Parlar male dell'ex coniuge ai figli

Brunetta

Utente di lunga data
È talmente vaga la notizia che non si capisce nulla
 

Tradito?

Utente di lunga data
WOW inizio a raccogliere le prove ...
 

Piperita

Sognatrice
Mi sembra giusto. Prima di tutto viene il benessere psicofisico dei figli e un genitore è pur sempre un punto di riferimento per il figlio oltre ad essere una persona che ama.
 

JON

Utente di lunga data
Mah, la prima cosa che mi viene in mente è se effettivamente questo ex marito corrisponda alla eventuale immagine che la moglie ne restituisce.

I figli però queste beghe ne le vogliono sentire, tantomeno le comprendono. Cosa più importante per loro è vivere serenamente entrambi i genitori. Direi che i bambini vanno sempre tutelati, se questo provvedimento va a loro favore allora lo ritengo giusto.
 

Andrea Lila

Utente di lunga data

I primi tempi dopo la separazione ero avvelenatissima. Detestavo il padre dei miei figli con tutte le mie forze, non volevo alimenti, nulla, purchè andasse fuori dai coglioni. La sorte, cioè una serie di vicende particolari in effetti mi è stata favorevole, ma il legame con i figli mi rendevo conto, man mano che il tempo passava, era indissolubile. Non che mi aspettassi il contrario ma costui davvero ne aveva combinate di tutti i colori (una per tutte ha avuto un figlio dall'amante), anche in presenza dei figli e coinvolgendoli direttamente. All'inizio non ero tenera con lui pur senza scadere nell'insulto; la mia avversione nei suoi confronti era piuttosto palese. Poi ho avuto un'illuminazione leggendo qualcosa (non ricordo cosa) e mi sono resa conto che loro si percepivano come fatti per metà di me e per metà del padre, dunque detestando lui era come se schifassi un pezzo di loro, e così mi sono calmata. Anzi, quando mi facevano domande non dico che edulcorassi la pillola-padre, ma ho imparato ad avere un atteggiamento, sentito da un certo momento in poi, di comprensione tra l'altro, anche favorendo e promuovendo i loro incontri nonostante lui non fosse per nulla propositivo nè attivo a riguardo. Sono stata brava, ma ci è voluto del tempo.

Non è facile sempre far volteggiare il bene dei figli sopra a tutto, lo dico onestamente; anche dopo la scoperta del tradimento non sono stata capace di preservarli sempre dalle scenate e dalle urla e me ne dispiaccio molto. Ho dei limiti, tanti limiti.


La sentenza dell'articolo, per quello che ho capito, mi pare cosa buona e giusta, ma non ci scordiamo che si educa con quello che si dice, più ancora con ciò che si fa ma ancor più con ciò che si è.
 

Skorpio

Utente di lunga data
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I primi tempi dopo la separazione ero avvelenatissima. Detestavo il padre dei miei figli con tutte le mie forze, non volevo alimenti, nulla, purchè andasse fuori dai coglioni. La sorte, cioè una serie di vicende particolari in effetti mi è stata favorevole, ma il legame con i figli mi rendevo conto, man mano che il tempo passava, era indissolubile. Non che mi aspettassi il contrario ma costui davvero ne aveva combinate di tutti i colori (una per tutte ha avuto un figlio dall'amante), anche in presenza dei figli e coinvolgendoli direttamente. All'inizio non ero tenera con lui pur senza scadere nell'insulto; la mia avversione nei suoi confronti era piuttosto palese. Poi ho avuto un'illuminazione leggendo qualcosa (non ricordo cosa) e mi sono resa conto che loro si percepivano come fatti per metà di me e per metà del padre, dunque detestando lui era come se schifassi un pezzo di loro, e così mi sono calmata. Anzi, quando mi facevano domande non dico che edulcorassi la pillola-padre, ma ho imparato ad avere un atteggiamento, sentito da un certo momento in poi, di comprensione tra l'altro, anche favorendo e promuovendo i loro incontri nonostante lui non fosse per nulla propositivo nè attivo a riguardo. Sono stata brava, ma ci è voluto del tempo.

Non è facile sempre far volteggiare il bene dei figli sopra a tutto, lo dico onestamente; anche dopo la scoperta del tradimento non sono stata capace di preservarli sempre dalle scenate e dalle urla e me ne dispiaccio molto. Ho dei limiti, tanti limiti.


La sentenza dell'articolo, per quello che ho capito, mi pare cosa buona e giusta, ma non ci scordiamo che si educa con quello che si dice, più ancora con ciò che si fa ma ancor più con ciò che si è.
Ma è chiaro... Non si può esser perfetti, siamo esseri umani, e abbiamo emozioni e reazioni umane..

Io nel mio piccolo a volte (e non e' il caso di coppia separata) mi trovo in situazioni di imbarazzo con mio figlio, che viene magari da me a protestare debolmente un atteggiamento di mia moglie.

"Ma perché fa cosi..?" mi chiede

La tentazione sarebbe quella o di partir dritto contro lei, x "difenderlo" (sbagliatissimo, credo)
O di commentare alcune negatività che lui sente su di se allo stesso modo di come le sento io, a dimostrazione del suo stupore, perché abbiamo molta sensibilità in comune.

Cerco di fare il diplomatico.... Ma non è sempre semplice.

Anche perché in quei momenti mia moglie "vigila" su di lui, e gli chiede pure cosa starebbe dicendomi o protestandomi... :)
 

Django

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Enallage

Nuovo utente
Che il danno è fatto e la multa non serve a un cazzo.
Dovrebbe essere l'ABC rispettare i figli anche in caso di separazione.
Dire a un bambino che il padre è uno stronzo merita altro che una multa.
Certi genitori sono merde
Soprattutto quelli che reputano la propria vita sentimentale più importante della serenità delle persone che hanno messo al mondo.
Che sia parlando male dell'altro genitore che li ha feriti, che sia correndo dietro al nuovo pelo pubico.
 

Carola

Utente di lunga data
Comunque si fa fatica eh cazzo
Ho amiche con ex coniugi che non vedono j figli da mesi ne passano soldi
E vai a parlare bene ...o fare la superiore
Siamo umani eh

Comunque i FILGI già da se si accorgono di come sono fatto

Però appunto non è facile
 

Skorpio

Utente di lunga data
...

Soprattutto quelli che reputano la propria vita sentimentale più importante della serenità delle persone che hanno messo al mondo.
Che sia parlando male dell'altro genitore che li ha feriti, che sia correndo dietro al nuovo pelo pubico.
È vero! Vergogna!

Io metterei una addizionale IRPEF per tutti i separati con prole che hanno un nuovo compagno/a.!!

Glielo farei passare io il ruzzo!!
 

Django

Utente di lunga data
Comunque si fa fatica eh cazzo
Ho amiche con ex coniugi che non vedono j figli da mesi ne passano soldi
E vai a parlare bene ...o fare la superiore
Siamo umani eh

Comunque i FILGI già da se si accorgono di come sono fatto

Però appunto non è facile
Certo che non è facile, così come nel caso che citi di padri che non vedono i figli da mesi. Immagino cosa possono provare...
 

Django

Utente di lunga data
È vero! Vergogna!

Io metterei una addizionale IRPEF per tutti i separati con prole che hanno un nuovo compagno/a.!!

Glielo farei passare io il ruzzo!!
Stai scherzando vero?
 

Django

Utente di lunga data
Non X
scelta immagino
Certo comunque gli stronzi ci sono ovunque
Aspetta. Se non è per scelta intendi dire che l'altro coniuge impedisce il contatto coi figli?
 

Django

Utente di lunga data
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