Ieri sera avete parlato ?
Adesso è così! Anche per me....ma stiamo parlando di recuperare su basi solide e ritrovate; cose che ora come ora comprensibilmente abbiamo difficoltà a intravvedere o anche solo riuscire a fissare , stabilizzare, eliminando l'emotività e lasciando agire solo la volontà.Secondo me le due cose van di pari passo: il riconoscimento dell'altro nel quotidiano ce lo fa apparire anche come punto affidabile e non ambiguo, e non interpretabile in un momento topico come quello della solitudine della malattia.Non credo....non penserei alla commiserazione ma proprio penserei " cazzo vuole?" " perchè è qui quando vorrei non ci fosse?"
Errata corrigeEcco....perché sapresti che ti starebbe vicino solo per pietà umana,se va bene ; mentre, in cuor tuo (nostro) penseresti che la commiserazione (nell'accezione più cruda) e forse l'occasione di liberare l'altro preponderino.
Questo si chiama avere il nemico in casa!No. Ho pensato che proprio non mi sarei fidata.
Hai presente il film "Sospetto"? Ogni gesto, anche un bicchiere di latte diventa, invece che un conforto, inquietante.
View attachment 12793
View attachment 12794
Io ho pensato a "Amore e guerra" di Woody Allen...No. Ho pensato che proprio non mi sarei fidata.
Hai presente il film "Sospetto"? Ogni gesto, anche un bicchiere di latte diventa, invece che un conforto, inquietante.
View attachment 12793
View attachment 12794
La guerra dei Roses...Io ho pensato a "Amore e guerra" di Woody Allen...
Peggio.Ma abbiamo detto che lei in qualità di protagonista del film QUALUNQUE COSA FACCIA (stare o andare) si troverà non serena e non felice....
Chi se ne frega se l'altro la riprende o non la riprende. Credeva di poter saltare e non ci è riuscita e adesso è tutta bagnata.
Hai completato la bella metafora di divì.Peggio.
Credeva di fare bungee jumping senza bagnarsi
Peggio.
Credeva di fare bungee jumping senza bagnarsi
Mammamia! È poi ti lamenti del tradimento :nuke::carneval:
Da (ex) praticante ti dico che se lo fai da un ponte sopra un fiume gli addetti ti chiedono esplicitamente se vuoi finire in acqua o no, e calibrano l'elastico di conseguenza.
Questo per dire che se ti bagni te la sei proprio andata a cercare:carneval:
scusami se non sono indiscreto, ha pelle che sensazione hai avuto, se avete parlato di quel che e' successo ieri.
In questo caso quello che ha smollato l'elastico facendo finire lei con le terga a mollo è stato l'altro con il suo egoismo ed il volersi insinuare in una realtà che per tacito assenso non doveva appartenergli se non con il permesso di lei.
Da (ex) praticante ti dico che se lo fai da un ponte sopra un fiume gli addetti ti chiedono esplicitamente se vuoi finire in acqua o no, e calibrano l'elastico di conseguenza.
Questo per dire che se ti bagni te la sei proprio andata a cercare:carneval:
Credo che questo non possiamo saperlo con certezza,occorrerebbe sentire la versione.dell'amante per capire qualcosa di più,abbiamo.solo la versione di lei,quindi....In questo caso quello che ha smollato l'elastico facendo finire lei con le terga a mollo è stato l'altro con il suo egoismo ed il volersi insinuare in una realtà che per tacito assenso non doveva appartenergli se non con il permesso di lei.
Il messaggio inopportuno non mi pare fosse in dubbio.Quel messaggio è gravissimo .Credo che questo non possiamo saperlo con certezza,occorrerebbe sentire la versione.dell'amante per capire qualcosa di più,abbiamo.solo la versione di lei,quindi....
Si,sarebbe interessante sapere perché ha pensato di poterlo fare....Il messaggio inopportuno non mi pare fosse in dubbio.Quel messaggio è gravissimo .
