15 anni

Brunetta

Utente di lunga data
Brunetta.. ti farà anche orrore, ma se vieni cercata, non puoi sfuggire al ruolo di confidente che ti è stato affibbiato.
starà a te affiancare il figlio/a in modo da supportarlo dandogli gli strumenti perché in futuro non ti cerchi..
Infatti il problema è proprio nell'età adolescenziale quando un momento si rivendica autonomia e libertà e un altro momento si cercano coccole e protezione.
E il genitore stesso (è anche stanco) richiede assunzione di responsabilità e autonomia e contemporaneamente pone limiti di spazio e tempo.
Credo che così come se un figlio provoca e offende il genitore deve rimetterlo al suo posto senza cadere nelle provocazioni e nelle offese, allo stesso modo quando si parla di sesso bisognerebbe avere la capacità di rispettare i ruoli.
La cosa è tanto più difficile quanto più un genitore è insicuro e non sa cosa sia giusto.
L'ho già detto; se gli adulti possono ragionevolmente scambiarsi foto erotiche con una ragionevole sicurezza che non saranno diffuse, avrà difficoltà a spiegare a un adolescente che non può fidarsi a farlo con un coetaneo, perché c'è sotto una identificazione per ciò che ha fatto lui.
Altro aspetto è la difficoltà a ricordare quelle prime esperienze senza identificarsi.
Non per nulla per secoli si sono usati comandamenti e precetti e controllo sociale. È anche curioso come ogni generazione ami credere che i vecchi non abbiano mai avuto quelle esperienze.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Esiste un confine tra ciò che è giusto "concedere" e che cosa è giusto "negare"?
Nel senso se tuo figlio/a ti chiede di passare la giornata a casa con l'amichetto/a cosa fai glielo impedisci per paura che facciano sesso o gli spieghi l'importanza dell'atto sessuale nel contesto di una vita adulta sana e consapevole e il discorso vale dai 13 anni, dai 15 o da quale età.
Io ci sono fuori. Ma sinceramente non so cosa avrei risposto. Alla ragazza ogni tanto cercavo di capire con domande generiche cosa pensasse del sesso, intorno ai 14/15 anni ma lei mi diceva che era un argomento che non la riguardava.
Mentre per il maschio ho sentito e visto comportamenti abbastanza "spinti" verso quel età. L'ho preso in disparte e gli ho detto che le ragazze vanno rispettate e non "usate" e che certi atteggiamenti era giovane. Se mi ha ascoltato non lo so. Ma è un intromettersi invalidamente nella loro vita anche questo?
Oro.. per quello che sento io, se un figlio chiede a un genitore la casa libera tutto il giorno, vuol dire che sente di avere la confidenza per farlo, e questo presuppone che qualcosa in passato sia stato sbagliato da parte del genitore.. che ha generato nel figlio la convinzione che può prendersi questa confidenza
 

Brunetta

Utente di lunga data
Esiste un confine tra ciò che è giusto "concedere" e che cosa è giusto "negare"?
Nel senso se tuo figlio/a ti chiede di passare la giornata a casa con l'amichetto/a cosa fai glielo impedisci per paura che facciano sesso o gli spieghi l'importanza dell'atto sessuale nel contesto di una vita adulta sana e consapevole e il discorso vale dai 13 anni, dai 15 o da quale età.
Io ci sono fuori. Ma sinceramente non so cosa avrei risposto. Alla ragazza ogni tanto cercavo di capire con domande generiche cosa pensasse del sesso, intorno ai 14/15 anni ma lei mi diceva che era un argomento che non la riguardava.
Mentre per il maschio ho sentito e visto comportamenti abbastanza "spinti" verso quel età. L'ho preso in disparte e gli ho detto che le ragazze vanno rispettate e non "usate" e che certi atteggiamenti era giovane. Se mi ha ascoltato non lo so. Ma è un intromettersi invalidamente nella loro vita anche questo?
Andiamo tutti a spanne.

Ai figli vogliamo bene e soffriamo quando loro soffrono e ci innamoriamo con loro.
Poi ci sono le identificazione con il figlio del proprio sesso e l'innamoramento per quello del sesso opposto.
Sono queste identificazioni che spiegano reazioni incontrollate alla rivelazione della omosessualità di un figlio.
È tutto difficile.
A posteriori quando vediamo che sono cresciuti bene possiamo dire che abbiamo prevalentemente fatto le cose giuste.
 

Horny

Utente di lunga data
Ecco il punto che Brunetta critica, credo, (ma qui sarebbe meglio se lei confermasse) è che ci si metta davanti in modo di considerarlo una cosa ineluttabile o magari anche inserirlo in un concetto di normalizzazione che giustificasse tutto.
Cioè, è accaduto, ok non è successo niente, oppure lo vuoi fare, ok ti lascio la mia camera e me ne vado a portar fuori il cane.

