Sesso ... e Senso di colpa

Roby.roberto

Utente di lunga data
Buon giorno a tutti.

Mi chiamo M., ho 46 anni e sono sposato da 16 anni con tre figli.

Conosco lui, un anno e mezzo fa, 10 anni meno di me, attraverso un video gioco online.

Una parola tira l'altra e ci ritroviamo a scriverci su facebook, a sentirci poi tramite whatsapp e tel.

Instauriamo un tipico rapporto d'amicizia virtuale e un giorno lo invito a casa mia - caso vuole che non viviamo in città troppo distanti.

Una sera, di circa sei mesi fa, mi chiama disperato per un problema e io, appena riesco a liberarmi, lo raggiungo la sera stessa. Ci ubriachiamo, una risata tira l'altra, una carezza pure e ... finiamo a fare cose che non si dovrebbe.
Da allora la cosa è continuata. Lui è bisex, io non ho mai guardato un uomo in tutta la mia vita, però da quando sperimento certe cose con lui, mi sento "completo". Ho scoperto un lato di me che non conoscevo. Forse sarò bisex anche io.

Amo mia moglie e adoro i miei figli. Sono un marito e un padre presente e faccio uno sforzo immane per conciliare tutto e non deludere nessuno. Non riesco a fare a meno di questa storia- da sei mesi a questa parte "scopiamo come dei conigli" (passatemi il termine). Non riesco a fare a meno di lui e del sesso con lui. Ho provato a dare un taglio alla situazione ma ci sto troppo male e lui più di me.
Lui dice di amarmi e rispetta il fatto che io abbia una famiglia. Io non so se lo amo, ma di sicuro gli voglio bene e non voglio rinunciarci. Mi tiene vivo. Ci vediamo ogni volta che possiamo e non ci annoiamo mai. Non ne abbiamo mai abbastanza l'uno dell'altro. Inoltre, sesso sperimentale a parte, tra noi c'è una sorta di "legame d'amicizia profondo" che è impossibile da spiegare a parole. Ho capito che non è solo sesso quello che ci lega, c'è anche rispetto, stima, fiducia e comprensione.

Tutto questo mi fa stare BENISSIMO, ma mi spaventa.
La mia più grande paura è che un bel giorno mia moglie possa scoprirlo e soffrire. Non voglio che soffra. Finora non sospetta nulla ma il senso di colpa in me inizia ad avanazare e non so cosa fare.

Il mio è un semplice sfogo. Avevo bisogno di scriverlo a qualcuno. Stavo scoppiando.

Grazie della vostra attenzione.

Accetto qualsiasi critica o parere.
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Buon giorno a tutti.

Mi chiamo M., ho 46 anni e sono sposato da 16 anni con tre figli.

Conosco lui, un anno e mezzo fa, 10 anni meno di me, attraverso un video gioco online.

Una parola tira l'altra e ci ritroviamo a scriverci su facebook, a sentirci poi tramite whatsapp e tel.

Instauriamo un tipico rapporto d'amicizia virtuale e un giorno lo invito a casa mia - caso vuole che non viviamo in città troppo distanti.

Una sera, di circa sei mesi fa, mi chiama disperato per un problema e io, appena riesco a liberarmi, lo raggiungo la sera stessa. Ci ubriachiamo, una risata tira l'altra, una carezza pure e ... finiamo a fare cose che non si dovrebbe.
Da allora la cosa è continuata. Lui è bisex, io non ho mai guardato un uomo in tutta la mia vita, però da quando sperimento certe cose con lui, mi sento "completo". Ho scoperto un lato di me che non conoscevo. Forse sarò bisex anche io.

