Lettone e figli

Brunetta

Utente di lunga data
Sto leggendo in questi giorni una discussione su fb in cui figlie adulte difendono il piacere di dormire con la madre, in mancanza del padre, andato via di casa o deceduto.
A queste si sono aggiunte madri che dichiarano il piacere e la comodità :eek: di dormire con i bambini per anni :eek: dicendo letteralmente "per l'intimità c'è tempo. Ora i bambini hanno bisogno":eek:.
Credo che vi siano donne (e uomini, se accettano il divano) che considerino negativamente il sesso non procreativo anche solo simbolicamente.
È ovvio che una madre sola potrebbe fare sesso in motel o a casa di un compagno, ma il significato simbolico di quello spazio occupato dalla figlia resta. Credo che possa essere anche un modo per rafforzare la figura del padre simbolico, quando questo fisicamente non c'è più.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Sto leggendo in questi giorni una discussione su fb in cui figlie adulte difendono il piacere di dormire con la madre, in mancanza del padre, andato via di casa o deceduto.
A queste si sono aggiunte madri che dichiarano il piacere e la comodità :eek: di dormire con i bambini per anni :eek: dicendo letteralmente "per l'intimità c'è tempo. Ora i bambini hanno bisogno":eek:.
Credo che vi siano donne (e uomini, se accettano il divano) che considerino negativamente il sesso non procreativo anche solo simbolicamente.
È ovvio che una madre sola potrebbe fare sesso in motel o a casa di un compagno, ma il significato simbolico di quello spazio occupato dalla figlia resta. Credo che possa essere anche un modo per rafforzare la figura del padre simbolico, quando questo fisicamente non c'è più.
Io credo che esistano donne (ne conosco molte) che diventate mamme smettono di essere mogli e mariti che subiscono e accettano prendendo poi ognuno la sua decisione.
I figli prima ti tutto e il loro rapporto madre figlio prima di tutto
Mai capito come si possa amare un uomo tanto da farci un figlio e smettere di desiderarlo nel momento in cui arriva un figlio.
Io non ho mai fatto venire i miei figli nel lettone. Li allattavo in sala perché avevo paura di addormentarmi e di conseguenza lasciarli dormire con me
Quello spazio è sempre stato della coppia come altri spazi
Non è riservato a molto ma lo rifarei
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io credo che esistano donne (ne conosco molte) che diventate mamme smettono di essere mogli e mariti che subiscono e accettano prendendo poi ognuno la sua decisione.
I figli prima ti tutto e il loro rapporto madre figlio prima di tutto
Mai capito come si possa amare un uomo tanto da farci un figlio e smettere di desiderarlo nel momento in cui arriva un figlio.
Io non ho mai fatto venire i miei figli nel lettone. Li allattavo in sala perché avevo paura di addormentarmi e di conseguenza lasciarli dormire con me
Quello spazio è sempre stato della coppia come altri spazi
Non è riservato a molto ma lo rifarei
Ci sono molte cose sbagliate che si fanno nella vita. Basta non sbagliarle proprio tutte.
Io penso che sia educativo e sano per i figli, oltre che per la coppia, avere ruoli e spazi chiari.
 

Lostris

Utente Ludica
Sto leggendo in questi giorni una discussione su fb in cui figlie adulte difendono il piacere di dormire con la madre, in mancanza del padre, andato via di casa o deceduto.
A queste si sono aggiunte madri che dichiarano il piacere e la comodità :eek: di dormire con i bambini per anni :eek: dicendo letteralmente "per l'intimità c'è tempo. Ora i bambini hanno bisogno":eek:.
Credo che vi siano donne (e uomini, se accettano il divano) che considerino negativamente il sesso non procreativo anche solo simbolicamente.
È ovvio che una madre sola potrebbe fare sesso in motel o a casa di un compagno, ma il significato simbolico di quello spazio occupato dalla figlia resta. Credo che possa essere anche un modo per rafforzare la figura del padre simbolico, quando questo fisicamente non c'è più.
La penso anch'io così.
Mia sorella a venticinque anni dorme nel lettone con mia madre. :eek:
la cosa era saltuaria prima, ma si è accentuata fino a diventare quotidiana quando, otto anni fa, io sono uscita di casa.

Una mia collega, praticamente ragazza madre, dorme da sempre con il figlio, ora dodicenne. Sembra compiaciuta quando mi racconta come siano attaccati.. io ho i brividi invece.

Saltuariamente mio figlio arriva nel lettone, ma è l'eccezione e dopo che si riaddormenta lo riporto al suo posto.
Quando erano più piccoli mai tenuti nel letto con noi... non è che questo sia servito :sonar:, ma sono convinta che ognuno abbia il suo ruolo e il suo posto.
 

