Adolescenza

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spleen

utente ?
Ma non hai fatto cazzate.
Già un buon risultato.
Questo sì, cioè i miei problemi erano di comprensione ed interpretazione, era chiarissimo per me invece l' orizzonte etico dentro cui volevo muovermi.
Certo era dificile la cosa perchè dovevo sempre mediare nel comportamento con il branco di delinquenti veri e propri che ad esempio mi sono trovato a fronteggiare in prima superiore. Un anno di terrore, non solo mio ma di tutti.
L'anno dopo era già tutto diverso, erano stati falcidiati....:D
 

Spot

utente in roaming.
Però credo che farfalla volesse sapere come pensate che avreste potuto essere sostenuti in quel periodo di crescita o quali comportamenti e parole e libri o film o esperienze avete trovato più utili.
Io non ho mai avuto un gran dialogo coi miei. Non per cose riguardanti le mie ambizioni, il rapporto con gli altri o il rapporto col mio corpo (che è stato molto molto conflittuale).
Ci tengo a precisare che mi hanno sempre sostenuta tantissimo, a modo loro. Ma dialogo proprio no, a causa di limiti imputabili ad ambedue le parti.

Infatti quando i tre punti succitati si sono manifestati in maniera più decisa (più o meno verso i 17, e quella già non è più considerabile adolescenza) si è scatenato il finimondo. Un finimondo davvero poco edificante.

Avrei voluto che si raccontassero di più. E avrei voluto un confronto più diretto, senza strani silenzi dove si mischiavano tabù e apprensioni. Ma non posso dire che non abbiano fatto il meglio che era nelle loro possibilità. Meglio di tanti altri, davvero.

Purtroppo neanche coi miei coetanei c'è mai stato grande confronto sotto questi punti di vista. Molto diversi da me il più delle volte.

Se devo pensare a cosa è stato determinante per la mia formazione non saprei dire... ho sempre letto molto, ascoltato molto, guardato molto.
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Però credo che farfalla volesse sapere come pensate che avreste potuto essere sostenuti in quel periodo di crescita o quali comportamenti e parole e libri o film o esperienze avete trovato più utili.
la mia adolescenza è stata improntata sul concetto di indipendenza e fiducia, cosicché io non raccontavo balle inutili ai miei e sostanzialmente facevo più o meno quello che volevo con dei compromessi decisamente accettabili. Gia detto che avevo vari gruppi di amici: a scuola, nel quartiere, nel mondo dello sport quindi molto divertimento in generale, amorazzi vari, vacanze incasinate :D ect ect ...
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum

giorgiocan

Utente prolisso
posso immaginarlo.
Comunque non ero un fiore del male in mezzo alle violette profumate. Cioè, avevo buona compagnia. Una volta, al liceo, i carabinieri vennero a prelevare due miei compagni di classe. Peccato essermi perso la scena, quel giorno avevo marinato!

:D
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Comunque non ero un fiore del male in mezzo alle violette profumate. Cioè, avevo buona compagnia. Una volta, al liceo, i carabinieri vennero a prelevare due miei compagni di classe. Peccato essermi perso la scena, quel giorno avevo marinato!

:D
vedi che saltare le lezioni non sempre è gratificante :p
 

Ultimo

Escluso
Scrivo in questo treddì a mo di sfogo anche se c'è il treddì apposito, credo però che questo sia indicato.

Arrivo a casa ed entrando( sto a pianterreno) il piccolo appena mi vede salta dalla gioia e vuole essere preso immediatamente. Dico al figlio grande, per piacere ci sono otto confezioni di acqua in macchina, le puoi prendere?
Mi risponde, otto!! io ne posso prendere soltanto due!

Ora, certi discorsi di collaborazione famigliare gli sono stati fatti.
Ora, è palese che il dirgli di prendere l'acqua non è un comando, ma se anche lo fosse sono suo padre e deve portarmi rispetto e non rispondermi in quella maniera, e soprattutto con il tono che ha usato.
Ora, è palese che se gli dico di prendere l'acqua è perchè c'è il cucciolo che se ridò alla baby sitter si mette a piangere!

Ora è anche palese che, o lo stampo al muro e faccio un duplicato!!! o gli spacco il culo insegnandogli l'educazione dandogli soltanto il minimo indispensabile. niente più pesca con me, niente palestra, niente di niente!! fino a quando non comincia a ragionare!!!!!!!!!!!!

Ma porca la puttana va. ma come si fa, chi cazzo ha inventato l'adolescenza, chi?
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Scrivo in questo treddì a mo di sfogo anche se c'è il treddì apposito, credo però che questo sia indicato.

Arrivo a casa ed entrando( sto a pianterreno) il piccolo appena mi vede salta dalla gioia e vuole essere preso immediatamente. Dico al figlio grande, per piacere ci sono otto confezioni di acqua in macchina, le puoi prendere?
Mi risponde, otto!! io ne posso prendere soltanto due!

Ora, certi discorsi di collaborazione famigliare gli sono stati fatti.
Ora, è palese che il dirgli di prendere l'acqua non è un comando, ma se anche lo fosse sono suo padre e deve portarmi rispetto e non rispondermi in quella maniera, e soprattutto con il tono che ha usato.
Ora, è palese che se gli dico di prendere l'acqua è perchè c'è il cucciolo che se ridò alla baby sitter si mette a piangere!

