Il verde, il grano, la pecunia, i schei

Horny

Utente di lunga data
LdS dà per scontato che tutti leggano quello che scrive.
Io non so a cosa si riferisce. Ho fatto una battuta su Romanzo criminale.
Ahhhh questo e' vero.
poi quando introduce un personaggio specifica subito che lavoro fa, pure se è la fidanzata o il suo ex.
 

Horny

Utente di lunga data
Il Libanese è un miliardario che sta cercando di comprarmi per lavorare per lui incrementando di parecchio il mio stipendio!

Questo significherebbe abbandonare la mia vita attuale, quello che amo, quello che volevo fare e che sono riuscito ad ottenere per fare altro.
Molto ben pagato, ma che non rispecchia interamente quello che amo del mio lavoro !

Lo accompagnerò a Bordeaux a visitare un paio di chateaux, passeremo 3 giorni insieme a livello lavorativo e vedremo se c'è il feeling necessario per fare qualcosa.

Non ho bisogno di guadagnare di più, non mi serve niente di più, però non sono un coglione e se volessi un domani aprire un qualcosa di mio, lavorare per il libanese potrebbe essere un gran vantaggio.


Ad ogni modo 300 euro per una cena sono proporzionalmente meno di 25 sigarette al giorno.

Ma non fa effetto uno che dice: io fumo un pacchetto e mezzo al giorno; fa effetto chi dice che beve una bottiglia da 200 euro!
senti caro,
a me uno che spende 300 euro 2 volte al mese per un ristorante per 4 non fa effetto,
anche a me capita ti offrire un brunch ai colleghi di team e spenderci 200 euro (guadagno parecchio meno di te)
il fumo e' una dipendenza, quindi il tuo esempio fa a pugni con la logica.
il libanese mi pare un'ottima opportunità.
raccontami qualcosa in più? Che lavoro faresti per lui?
 

drusilla

Drama Queen
Il Libanese è un miliardario che sta cercando di comprarmi per lavorare per lui incrementando di parecchio il mio stipendio!

Questo significherebbe abbandonare la mia vita attuale, quello che amo, quello che volevo fare e che sono riuscito ad ottenere per fare altro.
Molto ben pagato, ma che non rispecchia interamente quello che amo del mio lavoro !

Lo accompagnerò a Bordeaux a visitare un paio di chateaux, passeremo 3 giorni insieme a livello lavorativo e vedremo se c'è il feeling necessario per fare qualcosa.

Non ho bisogno di guadagnare di più, non mi serve niente di più, però non sono un coglione e se volessi un domani aprire un qualcosa di mio, lavorare per il libanese potrebbe essere un gran vantaggio.


Ad ogni modo 300 euro per una cena sono proporzionalmente meno di 25 sigarette al giorno.

Ma non fa effetto uno che dice: io fumo un pacchetto e mezzo al giorno; fa effetto chi dice che beve una bottiglia da 200 euro!
Il libanese vuole comprarti.... in che senso? Le persone si comprano? Il tuo tariffario quale è?
Poi, come ti ha detto Fiammetta e altri, la cena può costare 300 o 3000, ma non è elegante dirlo. È cafone e da nuovo ricco. Affinati se vuoi non essere deriso da dietro con sorrisetti e battutine
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum

Brunetta

Utente di lunga data

Horny

Utente di lunga data
è un argomento che io reputo interessante.

a me i soldi sono sempre piaciuti, come a tutti immagino, ho sempre dato il massimo per poterne guadagnare di più.

io non sono ricco proprio per niente, perchè per me essere ricco significa guadagnare 6 zeri all'anno, ognuno ha la sua idea di ricchezza.

probabilmente per l'amministratore delegato della telecom al fayed è quello veramente ricco e per al fayed, bill gates è quello ricco.

è una questione di proporzioni.


ad ogni modo, io lavoro tutti i giorni, 6/7 quasi sempre soprattutto durante questo periodo, perciò non ho nemmeno il tempo di uscire e spenderli i soldi.

vado fuori a cena 1 o 2 volte al mese visto che le altre lavoro.

Quando vado fuori a cena normalmente spendo dai 250 ai 600 euro, capita più spesso che ne spenda 300, la media quella è.

e' fuori di testa? è una pazzia?