Amo mia moglie e adoro i miei figli. Sono un marito e un padre presente e faccio uno sforzo immane per conciliare tutto e non deludere nessuno. Non riesco a fare a meno di questa storia- da sei mesi a questa parte "scopiamo come dei conigli" (passatemi il termine). Non riesco a fare a meno di lui e del sesso con lui. Ho provato a dare un taglio alla situazione ma ci sto troppo male e lui più di me.
Lui dice di amarmi e rispetta il fatto che io abbia una famiglia. Io non so se lo amo, ma di sicuro gli voglio bene e non voglio rinunciarci. Mi tiene vivo. Ci vediamo ogni volta che possiamo e non ci annoiamo mai. Non ne abbiamo mai abbastanza l'uno dell'altro. Inoltre, sesso sperimentale a parte, tra noi c'è una sorta di "legame d'amicizia profondo" che è impossibile da spiegare a parole. Ho capito che non è solo sesso quello che ci lega, c'è anche rispetto, stima, fiducia e comprensione.

Tutto questo mi fa stare BENISSIMO, ma mi spaventa.
La mia più grande paura è che un bel giorno mia moglie possa scoprirlo e soffrire. Non voglio che soffra. Finora non sospetta nulla ma il senso di colpa in me inizia ad avanazare e non so cosa fare.

Il mio è un semplice sfogo. Avevo bisogno di scriverlo a qualcuno. Stavo scoppiando.

Grazie della vostra attenzione.

Accetto qualsiasi critica o parere.
Benvenuto :)
il rapporto con tua moglie come lo descriveresti ?
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Buon giorno a tutti.

Mi chiamo M., ho 46 anni e sono sposato da 16 anni con tre figli.

Conosco lui, un anno e mezzo fa, 10 anni meno di me, attraverso un video gioco online.

Una parola tira l'altra e ci ritroviamo a scriverci su facebook, a sentirci poi tramite whatsapp e tel.

Instauriamo un tipico rapporto d'amicizia virtuale e un giorno lo invito a casa mia - caso vuole che non viviamo in città troppo distanti.

Una sera, di circa sei mesi fa, mi chiama disperato per un problema e io, appena riesco a liberarmi, lo raggiungo la sera stessa. Ci ubriachiamo, una risata tira l'altra, una carezza pure e ... finiamo a fare cose che non si dovrebbe.
Da allora la cosa è continuata. Lui è bisex, io non ho mai guardato un uomo in tutta la mia vita, però da quando sperimento certe cose con lui, mi sento "completo". Ho scoperto un lato di me che non conoscevo. Forse sarò bisex anche io.

Amo mia moglie e adoro i miei figli. Sono un marito e un padre presente e faccio uno sforzo immane per conciliare tutto e non deludere nessuno. Non riesco a fare a meno di questa storia- da sei mesi a questa parte "scopiamo come dei conigli" (passatemi il termine). Non riesco a fare a meno di lui e del sesso con lui. Ho provato a dare un taglio alla situazione ma ci sto troppo male e lui più di me.
Lui dice di amarmi e rispetta il fatto che io abbia una famiglia. Io non so se lo amo, ma di sicuro gli voglio bene e non voglio rinunciarci. Mi tiene vivo. Ci vediamo ogni volta che possiamo e non ci annoiamo mai. Non ne abbiamo mai abbastanza l'uno dell'altro. Inoltre, sesso sperimentale a parte, tra noi c'è una sorta di "legame d'amicizia profondo" che è impossibile da spiegare a parole. Ho capito che non è solo sesso quello che ci lega, c'è anche rispetto, stima, fiducia e comprensione.

Tutto questo mi fa stare BENISSIMO, ma mi spaventa.
La mia più grande paura è che un bel giorno mia moglie possa scoprirlo e soffrire. Non voglio che soffra. Finora non sospetta nulla ma il senso di colpa in me inizia ad avanazare e non so cosa fare.

Il mio è un semplice sfogo. Avevo bisogno di scriverlo a qualcuno. Stavo scoppiando.

Grazie della vostra attenzione.

