La stupida ottusità di questa donna sta via via peggiorando, in attesa che una salutare scoppola sulla dentiera la riporti con i piedi per terra....
Non c'è solo Repubblica, c'è anche The Guardian....Premesso che affidarsi a repubblica per commentare la Brexit è come aspettare un articolo in cui si sparli di Silvio su Il Giornale, di base gli inglesi vogliono fare una cernita degli studenti e hanno ragione.
dobbiamo metterci in testa che i flussi migratori devono portare vantaggio al paese di destinazione e che ognuno deve provvedere prima ai propri figli e solo poi a quelli altrui.
è curioso il fatto che Boris Johnson sia contrario a considerare gli studenti come immigrati. questo dimostra che i Brexiters veri le idee le avevano ben chiare e che il problema è far gestire la transizione a chi non credeva alla BrexitNon c'è solo Repubblica, c'è anche The Guardian....
Non capisco cosa centrino i flussi migratori con gli studenti stranieri che pagano migliaia di sterline, vitto,alloggio di tasca loro per studiare in UK... Gli inglesi non hanno mai regalato niente a nessuno, tantomeno agli studenti che tanto hanno contribuito alla sopravvivenza di alcune loro università ( i nostri predecessori affermavano che pecunia non olet... ), per cui i " loro figli " possono stare tranquilli, purchè entrino nell'ordine di idee che :
- l'impero non c'è più
- è finita l'epoca in cui dettavano legge nella comunità europea ( già dalla Thatcher ) , disquisendo su ogni cosa solo ed esclsivamente per il proprio tornaconto;
- non sono nella posizione di dettare condizioni a nessuno, perchè in tal caso gli si ritorcerà loro contro;
- il naturale sbocco commerciale del loro export è in primis verso l'Europa.
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Si, sono rimasto molto stupito che Johnson sia contrario, la May me lo sarei aspettato ( già da quand'era ministro dell'interno aveva proposto simile iniziativa,poi bocciata ). Vero anche il resto, certo è che non avevano il piano B....è curioso il fatto che Boris Johnson sia contrario a considerare gli studenti come immigrati. questo dimostra che i Brexiters veri le idee le avevano ben chiare e che il problema è far gestire la transizione a chi non credeva alla Brexit