Ora è anche palese che, o lo stampo al muro e faccio un duplicato!!! o gli spacco il culo insegnandogli l'educazione dandogli soltanto il minimo indispensabile. niente più pesca con me, niente palestra, niente di niente!! fino a quando non comincia a ragionare!!!!!!!!!!!!

Ma porca la puttana va. ma come si fa, chi cazzo ha inventato l'adolescenza, chi?
Non serve me lo ha detto la psicologa:D

Ti dico solo che dopo un anno che ogni sera che è fuori io non chiudo occhio perchè sono in pensiero, questa settimana mi addormento alle 22 tutte le sere perchè lui non è a casa ed è in un posto dove non può accadergli nulla e deve filare liscio...sono rinata
Zitto zitto che forse si ferma fino a metà agosto:festa:
 

Ultimo

Escluso
Non serve me lo ha detto la psicologa:D

Ti dico solo che dopo un anno che ogni sera che è fuori io non chiudo occhio perchè sono in pensiero, questa settimana mi addormento alle 22 tutte le sere perchè lui non è a casa ed è in un posto dove non può accadergli nulla e deve filare liscio...sono rinata
Zitto zitto che forse si ferma fino a metà agosto:festa:
Sono contento per te.. Non della notizia della psicologa.

Ho usato molta gentilezza con lui, tanta, tante spiegazioni, non più dette a mo di predica, ma semplici frasi tipo " sono stanco per piacere fai questo o quello". Anche la madre, lo stesso. Gli atteggiamenti suoi non cambiano, anzi peggiorano e si nota appunto dal tono che diventa imperioso e presuntuoso.

L'altro ieri sera gli si prepara a cena diverse pietanze che a lui di solito piacciono, e dice alla madre io non ne voglio, non ceno. Era una cena a base di ortaggi e verdure, che lui ama.
Ieri avevo voglia, io, di cotoletta, ohh ne avevo voglia e raramente dico vorrei questo stasera. E' rimasto digiuno, ha saltato la cena.

.......................................
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io ho avuto contrasti rarissimamente e mai per situazioni simili.
Nel caso delle bottiglie avrei risposto "quello che ti senti". Generalmente si sente di portarle tutte.
Per il cibo ognuno mangia quello che si sente e se non ti piace non morirai di fame.
Certamente diventano motivo di contrasto cose sulle quali si fa contrasto.
Voglio dire che la cosa è reciproca.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Sono contento per te.. Non della notizia della psicologa.

Ho usato molta gentilezza con lui, tanta, tante spiegazioni, non più dette a mo di predica, ma semplici frasi tipo " sono stanco per piacere fai questo o quello". Anche la madre, lo stesso. Gli atteggiamenti suoi non cambiano, anzi peggiorano e si nota appunto dal tono che diventa imperioso e presuntuoso.

L'altro ieri sera gli si prepara a cena diverse pietanze che a lui di solito piacciono, e dice alla madre io non ne voglio, non ceno. Era una cena a base di ortaggi e verdure, che lui ama.
Ieri avevo voglia, io, di cotoletta, ohh ne avevo voglia e raramente dico vorrei questo stasera. E' rimasto digiuno, ha saltato la cena.

.......................................
Ultimo temo che abbiamo un figlio in comune....
 

free

Escluso
secondo voi ha senso la chiusura del cocoricò?
secondo me per 4 mesi no, i discotecari e anche gli spacciatori semplicemente si sposteranno da un'altra parte
io l'avrei chiusa per meno tempo, diciamo il tempo di adeguare l'impianto alle normative (ma non so se hanno riscontrato violazioni, boh?)
in generale i gestori delle discoteche non sono proprio il massimo, ma è anche vero che hanno a che fare con un ambiente a rischio (a volte se ne fregano proprio)
per es. mi sembra molto meglio aumentare i controlli, in borghese
 

Nobody

Utente di lunga data
non avevo visto questo thread... della mia adolescenza ho un ricordo lontanissimo, come fossi un'altra persona, non mi ci ritrovo quasi, un po' si ma fa tenerezza... immagini discordanti, idee estreme, un pomeriggio al pronto soccorso per le botte che avevo preso, le liti con mio padre, le letture pazze, studiare certe cose che mi affascinavano, le ragazze idealizzate, i crolli emotivi quando quelle che ti piacevano non ti cagavano proprio... le partite a pallone con gli amici, le nottate in spiaggia... la fissa per l'oriente, le sudate in palestra... poi appena maggiorenne la partenza, la disciplina... quando ti riguardi mica ti riconosci, chissà queste cose ce le rivedremo tutte quando creperemo, e ci faranno ridere, ci aiuteranno ad andare dall'altra parte...
 

Flavia

utente che medita
rischia solo la chiusura definitiva del locale,perchè tenere il Cocoricò chiuso in agosto è come chiudere un albergo a Cortina a Natale.
si parla anche di evasione fiscale
qualora fosse accertata
si ritroveranno in una situazione
nuance marron
:)
 

Brunetta

Utente di lunga data
È una misura repressiva.
Se ci sono state violazioni delle norme che prevedono la chiusura non lo so.
Non si risolve neanche con una normativa che riservi l'ingresso ai maggiorenni ai locali dove si somministrano alcolici, che auspico, per dare un minimo di senso a un'adolescenza senza regole, convinta che ci sia l'obbligo al divertimento e che il divertimento sia sempre fuori da sé.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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