Stasi è nullatenente: non risarcirà la famiglia di Chiara Poggi

[perplesso]

Stasi è nullatenente: non risarcirà la famiglia di Chiara Poggi

[h=2]L'avvocato della famiglia Poggi ha dichiarato che riccorrerà in Tribunale per chiedere che Alberto Stasi paghi tutti i debiti



[/h] Daniele Eboli - Gio, 30/06/2016 - 16:20







Ci sono voluti nove anni e cinque sentenze per scrivere la parola fine sul delitto di Garlasco.

Il procedimento penale si era concluso con la condanna in Cassazione a 16 anni di reclusione per Alberto Stasi, colpevole per l'omicidio dell'ex fidanzata Chiara Poggi, uccisa in provincia di Pavia nel 2007. Ma ora la famiglia di Chiara rischia la beffa perchè Stasi ha rinunciato all'eredità del padre e risulta nullatenente: in questo modo non pagherà le spese processuali alla famiglia Poggi.
La sentenza della Corte di Appello, confermata dalla Cassazione, aveva stabilito che Stasi dovesse dare un milione e 100 mila euro ai genitori e al fratello di Chiara, oltre al rimborso delle spese processuali, pari a circa 200 mila euro.
Quando il padre di Alberto Stasi è morto nel 2013 però, il ragazzo ha accettato l'eredità con il "beneficio dell'inventario". Ha avuto quindi novanta giorni di tempo per capire se gli convenisse o meno confermare l'accettazione. Terminato il periodo, il ragazzo si è tirato indietro lasciando decadere i propri diritti.
Secondo l'avvocato della famiglia Poggi, Gianluigi Tizzoni, l'eredità a cui ha rinunciato Stasi non era milionaria, ma valeva comunque qualche centinaia di migliaia di euro. Adesso l'avvocato della famiglia Poggi ricorrerà in Tribunale per chiedere che il colpevole paghi tutti i suoi debiti. Giuseppe Colli, l'avvocato che per anni ha seguito Alberto Stasi, si è limitato a confermare la decadenza dal diritto all'eredità spiegando che all'epoca ci furono dei problemi.
La famiglia di Chiara Poggi non ha commentato la vicenda ma si è detta fiduciosa nella linea stabilita dall'avvocato. “L’ultima ratio – spiega il legale – sarà chiedere l'accesso al fondo che a fronte di una direttiva della Corte europea si è istituito anche in Italia, e che prevede possano accedervi i famigliari delle vittime di efferati omicidi commessi da nullatenenti”.







http://www.ilgiornale.it/news/stasi-nulla-tenente-non-risarcir-famiglia-chiara-poggi-1277903.html

 

[Fiammetta]

L'avvocato della famiglia Poggi ha dichiarato che riccorrerà in Tribunale per chiedere che Alberto Stasi paghi tutti i debiti





Daniele Eboli - Gio, 30/06/2016 - 16:20







Ci sono voluti nove anni e cinque sentenze per scrivere la parola fine sul delitto di Garlasco.

Il procedimento penale si era concluso con la condanna in Cassazione a 16 anni di reclusione per Alberto Stasi, colpevole per l'omicidio dell'ex fidanzata Chiara Poggi, uccisa in provincia di Pavia nel 2007. Ma ora la famiglia di Chiara rischia la beffa perchè Stasi ha rinunciato all'eredità del padre e risulta nullatenente: in questo modo non pagherà le spese processuali alla famiglia Poggi.
La sentenza della Corte di Appello, confermata dalla Cassazione, aveva stabilito che Stasi dovesse dare un milione e 100 mila euro ai genitori e al fratello di Chiara, oltre al rimborso delle spese processuali, pari a circa 200 mila euro.
Quando il padre di Alberto Stasi è morto nel 2013 però, il ragazzo ha accettato l'eredità con il "beneficio dell'inventario". Ha avuto quindi novanta giorni di tempo per capire se gli convenisse o meno confermare l'accettazione. Terminato il periodo, il ragazzo si è tirato indietro lasciando decadere i propri diritti.
Secondo l'avvocato della famiglia Poggi, Gianluigi Tizzoni, l'eredità a cui ha rinunciato Stasi non era milionaria, ma valeva comunque qualche centinaia di migliaia di euro. Adesso l'avvocato della famiglia Poggi ricorrerà in Tribunale per chiedere che il colpevole paghi tutti i suoi debiti. Giuseppe Colli, l'avvocato che per anni ha seguito Alberto Stasi, si è limitato a confermare la decadenza dal diritto all'eredità spiegando che all'epoca ci furono dei problemi.
La famiglia di Chiara Poggi non ha commentato la vicenda ma si è detta fiduciosa nella linea stabilita dall'avvocato. “L’ultima ratio – spiega il legale – sarà chiedere l'accesso al fondo che a fronte di una direttiva della Corte europea si è istituito anche in Italia, e che prevede possano accedervi i famigliari delle vittime di efferati omicidi commessi da nullatenenti”.







http://www.ilgiornale.it/news/stasi-nulla-tenente-non-risarcir-famiglia-chiara-poggi-1277903.html

Credo che l'unica via possibile sia accedere al fondo.
qualsiasi sentenza ci sia se un soggetto risulta nullatenente non è che puoi ricavarci nulla in termini di risarcimento

 

[Simy]

che amarezza sta storia

 

[bettypage]

Io rimango sempre perplessa quando ci sono sti ribaltamenti di sentenze

 

[perplesso]

Non c'è nessun ribaltamento, semplicemente se Stasi ha dei soldi da parte, li sta nascondendo bene.

