Tradimento saltuario o fisso

MariLea

Utente di lunga data
lei ha sempre lavorato 8 ore al giorno a 50 km di distanza da casa. Poi tornava e studiava alla sera fino a mezzanotte per l'universita. Si è laureata mantenendosi da sola senza chiedere aiuto ai suoi! Io una situazione del genere non la concepisco sulla mia pelle (l'essere comunque rinchiusa in un rapporto da 22 anni e' incomprensibile) ma non la giudico. Non sono abituata a voltare le spalle alle persone che hanno bisogno di me sopratutto se sono mie amiche: se voi ci riuscite sono contenta x voi, io no! È una storia alquanto malata, ma è comunque una persona che ragiona (anche se a voi non sembra), ma ciò che dice può essere considerato vero: il tipo in questione non gliene frega niente della moglie, del figlio e di lei. Ama solo se stesso.. Può invece voler bene ad ognuna di loro in maniera diversa.
Ma nessuno vuole giudicare, non prendertela se qualcuno ci va giù pesante,
forse fa rabbia leggere certe ingenuità e così si pensa di poter scuotere dal torpore...
Se lei sta bene e le basta la maniera diversa dell'amore che riceve, allora non c'è problema.
Se non le basta più, ci sta male e vuole uscirne, qui troverà il sostegno e cento modi per farlo.
Se vuol trovare consigli per poter ribaltare la situazione e diventare l'unica o la favorita, non ci sono nemmeno santi che la possano aiutare.
Ti abbraccio!
 

Brunetta

Utente di lunga data
il lido è lo storico complesso balneare. Le ville migliori sono sipra nervi - sori , vedi grillo

Il quartiere che si affaccia sul mare come si chiama?
Nervi lo consideravo periferia. Certo meglio di Sampierdarena.
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum

Skorpio

Utente di lunga data
A frotte .. Sgomitavano ... Perché eri :p?
Sai.. Mi sono un po appesantito..
I riflessi sono più annebbiati..
Le prestazioni scendono :(
E con la matura età paradossalmente le pretese salgono...
A livelli esponenziali.. Inimmaginabili..
:(
 

danny

Utente di lunga data
Ma tu sei TU. :D

Guarda, da quando sono nel forum di storie come questa ne ho viste tantissime, sempre con lo stesso copione, uno bravo a raccontarla e sempre la stessa "povera" vittima (che più che vittima altrui lo è di se stessa) dall 'altra parte. Innammmmmorata, di quel concetto di amore salvifico e trasfigurante che è speranza di un cambiamento che non ci sarà -MAI-
Perchè non esiste cazzo, non esiste uno che ti tiene 22 anni per solo scopare e ama... ... cioè sì, ama il suo uccello.
Persone vittime di se stesse, carnefici che sembrano usciti da un film di pierino, nani e ballerine.....
Ma una sana dose di realismo mai?

X Danny: Non è vero che nessuno ci rimette niente, lei ci rimette il suo tempo, ed il tempo nella nostra vita è la cosa più preziosa, che ti accorgi di aver buttato dalla finestra solo quando non ne hai più.
Tempo per fare esperienze, per vivere, per amare, per imparare a farlo in modo sano, per mille altre cose che ti diano una dimensione della vita -spesa- e non -sprecata-.
Noi vediamo questa cosa che è palese all'esterno. Lei no. Non se ne accorge. Guarda solo quel (poco) che ottiene. Finché non riuscirà ad uscire dal contorto ragionamento che mette sul piatto della bilancia solo una cosa a scapito di tutto il resto ogni obiezione che le si opporra' sarà vana.
 

danny

Utente di lunga data
Eh, ma anche tu sei TU.