NB nel secondo caso davvero si rinuncia a essere genitori....... ma l' ho già detto.

E' come dire (perdonami il paragone odiosissimo e fuori luogo) che sorprendi tuo figlio a farsi uno spinello e siccome è una possibilità che possa accadere fai passare la cosa .....
si, certo è lo stesso.
nel film di cui parlavo nell'altro 3d c'è una scena in cui
mamma e figlio di 17 anni fumano una canna assieme,
seduti sui gradini di casa.
peccato nessuno l'abbia visto.
 

Horny

Utente di lunga data
Eccomi :D

Nel corso della discussione sono arrivata a capire che chi offre la casa controlla tanto quanto chi controlla in modo repressivo. Sono due facce della stessa medaglia.
In molte discussioni mi sono resa conto di vedere molte posizioni che per no ripetere metodi educativi che hanno considerato negativi si pongono all'opposto, senza uscire da quella logica.
Credo che questi genitori restino appunto nell'ambito del controllo e della iperprotezione.
Voglio dire che per evitare la fuitina, la fanno accadere in casa, ma è la stessa situazione di sesso precoce che porta a un impegno precoce.
Per poter realizzare questo si pongono come simil amici a cui dire tutto.
Ho diverse amiche che con modalità diverse hanno creato questo rapporto.
Io lo considero negativo. Libere loro di considerare negativo quello che ho io.
Ma a me fa orrore che i figli raccontino la loro vita sessuale ai genitori.
È un'esposizione del privato e dell'intimità che non credo debba esseci.
Toglie ai figli il loro spazio di crescita e differenziazione che deve essere autonomo.
quotissimo.
 

Nocciola

Super Moderatore
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Infatti il problema è proprio nell'età adolescenziale quando un momento si rivendica autonomia e libertà e un altro momento si cercano coccole e protezione.
E il genitore stesso (è anche stanco) richiede assunzione di responsabilità e autonomia e contemporaneamente pone limiti di spazio e tempo.
Credo che così come se un figlio provoca e offende il genitore deve rimetterlo al suo posto senza cadere nelle provocazioni e nelle offese, allo stesso modo quando si parla di sesso bisognerebbe avere la capacità di rispettare i ruoli.
La cosa è tanto più difficile quanto più un genitore è insicuro e non sa cosa sia giusto.
L'ho già detto; se gli adulti possono ragionevolmente scambiarsi foto erotiche con una ragionevole sicurezza che non saranno diffuse, avrà difficoltà a spiegare a un adolescente che non può fidarsi a farlo con un coetaneo, perché c'è sotto una identificazione per ciò che ha fatto lui.
Altro aspetto è la difficoltà a ricordare quelle prime esperienze senza identificarsi.
Non per nulla per secoli si sono usati comandamenti e precetti e controllo sociale. È anche curioso come ogni generazione ami credere che i vecchi non abbiano mai avuto quelle esperienze.
Per la parte centrale non mi vedi d'accordo.
Ho scambiato foto ma di sicuro non ho avuto difficoltà a spiegare ai miei figli che non devono fidarsi di nessuno soprattutto alla loro età dove i rapporti non sono solidi e per ripicca rutto può essere mostrato a chiunque o finire in rete.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Per la parte centrale non mi vedi d'accordo.
Ho scambiato foto ma di sicuro non ho avuto difficoltà a spiegare ai miei figli che non devono fidarsi di nessuno soprattutto alla loro età dove i rapporti non sono solidi e per ripicca rutto può essere mostrato a chiunque o finire in rete.
Facevo un esempio per qualcosa che si fatica ad affermare se ci si sente incerti o deboli ecc.
Anche dire che non ci si può fidare del primo amore è dura.
 

oro.blu

Never enough
Oro.. per quello che sento io, se un figlio chiede a un genitore la casa libera tutto il giorno, vuol dire che sente di avere la confidenza per farlo, e questo presuppone che qualcosa in passato sia stato sbagliato da parte del genitore.. che ha generato nel figlio la convinzione che può prendersi questa confidenza
Non era proprio la casa libera tutto il giorno...Intendo se tuo figlio un domani sapendo che voi genitori siete al lavoro vi chiede, ma oggi pomeriggio posso portare la mia fidanzatina a casa? Secondo te hai sbagliato qualcosa nel insegnamento?
Preferiresti lo facesse senza dirtelo? Preferiresti non lo facesse affatto e si trovassero da qualche altra parte? ....perché rassegnati, prima i poi succede.... Qualsiasi insegnamento tu abbia dato a tuo figlio....
 