Brunetta

Utente di lunga data
La penso anch'io così.
Mia sorella a venticinque anni dorme nel lettone con mia madre. :eek:
la cosa era saltuaria prima, ma si è accentuata fino a diventare quotidiana quando, otto anni fa, io sono uscita di casa.

Una mia collega, praticamente ragazza madre, dorme da sempre con il figlio, ora dodicenne. Sembra compiaciuta quando mi racconta come siano attaccati.. io ho i brividi invece.

Saltuariamente mio figlio arriva nel lettone, ma è l'eccezione e dopo che si riaddormenta lo riporto al suo posto.
Quando erano più piccoli mai tenuti nel letto con noi... non è che questo sia servito :sonar:, ma sono convinta che ognuno abbia il suo ruolo e il suo posto.
Appena separata mia figlia è venuta a dormire da me una notte.
Credo che anche se grandi inconsciamente i figli si sentano in colpa per una separazione per non essere stati sufficienti per tenere insieme i genitori.
Penso che assolutamente non vada assecondato questo sentire.
Naturalmente il mattino dopo ho detto che non era necessario.
 

Skorpio

Utente di lunga data
..

Ricordo ancora mio figlio quando qualche anno fa perculava suo cugino (di 10 anni più grande) perché dormiva ancora con la mamma

E la cosa brutta era che anche la mamma (che aveva contribuito in modo decisivo a questa abitudine) lo perculasse assieme a mio figlio, forse per smuoverlo in uno scatto di dignità

Esempio classico di come a volte si resta vittime Delle proprie egoistiche scelte, perché è chiaro che la colpa di queste abitudini è da imputare interamente ai genitori che le stimolano e la assecondano, per vari motivi.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Farò la voce in parte fuori dal coro. Per me quando mio figlio dorme con me e' un piacere :)

Capita ogni tanto, soprattutto quando non sta troppo bene. Però è da quando ha due mesi che dorme non solo nel suo lettino, ma proprio nella sua cameretta. Poi c'è l'eccezione, l'occasione... Chiamatela come volete. E mi dico che è anche bello.... Finché dura :cool:

Il più delle volte lo faccio quando e' malato, comunque. E non gliela darei come consuetudine non solo per non creare vizi et similia, ma anche perché il rovescio della medaglia di potermelo godere e sentirlo respirare vicino e' che è troppo vicino. Alla fine non riesco a dormire, con lui attaccato come una cozza :D.

Per il che, qualche volta seppoffa, sempre finirei col trovarmi coricata per terra. Però il momento dell'addormentamento e' sempre con me. Questo ad oggi, ma in effetti è ancora piccolo. Arriverà il tempo per cui anche questa modalità di cedere al sonno diventerà una eccezione. Per il momento che dire.... Anche se significa andare a letto alle nove e mezza io aspetto quel tempo. I giochi che si fanno in silenzio, e gli abbracci, e le tirate di capelli mascherate da "caaara mamma :D".... beh... Le ricorderò per tutta la vita :)
 

Brunetta

Utente di lunga data
Farò la voce in parte fuori dal coro. Per me quando mio figlio dorme con me e' un piacere :)

Capita ogni tanto, soprattutto quando non sta troppo bene. Però è da quando ha due mesi che dorme non solo nel suo lettino, ma proprio nella sua cameretta. Poi c'è l'eccezione, l'occasione... Chiamatela come volete. E mi dico che è anche bello.... Finché dura :cool:

Il più delle volte lo faccio quando e' malato, comunque. E non gliela darei come consuetudine non solo per non creare vizi et similia, ma anche perché il rovescio della medaglia di potermelo godere e sentirlo respirare vicino e' che è troppo vicino. Alla fine non riesco a dormire, con lui attaccato come una cozza :D.

Per il che, qualche volta seppoffa, sempre finirei col trovarmi coricata per terra. Però il momento dell'addormentamento e' sempre con me. Questo ad oggi, ma in effetti è ancora piccolo. Arriverà il tempo per cui anche questa modalità di cedere al sonno diventerà una eccezione. Per il momento che dire.... Anche se significa andare a letto alle nove e mezza io aspetto quel tempo. I giochi che si fanno in silenzio, e gli abbracci, e le tirate di capelli mascherate da "caaara mamma :D".... beh... Le ricorderò per tutta la vita :)
Diciamo che non sei in ottimi rapporti con il padre...
 

