La coppia più bella del mondo

brenin

Utente
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La coppia più bella del mondo

Un uomo molto anziano imbocca una donna molto anziana in un fast food. Un utente di Facebook immortala la scena e la mette in circolo. E la foto viene subito condivisa da centinaia di migliaia di persone in ogni parte del globo. Di solito lascia perplessi questa smania del web di enfatizzare i normali atti della vita quotidiana. Ma stavolta, forse, è diverso. E lo è per le ragioni che hanno spinto l’autore della foto a scattarla. Sotto l’immagine ha scritto: «Per tutta la vita ho sognato un amore così». Così come? Incondizionato.

foto da FacebookQuanti dei nostri gesti migliori avvengono sotto la spinta più o meno inconscia della gratificazione. Uno li compie per sentirsi dire che è bravo. Invece in questa istantanea esistenziale non c’è soltanto un uomo che sta accudendo una donna (e già il ribaltamento dei ruoli colpisce). C’è un marito di 96 anni che si prende cura di una moglie malata di Alzheimer. Una moglie che non lo riconosce neanche più. Il suo gesto, completamente sganciato da qualsiasi ricompensa esterna, è immerso nella magia di un sentimento coltivato per tutta la vita. È un atto privato e oscuro che la foto illumina per un attimo, rivelando a chiunque ne vada in cerca di quali meraviglie sia capace l’energia del cuore che l’autore della foto — ciascuno di noi — maneggia ogni giorno con tanta voglia e tanta fatica.

Amarsi, nonostante la salute abbia lasciato il posto alla malattia, senza possibilità di scampo. Un amore così, di quelli che ci si i giura da giovani, rappresentano l'emblema della vita di coppia. Un'unione talmente salda da non temere i sacrifici, da non sentirli quasi, sgretolati dall'appagante sensazione di far del bene all'altro e di averlo ancora accanto, ancorchè minato da una malattia che toglie ogni senso cognitivo.
 
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Brunetta

Utente di lunga data
L'interpretazione delle foto è per me una trappola del nostro tempo.
Le fotografie e i filmati sembrano di comprensione immediata e univoca, ma non è così.
Una fotografia ferma solo il riquadro di un momento.
Pensate al tizio che ha ammazzato la moglie e due figli e poi è andato a vedere la partita al bar per crearsi alibi.
Prima di uccidere aveva fatto sesso con la moglie proprio perché la presenza di sperma provasse che il loro era un matrimonio perfetto. Chi avesse fermato quel momento in una immagine cosa avrebbe pensato?
Molti anni fa una donna aveva ucciso i due figli buttando l'auto con loro legati in un lago*, per essere libera di vivere la storia con un nuovo uomo.
La cosa che mi aveva più sconvolto, ed era dura essere sconvolti da più di un infanticidio per annegamento premeditato da una madre, erano i filmati dell'ultimo di Natale in cui la donna gioiva della sorpresa dei bambini e della loro felicità per i regali, accogliendoli in baci e abbracci.


*naturalmente aveva raccontato di essere stata vittima di una rapina ad opera di un nero che era fuggito con l'auto con a bordo i bambini. Piangeva disperata lanciando appelli televisivi.
 

brenin

Utente
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L'interpretazione delle foto è per me una trappola del nostro tempo.
Le fotografie e i filmati sembrano di comprensione immediata e univoca, ma non è così.
Una fotografia ferma solo il riquadro di un momento.
Pensate al tizio che ha ammazzato la moglie e due figli e poi è andato a vedere la partita al bar per crearsi alibi.
Prima di uccidere aveva fatto sesso con la moglie proprio perché la presenza di sperma provasse che il loro era un matrimonio perfetto. Chi avesse fermato quel momento in una immagine cosa avrebbe pensato?
Molti anni fa una donna aveva ucciso i due figli buttando l'auto con loro legati in un lago*, per essere libera di vivere la storia con un nuovo uomo.
La cosa che mi aveva più sconvolto, ed era dura essere sconvolti da più di un infanticidio per annegamento premeditato da una madre, erano i filmati dell'ultimo di Natale in cui la donna gioiva della sorpresa dei bambini e della loro felicità per i regali, accogliendoli in baci e abbracci.


*naturalmente aveva raccontato di essere stata vittima di una rapina ad opera di un nero che era fuggito con l'auto con a bordo i bambini. Piangeva disperata lanciando appelli televisivi.
Tutto vero, ma quell'uomo è ultra novantenne, per cui - a rigor di logica - non dovrebbe rientrare nella lista di quei criminali da te citati.... Pur anche vero che oggigiorno interpretare una foto è impresa ardua ( non mi riferisco a photoshop ), ma in questo caso mi ha fatto tenerezza pensando che per patologie molto meno gravi tanti anziani vengono ricoverati in strutture...
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
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Un uomo molto anziano imbocca una donna molto anziana in un fast food. Un utente di Facebook immortala la scena e la mette in circolo. E la foto viene subito condivisa da centinaia di migliaia di persone in ogni parte del globo. Di solito lascia perplessi questa smania del web di enfatizzare i normali atti della vita quotidiana. Ma stavolta, forse, è diverso. E lo è per le ragioni che hanno spinto l’autore della foto a scattarla. Sotto l’immagine ha scritto: «Per tutta la vita ho sognato un amore così». Così come? Incondizionato.

foto da FacebookQuanti dei nostri gesti migliori avvengono sotto la spinta più o meno inconscia della gratificazione. Uno li compie per sentirsi dire che è bravo. Invece in questa istantanea esistenziale non c’è soltanto un uomo che sta accudendo una donna (e già il ribaltamento dei ruoli colpisce). C’è un marito di 96 anni che si prende cura di una moglie malata di Alzheimer. Una moglie che non lo riconosce neanche più. Il suo gesto, completamente sganciato da qualsiasi ricompensa esterna, è immerso nella magia di un sentimento coltivato per tutta la vita. È un atto privato e oscuro che la foto illumina per un attimo, rivelando a chiunque ne vada in cerca di quali meraviglie sia capace l’energia del cuore che l’autore della foto — ciascuno di noi — maneggia ogni giorno con tanta voglia e tanta fatica.

