Il piccolo principe

Nicka

Capra Espiatrice
"La volpe del principino invece che fa? Gli chiede di essere addomesticata.

Un po’ come se oggi bussasse alla vostra porta Salvini e vi pregasse di introdurlo alla magia della cultura Rom."

Credo di essere morta!!! :rotfl:
 

Alessandra

πιθηκάκι
L'ho letto quando avevo sei anni, come compito delle vacanze. Ricordo che mi aveva annoiata. E poi non l'ho mai più riletto. Mi sono stupita negli anni di come quel libro noioso fosse preso in considerazione cosi' tanto.
Dovrei rileggerlo da adulta per poter valutare.
Certo....gli uomini soli nei mini pianeta mi erano piaciuti.
Questa immagine l'ho riutilizzata poi, e personalizzata quando ho avuto come compito al liceo una storia illustrata. Questa immagine dei piccoli pianeti e'rimasta cosi' dentro me che, appunto, quando ho dovuto pensare a una storia illustrata, senza esserne consapevole, ho preso spunto dal piccolo principe.

Pero'....Dovrei rileggerlo
 

spleen

utente ?
L'essenziale è invisibile agli occhi, si vede bene solo con il cuore...... Già
 
Ultima modifica:
L'ho letto quando avevo sei anni, come compito delle vacanze. Ricordo che mi aveva annoiata. E poi non l'ho mai più riletto. Mi sono stupita negli anni di come quel libro noioso fosse preso in considerazione cosi' tanto.
Dovrei rileggerlo da adulta per poter valutare.
Certo....gli uomini soli nei mini pianeta mi erano piaciuti.
Questa immagine l'ho riutilizzata poi, e personalizzata quando ho avuto come compito al liceo una storia illustrata. Questa immagine dei piccoli pianeti e'rimasta cosi' dentro me che, appunto, quando ho dovuto pensare a una storia illustrata, senza esserne consapevole, ho preso spunto dal piccolo principe.

Pero'....Dovrei rileggerlo
magari tutti i bambini di sei anni lo leggessero
 

Spot

utente in roaming.
Io l'ho letto alle medie, più volte. Mi piacque e tutt'ora penso che non sia un brutto libro (mentre, ad esempio, Il gabbiano Jonhatan Linvingston e Coelho fanno davvero cagare senza appello).
Ma non è nemmeno un gran libro, e soprattutto la retorica ossessiva che ci sta intorno è insopportabile. Soprattutto se sei cresciuto tra un gruppo scout e un gruppo acr (povera me, che brutta infanzia). Te lo rifilano in tutte le salse, come se fosse un cavolo di vademecum di vita.

Riguardo alla narrativa per bambini - genere che io amo -, in giro c'è roba di gran lunga migliore, a livello di contenuti e immaginario. Un Rodari, o un Buzzati, giusto per citarne due.
 
Ma non penso che leggerlo escluda la possibilità di continuare con altri libri migliori o peggiori .l"importante è che i bambini , i ragazzi, gli adulti leggano
 

Ecate

Utente di lunga data
magari tutti i bambini di sei anni lo leggessero
Verde virtuale
Quando avevo quell'età c'era il cartone animato. Detestavo così tanto la sigla, che non l'ho letto e neanche guardato.
Poi a scuola l'ho letto perché obbligatorio (per le ore di francese) e mi è piaciuto.
È un bellissimo libro per bambini.
Meglio di Geronimo Stilton e Piccoli Brividi.
A mio figlio è piaciuto molto.
 

Ecate

Utente di lunga data
Io l'ho letto alle medie, più volte. Mi piacque e tutt'ora penso che non sia un brutto libro (mentre, ad esempio, Il gabbiano Jonhatan Linvingston e Coelho fanno davvero cagare senza appello).
Ma non è nemmeno un gran libro, e soprattutto la retorica ossessiva che ci sta intorno è insopportabile. Soprattutto se sei cresciuto tra un gruppo scout e un gruppo acr (povera me, che brutta infanzia). Te lo rifilano in tutte le salse, come se fosse un cavolo di vademecum di vita.

