Me lo sto chiedendo anch'io.Che stai a di'?
Ok,ma credo sia il caso di ragionare su ciò che scrive,altrimenti con le congetture possiamo sostenere qualunque cosa.Infatti non ho detto che è così
Ho detto quello che penserei io al posto della moglie se scoprissi
Dubito che anche fosse così (cosa che non credo non essendo io la moglie) troverai mai qualcuno pronto ad ammettere che è così
Ma infatti...Beh. Io resterei choccata anche se non mi tradisse con un altro uomo mi dicesse "guarda che ho scoperto che dentro mi sento una donna e voglio fare il cambio sesso".
Sono proprio cose diverse...
Semplicemente ha detto che mai dire mai.Me lo sto chiedendo anch'io.
Dice delle cose assurde il nostro Dany, oggi. Dice che non è mai stato con un uomo perché non ne ha mai trovato uno che gli piace. Di donne ne ha trovate parecchie, invece.
Vagli a spiegare che è proprio questo che distingue un etero da un bisex (se non gay tout court).
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Io non ho mai visto un uomo che mi piaccia.Semplicemente ha detto che mai dire mai.
Quoto all'ennesima potenzaCerto, è proprio così. Lui interessa te "come anima", e viceversa. Cerca di non ossessionarti (anche se non è facile) con il problema dell'autodefinizione della tua identità erotica, gay sì/no, eccetera, perchè il punto non è questo.
Il punto è che la tua anima, proprio nel senso che le attribuisce la psicologia junghiana, ti ha fatto uno scherzo sconvolgente. Ne fa molto spesso, non sei l'unico, e da questi scherzi sconvolgenti possono nascere trasformazioni molto positive. Ne fa molto spesso specialmente alla tua età, intorno al passaggio dalla fase ascendente alla fase discendente della vita.
Questi scherzi dell'anima ci comunicano, in forme a volte paradossali, che stiamo cambiando, e anzi che dobbiamo cambiare. Non voglio dire che tu, da uomo che desidera le donne, stia cambiando o addirittura debba cambiare in uomo che desidera gli uomini. Non è così, molto probabilmente; ma tu non potrai smettere di chiedertelo finchè non avrai meglio compreso che cosa ha voluto comunicarti questa esperienza così imprevedibile, in che direzione ti invita ad andare: e non, ripeto NON, parlo di direzione erotica, come suggerisce anche il fatto che ti è venuto spontaneo assumere un ruolo attivo nei rapporti sessuali veri e propri.
Questa esperienza probabilmente ti parla, in forma cifrata, del tuo passato, in particolare del passaggio d'età gemello a quello che stai vivendo, l'adolescenza; dico "in forma cifrata", perchè l'elemento sessuale della tua relazione con l'amico non è, molto probabilmente, centrale. Assume un'importanza enorme per te perchè è sconvolgente e contraddice l'idea che ti fai di te stesso, ma non penso che sia centrale nella relazione. Il punto centrale della relazione, da quel che mi pare di capire, è il tuo rapporto con la tua propria giovinezza/adolescenza come passaggio difficile e incompiuto, che ora va compiuto. (Come il punto centrale della relazione, per il tuo amico, forse è il suo rapporto con il proprio padre come passaggio difficile e incompiuto, che ora va compiuto)
Ho letto che hai troncato la relazione con il tuo amico. E' certo una decisione prudente e sensata, con la quale proteggi tua moglie, i tuoi figli e la stabilità della tua vita quotidiana. Ti invito però a riflettere sul fatto che per te, è importante trovare un posto e un senso a questa esperienza, che ti ha scosso nelle fondamenta dell'identità personale. Non è bene che il ricordo di questa relazione ti rimanga dentro come un vuoto di senso, un'ombra vergognosa ed eccitante insieme: ti lascerebbe un'incertezza e un nervosismo difficili da sopportare a lungo, e che potrebbero minare la tua serenità personale e familiare.
Ho letto che pensi di rivolgerti a un terapeuta. Mi sembra una buona idea. Non sentirti obbligato a scodellare subito tutto, non è così. Cerca di capire se ti senti a tuo agio con lui (forse sarebbe meglio una lei), se stabilisci un buon rapporto di fiducia. Poi le cose andranno da sè. In bocca al lupo.
Tu sei tu,e rappresenti te stesso.Io non ho mai visto un uomo che mi piaccia.
E non ho mai visto asini volare.
Ma, giustamente, mai dire mai... dovessero spuntare le ali ad una asino![]()
Definisce il fatto che io, almeno fino ad oggi, sono etero.Tu sei tu,e rappresenti te stesso.
Se tu non proverai mai attrazione per il tuo stesso sesso,significa solo questo.
Non avvalla,certifica,definisce alcuna affermazione...
Concordo.Il problema (per te) non è quello che ti scrivono gli altri, ma ciò che scrivi tu. Dagli altri puoi benissimo aspettarti domande del tipo "cosa fai con questo?", anche se a mio giudizio non ti sono utili a capire la situazione. Poi sei tu che a questo tipo di domanda rispondi connotando la penetrazione passiva come fosse un fatto "più grave" rispetto al tuo modo di relazionarti con questa persona. Da li partiva la mia riflessione, libero ovviamente di farne quello che vuoi.
Tant'è che ha interrotto.Definisce il fatto che io, almeno fino ad oggi, sono etero.
Se domani provo attrazione per un uomo, lo bacio e ci faccio sesso, dovrò definirmi bisex.
