eratò
Utente di lunga data
Mica cazzata...È verità... e non diamo i numeri:rotfl:
Nicka
Capra Espiatrice
Eratò
Utente di lunga data
Ok... Mi dileguo in silenzioCara mia, cara mia...
Fantastica
Utente di lunga data
Comunque...
... mi piacerebbe entrare nel cervello di una moglie che non vuole vedere, per capire perché non vuole vedere.
Il mio A una volta mi ha detto "Sai che credo che lei capirebbe?".
... mi piacerebbe entrare nel cervello di una moglie che non vuole vedere, per capire perché non vuole vedere.
Il mio A una volta mi ha detto "Sai che credo che lei capirebbe?".
perché per alcune persone è preferibile preservare la situazione esistenziale raggiunta piuttosto che mettere tutto in discussione.
ipazia
Utente disorientante (ma anche disorientata)
Però...ieri sera è successa una cosa che mi sta facendo riflettere.
Io sono stata amante, in diverse età. Storie in cui mi sono sempre sentita benissimo. Potrei mettere un pippone sui perchè e i percome io ci stessi così bene...ma non è questo il punto.
Il punto è che ho sempre ben separato i piani. E i livelli. Non ho mai pensato, non tanto alla lei "avente diritto", quanto al lui che stava con me.
Non mi sono mai interessata al benessere di questi lui. Fuori che dai momenti che passavamo insieme.
Non mi sono mai innamorata. E mi sono sempre sentita assolutamente libera con questi uomini.
Mi sono trovata in una situazione in cui stavolta al lui ci ho pensato.
E ho messo paletti molto fermi.
E' che lo stimo molto.
E mi spiace si confonda. E che sia confuso.
Che è evidente voglia usare una vicinanza fisica per "curare" suoi bisogni a cui non sta trovando risposta.
E mi sono trovata a passare una serata a fare la confidente. E mi fa strano.
Non lui. Posso anche capire la sua confusione.
Mi faccio strana io.
Non sono mai stata molto interessata agli uomini, al loro benessere, che si mettevano in condizione di tradire.
Ho sempre dato per scontato che non fossero questioni che riguardavano anche me.
E mi sono sempre vissuta molto separata dal loro vissuto.
Apparivano e scomparivano il tempo di vedersi, per bello e intenso potesse essere.
Per lui mi spiace. Che sia in difficoltà. E che sia così confuso ed in un qualche modo rassegnato, che non è da lui fra l'altro. Che crede ciecamente nel'amore e nella fedeltà. E' uno dei motivi, a sua solidità in questi suoi principi, per cui lo stimo tanto. Ed è evidente quanto il rapporto con la moglie sia importante.
A dirla tutta, mi spiace anche che lei non si stia rendendo conto che lui è così in difficoltà. Tanto che ad un certo punto l'ho spinto a smettere di parlare con me e parlare con la moglie. Di quello che aveva confidato a me.
E mi piacerebbe parlare con lei, per dirla tutta tutta, non tanto per dire della cagata dell'attrazione di lui, quanto per ricordarle che ha vicino un uomo che ha bisogno che lei ci sia un po' di più.
Mi spiace molto per entrambi, insomma. Che non stanno riuscendo a parlarsi e a comunicare. E siano così soli.
Mentre è evidente che si vogliono davvero molto bene. E come coppia potrebbero davvero divertirsi e stare bene.
Ho deciso di tirarmene fuori. E zittirmi. Con entrambi.
Ma mi intristisce molto.
Però mi è nuovo questo mio modo di comportarmi.
Un uomo del genere l'avrei semplicemente fatto passare da Uomo da stimare a uomo da avere o non avere.
Fino a non molto tempo fa.
Io sono stata amante, in diverse età. Storie in cui mi sono sempre sentita benissimo. Potrei mettere un pippone sui perchè e i percome io ci stessi così bene...ma non è questo il punto.
Il punto è che ho sempre ben separato i piani. E i livelli. Non ho mai pensato, non tanto alla lei "avente diritto", quanto al lui che stava con me.
Non mi sono mai interessata al benessere di questi lui. Fuori che dai momenti che passavamo insieme.
Non mi sono mai innamorata. E mi sono sempre sentita assolutamente libera con questi uomini.
Mi sono trovata in una situazione in cui stavolta al lui ci ho pensato.
E ho messo paletti molto fermi.
E' che lo stimo molto.
E mi spiace si confonda. E che sia confuso.
Che è evidente voglia usare una vicinanza fisica per "curare" suoi bisogni a cui non sta trovando risposta.
E mi sono trovata a passare una serata a fare la confidente. E mi fa strano.
Non lui. Posso anche capire la sua confusione.
Mi faccio strana io.
Non sono mai stata molto interessata agli uomini, al loro benessere, che si mettevano in condizione di tradire.
