È stato assegnato a Bob Dylan il Premio Nobel per la Letteratura 2016, per aver «creato una nuova poetica espressiva all’interno della grande tradizione canora americana». Lo ha comunicato il Comitato dei Nobel a Stoccolma. L’annuncio è stato accolto dal boato dei presenti in sala.
Robert Allen Zimmerman, nato Duluth, 24 maggio 1941, anche scrittore, poeta, attore, pittore, scultore e conduttore radiofonico, è considerato fra i più grandi artisti dell’ultimo secolo. Ha inventato (o re-inventato) la figura del cantautore contemporaneo.I suoi primi testi, fortemente influenzati dalla letteratura e dalla storia americana, affrontarono in modo innovativo temi politici, sociali e filosofici, sfidando le convenzioni della musica pop e appellandosi alla controcultura del tempo. Nel corso degli anni Dylan ha ampliato e personalizzato il suo stile musicale arrivando a toccare molti generi diversi come country, blues, gospel, rock and roll, rockabilly, jazz, swing e spiritual, ma anche musica popolare inglese, scozzese e irlandese. Fra suoi lavori, l’album Bringing It All Back Home, del 1965, il primo singolo di successo ad avere una durata non commerciale (gli oltre 6 minuti della celeberrima Like a Rolling Stone, e il primo album doppio della storia del rock (Blonde on Blonde, del 1966). L’album Great White Wonder (1969) ha lanciato il fenomeno dei bootle, mentre la tripla antologia Biograph (1985) è considerata capostipite dei box set. Tra i molti riconoscimenti il Grammy Award alla carriera nel 1991, il Polar Music Prize nel 2000, il Premio Oscar nel 2001 (per la canzone Things Have Changed, dalla colonna sonora del film Wonder Boys, per la quale si è aggiudicato anche il Golden Globe), il Premio Pulitzer nel 2008, la National Medal of Arts nel 2009 e la Presidential Medal of Freedom nel 2012.
Qui: http://www.lastampa.it/2016/05/24/m...ompie-anni-qejAvStMsSOupKxZ6fjeaM/pagina.html
alcune tra le sue più belle canzoni.
da " La Stampa " di oggi
Robert Allen Zimmerman, nato Duluth, 24 maggio 1941, anche scrittore, poeta, attore, pittore, scultore e conduttore radiofonico, è considerato fra i più grandi artisti dell’ultimo secolo. Ha inventato (o re-inventato) la figura del cantautore contemporaneo.I suoi primi testi, fortemente influenzati dalla letteratura e dalla storia americana, affrontarono in modo innovativo temi politici, sociali e filosofici, sfidando le convenzioni della musica pop e appellandosi alla controcultura del tempo. Nel corso degli anni Dylan ha ampliato e personalizzato il suo stile musicale arrivando a toccare molti generi diversi come country, blues, gospel, rock and roll, rockabilly, jazz, swing e spiritual, ma anche musica popolare inglese, scozzese e irlandese. Fra suoi lavori, l’album Bringing It All Back Home, del 1965, il primo singolo di successo ad avere una durata non commerciale (gli oltre 6 minuti della celeberrima Like a Rolling Stone, e il primo album doppio della storia del rock (Blonde on Blonde, del 1966). L’album Great White Wonder (1969) ha lanciato il fenomeno dei bootle, mentre la tripla antologia Biograph (1985) è considerata capostipite dei box set. Tra i molti riconoscimenti il Grammy Award alla carriera nel 1991, il Polar Music Prize nel 2000, il Premio Oscar nel 2001 (per la canzone Things Have Changed, dalla colonna sonora del film Wonder Boys, per la quale si è aggiudicato anche il Golden Globe), il Premio Pulitzer nel 2008, la National Medal of Arts nel 2009 e la Presidential Medal of Freedom nel 2012.
Qui: http://www.lastampa.it/2016/05/24/m...ompie-anni-qejAvStMsSOupKxZ6fjeaM/pagina.html
alcune tra le sue più belle canzoni.
da " La Stampa " di oggi