Vorrei essere aiutato a capire quale è l'ostacolo che impedisce a talune persone di levarsi dalla pozzanghera dove sono entrate, ho capito che non è una faccenda di istruzione, di coraggio, forse nemmeno di intelligenza, ... che sia riconoscere valore e dignità a se stessi, come dice Sbri? Quel briciolo di orgoglio, caratteriale o imparato che ti porta a dire ad un certo punto:
Basta, cazzo.
Orgoglio e bassa autostima ma anche in questo caso presunzione di essere meglio delle altre, una presunzione quasi disperata però, che ti porta per tutta la vita a perseguire uno scopo irraggiungibile per non ammettere a te stessa di aver sbagliato e fallito obiettivi e modalità.
 

danny

Utente di lunga data
Quoto
Siamo un nick qui dentro, mica su facebook con foto, indirizzo, etc...
E comunque digli alla tua amica che se questo scopa bene dopo 22 anni, se lo tenga stretto, che gira a questo mondo certa gente che in famiglia chiude l uccellino in gabbia dopo 6 mesi di matrimonio.. :)
Ma che tenersi stretto. Il mondo è una immensa voliera.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Orgoglio e bassa autostima ma anche in questo caso presunzione di essere meglio delle altre, una presunzione quasi disperata però, che ti porta per tutta la vita a perseguire uno scopo irraggiungibile per non ammettere a te stessa di aver sbagliato e fallito obiettivi e modalità.
Questa è una modalità di funzionamento della mente umana che porta, quando positiva alla resilienza e alla perseveranza che portano a perseguire e raggiungere risultati a lungo termine, e in negativo all'ostinazione, alla rigidità, al restare in situazioni d cui ci si dovrebbe allontanare.

Questa tendenza del pensiero ci porta a dare più valore alle cose per cui ci si è già impegnati. Insomma per non sentire vano il tempo speso, e le energie, in una relazione, in una ricostruzione si finisce per impegnarsi a spenderne (o meglio buttarne) altro, anche per non ammettere di averne già sprecato tanto.
Forse quando chi vede le situazioni dall'esterno ce lo fa notare, dovremmo smettere di rifiutarci di vedere la realtà.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma che tenersi stretto. Il mondo è una immensa voliera.
Immagine poetica di uccelli verso il cielo e di graziose passerotte, talvolta artificialmente implumi.
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Orgoglio e bassa autostima ma anche in questo caso presunzione di essere meglio delle altre, una presunzione quasi disperata però, che ti porta per tutta la vita a perseguire uno scopo irraggiungibile per non ammettere a te stessa di aver sbagliato e fallito obiettivi e modalità.
(...)
 

danny

Utente di lunga data
Questa è una modalità di funzionamento della mente umana che porta, quando positiva alla resilienza e alla perseveranza che portano a perseguire e raggiungere risultati a lungo termine, e in negativo all'ostinazione, alla rigidità, al restare in situazioni d cui ci si dovrebbe allontanare.

Questa tendenza del pensiero ci porta a dare più valore alle cose per cui ci si è già impegnati. Insomma per non sentire vano il tempo speso, e le energie, in una relazione, in una ricostruzione si finisce per impegnarsi a spenderne (o meglio buttarne) altro, anche per non ammettere di averne già sprecato tanto.
Forse quando chi vede le situazioni dall'esterno ce lo fa notare, dovremmo smettere di rifiutarci di vedere la realtà.
È un discorso che può essere corretto come affermazione ma va posto in relazione alle singole vicende nelle valutazioni. Per la storia di Ramarri in definitiva non ha contestazioni a mio parere. Cosa vi è di costruito nel rapporto tra i due? È tempo rubato ad altre progettualita'. Mi viene in mente il caso invece di famiglie in cui ci siano figli, obiettivi condivisi, lunghi anni piacevoli insieme. In quei casi il tempo passato non è sprecato, ma vissuto e l'impegno successivo è in funzione dell'importanza che si da a ciò che è stato e a ciò che resta, in funzione di qualcosa che si valuta ancora prezioso. Ovviamente se queste ultime valutazioni personali risultano negative, si abbandona chi tradisce ricercando altrove la propria serenità.
 

danny

Utente di lunga data
[emoji3] è l'esplicitazione minimalista di tante cose che si vorrebbero dire, sapendo già che sarebbero dette inutilmente.
Buongiorno!
Ma io sono convinto che ognuno di noi, in un matrimonio, se tradisce o è tradito, resta per tanti motivi non troppo dissimili da altre coppie nelle stesse situazioni. Chi lascia, pur tradendo o essendo tradito, è perché evidentemente non ha quelle motivazioni. Qui chi ha lasciato d'altronde è numericamente in minoranza. Siamo tutti probabilmente con delle motivazioni forti.
 
