Concordo... Infatti in una scala da bianco (narci fisiologico) a nero (patologico), mi considero molto più bianco che nero...Ci sono diversi livelli di narcisismo e in piccola misura il narcisismo è positivo. Dietro le posizioni di comando c'è (quasi) sempre un narcisista. Il problema sono i narcisisti manipolatori, vere e proprie personalità borderline.
d'altronde è molto difficile arrivare al potere se non si possiedono certe caratteristiche.Concordo... Infatti in una scala da bianco (narci fisiologico) a nero (patologico), mi considero molto più bianco che nero...
convengo anche sul fatto che molti soggetti al "comando" siano davvero patologici, alcuni di questi non avendo una vera e propria famiglia (e se ce l'hanno non gli importa niente), usano gli schemi patologici sull'azienda, l'harem è rappresentato dai propri dipendenti, i quali a seconda della convenienza vengono idolatrati e poi gettati al macero esattamente come farebbero con i partner...
ciao e benvenutoPrendo subito la risposta di Tessa in un altro 3d per iniziare una riflessione: Punto primo, non voglio mancare di rispetto a nessuno, so che alcune persone sono davvero malvagie e che hanno distrutto vite intere quindi non sentitevi offesi/e se in alcuni casi tendo ad ammorbidire le situazioni, ma credo che come in tutte le cose ci siano un bianco, un nero e tutta la tonalità di grigi intermedi, io penso di far parte più del bianco, ma chi ha avuto a che fare con il "nero" probabilmente ne è uscito (se ne è uscito) sconvolto. Fino ad un paio d'anni fa il narcisismo non sapevo neppure cosa fosse, ne sono venuto a conoscenza poichè una ragazza con la quale avevo cominciato a flirtare mi sembrava un pò "strana" facendo qualche ricerca ho capito che era narcisa... (Magari di questa storia ne parleremo) Il problema è che nel preciso istante nel quale ho fatto la sua diagnosi me la son fatta pure a me e non è stato esattamente piacevole...
Il messaggio di Tessa era questo:
"Descrizione lucida dell'uomo da cui scappare a gambe levate.
Purtroppo in uno come te ci sono incappata e rimasta invischiata anni. Perchè il narcisista spesso si cela... Ecc...
Sei felice?"
Perchè scappare a gambe levate? Con la consapevolezza che hai oggi scapperesti ancora? O ne trarresti vantaggio di avere qualcuno che anche se non completamente "tuo" può farti "volare". Insieme si possono vivere emozioni incredibili anche se non "per sempre" anche se non ti giuro amore eterno e nemmeno eterna fedeltà.
D'altronde... Quanti su questo forum hanno giurato eterna fedeltà e amore eterno eppure sono qui a discolparsi? È davvero realistico pensare di poter vivere una vita intera insieme?
Sono felice? Sono innamorato? Eterno dubbio di filosofi, psicologi e poeti, cos'è la felicità? Cos'è l'amore? Diamo una definizione e allora posso risponderti...
Diciamo che sono abbastanza sereno, il mio problema è che non sono mai soddisfatto, l'asticella sale sempre un pò, quando sto per raggiungere un traguardo se ne profila subito uno più grande e appetibile e allora via che riparte l'ossessione finchè non ho conquistato anche quel traguardo.
[COLOR=rgba(0, 0, 0, 0.701961)]La filosofia buddista mi ha aiutato molto nella vita, mi ha insegnato a prendere consapevolezza di me stesso e a vivere nel qui ed ora, prima ero più "depresso" (anche se depresso è eccessivo) e diventavo felice, euforico direi... Solo quando raggiungevo un obiettivo, ora mi godo anche (soprattutto) il viaggio.[/COLOR]
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Ciao!ciao e benvenuto
mi sembra che tu abbia pensato che ci siano pregiudizi verso chi ha un disturbo della personalità di tipo narcisistico perché si teme di essere abbandonati.
posto che magari tu non hai questo tipo di disturbo
-come auguro sinceramente a te e a chi ti vuole bene-
ciò che non funziona nei rapporti umani è la strumentalizzazione dell'altro (figlio, partner, amico...) al fine di consolidare il proprio ego.
Ci sono diversi gradi di narcisismo ma il narcisismo di cui si parla in psichiatria (tra l'altro non penso sia il problema principale di chinaski) è una vera piaga d'Egitto
quali aspetti del narcisismo ti hanno portato a questa autodiagnosi?