300 euro sono un po' meno del 10% del mio stipendio che io dedico ad una cosa che amo, ovvero la gastronomia.

c'è un sacco di gente che guadagna 1000-1200 euro al mese e che fuma un pacchetto di sigarette al giorno.

6 x 30 = 180 euro al mese, ovvero quasi il 20% delle entrate per le sigarette.

io non faccio i conti a nessuno, mi posso permettere una vita senza pensieri e senza preoccupazioni, però di leggere puttanate onestamente non mi va.

Io ho avuto tutto dalla mia vita, perso tutto e riguadagnato tutto con grandi sacrifici, con determinazione e con molta caparbietà.

Ho lavorato in banca in italia, ero responsabile del trentino alto adige a 25 anni, avevo una carriera stupenda davanti ed ho perso tutto ritrovandomi in mezzo ad una strada con il culo per aria con tutti i miei progetti sfumati, con gente che mi rubava soldi dallo stipendio, sono finito all'ospedale per delle crisi di nervi, ho perso la mia compagna, e una mattina mi sono guardato allo specchio e mi sono detto: che si fa?

resti a compatirti e a dirti quanto è ingiusta la vita o ti dai da fare e fai altro?

bè ho fatto altro, mi sono messo a studiare qualcosa che amavo, ho fatto enormi sacrifici, sono partito, ho lasciato l'Italia, la comodità di stare in famiglia protetto, me ne sono andato da solo con 1 euro in tasca, sono finito in un paese che non mi accolto a braccia aperte, dove non sapevo parlare nemmeno come un bambino di 2 anni, ma ci sono riuscito.

oggi quando rientro in italia e vedo i miei compagni che mi dicono che sono stato fortunato e che loro arrancano con 900 euro al mese mi fanno incazzare.

io non sono stato fortunato proprio per un cazzo.
mi sono fatto il culo quadro, cosa che la gente non vuole fare, perciò mi fanno girare i coglioni.

ma dove cazzo sta la fortuna? nello studiare il doppio degli altri? invece che andare a dormire studiare la notte un'altra lingua? e cos'è fortuna questa?
uscire primo dalla scuola più importante del mondo è fortuna? no, io ho passato giorni, notti intere a studiare senza mai uscire dalla cazzo di stanza mentre la gente si divertiva.

qualsiasi cosa io abbia fatto ho sempre cercato di ottenere il massimo, perchè essere il numero 2 è un fallimento.

ci sono persone nate per fare una vita normale, e persone nate per fare la differenza.
per fare la differenza bisogna impegnarsi ad un livello che la persona normale non capirà mai.


una semplice considerazione dopo una giornata / nottata di lavoro estenuante e non si prospetta più semplice questa sera.

concludo con: io non ostento proprio niente, perchè non c'ho un cazzo. non muoio di fame e posso permettermi di vivere bene.

ma sono anche quello che fa più mance di tutti, la gente apprezza e vede la differenza.

io parlo la lingua di tutti i clienti quando posso. pure il russo, riesco ad arrabattarmi e a farmi capire e capisco cosa mi dicono quando parlano lentamente.
e il miliardario russo quando gli risolvi i problemi nella sua lingua ti copre d'oro poi.

ma non è fortuna, mi sono messo a studiarlo il cazzo di russo, ed è cazzo difficile il russo.


passate una buona giornata.
io provo a ragionare come fai tu.
ho studiato, mi sono impegnata, non ho ottenuto certi traguardi in parte per mia incapacità, in parte per circostanze al di fuori del mio controllo.
Anche io mì sono risollevata e ho avuto qualche soddisfazione. Coi miei limiti.
Guadagno parecchio meno di te e ad esempio spendo il10% dello stipendio nell'attività sportiva agonistica di mio figlio dodicenne.
Rinuncio alle vacanze per l'azienda e lavoro sino alle 7 e il fine settimana senza contropartita economica.
e quindi?
Mi sa che non sono una di quelle persone che tu dici nate per fare la differenza.
 