Ma io sono convinto che ognuno di noi, in un matrimonio, se tradisce o è tradito, resta per tanti motivi non troppo dissimili da altre coppie nelle stesse situazioni. Chi lascia, pur tradendo o essendo tradito, è perché evidentemente non ha quelle motivazioni. Qui chi ha lasciato d'altronde è numericamente in minoranza. Siamo tutti probabilmente con delle motivazioni forti.
intanto perché forse si sta bene come si sta e l'ideale sarebbe vivere a casa il calore del focolare con qualche puntatina di trasgressione fuori.
non si capisce perché si ostacoli questa semplice formuletta
 

ologramma

Utente di lunga data
[emoji3] è l'esplicitazione minimalista di tante cose che si vorrebbero dire, sapendo già che sarebbero dette inutilmente.
Buongiorno!
buongiorno secondo mia culpa
seguito a non capire forse è un modo nuovo di dire tutto o niente quindi inutile dirle
 

ologramma

Utente di lunga data
Ma io sono convinto che ognuno di noi, in un matrimonio, se tradisce o è tradito, resta per tanti motivi non troppo dissimili da altre coppie nelle stesse situazioni. Chi lascia, pur tradendo o essendo tradito, è perché evidentemente non ha quelle motivazioni. Qui chi ha lasciato d'altronde è numericamente in minoranza. Siamo tutti probabilmente con delle motivazioni forti.
deduzione veritiera sulle motivazioni che ci fanno restare nella coppia , per mia esperienza posso dire che coppie che si lasciano perchè ho tradisce o è tradito ne ho viste poche , il tempo allieva le sofferenze o si tenta di nasconderle ma si rimane sempre insieme .
 

Foglia

utente viva e vegeta
Immagine poetica di uccelli verso il cielo e di graziose passerotte, talvolta artificialmente implumi.

A me pare che non sia l'uccello a stare in gabbia.

Non so se potrà servire alla amica di ramarri..... il mio caso è differente, e questo non è neanche il 3d per parlarne.


Io non riesco ad uscire dalla mia gabbia, però - rispetto al passato - non penso più che mio marito mi ami. O di essere io sbagliata. O indegna del suo amore. Non mi illudo. Ora io sta cosa la vedo come una magrissima consolazione.

Ma magari sarà un passo per uscire dalla gabbia.

Ecco... credo che l'amica di ramarri dovrebbe smettere di vedere un uccello in gabbia, e guardare lo stronzo al di là delle sue sbarre. E se non sarà il primo passo per uscirne, almeno sia un atto dovuto a se stessa.

Il tutto tenuto comunque conto che - tra questo ammmorre e l'aiuto dei suoi - secondo me si è creata degli alibi con cui ammantare la propria vita. Di comodo, di poca autostima, di bagordi non è dato ovviamente sapere :)
 
Ultima modifica:

Ecate

Utente di lunga data
Questa è una modalità di funzionamento della mente umana che porta, quando positiva alla resilienza e alla perseveranza che portano a perseguire e raggiungere risultati a lungo termine, e in negativo all'ostinazione, alla rigidità, al restare in situazioni d cui ci si dovrebbe allontanare.

Questa tendenza del pensiero ci porta a dare più valore alle cose per cui ci si è già impegnati. Insomma per non sentire vano il tempo speso, e le energie, in una relazione, in una ricostruzione si finisce per impegnarsi a spenderne (o meglio buttarne) altro, anche per non ammettere di averne già sprecato tanto.
Forse quando chi vede le situazioni dall'esterno ce lo fa notare, dovremmo smettere di rifiutarci di vedere la realtà.
Bel post :)
 
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