Accetto qualsiasi critica o parere.
Sfogati con tua moglie. Direi che sarebbe il caso
Non voglio pensare a come si sentirebbe scoprendo questa cosa
E pensa che hai 3 figli
Spero non maschi perchè ne uscirebbero distrutti ancora di più
Tua moglie penserà che ha buttato 16 anni vivendo con un uomo che non conosceva
Avrà il dubbio a vita che hai sempre saputo di avere interesse per gli uomini
Avrà il dubbio che l'hai usata per avere figli che probabilmente non avresti avuto

Mi fermo che è meglio
 
Ultima modifica:

stany

Utente di lunga data
Michele.. Mario....scusa la curiosità che potrà apparirti morbosa,ma è per capire cosa ti manca nel rapporto con tua moglie: sei attivo ,passivo o tutt'e due le cose?
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Buon giorno a tutti.

Mi chiamo M., ho 46 anni e sono sposato da 16 anni con tre figli.

Conosco lui, un anno e mezzo fa, 10 anni meno di me, attraverso un video gioco online.

Una parola tira l'altra e ci ritroviamo a scriverci su facebook, a sentirci poi tramite whatsapp e tel.

Instauriamo un tipico rapporto d'amicizia virtuale e un giorno lo invito a casa mia - caso vuole che non viviamo in città troppo distanti.

Una sera, di circa sei mesi fa, mi chiama disperato per un problema e io, appena riesco a liberarmi, lo raggiungo la sera stessa. Ci ubriachiamo, una risata tira l'altra, una carezza pure e ... finiamo a fare cose che non si dovrebbe.
Da allora la cosa è continuata. Lui è bisex, io non ho mai guardato un uomo in tutta la mia vita, però da quando sperimento certe cose con lui, mi sento "completo". Ho scoperto un lato di me che non conoscevo. Forse sarò bisex anche io.

Amo mia moglie e adoro i miei figli. Sono un marito e un padre presente e faccio uno sforzo immane per conciliare tutto e non deludere nessuno. Non riesco a fare a meno di questa storia- da sei mesi a questa parte "scopiamo come dei conigli" (passatemi il termine). Non riesco a fare a meno di lui e del sesso con lui. Ho provato a dare un taglio alla situazione ma ci sto troppo male e lui più di me.
Lui dice di amarmi e rispetta il fatto che io abbia una famiglia. Io non so se lo amo, ma di sicuro gli voglio bene e non voglio rinunciarci. Mi tiene vivo. Ci vediamo ogni volta che possiamo e non ci annoiamo mai. Non ne abbiamo mai abbastanza l'uno dell'altro. Inoltre, sesso sperimentale a parte, tra noi c'è una sorta di "legame d'amicizia profondo" che è impossibile da spiegare a parole. Ho capito che non è solo sesso quello che ci lega, c'è anche rispetto, stima, fiducia e comprensione.

Tutto questo mi fa stare BENISSIMO, ma mi spaventa.
La mia più grande paura è che un bel giorno mia moglie possa scoprirlo e soffrire. Non voglio che soffra. Finora non sospetta nulla ma il senso di colpa in me inizia ad avanazare e non so cosa fare.

Il mio è un semplice sfogo. Avevo bisogno di scriverlo a qualcuno. Stavo scoppiando.

Grazie della vostra attenzione.