Nicka

Capra Espiatrice
ma chi se ne sbatte poi di qua dentro.
di persona avrai successo con gli uomini di certo.
Uomini al tuo livello diciamo :D
Ah io me ne sbatto infatti! :D era una battuta perché mi fanno la "corte" le donne e trovo la cosa simpatica! :D
Uomini al mio livello?! Non so se prenderlo come un complimento o no... :rotfl:
Comunque ho successo con pochi, ma buoni.
 

LDS

Utente di lunga data
io provo a ragionare come fai tu.
ho studiato, mi sono impegnata, non ho ottenuto certi traguardi in parte per mia incapacità, in parte per circostanze al di fuori del mio controllo.
Anche io mì sono risollevata e ho avuto qualche soddisfazione. Coi miei limiti.
Guadagno parecchio meno di età e ad esempio spendo il10% dello stipendio nell'attività sportiva agonistica di mio figlio dodicenne.
Rinuncio alle vacanze per l'azienda e lavoro sino alle 7 e il fine settimana senza contropartita economica.
e quindi?
Mi sa che non sono una di quelle persone che tu dici nate per fare la differenza.
ho già fatto questo discorso decine e decine di volte con i miei ex compagni di classe e di università, parecchi dei quali si ritrovano a lavorare in un laboratorio a contare provette, o a fare i passa carte.

niente di sbagliato a chi lavora in posta, chi fa il commesso, il camionista, quello che fa le strisce in autostrada, il manovale, non tutti hanno le stesse ambizioni, le stesse pretese, la stessa voglia di fare qualcosa di diverso.

ti faccio un esempio semplice:
un mio grande amico quando avevamo 15 anni voleva fare l'autista di autobus, ha fatto dei lavori saltuari fino al 21 esimo anno di età, poi si è fatto tutte le patenti, ha preso tutte le abilitazioni possibili, ha cominciato a lavorare come autista, e ad oggi è 10 anni presto che fa questo di lavoro.

è felice come una pacchia, guadagna i suoi 1200 euro al mese, fa una vita normale, ha realizzato il suo sogno di quando era adolescente ed è contento così.

io ho sempre voluto di più per la mia vita, non mi sono mai accontentato, non mi accontento ora.

ho sempre cercato un modo per fare di più, per chiedere di più, per ottenere di più.

io lavoro per il ristorante, faccio consulenze private, insegno nelle scuole, faccio corsi motivazionali, ho assistito ad un progetto per una cave molto importante a saint tropez, ho tenuto svariate conferenze, sono finito in televisione in francia, e ad oggi non sono ancora contento e soddisfatto perchè so che posso fare di più.

non mi sono mai accontentato, non ho mai voluto una vita normale.

mi è costato tanti sacrifici, non ho una famiglia a 30 anni, i miei cari sono lontani, non sto partecipando alla crescita dei miei nipoti, non sono vicino a mio fratello che aspetta l'ennesimo figlio, non sono vicino a mia sorella che ha bisogno di me, non posso aiutare mio padre che a 70 anni ha avuto due tumori, non posso aiutare mia madre che non ce la fa più a mandare avanti la famiglia, non porto fuori il cane, non do da mangiare al gatto, non rido e scherzo quando torno a casa dal lavoro perchè sono le 5 del mattino e sto mettendo piede dentro casa ora.

posso tornare a casa in mercedes, posso fare andata e ritorno da new york in 2 giorni, posso andare dove voglio in vacanza e mi posso permettere quasi tutto quello che voglio, ma ci sono cose che non hanno prezzo.

è veramente molto raro poter avere entrambe le cose; carriera e famiglia.

non è detto che una sia meglio dell'altra, io ho scelto la carriera e tutto quello che ne comporta, i pro e i contro.

mio fratello ha scelto la famiglia, arranca a fine mese, non ce la fa mai, non sa dove sbattere la testa,non ha mai una lira in tasca e lavora come un dannato, ma ha una donna che lo ama al suo fianco, 2 figli ed aspetta il terzo.

in famiglia ce l'abbiamo bello bello l'esempio di due scelte di vita differenti.

nostra madre ci ama entrambi, ma sono abbastanza convinto che nonostante lei sia incredibilmente orgogliosa di tutto quello che sono riuscito a fare, sarà veramente contenta quando saprà che ho una famiglia e non dovrà più preoccuparsi se questa sarà la donna giusta.
 