 

[Fiammetta]

Non c'è nessun ribaltamento, semplicemente se Stasi ha dei soldi da parte, li sta nascondendo bene.

dubito abbia dei soldi da parte, basta avere la famiglia che quando sarà uscito di prigione lo mantenga

 

[perplesso]

il padre non c'è più, deve confidare che la madre sopravviva fino ad allora.

 

[Fiammetta]

il padre non c'è più, deve confidare che la madre sopravviva fino ad allora.

Basta un familiare
sai bene quante persone si spossessano i beni quando si trovano in difficoltà economiche.

 

[perplesso]

per questo penso che Stasi abbia fatto un lavoro del genere, per risultare nullatenente e rimanervi fino a fine pena.

 

[Fiammetta]

per questo penso che Stasi abbia fatto un lavoro del genere, per risultare nullatenente e rimanervi fino a fine pena.

Ma hai problemi a quotare ? :singleeye:
si certo, solo che dovrà risultare così oltre fine pena perché basta emettere un decreto ingiuntivo in base alla sentenza di condanna a pagare le spese, spese che ormai saranno state determinate dalla liquidazione del Giudice, con il decreto passato in giudicato lui risulta condannato al pagamento per sempre a patto che si interrompano i termini ogni 5 anni con una semplice raccomandata a/r o se Stasi si rendesse irreperibile ai sensi del 140 o 143
quindi se Stasi uscito di prigione tra 16 anni si intestasse qualsiasi cosa o avesse disponibilità di somme liquide presso posta, banche o un lavoro regolarmente retribuito potrebbe effettuarsi una azione esecutiva o un pignoramento presso terzi o di 1/5 dello stipendio
Stasi se non vuole pagare dovrà risultare nullatenente vita natural durante
Ripeto tutto questo se si procede con Decreto Ingiuntivo e si mantengono i termini di prescrizione attivi
se non si adotta questa strada e soprattutto si perdono i termini, ciaone
Buongiorno

 

[Fiammetta]

La cosa più probabile che potrebbe fare è a fine pena trasferirsi al estero, li sarebbe relativamente tranquillo

 

[brenin]

il padre non c'è più, deve confidare che la madre sopravviva fino ad allora.

Pensi veramente che sconterà l'intera pena ?

 

[Nobody]

Pensi veramente che sconterà l'intera pena ?

Infatti... che poi vorrei capire, 16 anni per omicidio volontario?

 

[bettypage]

Non c'è nessun ribaltamento, semplicemente se Stasi ha dei soldi da parte, li sta nascondendo bene.

Scusa fu dichiarato innocente.
comunque bocconiano doc, si laureò lo stesso giorno di un mio amico

 

[Fiammetta]

Pensi veramente che sconterà l'intera pena ?

In Italia ormai è quasi scontato che non si sconti l'intera pena comminata

 

[perplesso]

La cosa più probabile che potrebbe fare è a fine pena trasferirsi al estero, li sarebbe relativamente tranquillo

Pensi veramente che sconterà l'intera pena ?

Infatti... che poi vorrei capire, 16 anni per omicidio volontario?

Scusa fu dichiarato innocente.
comunque bocconiano doc, si laureò lo stesso giorno di un mio amico

In Italia ormai è quasi scontato che non si sconti l'intera pena comminata

dal punto di vista del diritto penitenziario, credo che andrà come per Erika De Nardo e tanti altri casi similari.

che una volta uscito di galera questo qui se la svigna in qualche posto dove può meglio occultare beni e proprietà immobiliare, lo considero certo.

ha studiato alla Bocconi, lo sa come fare a nascondere patrimoni.

 

[brenin]

dal punto di vista del diritto penitenziario, credo che andrà come per Erika De Nardo e tanti altri casi similari.

che una volta uscito di galera questo qui se la svigna in qualche posto dove può meglio occultare beni e proprietà immobiliare, lo considero certo.

ha studiato alla Bocconi, lo sa come fare a nascondere patrimoni.

Bocconi a parte.... sui soldi non ci piove, sugli eventuali immobili ( sul suolo italico ovviamente ) la vedo molto problematica.... perchè qualunque passo intenderà poi eventualmente compiere la spada di damocle del sequestro conservativo l'avrà sempre sulla testa ( correggimi se sbaglio ).

 

[perplesso]

Bocconi a parte.... sui soldi non ci piove, sugli eventuali immobili ( sul suolo italico ovviamente ) la vedo molto problematica.... perchè qualunque passo intenderà poi eventualmente compiere la spada di damocle del sequestro conservativo l'avrà sempre sulla testa ( correggimi se sbaglio ).

intanto ha opportunamente rinunciato all'eredità paterna, quindi dubito che i beni della sua famiglia siano aggredibili, se non si prova che ne è rientrato in possesso in qualche modo.

sugli immobili....siamo nel paese dove la gente si vede comprare la casa a propria insaputa, quindi mi aspetto di tutto.

Diciamo che sarei molto sorpreso se Stasi non si rifugiasse all'estero, una volta fuori.

 

[Fiammetta]

Bocconi a parte.... sui soldi non ci piove, sugli eventuali immobili ( sul suolo italico ovviamente ) la vedo molto problematica.... perchè qualunque passo intenderà poi eventualmente compiere la spada di damocle del sequestro conservativo l'avrà sempre sulla testa ( correggimi se sbaglio ).

Non sbagli

 

[bettypage]

Scusate l OT ma se do del fallito via mail ad un avvocato mi può querelare x diffamazione?