Eratò

Utente di lunga data
Io quoto a farfalla. Certo che è difficile... Se li controlli troppo diventi ossessivo e pare che non hai un minimo di fiducia in loro e non rafforzi la loro autostima(cosi ho letto da qualche parte)e i guai possono capitare lo stesso, se non li controlli abbastanza i guai possono capitare ugualmente e in entrambi i casi c'è il senso di colpa. Se ci dai la casa sei troppo permissivo ma se non ce la dai rischiano di finire denunciati per atti osceni o in mano a psicopatici o guardoni... cazzarola.... mica facile...Mette ansia sto 3d:eek:
 
Ultima modifica:

Skorpio

Utente di lunga data
Io quoto a farfalla. Certo che è difficile... Se li controlli troppo diventi ossessivo e pare che non hai un minimo di fiducia in loro e non rafforzi la loro autostima(cosi ho letto da qualche parte)e i guai possono capitare lo stesso, se non li controlli abbastanza i guai possono capitare ugualmente e in entrambi i casi c'è il senso di colpa. Se ci dai la casa sei troppo permissivo ma se non ce la dai rischiano di finire denunciati per atti osceni o in mano a psicopatici o guardoni... cazzarola.... mica facile...Mette ansia sto 3d:eek:
Ma sai.. Il problema è se si cerca la risposta esatta, che ne qui ne in nessun altro 3d nessuno può dare. Quello che vale x il mio contesto familiare, non vale x altri.. Cosi come x ogni situazione
 

Eratò

Utente di lunga data
Ma sai.. Il problema è se si cerca la risposta esatta, che ne qui ne in nessun altro 3d nessuno può dare. Quello che vale x il mio contesto familiare, non vale x altri.. Cosi come x ogni situazione
Non mi riferivo a te. Non a caso ho scritto che l'ho letto da qualche parte.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Non era proprio la casa libera tutto il giorno...Intendo se tuo figlio un domani sapendo che voi genitori siete al lavoro vi chiede, ma oggi pomeriggio posso portare la mia fidanzatina a casa? Secondo te hai sbagliato qualcosa nel insegnamento?
Preferiresti lo facesse senza dirtelo? Preferiresti non lo facesse affatto e si trovassero da qualche altra parte? ....perché rassegnati, prima i poi succede.... Qualsiasi insegnamento tu abbia dato a tuo figlio....
Per come la vedo io se me lo chiedesse sarebbe un coglione.
È casa sua, ci porta una ragazza, non un gruppo di terroristi a fabbricare bombe.
Ci va diretto, e deve aver la discrezione di non mettermi davanti a situazioni imbarazzanti. Quello che poi deve fare o non fare o fare con attenzione, deve saperlo prima
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Per come la vedo io se me lo chiedesse sarebbe un coglione.
È casa sua, ci porta una ragazza, non un gruppo di terroristi a fabbricare bombe.
Ci va diretto, e deve aver la discrezione di non mettermi davanti a situazioni imbarazzanti. Quello che poi deve fare o non fare o fare con attenzione, deve saperlo prima
Se non me lo chiedesse e lo scoprissi sarebbe rovinato :D
Sa che non tollero che mi racconti palle
 

Ecate

Utente di lunga data
si, certo è lo stesso.
nel film di cui parlavo nell'altro 3d c'è una scena in cui
mamma e figlio di 17 anni fumano una canna assieme,
seduti sui gradini di casa.
peccato nessuno l'abbia visto.
In Israele c'è un rapporto diverso con fumo, alcool e canne
Da qualche anno c'è una campagna mediatica piuttosto martellante da parte del ministero della salute per far percepire questi comportamenti come dannosi ma la mentalità -degli anziani sefarditi soprattutto- è molto tollerante
 

Skorpio

Utente di lunga data
Se non me lo chiedesse e lo scoprissi sarebbe rovinato :D
Sa che non tollero che mi racconti palle
Non dovrebbe raccontarmi palle.
Non dovrebbe dirmi proprio nulla..
E io dovrei capire che non lo ha fatto x non mettermi nella grottesca situazione di dover in qualche modo partecipare alla gestione delle sue trombate..
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Non dovrebbe raccontarmi palle.
Non dovrebbe dirmi proprio nulla..
E io dovrei capire che non lo ha fatto x non mettermi nella grottesca situazione di dover in qualche modo partecipare alla gestione delle sue trombate..
La regola è che prima di portare a casa qualcuno mi chiedi il permesso. Quindi senza dirmelo non lo fai
 

oro.blu

Never enough

Skorpio

Utente di lunga data
Se non ti fai beccare altrimenti son cazzi
.. Ti rendi conto facilmente da sola che con troppe regole finisce x formarsi proprio un rapporto come questo?
"Se trasgredisci e ti becco son cazzi"
È un rapporto che assomiglia più al rapporto gendarme carcerato.. Basato principalmente sulla reciproca sfiducia, che impone quindi supervisione e controllo su tutto
 
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