Se da questa esperienza, dovessi rendermi conto che voglio solo uomini, dovrei definirmi omosessuale.
Roby è un essere umano, come me: queste semplici definizioni valgono anche per lui.
Come si possa continuare a dire (e includo anche TwinPeaks) che un uomo che ha una relazione fissa con un altro uomo, da sei mesi, che ne è entusiasta sessualmente, che ci pensa sempre, che non riesce a staccarsi, è eterosessuale.
Non lo è, non lo è più.
Non lo sarà più.
Alea iacta est
Se lo scoprissi adesso sì.E se mia moglie avesse avuto da giovane insieme ad altri uomini anche un'esperienza con una donna a me credi che cambierebbe quello che penso di lei, ora?
Facciamo un esempio fuori dall'ambito matrimoniale.Davvero?
Hai mai vissuto entrambe le esperienze per esserne così sicuro?
Da cosa dipende il tuo choc?
Non dirmi dal fatto che è una donna perché questo è ovvio.
Ma perché sapere che tua moglie può godere anche con una donna può sconvolgerti così tanto e più del fatto che tua moglie possa mentirti e avere una vita diversa da quella che ti racconta?
Quali basi mina? Di te... o di lei?
Sono curioso.
Io questa cosa non la capisco.
Per me un tradimento è sempre tradimento.
Fosse con una donna, un uomo, un pornostar o una puttana sempre grave è.
Non faccio grandi differenze, si sono comunque nascoste ampie parti di sé in tutti i casi.
Questo è vero.Bravo...questo incide molto sulla sessualità di coppia.Se uno sta al computer fino alle due di notte e l'altro/a magari si sbatte per la casa ,i figli, manca la complicità,ed il sesso va a puttane (esperienza vissuta).
Infatti questi sono tradimenti estremamente devastanti perché sconvolgono l'identità della persona.Questo è l'ovvio, nel tradimento si scoprono parti dell'altro tenute nascoste.
Ma perché questa dovrebbe essere più grave di altre parti tenute nascoste in altre storie?
Per esempio (invento), di una moglie che ogni due per tre ti dice che ti ama, che la fai godere come bestia, poi va a reclutate i big bamboo on line o in vacanza a Capoverde?
O di un marito che si dice poco interessato al sesso poi magari va a puttane tutti i weekend o parte per Cuba a beccarsi le jinetere?
Quello è un problema psichiatrico di rifiuto della realtà, mica bruscolini o non condivisione.Qui si discute se uno è omosessuale o no .. al peggio non c'è mai fine, un collega ha una seconda famiglia su virtual Life o second Life o come cazzo si chiama e si lamenta che la famiglia reale va a pezzi... Ed elogia la famiglia virtuale... Tradire con una virtuale mi mancava ....
Hai svicolato... Dany gli diceva "tranquillo, sei etero"...Tant'è che ha interrotto.
Ora sa che può sostenere un rapporto bisex.
Il discorso di Danny era inserito nel contesto iniziale in cui uno che scopre di essere bisex post-matrimonio,tradisce il progetto di famiglia figli.
Se sposi un'etero che poi si accorge di essere bisex,significa che si è innamorata di te,ti ha sposato.
Invece di non tradirti con uomini,non ti tradisce con uomini e con donne.
:up:se ti fermi sempre a metti in culo e prendi in culo, abbiamo finito di parlare.
Il problema è altrove.
Quel ragazzo gli ha dato attenzioni, disponibilità, che non aveva mai ricevuto.
Questa complicità che ha sentito. E' la stessa che provi con un amante etero.
La scelta del genere ci può stupire, e ha stupito lui.
Di fondo, emotivamente/sessualmente appagato.
Per i marinai e per il pastore soddisfare una neccessità (sfogo).
:up:Se la parte tenuta nascosta è Strutturale al progetto, ripeto, non è più un discorso di tradimento.
Il tradimento è l'ultimo dei problemi
Ti fissi sul sesso, ma il sesso conta pochino pochino, quando si parla di "struttura" di progetto (a meno che non ne sia al centro dalla A alla Z)
Se io sono musulmano e voglio una moglie musulmana x il MIO progetto di famiglia (balordo quanto si vuole) se mia moglie dopo 5 anni si fa cattolica in gran segreto, c'è un problema STRUTTURALE che se emerge fa crollare tutto.
Perché io, balordo, integralista, matto quanto si vuole, ho fissato a livello strutturale nel mio PROGETTO di FAMIGLIA la religione musulmana di entrambi come caposaldo
A torto o a ragione
E tu mi dirai che anche in parrocchia sono tutti bravi e si scambiano i bacini x natale... E sguscerai via dal fulcro strutturale che di fatto viene a crollare
Ti ringrazio.Fingiamo di non capire: qui c'è un pene che penetra il sedere di un uomo. Che sia attivo o passivo poco importa.
E' un'immagine di possesso dell'altro estremamente forte. Di condivisione intima, di volontaria invasione dell'altrui intimità.
Pensaci, nel sesso tra donne questo non c'è.
Avete usato un fallo di gomma? Sai che gelosia per la gomma... mamma mia quanto sono geloso della gomma.
Sei stata penetrata da un uomo, con un fallo di carne, fatto della sua carne, unito al suo corpo? Ti sei fatta violare da un altro con enorme soddisfazione? Ecco, mi sembra ben diverso.
Poi, per carità, siamo moderni ed omologati: è tutto uguale signori!
Sti cazzi...![]()