Non solo messaggi...se hai letto la mia storia avrai visto l'inopportunità di lui farsi atteggiamento davanti letteralmente ai miei occhi!Impossibile non accorgersi del coinvolgimento e non dico solo da parte mia, ma anche dalla parte di chi ne era coinvolto. Ancora un poco e la scopava con lo sguardo!Una ventina d'anni addietro, con l'altra moglie andammo in un magazzino di porte e finestre,dovendo ristrutturare il famoso alloggio che per venderlo dopo la separazione dovetti penare soldi ed anni di attesa per rientrare in possesso del solo 50% dei soldi investiti: in tutto una perdita tra avvocato e casa di oltre novantamila euro; ma questa è un'altra storia. Ritorniamo al magazzino degli infissi....c'era questa commessa , bellissima,efebica,(meglio direi una bellezza androgina), innocente, ma maliziosetta, che aveva almeno quindici anni meno di me, con cui intrapresi un discorso tecnico sulle porte interne....dopo pochi minuti mi resi conto che era come ci fossimo solo io e lei....anche se percepivo la presenza di mia moglie che ci guardava a braccia conserte, la testa inclinata da un lato, mentre aspettava che l'idillio terminasse, come ebbe poi a dirmi successivamente. Una cosa stranissima, mai più capitata.....diciamo che tra i due quella più suggestionata mi pareva lei: non riuscivamo a staccarci gli occhi di dosso. Capisco che la chimica, la presenza possa far perdere la testa, capisco meno un'invasione di campo da parte di un amante consolidato che non sa stare al proprio posto!P.s. Per la cronaca, dopo la separazione tornai in quel magazzino, ma lei non c'era più.Il messaggio inopportuno non mi pare fosse in dubbio.Quel messaggio è gravissimo .
Mammamia! Sembra il discorso della facocera. Un* amante va bene giusto se sta al suo posto di giocattolino, se vuole essere considerat* un essere umano che ha vissuto una storia e vuole comunicare, come avviene in ogni relazione, anatema!Non solo messaggi...se hai letto la mia storia avrai visto l'inopportunità di lui farsi atteggiamento davanti letteralmente ai miei occhi!Impossibile non accorgersi del coinvolgimento e non dico solo da parte mia, ma anche dalla parte di chi ne è coinvolto. Ancora un poco e la scopava con lo sguardo!Una ventina d'anni addietro, con l'altra moglie andammo in un magazzino di porte e finestre,dovendo ristrutturare il famoso alloggio che per venderlo dopo la separazione dovetti penare soldi ed anni di attesa per rientrare in possesso del solo 50% dei soldi investiti: in tutto una perdita tra avvocato e casa di oltre novantamila euro; ma questa è un'altra storia. Ritorniamo al magazzino degli infissi....c'era questa commessa , bellissima,efebica,(meglio direi una bellezza androgina), innocente, ma maliziosetta, che aveva almeno quindici anni meno di me, con cui intrapresi un discorso tecnico sulle porte interne....dopo pochi minuti mi resi conto che era come ci fossimo solo io e lei....anche se percepivo la presenza di mia moglie che ci guardava a braccia conserte, la testa inclinata da un lato, mentre aspettava che l'idillio terminasse, come ebbe poi a dirmi successivamente. Una cosa stranissima, mai più capitata.....diciamo che tra i due quella più suggestionata mi pareva lei: non riuscivamo a staccarci gli occhi di dosso. Capisco che la chimica, la presenza possa far perdere la testa, capisco meno un'invasione di campo da parte di un amante consolidato che non sa stare al proprio posto!P.s. Per la cronaca, dopo la separazione tornai in quel magazzino, ma lei non c'era più.
Il rischio è di inceppare il giocattolo,appalesandosi..Mammamia! Sembra il discorso della facocera. Un* amante va bene giusto se sta al suo posto di giocattolino, se vuole essere considerat* un essere umano che ha vissuto una storia e vuole comunicare, come avviene in ogni relazione, anatema!