Ultima modifica:

LDS

Utente di lunga data
io ho visto del bello in quella minaccia:rolleyes:
il giorno che LDS andrà a mangiare al mc donald, sarà per il piacere di stare con la persona che lo accompagna e solo per lei senza bisogno di tutto il contorno.
" l'innamoramento è un disturbo dell'attenzione"

guarda ci sono 2 cose di cui sono sicuro non succederanno mai:

mai con un uomo, mai con una donna cattolica.

ci posso aggiungere la terza, mai al mc donalds.
 

LDS

Utente di lunga data
Il libanese vuole comprarti.... in che senso? Le persone si comprano? Il tuo tariffario quale è?
Poi, come ti ha detto Fiammetta e altri, la cena può costare 300 o 3000, ma non è elegante dirlo. È cafone e da nuovo ricco. Affinati se vuoi non essere deriso da dietro con sorrisetti e battutine
mi ha proposto di moltiplicare per 5 il mio stipendio.

le persone si comprano eccome se si comprano.
 

spleen

utente ?
ho già fatto questo discorso decine e decine di volte con i miei ex compagni di classe e di università, parecchi dei quali si ritrovano a lavorare in un laboratorio a contare provette, o a fare i passa carte.

niente di sbagliato a chi lavora in posta, chi fa il commesso, il camionista, quello che fa le strisce in autostrada, il manovale, non tutti hanno le stesse ambizioni, le stesse pretese, la stessa voglia di fare qualcosa di diverso.

ti faccio un esempio semplice:
un mio grande amico quando avevamo 15 anni voleva fare l'autista di autobus, ha fatto dei lavori saltuari fino al 21 esimo anno di età, poi si è fatto tutte le patenti, ha preso tutte le abilitazioni possibili, ha cominciato a lavorare come autista, e ad oggi è 10 anni presto che fa questo di lavoro.

è felice come una pacchia, guadagna i suoi 1200 euro al mese, fa una vita normale, ha realizzato il suo sogno di quando era adolescente ed è contento così.

io ho sempre voluto di più per la mia vita, non mi sono mai accontentato, non mi accontento ora.

ho sempre cercato un modo per fare di più, per chiedere di più, per ottenere di più.

io lavoro per il ristorante, faccio consulenze private, insegno nelle scuole, faccio corsi motivazionali, ho assistito ad un progetto per una cave molto importante a saint tropez, ho tenuto svariate conferenze, sono finito in televisione in francia, e ad oggi non sono ancora contento e soddisfatto perchè so che posso fare di più.

non mi sono mai accontentato, non ho mai voluto una vita normale.

mi è costato tanti sacrifici, non ho una famiglia a 30 anni, i miei cari sono lontani, non sto partecipando alla crescita dei miei nipoti, non sono vicino a mio fratello che aspetta l'ennesimo figlio, non sono vicino a mia sorella che ha bisogno di me, non posso aiutare mio padre che a 70 anni ha avuto due tumori, non posso aiutare mia madre che non ce la fa più a mandare avanti la famiglia, non porto fuori il cane, non do da mangiare al gatto, non rido e scherzo quando torno a casa dal lavoro perchè sono le 5 del mattino e sto mettendo piede dentro casa ora.

posso tornare a casa in mercedes, posso fare andata e ritorno da new york in 2 giorni, posso andare dove voglio in vacanza e mi posso permettere quasi tutto quello che voglio, ma ci sono cose che non hanno prezzo.

è veramente molto raro poter avere entrambe le cose; carriera e famiglia.

non è detto che una sia meglio dell'altra, io ho scelto la carriera e tutto quello che ne comporta, i pro e i contro.

mio fratello ha scelto la famiglia, arranca a fine mese, non ce la fa mai, non sa dove sbattere la testa,non ha mai una lira in tasca e lavora come un dannato, ma ha una donna che lo ama al suo fianco, 2 figli ed aspetta il terzo.

in famiglia ce l'abbiamo bello bello l'esempio di due scelte di vita differenti.