Ti chiedi mai se quelli che ti stanno vicini son felici?Ti fermi ad osservarli,a guardarli e a chiederti cosa gli passa per la mente?Ciao!
diciamo che i pregiudizi li capisco ho letto storie davvero agghiaccianti, quello che intendo è che spesso si è portati a considerare tutti i soggetti "un pò" narci come patologici, anche se non è così, ma ci può stare...
gli aspetti principali riguardano la mia condotta negli anni, certi episodi di pura manipolazione (rari) che ho avuto nei confronti di chi mi sta vicino pur di averla vinta. Un pò questa tendenza ad avere un Super-ego, Questo dover alzare sempre l'asticella ogni traguardo raggiunto è solo uno spunto per raggiungerne altri, il mettermi sempre in discussione e mettere sempre in discussione chi mi sta vicino, questo edonismo abbastanza estremo. Ho fatto un test online di non ricordo quale uni americana e avevo totalizzato il doppio delle persone non narci (non so quanto fosse attendibile il test)
Considera che non mi sento infelice o altro... Forse un pò insoddisfatto (mi sembra manchi sempre qualcosa) ma sto bene con me stesso e con la mia vita! (Nel minestrone di concetti che ho fatto non vorrei trapelasse che sono infelice).
Ovvio che vivere cercando sempre di più non è esttamente rilassante, ma in questo momento non voglio relax anzi!
qualche post dietro rispondendo a fiammetta ho segnalato i punti che non mi accomunano ai narcisisti...
Io continuo a dire che è tutto molto bello ma non capisco ogni volta che arriva qualcuno a dare le risposte alle proprie domande. In questi casi mi trovo spiazzata perché non vedo come relazionarmi
Ti sei definito, sei soddisfatto di come ti sei definito, sei anzi fiero di quello che sei e che hai fatto... Buon per te. Che dovremmo fare quindi oltre felicitarci? Capisci qual'é la stonatura? Se sei davvero tanto soddisfatto come mai cerchi consensi?
Se ti metti in discussione non sei un vero narcisista.Ciao!
diciamo che i pregiudizi li capisco ho letto storie davvero agghiaccianti, quello che intendo è che spesso si è portati a considerare tutti i soggetti "un pò" narci come patologici, anche se non è così, ma ci può stare...
gli aspetti principali riguardano la mia condotta negli anni, certi episodi di pura manipolazione (rari) che ho avuto nei confronti di chi mi sta vicino pur di averla vinta. Un pò questa tendenza ad avere un Super-ego, Questo dover alzare sempre l'asticella ogni traguardo raggiunto è solo uno spunto per raggiungerne altri, il mettermi sempre in discussione e mettere sempre in discussione chi mi sta vicino, questo edonismo abbastanza estremo. Ho fatto un test online di non ricordo quale uni americana e avevo totalizzato il doppio delle persone non narci (non so quanto fosse attendibile il test)
Considera che non mi sento infelice o altro... Forse un pò insoddisfatto (mi sembra manchi sempre qualcosa) ma sto bene con me stesso e con la mia vita! (Nel minestrone di concetti che ho fatto non vorrei trapelasse che sono infelice).
Ovvio che vivere cercando sempre di più non è esttamente rilassante, ma in questo momento non voglio relax anzi!
qualche post dietro rispondendo a fiammetta ho segnalato i punti che non mi accomunano ai narcisisti...
Penso che solo gli specialisti possano stabilire in realta un disturbo di personalita.Se ti metti in discussione non sei un vero narcisista.
Si, diciamo che non ho molte relazioni sociali profonde, quindi la persona che mi interessa di più è mia moglie e le chiedo, ma soprattutto osservo se è felice in caso contrario cerco di capire se il problema sono io. Se capissi che il problema sono io cercherei di porre rimedio, se non riuscissi la lascerei,anche questo per me è amare una persona, cercare di renderla felice!Ti chiedi mai se quelli che ti stanno vicini son felici?Ti fermi ad osservarli,a guardarli e a chiederti cosa gli passa per la mente?
Infatti... Penso di avere tendenze, quelle fisiologiche, per intenderci che a volte, nei momenti di disequilibrio sfociano nel patologico. Sono anche empatico, oddio non troppo, ma lo sono!Se ti metti in discussione non sei un vero narcisista.