Accetto qualsiasi critica o parere.
benvenuto, la paura di essere scoperti e il timore di tutti i traditori. Indipendentemente dal genere di amante.
Sicuramente è una cosa nuova che ti elettrizza e appaga. Non credo possa essere una cosa per sempre, dovresti anche capire lui (bisex) che tipo di relazioni porta avanti. Per intenderci uno che cambia spesso partner, tra qualche mese si potrebbe stancare e passare ad altro. In questo caso tu ne verresti fuori uno straccio, con conseguenze anche sulla famiglia.
Io non sono molto per le confessioni al coniuge, preferisco l'autogestione e cercarne di venirne fuori senza fare troppi danni. Poi ognuno sa come è dentri, se riesce ad avere un confronto col coniuge. Però una volta detto, ci sono conseguenze.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
benvenuto, la paura di essere scoperti e il timore di tutti i traditori. Indipendentemente dal genere di amante.
Sicuramente è una cosa nuova che ti elettrizza e appaga. Non credo possa essere una cosa per sempre, dovresti anche capire lui (bisex) che tipo di relazioni porta avanti. Per intenderci uno che cambia spesso partner, tra qualche mese si potrebbe stancare e passare ad altro. In questo caso tu ne verresti fuori uno straccio, con conseguenze anche sulla famiglia.
Io non sono molto per le confessioni al coniuge, preferisco l'autogestione e cercarne di venirne fuori senza fare troppi danni. Poi ognuno sa come è dentri, se riesce ad avere un confronto col coniuge. Però una volta detto, ci sono conseguenze.
Direi che il genere fa notevole differenza
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Direi che il genere fa notevole differenza
eh si, è necessario essere prudenti, in questo caso. Scoprirsi attratto da un uomo a 46 anni, ma non saprei. Potrebbe essere solo una complicità andata oltre. Se ne parla secondo me la moglie non lo vuole più in toto.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
eh si, è necessario essere prudenti, in questo caso. Scoprirsi attratto da un uomo a 46 anni, ma non saprei. Potrebbe essere solo una complicità andata oltre. Se ne parla secondo me la moglie non lo vuole più in toto.
Io sto pensando solo ed esclusivamente alla moglie che s ritrova sposata con un estraneo
Se non vuole che la moglie sappia interrompa tutto. Altrimenti abbia le palle di dare la possibilità alla moglie di scoprire chi ha sposato
 

Orbis Tertius

Utente di lunga data
Allora non ho nulla contro la "diversità" salvo quando spacciata come fonte di diritti. Nella tua intimità fai ciò che vuoi, ci mancherebbe. Ma se tua moglie scopre questa cosa, sappilo, nessun perdono sarebbe possibile. Una donna non tocca un uomo violato, che ha perso (ai suoi occhi) la propria virilità.
Persa per sempre, ovviamente.
Nascondila bene questa storia.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Buon giorno a tutti.

Mi chiamo M., ho 46 anni e sono sposato da 16 anni con tre figli.

Conosco lui, un anno e mezzo fa, 10 anni meno di me, attraverso un video gioco online.

Una parola tira l'altra e ci ritroviamo a scriverci su facebook, a sentirci poi tramite whatsapp e tel.

Instauriamo un tipico rapporto d'amicizia virtuale e un giorno lo invito a casa mia - caso vuole che non viviamo in città troppo distanti.

Una sera, di circa sei mesi fa, mi chiama disperato per un problema e io, appena riesco a liberarmi, lo raggiungo la sera stessa. Ci ubriachiamo, una risata tira l'altra, una carezza pure e ... finiamo a fare cose che non si dovrebbe.
Da allora la cosa è continuata. Lui è bisex, io non ho mai guardato un uomo in tutta la mia vita, però da quando sperimento certe cose con lui, mi sento "completo". Ho scoperto un lato di me che non conoscevo. Forse sarò bisex anche io.

Amo mia moglie e adoro i miei figli. Sono un marito e un padre presente e faccio uno sforzo immane per conciliare tutto e non deludere nessuno. Non riesco a fare a meno di questa storia- da sei mesi a questa parte "scopiamo come dei conigli" (passatemi il termine). Non riesco a fare a meno di lui e del sesso con lui. Ho provato a dare un taglio alla situazione ma ci sto troppo male e lui più di me.
Lui dice di amarmi e rispetta il fatto che io abbia una famiglia. Io non so se lo amo, ma di sicuro gli voglio bene e non voglio rinunciarci. Mi tiene vivo. Ci vediamo ogni volta che possiamo e non ci annoiamo mai. Non ne abbiamo mai abbastanza l'uno dell'altro. Inoltre, sesso sperimentale a parte, tra noi c'è una sorta di "legame d'amicizia profondo" che è impossibile da spiegare a parole. Ho capito che non è solo sesso quello che ci lega, c'è anche rispetto, stima, fiducia e comprensione.

Tutto questo mi fa stare BENISSIMO, ma mi spaventa.
La mia più grande paura è che un bel giorno mia moglie possa scoprirlo e soffrire. Non voglio che soffra. Finora non sospetta nulla ma il senso di colpa in me inizia ad avanazare e non so cosa fare.