Ho sempre dato per scontato che non fossero questioni che riguardavano anche me.
E mi sono sempre vissuta molto separata dal loro vissuto.
Apparivano e scomparivano il tempo di vedersi, per bello e intenso potesse essere.
Per lui mi spiace. Che sia in difficoltà. E che sia così confuso ed in un qualche modo rassegnato, che non è da lui fra l'altro. Che crede ciecamente nel'amore e nella fedeltà. E' uno dei motivi, a sua solidità in questi suoi principi, per cui lo stimo tanto. Ed è evidente quanto il rapporto con la moglie sia importante.
A dirla tutta, mi spiace anche che lei non si stia rendendo conto che lui è così in difficoltà. Tanto che ad un certo punto l'ho spinto a smettere di parlare con me e parlare con la moglie. Di quello che aveva confidato a me.
E mi piacerebbe parlare con lei, per dirla tutta tutta, non tanto per dire della cagata dell'attrazione di lui, quanto per ricordarle che ha vicino un uomo che ha bisogno che lei ci sia un po' di più.
Mi spiace molto per entrambi, insomma. Che non stanno riuscendo a parlarsi e a comunicare. E siano così soli.
Mentre è evidente che si vogliono davvero molto bene. E come coppia potrebbero davvero divertirsi e stare bene.
Ho deciso di tirarmene fuori. E zittirmi. Con entrambi.
Ma mi intristisce molto.
Però mi è nuovo questo mio modo di comportarmi.
Un uomo del genere l'avrei semplicemente fatto passare da Uomo da stimare a uomo da avere o non avere.
Fino a non molto tempo fa.
io penso che il tuo A ti dica quello che è funzionale alla situazione in quel momento (che poi è quello che fa la stragrande maggioranza di chi tradisce).
te prego fanta, non cominciamo con la cosa che a tavola disse ecc.
l'amica che aveva una storia con un uomo sposato era convinta pure lei che la moglie sapesse quanto farfallone era il marito, il quale pure scriveva minchiate su FB o dove era.
una volta la incontrai ed era molto diversa da come me l'ero immaginata.
per inciso, mi vergognai anche di me stessa, pur essendo estranea alla vicenda se non per interposta persona.
Eratò
Utente di lunga data
Potrebbe essere che non vuole vedere perché accettare è doloroso e rimuove, oppure perché non saprebbe da dove è come ricominciare da sola oppure perché si è fatta una vita parallela... Mille perché è non possono essere giudicati se nel rapporto non ci si trova.. .
ma certo, ma infatti io ho sempre scritto "non vuole vedere" e ho anche portato il MIO esempio, di quando sono stata tradita e non avevo motivi per non voler vedere. avevo 21 anni, niente casa insieme, niente figli, niente mutuo.... perché scegliere di non vedere?
e non mi permetto assolutamente di dire che farei la stessa cosa tra qualche anno, se il mio lui mi tradisse, con figli a carico...anzi...
io capisco il tuo discorso, che poi ha sollevato anche fantastica in altri thread, se posso permettermi a me questa storia del non voler vedere sembra vagamente mitologica.ma certo, ma infatti io ho sempre scritto "non vuole vedere" e ho anche portato il MIO esempio, di quando sono stata tradita e non avevo motivi per non voler vedere. avevo 21 anni, niente casa insieme, niente figli, niente mutuo.... perché scegliere di non vedere?
e non mi permetto assolutamente di dire che farei la stessa cosa tra qualche anno, se il mio lui mi tradisse, con figli a carico...anzi...
oddio, c'è di tutto sotto il cielo e ci sarà pure chi non vuole vedere, ma allora non capisco perché non andare a dirglielo se è tutto così tranquillo.
capirebbe, sì, allora basta dirglielo e niente sotterfugi.
no?
ah non so che risponderti, io non ho mai tradito... ho le corna e sono stata con uno impegnato, ma tradire mai, quindi...boh
non parlavo di te, ma del discorso.ah non so che risponderti, io non ho mai tradito... ho le corna e sono stata con uno impegnato, ma tradire mai, quindi...boh
poi, esempio, quando ho tradito il mio ex passai la notte fuori casa e a quello dissi di non essere impegnata.
lui avrà pensato che passando la notte fuori evidentemente problemi non vi erano.
in realtà il mio ex sapeva tutt'altro, per quanto ormai non stessimo bene, in crisi, praticamente separati
e dissi ste palle per la storia di una notte.
vabbé, io sono un'ansiosa. :unhappy:
Sbriciolata
Escluso
stai trovando te stessa ed hai tempo pure di vedere gli altri. Secondo me.
Quando non ci si trova, tutto il tempo si dedica a quello.
Si chiama istinto di sopravvivenza.
- Stato