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brenin

Utente
Staff Forum
Prendo spunto dalla Silicon Valley, nel mirino di Trump ( Apple in primis, solo per citarne una delle centinaia di multinazionali che operano in tutto il mondo ) affinchè riportino negli USA parte della produzione, per evidenziare l'anacronismo inerente alla non tassazione dei profitti conseguiti all'estero.

Qui : https://www.bloomberg.com/graphics/2016-apple-profits/

c'è un articolo interessante in proposito.

Questo un estratto, che ritengo abbastanza significativo....

" .... The issue of what to do with U.S. companies’ overseas earnings—which has vexed lawmakers for years—has become more urgent with the election of Donald Trump. As a candidate, Trump promised to get companies to bring back some of the $2.6 trillion they hold internationally by enacting a one-time repatriation tax of 10 percent (from the 35 percent rate).

The current exemption, spelled out in Section 956(c)(2) of the U.S. tax code, has been in place since 1962. But over the past two decades, global companies (particularly in technology and pharmaceuticals) began to use it aggressively as one way to reduce the tax bill on their burgeoning overseas profits. It states companies can repatriate income without paying a penny in taxes—as long as it is used to buy Treasuries or other U.S. securities like stocks and corporate bonds.

If a company decides to use the money for any other purpose, like capital spending, it would still be subject to a 35 percent tax. And the money reverts back to accounts designated for foreign cash if the securities are sold. (Part of the reason companies still earmark the cash as “held overseas” for accounting purposes.)

“It’s an honor system, a self-assessment system,” said J. Richard Harvey, a former top tax official at the IRS and Treasury Department, who now teaches law at Villanova University. “Many companies like Apple are very aggressive in taking advantage of arguably, loopholes in the law.”

It’s impossible to know precisely how much taxpayer money has been paid out to companies that have parked their cash in U.S. government debt, simply because the multinationals aren’t required to provide detailed breakdowns. However, based on a Bloomberg review of annual financial statements filed with the SEC, conservative estimates suggest the 10 U.S. companies with the most reported cash abroad have received at least $1.4 billion in interest payments over the past five years.

In sostanza, i contribuenti americani pagano ad Apple ed alle altre grosse corporation circa 1,5 miliardi di dollari negli ultimi 5 anni ( interessi su titoli di stato americani sottoscritti dalle multinazionali ) affinchè queste ultime possano continuare a mantenere "al sicuro" i loro profitti all'estero.


E, caso strano, Apple è stata proprio la prima a muoversi contro il Muslim ban....

@Fiammetta scusa se sono andato OT....
 
Ultima modifica:

ologramma

Utente di lunga data
.
sai cosa mi fa pensare questo?
Che se per altri motivi e con differente aspettative dovesse prendere altre misure che non andrebbero bene al sistema che combatte lui in America , è un precedente da prendere molto seriamente , perchè li il presidente lì comanda e se inizi a mettere in dubbio le sue scelte da giudici o dalle persone che non la pensano come lui così platealmente mi da da pensare .
Ricordo quando Obama volle fare la proposta( giusta) sulla sanità ma contrari tutti i repubblicani si sono essi comportati così hanno aspettato di andare a governare per ritornare allo stato precedente.
Vedi in Italia che ogni governo cambia le cose del precedente che bene o male non gli piacciono , penso che sia anche quella democrazia.
Poi la strumentalizzazione a parer mio del blocco solo di sette stati mussulmani che lui reputa probabili portatori di attentatori, preciso 7 e non tutti .
A suo tempo ho votato destra e ricordo le parole del Berlusca quando non lo facevano governare nel primo governo e luo disse " posso essere il comandante della nave ma se tutto le'equipaggio non mi appoggia cosa si può ottenere?"
Meditate gente sarà duro sciogliere i poteri forti
 

ologramma

Utente di lunga data
Prendo spunto dalla Silicon Valley, nel mirino di Trump ( Apple in primis, solo per citarne una delle centinaia di multinazionali che operano in tutto il mondo ) affinchè riportino negli USA parte della produzione, per evidenziare l'anacronismo inerente alla non tassazione dei profitti conseguiti all'estero.

