perdonami, non voglio fare polemica ma non sono per niente d'accordo.
non ci vedo nessun egocentrismo nè tantomeno paura di compromettersi nel pesare le parole. come dice un vecchio proverbio:
pensa prima, parla poi, che parole poco pensate portano peso.
io "ti voglio bene" detto ad minchiam lo ritengo anche a volte dannoso. che se io a te (generico) non voglio bene, non mi importa di te e magari mi stai pure sulle balle ma ti dico "ti voglio bene" inserisco una componente affettiva vuota nel nostro rapporto che....a che serve? per spostare il rapporto?
ho ricevuto tanti "ti voglio bene" vuoti che in realtà erano vessilli dietro cui nascondersi per risultare inattaccabili.
io lo peso prima di dirlo, perchè ne ho detti tanti in passato "de core" e ho preso tante portate in faccia... non parlo di rapporti amorosi soltanto. quindi ho imparato ad essere prudente anche affettivamente