25 Rose Rosse ...

[Arcistufo]

Bella domanda ...
al di là della "perdita" economica che subirebbe, credo che la motivazione principale del suo rifiuto sia la paura di perdere definitivamente il "contatto" con le figlie ... se io non vivessi in quella casa e non facessi da "mediatore" nei rapporti fra lei e le figlie, queste ultime si allontanerebbero definitivamente da lei chiudendo ogni possibilità di "dialogo" (che già oggi è molto scarso ...).
Per la cronaca : la figlia maggiore (22 anni), che fino a giugno viveva e studiava a Milano (si laurea il 17/11), già un anno fa aveva deciso di andare a convivere con il suo compagno (quando non era a Milano) ed i suoi rapporti con la madre sono già ora molto scarsi e quasi sempre vincolati alla mia presenza.
La figlia minore (quasi 19 anni) vive ancora in casa ma comunica con la madre solo per questioni di "servizio" ... ha già detto alla madre che in caso di separazione prenderebbe la residenza da me, considerando anche il fatto che l'anno prossimo andrà all'università (forse all'estero).

Se non la mandi via di casa Fai un doppio danno. Se lei un domani si dovesse trovare in condizione di sbattersi per ricostruire il rapporto con le figlie, non ti preoccupare che le figlie sapranno apprezzarlo. Cosí, per quanto ti faccia piacere, te le tieni alleate al fianco ma impedisci anche a loro di gestire il rapporto con la madre perché ci sei tu a fare da lente deformante.
Se ci tieni alzi il culo. Vale per tutti, non capisco perché non per tua moglie.

 

[Blaise53]

Se non la mandi via di casa Fai un doppio danno. Se lei un domani si dovesse trovare in condizione di sbattersi per ricostruire il rapporto con le figlie, non ti preoccupare che le figlie sapranno apprezzarlo. Cosí, per quanto ti faccia piacere, te le tieni alleate al fianco ma impedisci anche a loro di gestire il rapporto con la madre perché ci sei tu a fare da lente deformante.
Se ci tieni alzi il culo. Vale per tutti, non capisco perché non per tua moglie.

Giusto ormai il rapporto familiare è drogato dalla situazione, bisogna dare una scossa e la migliore è allontanare la signora.

 

[Ginevra65]

Bella domanda ...
al di là della "perdita" economica che subirebbe, credo che la motivazione principale del suo rifiuto sia la paura di perdere definitivamente il "contatto" con le figlie ... se io non vivessi in quella casa e non facessi da "mediatore" nei rapporti fra lei e le figlie, queste ultime si allontanerebbero definitivamente da lei chiudendo ogni possibilità di "dialogo" (che già oggi è molto scarso ...).
Per la cronaca : la figlia maggiore (22 anni), che fino a giugno viveva e studiava a Milano (si laurea il 17/11), già un anno fa aveva deciso di andare a convivere con il suo compagno (quando non era a Milano) ed i suoi rapporti con la madre sono già ora molto scarsi e quasi sempre vincolati alla mia presenza.
La figlia minore (quasi 19 anni) vive ancora in casa ma comunica con la madre solo per questioni di "servizio" ... ha già detto alla madre che in caso di separazione prenderebbe la residenza da me, considerando anche il fatto che l'anno prossimo andrà all'università (forse all'estero).

Quindi attendi che la figlia più piccola esca di casa per troncare?

 

[arula]

...

Questo concetto l'ho ribadito anche nella lettera di ieri ...
qualcosa del tipo "le 25 rose sono una per ogni anno che abbiamo vissuto assieme ... anche se ti amo ancora non ci sarà la 26esima"

io li ci leggo una considerazione che presuppone la contromossa dell'altro
nel mio caso le contromosse sarebbero possibili sarebbero state

- rose a casa sul tavolo e richiesta la sera 'vogliamo sceglierci di nuovo?
- rose non a casa e a fine sera: grazie per le rose ma sono d'accordo con te che il 26 non ci sarà'

la terza opzione di tua moglie nessuna rosa e non ti dico niente non l'ho capita non conoscendola nemmeno non saprei che dire, ma di sicuro ha letto tutto e quella è stata la sua reazione, dovresti dirci te che la conosci da almeno 25 anni cosa vuol dire...

 

[kikko64]

Con queste basi io la manderei fuori dai coglioni, scusa.....

Non è possibile ... la casa è di sua esclusiva proprietà.

