Vedi Danny, dovrai credermi sulla parola purtroppo. Per come sono io posso dirti che mi identifico più col tuo modo di essere (in definitiva sono l'esempio di quello che dici) che con eventuali ipotesi attinenti le soluzioni di Kikko che a dispetto del nome, mi pare, ha quasi 52 anni e pare che abbia sbroccato nonostante la sua possa sembrare una scelta scientemente oculata (mi riferisco al ritenere la sua storia con l'amica un fatto puramente sessuale, perciò gli chiedevo se ritenesse che sua moglie lo amasse).
Se da un lato mi sento di darti ragione sulla strumentalizzazione dell'etica, dall'altro ti dico che secondo me invece è proprio tutto relativo. Anche se devo ammettere che se uno nasce quadrato di sicuro non muore tondo, ci può essere il momento per tutti di non fare propriamente la cosa giusta. Credo che vada bene sottolineare le mancanze di kikko, ma solo per creare i presupposti che dici tu e che sinceramente avevo suggerito sin dall'inizio, ovvero di riprendere le "trattative", cioè l'analisi, con la moglie. Ed è questo il motivo per cui personalmente preferisco concentrarmi su di lei. Perché se Kikko avesse la pur minima possibilità di recuperare quella che ha sempre desritto come una bellissima donna, imbruttita proprio dai relativi pregressi, sarei sinceramente più contento per lui che, sostanzialmente, usa una donna unicamente per un bisogno fisico. A dirla tutta il problema però non è solo fisiologico.