Amarsi, nonostante la salute abbia lasciato il posto alla malattia, senza possibilità di scampo. Un amore così, di quelli che ci si i giura da giovani, rappresentano l'emblema della vita di coppia. Un'unione talmente salda da non temere i sacrifici, da non sentirli quasi, sgretolati dall'appagante sensazione di far del bene all'altro e di averlo ancora accanto, ancorchè minato da una malattia che toglie ogni senso cognitivo.
mi ricordo di un marito anziano che per anni si è curato della moglie malata di Alzheimer e da una certa età completamente inferma.
La amava moltissimo nonostante tutto e anche se fisicamente provato era contento di poterla aiutare sempre, era un legame speciale
 

brenin

Utente
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mi ricordo di un marito anziano che per anni si è curato della moglie malata di Alzheimer e da una certa età completamente inferma.
La amava moltissimo nonostante tutto e anche se fisicamente provato era contento di poterla aiutare sempre, era un legame speciale
Oggigiorno è molto difficile scovare qualcosa di speciale che ci induca a fermarci,godere del raro e fuggevole momento e gioirne; per me quella foto rappresenta proprio uno di quei momenti .
 

Piperita

Sognatrice
Un uomo molto anziano imbocca una donna molto anziana in un fast food. Un utente di Facebook immortala la scena e la mette in circolo. E la foto viene subito condivisa da centinaia di migliaia di persone in ogni parte del globo. Di solito lascia perplessi questa smania del web di enfatizzare i normali atti della vita quotidiana. Ma stavolta, forse, è diverso. E lo è per le ragioni che hanno spinto l’autore della foto a scattarla. Sotto l’immagine ha scritto: «Per tutta la vita ho sognato un amore così». Così come? Incondizionato.

foto da FacebookQuanti dei nostri gesti migliori avvengono sotto la spinta più o meno inconscia della gratificazione. Uno li compie per sentirsi dire che è bravo. Invece in questa istantanea esistenziale non c’è soltanto un uomo che sta accudendo una donna (e già il ribaltamento dei ruoli colpisce). C’è un marito di 96 anni che si prende cura di una moglie malata di Alzheimer. Una moglie che non lo riconosce neanche più. Il suo gesto, completamente sganciato da qualsiasi ricompensa esterna, è immerso nella magia di un sentimento coltivato per tutta la vita. È un atto privato e oscuro che la foto illumina per un attimo, rivelando a chiunque ne vada in cerca di quali meraviglie sia capace l’energia del cuore che l’autore della foto — ciascuno di noi — maneggia ogni giorno con tanta voglia e tanta fatica.

Amarsi, nonostante la salute abbia lasciato il posto alla malattia, senza possibilità di scampo. Un amore così, di quelli che ci si i giura da giovani, rappresentano l'emblema della vita di coppia. Un'unione talmente salda da non temere i sacrifici, da non sentirli quasi, sgretolati dall'appagante sensazione di far del bene all'altro e di averlo ancora accanto, ancorchè minato da una malattia che toglie ogni senso cognitivo.
Non so, per voi forse è una cosa eccezionale ma dalle mie parti è normalità. E' normalissimo che il coniuge si occupi del coniuge malato, come un figlio si occupa del padre malato, ecc. Da noi le case di cura esistono ma servono solo per poche persone, che magari non hanno nessuno che possa accudirle o che sono davvero ingestibili.
Non saprei dirti se si tratta di amore o solo di orgoglio, di abitudine, affetto...ma so che è normale
 

brenin

Utente
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Non so, per voi forse è una cosa eccezionale ma dalle mie parti è normalità. E' normalissimo che il coniuge si occupi del coniuge malato, come un figlio si occupa del padre malato, ecc. Da noi le case di cura esistono ma servono solo per poche persone, che magari non hanno nessuno che possa accudirle o che sono davvero ingestibili.
Non saprei dirti se si tratta di amore o solo di orgoglio, di abitudine, affetto...ma so che è normale
Dalle mie parti non è, purtroppo sempre così, in particolar modo quando uno dei coniugi è scomparso.
I ricoveri per anziani sono affollati, e diversi ricoverati sono perfettamente autosufficienti.

Per curiosità, tu abiti al nord,centro o sud Italia ?
 

Piperita

Sognatrice
Dalle mie parti non è, purtroppo sempre così, in particolar modo quando uno dei coniugi è scomparso.
I ricoveri per anziani sono affollati, e diversi ricoverati sono perfettamente autosufficienti.

Per curiosità, tu abiti al nord,centro o sud Italia ?
Profondo sud.
Considera che qui quando ci si sposa, non ci si divide dal resto della famiglia, la famiglia, anzi, si allarga e tutti si prendono cura di tutti:D
Ci sono i pro e i contro purtroppo
 

brenin

Utente
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Profondo sud.
Considera che qui quando ci si sposa, non ci si divide dal resto della famiglia, la famiglia, anzi, si allarga e tutti si prendono cura di tutti:D
Ci sono i pro e i contro purtroppo
Pensavo, visto al tuo scritto precedente,che fossi di tutt'altra zona.... qui da noi è molto diverso.... dicamo quasi ( in tante occasioni ) l'opposto....
 
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