nostra madre ci ama entrambi, ma sono abbastanza convinto che nonostante lei sia incredibilmente orgogliosa di tutto quello che sono riuscito a fare, sarà veramente contenta quando saprà che ho una famiglia e non dovrà più preoccuparsi se questa sarà la donna giusta.
LDS Scusa un attimo, mi sfugge il senso di quello che scrivi. Dici: io ho fatto questo, io ho fatto quest' altro, posso permettermi questo, mi piacerebbe però quest' altro..... e con cio?
Qualsiasi persona qui dentro potrebbe parlarti della sua condizione, del suo vissuto e delle sua aspirazioni.
Vivi come vuoi? Fai quello che ti piace fare? Ottieni dalla vita quello che ti piace?
Bene, se sei così sicuro del fatto tuo, trovo ozioso scriverlo su un forum alle 5 di mattina della domenica.

Ritorno al discorso che ha fatto Brunetta, confondi spesso valore, con prezzo, con costo, con denaro.
La dignità delle persone non trascende dal contenuto delle loro tasche, nè dai titoli del loro biglietto da visita, nemmeno dalla loro scolarizzazione, dagli "umili" ho imparato talvolta cose meravigliose. Dai supponenti ben poco.

E ricordati sempre di una cosa: Difronte alla vita siamo tutti uguali, tutti col culo per terra. Nessuno rimane a far da semenza. Se per te, il senso della tua esistenza è fare quello che fai, bene, smetti almeno di considerare dei falliti quelli che vedono la loro vita in un' ottica diversa. Non ne hai titolo.
 

Ecate

Utente di lunga data
mi ha proposto di moltiplicare per 5 il mio stipendio.

le persone si comprano eccome se si comprano.
Si comprano solo se sono in vendita.
E non ci sono solo i soldi, come prezzo.
C'è chi si vende per soldi, chi per entrare o rimanere in una cerchia.
I soldi non fanno schifo a nessuno.
Ho perso molto tempo a discutere con persone mostruosamente classiste, travestite da progressisti illuminati e raffinati.
Stamattina pure :unhappy:
Paradossalmente mi sono ritrovata a difendere gente derisa per comportamenti e affermazioni simili ai tuoi, anche se ovviamente meno marcati; il classismo immutabile di chi è abituato a pensare di avere un valore intrinseco inalienabile per qualcosa avvenuto ai tempi delle crociate mi sta di più sul cazzo di chi pensa di esserselo guadagnato con il duro lavoro e per l'entusiasmo si lascia prendere la mano. Sono comunque entrambi atteggiamenti irritanti.
 

disincantata

Utente di lunga data
ho già fatto questo discorso decine e decine di volte con i miei ex compagni di classe e di università, parecchi dei quali si ritrovano a lavorare in un laboratorio a contare provette, o a fare i passa carte.

niente di sbagliato a chi lavora in posta, chi fa il commesso, il camionista, quello che fa le strisce in autostrada, il manovale, non tutti hanno le stesse ambizioni, le stesse pretese, la stessa voglia di fare qualcosa di diverso.

ti faccio un esempio semplice:
un mio grande amico quando avevamo 15 anni voleva fare l'autista di autobus, ha fatto dei lavori saltuari fino al 21 esimo anno di età, poi si è fatto tutte le patenti, ha preso tutte le abilitazioni possibili, ha cominciato a lavorare come autista, e ad oggi è 10 anni presto che fa questo di lavoro.

è felice come una pacchia, guadagna i suoi 1200 euro al mese, fa una vita normale, ha realizzato il suo sogno di quando era adolescente ed è contento così.

io ho sempre voluto di più per la mia vita, non mi sono mai accontentato, non mi accontento ora.

ho sempre cercato un modo per fare di più, per chiedere di più, per ottenere di più.

io lavoro per il ristorante, faccio consulenze private, insegno nelle scuole, faccio corsi motivazionali, ho assistito ad un progetto per una cave molto importante a saint tropez, ho tenuto svariate conferenze, sono finito in televisione in francia, e ad oggi non sono ancora contento e soddisfatto perchè so che posso fare di più.

non mi sono mai accontentato, non ho mai voluto una vita normale.