A dirla tutta, un anno fa l'avvocato di mie figlie (avete capito bene, mie figlie hanno un loro avvocato), in accordo con il mio, era entrato in contatto con quello di mia moglie per fare in modo che, nelle clausole di separazione consensuale, venisse concordato, su richiesta delle figlie, che la casa coniugale rimanesse a me (pagando una sorta di "affitto"), permettendo così alle figlie di mantenere la residenza nella casa di famiglia senza dover convivere con la madre, che avrebbe comunque potuto andare a vivere in un altro appartamento di sua proprietà a poche centinaia di metri ...
ovviamente la richiesta è stata respinta ...
e mia figlia maggiore se n'è andata via ...

 

[danny]

Oh, siamo diversi. Una che vive di piccole cose non esce con me. Mica mi offendo.

Non credo sia questione di vivere di piccole cose, ma di priorità.
Una donna dovrebbe essere felice di uscire o stare con me (e viceversa) indipendentemente dal fatto che questa cosa sia accompagnata da regali di un certo tipo.
Poi a me potrebbe piacere anche farli, ma non dovrebbero costituire il metro di misura del valore della relazione.
Questo non mi piace: il poter pensare che i sentimenti che si provano verso una persona siano proporzionali all'entità o alla qualità del regalo.
Fermo restando che un regalo di merda, ovvero oggettivamente scadente, poco pensato e impersonale ma fatto per il fatto che si deve fare, può invece al contrario dire molte cose.

 

[danny]

Non è possibile ... la casa è di sua esclusiva proprietà.

A dirla tutta, un anno fa l'avvocato di mie figlie (avete capito bene, mie figlie hanno un loro avvocato), in accordo con il mio, era entrato in contatto con quello di mia moglie per fare in modo che, nelle clausole di separazione consensuale, venisse concordato, su richiesta delle figlie, che la casa coniugale rimanesse a me (pagando una sorta di "affitto"), permettendo così alle figlie di mantenere la residenza nella casa di famiglia senza dover convivere con la madre, che avrebbe comunque potuto andare a vivere in un altro appartamento di sua proprietà a poche centinaia di metri ...
ovviamente la richiesta è stata respinta ...
e mia figlia maggiore se n'è andata via ...

Ah.
La vedo dura.
Ovvio che non se ne vada, a queste condizioni. Perderebbe tutto.

 

[kikko64]

Quindi attendi che la figlia più piccola esca di casa per troncare?

Credo che potrebbe essere un'opzione praticabile ...

 

[Blaise53]

Non è possibile ... la casa è di sua esclusiva proprietà.

A dirla tutta, un anno fa l'avvocato di mie figlie (avete capito bene, mie figlie hanno un loro avvocato), in accordo con il mio, era entrato in contatto con quello di mia moglie per fare in modo che, nelle clausole di separazione consensuale, venisse concordato, su richiesta delle figlie, che la casa coniugale rimanesse a me (pagando una sorta di "affitto"), permettendo così alle figlie di mantenere la residenza nella casa di famiglia senza dover convivere con la madre, che avrebbe comunque potuto andare a vivere in un altro appartamento di sua proprietà a poche centinaia di metri ...
ovviamente la richiesta è stata respinta ...
e mia figlia maggiore se n'è andata via ...

Allora esci tu, e sicuramente la piccola ti seguirà , lasciagli la casa e sola soletta avrà modo di pensare. Proseguendo in questo ménage non te ne esci se, non con il fegato ingrossato, in qualche corsia ospedaliera

 

[Arcistufo]

Non credo sia questione di vivere di piccole cose, ma di priorità.
Una donna dovrebbe essere felice di uscire o stare con me (e viceversa) indipendentemente dal fatto che questa cosa sia accompagnata da regali di un certo tipo.
Poi a me potrebbe piacere anche farli, ma non dovrebbero costituire il metro di misura del valore della relazione.
Questo non mi piace: il poter pensare che i sentimenti che si provano verso una persona siano proporzionali all'entità o alla qualità del regalo.
Fermo restando che un regalo di merda, ovvero oggettivamente scadente, poco pensato e impersonale ma fatto per il fatto che si deve fare, può invece al contrario dire molte cose.