Riguardo alla narrativa per bambini - genere che io amo -, in giro c'è roba di gran lunga migliore, a livello di contenuti e immaginario. Un Rodari, o un Buzzati, giusto per citarne due.
Buzzati meraviglia! Mi ricordo La guerra degli orsi... Mi era piaciuto tantissimo, ho ancora il ricordo delle illustrazioni.
Rodari da bambina non mi piaceva per nulla, non so perché.
Troppo futurista per i miei gusti, forse. A mio figlio piace :)

Edit: la retorica del piccolo principe l'ho colta pure io, ma forse non avendo mai frequentato nessuna aggregazione educativa, non l'ho sentita pervasiva. Ricordo invece un'altro scritto dello stesso autore, destinato ad un pubblico adulto, che mi aveva dato di più questa impressione.
PS: a proposito di retorica: io odio i Barbapapà attuali
 
Ultima modifica:

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Verde virtuale
Quando avevo quell'età c'era il cartone animato. Detestavo così tanto la sigla, che non l'ho letto e neanche guardato.
Poi a scuola l'ho letto perché obbligatorio (per le ore di francese) e mi è piaciuto.
È un bellissimo libro per bambini.
Meglio di Geronimo Stilton e Piccoli Brividi.
A mio figlio è piaciuto molto.
Pensa che stavo appunto pensando a Geronimo Stilton...alle mancate costruzioni di frase, alle onomatopee insensate e alla povertà della lingua. :unhappy:

Io l'ho letto in diversi momenti della mia vita, senza che mi abbia impedito di leggere anche Stephen King, per dire.

O di guardare porno :D

L'importante, secondo me, anzichè decidere a priori cosa è bene leggere o meno, è insegnare il piacere di leggere. Perchè ognuno poi si possa fare la sua idea su ciò che legge.

La letture e i mondi immaginari in cui porta, sono cose così personali, che trovo veramente sciocco pensare che un libro abbia soltanto una sola lettura. E una sola interpretazione.

Ci sono certi libri che letti più volte, in diversi momenti della vita, danno spunti diversissimi...quasi non fossero lo stesso libro.
E magari è la "favoletta" della volpe e dell'uva eh....
 

Ecate

Utente di lunga data
Pensa che stavo appunto pensando a Geronimo Stilton...alle mancate costruzioni di frase, alle onomatopee insensate e alla povertà della lingua. :unhappy:

Io l'ho letto in diversi momenti della mia vita, senza che mi abbia impedito di leggere anche Stephen King, per dire.

O di guardare porno :D

L'importante, secondo me, anzichè decidere a priori cosa è bene leggere o meno, è insegnare il piacere di leggere. Perchè ognuno poi si possa fare la sua idea su ciò che legge.

La letture e i mondi immaginari in cui porta, sono cose così personali, che trovo veramente sciocco pensare che un libro abbia soltanto una sola lettura. E una sola interpretazione.

Ci sono certi libri che letti più volte, in diversi momenti della vita, danno spunti diversissimi...quasi non fossero lo stesso libro.
E magari è la "favoletta" della volpe e dell'uva eh....
:rotfl:Come non quotarti!
Tutto quanto
 

Ecate

Utente di lunga data
Scusate, è OT ma...
Da preadolescente ero rimasta molto infastidita nel leggere Papà Gambalunga :eek:
 

bettypage

Utente acrobata
Odio e nausea.
ho fatto l analisi del testo alle medie. Stillicidio tipo una pagina alla settimana, con riflessioni e approfondimenti, e la prof che si commuoveva mentre leggeva:sbatti:
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Odio e nausea.
ho fatto l analisi del testo alle medie. Stillicidio tipo una pagina alla settimana, con riflessioni e approfondimenti, e la prof che si commuoveva mentre leggeva:sbatti:
:rotfl::D

eehhh...ma il problema ce l'aveva la prof....mica il piccolo principe :carneval:
 

bettypage

Utente acrobata
:rotfl::D

eehhh...ma il problema ce l'aveva la prof....mica il piccolo principe :carneval:
Certo ma converrai che dei ragazzini di 11anni non possono che rimanerne traumatizzati. Poi pretendere pure di conoscere la vita di quel povero sfigato di saint exupery è cattiveria.
Comunque era davvero una prof inutile.
Nel biennio ho pure avuto una prof di latino che ci faceva vedere i film di akiro kurasowa, stile fantozzi con la corazzata potemki. Prof strani a iosa.
Fine OT
 
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