Sei molto felice e soddisfatto di teCiao!
diciamo che i pregiudizi li capisco ho letto storie davvero agghiaccianti, quello che intendo è che spesso si è portati a considerare tutti i soggetti "un pò" narci come patologici, anche se non è così, ma ci può stare...
gli aspetti principali riguardano la mia condotta negli anni, certi episodi di pura manipolazione (rari) che ho avuto nei confronti di chi mi sta vicino pur di averla vinta. Un pò questa tendenza ad avere un Super-ego, Questo dover alzare sempre l'asticella ogni traguardo raggiunto è solo uno spunto per raggiungerne altri, il mettermi sempre in discussione e mettere sempre in discussione chi mi sta vicino, questo edonismo abbastanza estremo. Ho fatto un test online di non ricordo quale uni americana e avevo totalizzato il doppio delle persone non narci (non so quanto fosse attendibile il test)
Considera che non mi sento infelice o altro... Forse un pò insoddisfatto (mi sembra manchi sempre qualcosa) ma sto bene con me stesso e con la mia vita! (Nel minestrone di concetti che ho fatto non vorrei trapelasse che sono infelice).
Ovvio che vivere cercando sempre di più non è esttamente rilassante, ma in questo momento non voglio relax anzi!
qualche post dietro rispondendo a fiammetta ho segnalato i punti che non mi accomunano ai narcisisti...
Noto, ma magari sbaglio, che non concordi sul mio modo di fare o di essere e se così fosse perchè non parlarne?Io continuo a dire che è tutto molto bello ma non capisco ogni volta che arriva qualcuno a dare le risposte alle proprie domande. In questi casi mi trovo spiazzata perché non vedo come relazionarmi
Ti sei definito, sei soddisfatto di come ti sei definito, sei anzi fiero di quello che sei e che hai fatto... Buon per te. Che dovremmo fare quindi oltre felicitarci? Capisci qual'é la stonatura? Se sei davvero tanto soddisfatto come mai cerchi consensi?
No. Non è questo che intendo. E non concerne la professione.Il controllo lo posso avere in certe situazioni, ma non su tutto! Perchè se è vero che mi butto, amo anche indossare 2/3/4 paracadute, insomma ho sempre una via principale e tante laterali e anche questo è controllo, a volte 4 paracadute non bastano, ma è raro.
penso di avere capito cosa intendi per "bisogno di sentirsi migliore":
penso concerna la professione, quando sei "il capo" per prendere certe decisioni (soprattutto quelle impopolari) devi sentirti superiore agli altri altrimenti non le prenderesti mai... E ci vuole anche una bella dose di arroganza per ammonire gente che ha anche 20 anni più di te.
è questo il bisogno che intendi?
Sono cose che generalmente richiedono un osservatore esterno. Il punto di vista del soggetto è assai soggettivo.L'ultima caratteristica non ti esclude dal club, la prima che hai elencato si ... I veri narcisisti mancano completamente di empatia. Non fa parte del DNA ... Può essere che sei solo un po' egoista o troppo concentrato su te stesso ?
hai dato forma al mio pensieroNo. Non è questo che intendo. E non concerne la professione.
E per ammonire gente con 20 anni più di te, o di me, l'unica cosa che serve è la competenza. E l'autorevolezza del sapere. SE è necessario usare l'arroganza significa semplicemente che non c'è competenza e neanche sicurezza personale.
Personalmente non la considero neanche l'età, in ambito lavorativo. In ambito lavorativo si ragiona per competenze dimostrabili e misurabili. Nient'altro.
Il tuo bisogno di sentirti migliore copre altri bisogni più profondi, primo fra tutti il bisogno di approvazione, attraverso la rottura...sei un reattivo, potrei quasi scommettere a riguardo..
Il controllo a cui mi riferisco io, non è quello che riguarda il fare, è quello che riguarda la tua posizione interna rispetto al mondo e prima ancora di fronte a te stesso...
...a riguardo non penso sia casuale tu abbia scelto di identificarti in una organizzazione narcisistica...che secondo me non ti riguarda, al di là dei test online (scusami....:rotfl::rotfl...
se devo essere molto sincera e brutale, mi sembri carico di adrenalina. costantemente alla ricerca di conferme del tuo modo di essere...sei agitato sai...e questo parla di te. Di come stai. Di quello che senti...
Cosa stai cercando?
buono l'assenzio :up:Sono cose che generalmente richiedono un osservatore esterno. Il punto di vista del soggetto è assai soggettivo.
È un po' come chiedere all'oste se il vino è buono.
Alcuni ti dicono
"ma che vino e vino
questo è assenzio"
perché credono di avere una clientela particolare
poi magari è Tavernello
Per il discorso "tre" non so se hai letto un paio di post sopra
ok, non è un elenco, ma per dire che forse avrei dovuto pensare al divorzio credevo avessi un'idea di come dovrebbe essere...![]()