Skorpio

Utente di lunga data
Farò la voce in parte fuori dal coro. Per me quando mio figlio dorme con me e' un piacere :)

)
.. è quello il problema , il piacere. (Del genitore)

Non per te, essendo una tantum, ma x quei genitori che per il proprio piacere se lo schioccano nel letto con loro (o uno dei due) sine die
 

Brunetta

Utente di lunga data
In che senso lo dici in questo contesto? Conosco madri che fanno come faccio io, e non hanno particolari problemi di coppia....
Quelle che lo fanno...li avranno
 

Foglia

utente viva e vegeta
.. è quello il problema , il piacere. (Del genitore)Non per te, essendo una tantum, ma x quei genitori che per il proprio piacere se lo schioccano nel letto con loro (o uno dei due) sine die
Io credo che [MENTION=4739]Brunetta[/MENTION] intendesse dire, come nel post iniziale, che è una tendenza delle madri che sono di fatto single. Di qui il figlio che assume un po' la valenza del partner. Ci ho pensato un po'. Però conosco anche tante coppie felicemente sposate che da sempre dormono a tre. Anche con figli più grandicelli del mio. Non so se c'è tutta questa correlazione, o questa valenza sostitutiva. A me viene più da pensare che appunto, come dici, fa piacere. Che poi da questa abitudine nascano situazioni al limite del paradosso, tipo figli grandi che non dormono senza genitori, concordo sulla opportunità di non farli dipendenti in tutto da noi per soddisfare un nostro benessere. Che poi magari se si è in coppia non si tramuta in malessere solo per il figlio. Questo si. Se invece è il figlio grande che cerca il lettone per consolare la mamma rimasta sola, allora forse è necessario "alleggerirlo".
 

Skorpio

Utente di lunga data
Se invece è il figlio grande che cerca il lettone per consolare la mamma rimasta sola, allora forse è necessario "alleggerirlo".
Quel gioco li io l'ho fatto (da figlio) per cui parlo x esperienza diretta :)

Ma prima di restare orfano io dormivo da sempre bello beato in camera mia a porta chiusa, e luce spenta

Mia madre non mi chiese nulla, ero io che la notte mi alzavo ripetutamente x "controllare" che almeno lei fosse ancora viva (perché se mi moriva anche lei lo avrei avuto nel culo fino alle palle :) )

Per cui, alla fine, mi trasferii nel letto matrimoniale.

Ma questo non c'entra nulla col vizio che prende il bimbo nei primi anni di vita
 

Foglia

utente viva e vegeta
Quel gioco li io l'ho fatto (da figlio) per cui parlo x esperienza diretta :)

Ma prima di restare orfano io dormivo da sempre bello beato in camera mia a porta chiusa, e luce spenta

Mia madre non mi chiese nulla, ero io che la notte mi alzavo ripetutamente x "controllare" che almeno lei fosse ancora viva (perché se mi moriva anche lei lo avrei avuto nel culo fino alle palle :) )

Per cui, alla fine, mi trasferii nel letto matrimoniale.

Ma questo non c'entra nulla col vizio che prende il bimbo nei primi anni di vita
Lo sai che mi hai fatto sorridere? Hai detto una cosa che nel suo essere molto pesante mi ha fatto una infinita tenerezza :)
 

Brunetta

Utente di lunga data
Stai parlando praticamente di tutte le mie amiche. Una, figlio coetaneo del mio, lo allatta ancora.
Non mi ricordo quanto ha il tuo, mi pare due anni.
A due anni non si allatta si dà un po' di latte per dormire.
Comunque poi può dormire nel suo lettino.
Il letto matrimoniale ha un valore simbolico e penso che abbia un significato simbolico sostituire il partner con un figlio.
Mi pare ovvio che espellere un partner che c'è è più grave.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Non mi ricordo quanto ha il tuo, mi pare due anni.
A due anni non si allatta si dà un po' di latte per dormire.
Comunque poi può dormire nel suo lettino.
Il letto matrimoniale ha un valore simbolico e penso che abbia un significato simbolico sostituire il partner con un figlio.
Mi pare ovvio che espellere un partner che c'è è più grave.
No :)

Questo bimbo non prende un po' di latte per dormire. Al grido di "tetta!" questo puffo, che mangia come un manzo, dotato di tutti i denti da latte, e' capace di ribaltare la madre ovunque si trovi. Vedere questo "piccolo" di quasi due anni e mezzo, attaccato alla tetta un po' mi fa sorridere :).

Calcola che io mi sono fermata ad "appena" 14 mesi :)
 

disincantata

Utente di lunga data
Su tre figlie, l'unica che ogni tanto, se si svegliava in piena notte, correva in camera nostra e 'saltava' letteralmente' nel lettone, era la piu' piccola, per pigrizia essendo magari le 4 di notte e dovendoci alzare alle 6,30 la lasciavo in mezzo, pero' capitava raramente che si svegliasse. Le altre due credo non abbiano mai toccato il lettone. Ancora oggi e' sempre la piccola (ormai grandeee) che se capita non ha problemi a dormire con me,
Una piuttosto dormirebbe in terrazzo ahahahah ne con me, ne con le sue sorelle.
 
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