Il mio è un semplice sfogo. Avevo bisogno di scriverlo a qualcuno. Stavo scoppiando.

Grazie della vostra attenzione.

Accetto qualsiasi critica o parere.
Da quando sono 'atterrato' su questo forum ne ho lette di ogni ma questa supera tutte.
Io ti auguro davvero di non essere mai scoperto perchè per tua moglie e per i tuoi figli questa cosa potrebbe essere semplicemente DEVASTANTE.
Poi, quello che hai scoperto su di te e che fino all'altroieri non sospettavi neanche sono fatti tuoi, e ci mancherebbe...penso però che 'spiegare' questa evoluzione ai tuoi cari sia sostanzialmente impossibile senza contraccolpi...:eek:
 

ciliegia

Utente di lunga data
Allora non ho nulla contro la "diversità" salvo quando spacciata come fonte di diritti. Nella tua intimità fai ciò che vuoi, ci mancherebbe. Ma se tua moglie scopre questa cosa, sappilo, nessun perdono sarebbe possibile. Una donna non tocca un uomo violato, che ha perso (ai suoi occhi) la propria virilità.
Persa per sempre, ovviamente.
Nascondila bene questa storia.
Scusate ma io questa cosa dell'uomo violato che ha perso la sua virilità non la concepisco. Se fossi sua moglie la cosa mi sconvolgerebbe ma non per la perdita della virilità... in fondo se c'è stato insieme ed ha fatto tre figli...
Essere bisex non vuol dire non essere virili o maschi, vuol semplicemente dire avere interesse sessuale per entrambi i sessi.

Una curiosità: è la prima volta che tradisci tua moglie? Non è mai successo con altre donne?
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Scusate ma io questa cosa dell'uomo violato che ha perso la sua virilità non la concepisco. Se fossi sua moglie la cosa mi sconvolgerebbe ma non per la perdita della virilità... in fondo se c'è stato insieme ed ha fatto tre figli...
Essere bisex non vuol dire non essere virili o maschi, vuol semplicemente dire avere interesse sessuale per entrambi i sessi.

Una curiosità: è la prima volta che tradisci tua moglie? Non è mai successo con altre donne?
dalla virilità nel cazzo alla virilità nel culo...essù :carneval::carneval:

quoto
 

Divì

Utente senza meta
Scusate ma io questa cosa dell'uomo violato che ha perso la sua virilità non la concepisco. Se fossi sua moglie la cosa mi sconvolgerebbe ma non per la perdita della virilità... in fondo se c'è stato insieme ed ha fatto tre figli...
Essere bisex non vuol dire non essere virili o maschi, vuol semplicemente dire avere interesse sessuale per entrambi i sessi.

Una curiosità: è la prima volta che tradisci tua moglie? Non è mai successo con altre donne?
Ottima domanda, brava!

Aggiungo che un tradimento è un tradimento, indipendentemente dal sesso dell'amante. Quoto però almeno parzialmente [MENTION=3188]farfalla[/MENTION]: nel caso del nostro amico si tratta di una scoperta che coinvolge la sua identità e il suo orientamento sessuale, quindi la moglie ha diritto di sapere.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
domanda per le signore

Chiedo, quindi :
se doveste scoprire che il vostro marito/compagno vi tradisce non con una donna ma con un uomo la reazione sarebbe la stessa ?
 

Roby.roberto

Utente di lunga data
Benvenuto :)
il rapporto con tua moglie come lo descriveresti ?

Grazie :)

Il rapporto con mia moglie è molto buono, tranquillo, come sempre.
Se intendi a livello sessuale, beh lo facciamo poco perché a lei sta bene così e, a quanto pare, anche a me. Da quando abbiamo avuto il terzo figlio, lo facciamo raramente ma a nessuno dei due pesava la cosa.
Lei sta bene così. Quelle poche volte che capita, stiamo bene.
 
Top