Il dono ha una sua ritualitá. Se non é parte di un rituale non è nemmeno un dono. Se usciamo ti offro la cena e tu dai un particolare valore al fatto che ti abbia offerto la cena, per me non ha senso. Se buco il tuo compleanno o mi presento col regalo preso all'ultimo che manco ci ho perso tempo sono uno stronzo. Ultimo scazzo serio avuto con la legittima, mi aveva preso il regalo di compleanno su amazon. Spendendoci pure, ovvio. Mai aperto il pacco.

 

[Nocciola]

Oh, siamo diversi. Una che vive di piccole cose non esce con me. Mica mi offendo.

Pensa che secondo me sono piccole le cose che dai tu e come le dai.

 

[Nocciola]

Non credo sia questione di vivere di piccole cose, ma di priorità.
Una donna dovrebbe essere felice di uscire o stare con me (e viceversa) indipendentemente dal fatto che questa cosa sia accompagnata da regali di un certo tipo.
Poi a me potrebbe piacere anche farli, ma non dovrebbero costituire il metro di misura del valore della relazione.
Questo non mi piace: il poter pensare che i sentimenti che si provano verso una persona siano proporzionali all'entità o alla qualità del regalo.
Fermo restando che un regalo di merda, ovvero oggettivamente scadente, poco pensato e impersonale ma fatto per il fatto che si deve fare, può invece al contrario dire molte cose.

quoto

 

[kikko64]

Il dono ha una sua ritualitá. Se non é parte di un rituale non è nemmeno un dono. Se usciamo ti offro la cena e tu dai un particolare valore al fatto che ti abbia offerto la cena, per me non ha senso. Se buco il tuo compleanno o mi presento col regalo preso all'ultimo che manco ci ho perso tempo sono uno stronzo. Ultimo scazzo serio avuto con la legittima, mi aveva preso il regalo di compleanno su amazon. Spendendoci pure, ovvio. Mai aperto il pacco.

Tu hai una visione un po' "riduttiva" di amazon ... ci sono cose introvabili altrove ... e spesso neanche tanto economiche ...
Se qualcuno volesse farmi un regalo sicuramente gradito (non mia moglie, ovviamente, che sono anni che non me ne fa uno...), non dovrebbe fare altro che sfogliare la mia lista dei desideri su Amazon ...

 

[Nocciola]

Tu hai una visione un po' "riduttiva" di amazon ... ci sono cose introvabili altrove ... e spesso neanche tanto economiche ...
Se qualcuno volesse farmi un regalo sicuramente gradito (non mia moglie, ovviamente, che sono anni che non me ne fa uno...), non dovrebbe fare altro che sfogliare la mia lista dei desideri su Amazon ...

Password?

 

[Arcistufo]

Pensa che secondo me sono piccole le cose che dai tu e come le dai.

Ma che ne sai scusa? :rotfl:
Pare il discorso bella OPPURE intelligente. Si può avere tutto il pacchetto base più il dato materiale, oppure non avere nulla. Sta cosa che se metti da una parte allora automaticamente levi dall'altra genera mostri, sempre.
E crea riserve di caccia per gente da due soldi.

 

[Arcistufo]

Tu hai una visione un po' "riduttiva" di amazon ... ci sono cose introvabili altrove ... e spesso neanche tanto economiche ...
Se qualcuno volesse farmi un regalo sicuramente gradito (non mia moglie, ovviamente, che sono anni che non me ne fa uno...), non dovrebbe fare altro che sfogliare la mia lista dei desideri su Amazon ...

Per il mio compleanno non ci sprechi il tempo di due click. Meglio che perdi due ore a scrivermi una lettera.

 

[ilnikko]

Password?

"vogliolaconsensuale"

 

[Nocciola]

Ma che ne sai scusa? :rotfl:
Pare il discorso bella OPPURE intelligente. Si può avere tutto il pacchetto base più il dato materiale, oppure non avere nulla. Sta cosa che se metti da una parte allora automaticamente levi dall'altra genera mostri, sempre.
E crea riserve di caccia per gente da due soldi.

Ne so per quello che scrivi
Poi se fai altro non sapendolo non posso commentare
continuiamo a classificare le cose in base a valori diversi

 

[kikko64]

"vogliolaconsensuale"

non ci sei andato lontano ...

 

[ilnikko]

non ci sei andato lontano ...

Kikko mi spiace (non mi ricordavo bene tutta la storia, sono andato a ripescarla). Qualcuno ti aveva scritto di guardare la donna e non la dea, o qualcosa del genere. Sono d'accordo. Lo so che non è facile ma non ti vedo convintissimo ancora... e spero di sbagliarmi.
Stai su