Horny
Utente di lunga data
Perche'?Se l'origine è un nodo doloroso da sciogliere meglio un terapia breve comportamentale,
Perche'?Se l'origine è un nodo doloroso da sciogliere meglio un terapia breve comportamentale,
Perché si possono mettere in atto tante difese per non scioglierlo mentre si può modificare un comportamento.Perche'?
Personalmente non riesco a modificare i comportamenti senza sciogliere i nodi.Perché si possono mettere in atto tante difese per non scioglierlo mentre si può modificare un comportamento.
Personalmente non riesco a modificare i comportamenti senza sciogliere i nodi.
mi manca la motivazione.
e non sono l'unica a cui cedono i ponti quando le radici sono morte,
non si vive solo giorno per giorno, altrimenti incolli di nuovo
le capsule e impari a masticare dall'altro lato.
magari hai solo troppa paura di togliere il dente.
quando facevo così ero infelice.
Ciao...sicuramente dipende dalle necessità individuali. Credo che in generale, quando un disagio interiore è troppo forte e/o pericoloso per essere ulteriormente tollerato, sia molto difficile agire subito con una terapia lunga. Nel senso che, se dici, se qua non risolvo in fretta le cose ci rimango secca, una terapia breve credo ti possa fornire la forza necessaria per poter decidere poi eventualmente se affrontare anche i nodi, oppure no. Un po il concetto con cui inizialmente gli psicofarmaci sono stati inventati: avere quel minimo di stabilità psicologica per poter essere in grado di lavorare sul problema. Oppure, uno può anche decidere che andare a fondo non gli interessa più di tanto. Io ho preso una via di mezzo, un affrontare violento e veloce di alcuni nodi radicati e profondi, i principali artefici del mio malessere, diciamo. Ma un percorso molto lungo non sarei riuscita ad affrontarlo. Tu quindi hai optato per questa opzione? Posso chiederti come ti sei trovata?Personalmente non riesco a modificare i comportamenti senza sciogliere i nodi.
mi manca la motivazione.
e non sono l'unica a cui cedono i ponti quando le radici sono morte,
non si vive solo giorno per giorno, altrimenti incolli di nuovo
le capsule e impari a masticare dall'altro lato.
magari hai solo troppa paura di togliere il dente.
quando facevo così ero infelice.
Ok, ora che hai citato J-Ax con quell'aborto di canzone possiamo pure chiudere questa discussione.Ogni vizio è una condanna, ciò che ami poi t'ammazza.... fumo, nero, dama bianca, Rete 4, pasta, grappa. cit.
Può sembrare scemo, ma questa è una società che non limita, ma anzi incentiva all'adozione dei vizi.
il ritornello del Cile secondo me è carinoOk, ora che hai citato J-Ax con quell'aborto di canzone possiamo pure chiudere questa discussione.
Mi sto' analizzando a fondo e affronto i nodi dolorosi,Ciao...sicuramente dipende dalle necessità individuali. Credo che in generale, quando un disagio interiore è troppo forte e/o pericoloso per essere ulteriormente tollerato, sia molto difficile agire subito con una terapia lunga. Nel senso che, se dici, se qua non risolvo in fretta le cose ci rimango secca, una terapia breve credo ti possa fornire la forza necessaria per poter decidere poi eventualmente se affrontare anche i nodi, oppure no. Un po il concetto con cui inizialmente gli psicofarmaci sono stati inventati: avere quel minimo di stabilità psicologica per poter essere in grado di lavorare sul problema. Oppure, uno può anche decidere che andare a fondo non gli interessa più di tanto. Io ho preso una via di mezzo, un affrontare violento e veloce di alcuni nodi radicati e profondi, i principali artefici del mio malessere, diciamo. Ma un percorso molto lungo non sarei riuscita ad affrontarlo. Tu quindi hai optato per questa opzione? Posso chiederti come ti sei trovata?