Qui : https://www.bloomberg.com/graphics/2016-apple-profits/

c'è un articolo interessante in proposito.

Questo un estratto, che ritengo abbastanza significativo....

" .... The issue of what to do with U.S. companies’ overseas earnings—which has vexed lawmakers for years—has become more urgent with the election of Donald Trump. As a candidate, Trump promised to get companies to bring back some of the $2.6 trillion they hold internationally by enacting a one-time repatriation tax of 10 percent (from the 35 percent rate).

The current exemption, spelled out in Section 956(c)(2) of the U.S. tax code, has been in place since 1962. But over the past two decades, global companies (particularly in technology and pharmaceuticals) began to use it aggressively as one way to reduce the tax bill on their burgeoning overseas profits. It states companies can repatriate income without paying a penny in taxes—as long as it is used to buy Treasuries or other U.S. securities like stocks and corporate bonds.

If a company decides to use the money for any other purpose, like capital spending, it would still be subject to a 35 percent tax. And the money reverts back to accounts designated for foreign cash if the securities are sold. (Part of the reason companies still earmark the cash as “held overseas” for accounting purposes.)

“It’s an honor system, a self-assessment system,” said J. Richard Harvey, a former top tax official at the IRS and Treasury Department, who now teaches law at Villanova University. “Many companies like Apple are very aggressive in taking advantage of arguably, loopholes in the law.”

It’s impossible to know precisely how much taxpayer money has been paid out to companies that have parked their cash in U.S. government debt, simply because the multinationals aren’t required to provide detailed breakdowns. However, based on a Bloomberg review of annual financial statements filed with the SEC, conservative estimates suggest the 10 U.S. companies with the most reported cash abroad have received at least $1.4 billion in interest payments over the past five years.

In sostanza, i contribuenti americani pagano ad Apple ed alle altre grosse corporation circa 1,5 miliardi di dollari all'anno ( interessi su titoli di stato americani sottoscritti dalle multinazionali ) affinchè queste ultime possano continuare a mantenere "al sicuro" i loro profitti all'estero.


E, caso strano, Apple è stata proprio la prima a muoversi contro il Muslim ban....

@Fiammetta scusa se sono andato OT....
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se l'inglese uno non lo sa cosa legge?
Delle volte google traduce in automatico si capisce in grande linee cosa dice ma già so scarzo in italiano e la traduzione mi mette in ansia:rotfl:
 

brenin

Utente
Staff Forum
.
se l'inglese uno non lo sa cosa legge?
Delle volte google traduce in automatico si capisce in grande linee cosa dice ma già so scarzo in italiano e la traduzione mi mette in ansia:rotfl:
Hai ragione, mi scuso, ma non ho il tempo per tradurre tutto l'articolo. Provvedo ( spero a breve ) a tradurre quello che ho postato....
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Hai ragione, mi scuso, ma non ho il tempo per tradurre tutto l'articolo. Provvedo ( spero a breve ) a tradurre quello che ho postato....
sappiamo che ci vuole tempo per mettere a posto le cose. intanto anche il non certo perfetto decreto di Trump sta scoperchiando diverse situazioni interessanti
 

ologramma

Utente di lunga data
Hai ragione, mi scuso, ma non ho il tempo per tradurre tutto l'articolo. Provvedo ( spero a breve ) a tradurre quello che ho postato....
.
dai prendi il tutto con ironia , come ti dissi se sapessi la lingua affronterei i viaggi da solo anche se poi quando mi trovo li non mi perdo d'animo e mi arrangio poi ora con internet e l'applicazione traduttore e tutto facilmente risolvibile , solo il cirillico come ti dissi mi trova in difficoltà ma con un buon senso di orientamento , la faccia tosta e con i gesti eguali a tutti gli uomini risolvo .
Ricordo la gita in Germania per il diploma io avevo rimorchiato ma la sera dovevamo andare in una birreria famosa e l'appuntamento salto peccato , sai li scambi di cultura mi sono sempre piaciuti :rotfl::rotfl::rotfl:
 