mi è costato tanti sacrifici, non ho una famiglia a 30 anni, i miei cari sono lontani, non sto partecipando alla crescita dei miei nipoti, non sono vicino a mio fratello che aspetta l'ennesimo figlio, non sono vicino a mia sorella che ha bisogno di me, non posso aiutare mio padre che a 70 anni ha avuto due tumori, non posso aiutare mia madre che non ce la fa più a mandare avanti la famiglia, non porto fuori il cane, non do da mangiare al gatto, non rido e scherzo quando torno a casa dal lavoro perchè sono le 5 del mattino e sto mettendo piede dentro casa ora.

posso tornare a casa in mercedes, posso fare andata e ritorno da new york in 2 giorni, posso andare dove voglio in vacanza e mi posso permettere quasi tutto quello che voglio, ma ci sono cose che non hanno prezzo.

è veramente molto raro poter avere entrambe le cose; carriera e famiglia.

non è detto che una sia meglio dell'altra, io ho scelto la carriera e tutto quello che ne comporta, i pro e i contro.

mio fratello ha scelto la famiglia, arranca a fine mese, non ce la fa mai, non sa dove sbattere la testa,non ha mai una lira in tasca e lavora come un dannato, ma ha una donna che lo ama al suo fianco, 2 figli ed aspetta il terzo.

in famiglia ce l'abbiamo bello bello l'esempio di due scelte di vita differenti.

nostra madre ci ama entrambi, ma sono abbastanza convinto che nonostante lei sia incredibilmente orgogliosa di tutto quello che sono riuscito a fare, sarà veramente contenta quando saprà che ho una famiglia e non dovrà più preoccuparsi se questa sarà la donna giusta.

Tua madre potresti aiutare sollevandola da impegni fisici in casa e in mille altri modi, visto che guadagni bene.

Mi hai ricordato l'ultimo Natale in cui era vivo mio padre, non potevo saperlo ovvio, pero' ancora rimpiango di aver passato quel Natale e la settimana dopo in un bellissimo hotel, e mio padre era felice per noi, prima di partire sono andata da lui, gli ho riempito la casa di regali e di spesa per NATALE, ma niente mi ripagherebbe di piu' di aver passato 'anche' quell'ultimo NATALE con lui.

Riguardo ai soldi, credimi, servono e risolvono problemi, soprattutto di salute se puoi spendere tanti, ma la felicita' si ottiene dall'avere vicino chi ami e ti ama, soprattutto i figli.

Io li spendo per loro i soldi, e molti, domani una partira' per mesi per un viaggio che mi da ansia, ma so che lei e' felice di fare questa esperienza, e molto molto coraggiosa, ecco questa e' felicita'.

Ti auguro di capire che non c'e' niente che possa far felice come amare ed essere amati, motivo per cui poi se traditi si soffre.

Ed a proposito di cene costose, ne ho fatte molte, non ne ho nessuna nostalgia, rifiuto pure gli invii a cena ospite di amici se mi va di stare sola e felicemente. Poche sere fa.

Riguardo al LIBANESE, sicuro sia un scelta giusta se dettata solo dal guadagno, visto che sei soddisfatto di quello che stai facendo?

Aiuta i tuoi, si puo' fare anche stando lontani.

Visto che hai provato ad avere 1 solo euro i tasca, dovresti essere piu' modesto e non ostentare.

A me dispiace, ma nella mia famiglia le 3 persone piu' innfelici sono quelle che possono permettersi di tutto, guadagni a 6 zeri, ma non si amano e la figlia ha gravissimi problemi nati dal comportamento assurdo della madre, infelice a sua volta perche' ha scelto l'agiatezza, alla quale dava un importanza estrema, invece dell'amore vero. Ed inoltre i figli si annoiano di tutto, andare alla Maldive ogni NATALE una rottura, e deve pregarli, assurdo. Bello partire con 2 musi lunghi per una vacanza!

Le mie strafelici di venire qui, dove da sempre se possono passano le vacanze, posto splendido tra l'altro, ma semplicementè.
Pure astemie tutte e tre. Niente vino alle cene.
E convinte che meglio del papa' nessuno cucini niente.

Rilassati e pensa ai tuoi genitori, dovrebbe darti piu' soddisfazione di una cena costosa!
 
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