brenin

Utente
Staff Forum
sappiamo che ci vuole tempo per mettere a posto le cose. intanto anche il non certo perfetto decreto di Trump sta scoperchiando diverse situazioni interessanti
Verissimo, ed anche paradossali sotto un certo punto di vista.... solo che adesso sarà molto difficile , secondo me, riequilibrare la situazione visto il radicato consolidamento all'estero delle maggiori corporations americane.
E da notare anche il cavallo di troia europeo ( l'Irlanda ), praticamente una "lavanderia" a cielo aperto ( mi ricorda il film My beautiful laundrette ... :) ).
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Prendo spunto dalla Silicon Valley, nel mirino di Trump ( Apple in primis, solo per citarne una delle centinaia di multinazionali che operano in tutto il mondo ) affinchè riportino negli USA parte della produzione, per evidenziare l'anacronismo inerente alla non tassazione dei profitti conseguiti all'estero.

Qui : https://www.bloomberg.com/graphics/2016-apple-profits/

c'è un articolo interessante in proposito.

Questo un estratto, che ritengo abbastanza significativo....

" .... The issue of what to do with U.S. companies’ overseas earnings—which has vexed lawmakers for years—has become more urgent with the election of Donald Trump. As a candidate, Trump promised to get companies to bring back some of the $2.6 trillion they hold internationally by enacting a one-time repatriation tax of 10 percent (from the 35 percent rate).

The current exemption, spelled out in Section 956(c)(2) of the U.S. tax code, has been in place since 1962. But over the past two decades, global companies (particularly in technology and pharmaceuticals) began to use it aggressively as one way to reduce the tax bill on their burgeoning overseas profits. It states companies can repatriate income without paying a penny in taxes—as long as it is used to buy Treasuries or other U.S. securities like stocks and corporate bonds.

If a company decides to use the money for any other purpose, like capital spending, it would still be subject to a 35 percent tax. And the money reverts back to accounts designated for foreign cash if the securities are sold. (Part of the reason companies still earmark the cash as “held overseas” for accounting purposes.)

“It’s an honor system, a self-assessment system,” said J. Richard Harvey, a former top tax official at the IRS and Treasury Department, who now teaches law at Villanova University. “Many companies like Apple are very aggressive in taking advantage of arguably, loopholes in the law.”

It’s impossible to know precisely how much taxpayer money has been paid out to companies that have parked their cash in U.S. government debt, simply because the multinationals aren’t required to provide detailed breakdowns. However, based on a Bloomberg review of annual financial statements filed with the SEC, conservative estimates suggest the 10 U.S. companies with the most reported cash abroad have received at least $1.4 billion in interest payments over the past five years.

In sostanza, i contribuenti americani pagano ad Apple ed alle altre grosse corporation circa 1,5 miliardi di dollari negli ultimi 5 anni ( interessi su titoli di stato americani sottoscritti dalle multinazionali ) affinchè queste ultime possano continuare a mantenere "al sicuro" i loro profitti all'estero.


E, caso strano, Apple è stata proprio la prima a muoversi contro il Muslim ban....

@Fiammetta scusa se sono andato OT....
Non sono sicura tu sia andato OT
anzi :)
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Verissimo, ed anche paradossali sotto un certo punto di vista.... solo che adesso sarà molto difficile , secondo me, riequilibrare la situazione visto il radicato consolidamento all'estero delle maggiori corporations americane.
E da notare anche il cavallo di troia europeo ( l'Irlanda ), praticamente una "lavanderia" a cielo aperto ( mi ricorda il film My beautiful laundrette ... :) ).
si sa che si molta più fatica ad iniziare a far rotolare il masso che per tutto il resto. non c'è da sorprendersi se ora le resistenze appaiono molto forti, perchè appunto c'è un radicamento di una certa situazione.

ma è bene che man mano le persone vedano in cosa consistono queste resistenze.
 
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