E' un modo per ragionare. Dopo una settimana da solo le cose sono già più chiare, ma non abbastanza. Ho bisogno di tempo per capire se mi sarà possibile accettare ancora la sua presenza al mio fianco. Tornare a casa mia potrebbe anche essere un modo per rimandare una decisione che non sono pronto a prendere. Le vostre opinioni mi stanno influenzando più di quanto prevedevo, ma in fondo sono qui anche per questo. Attualmente non sono abbastanza lucido. Lei questa notte ha provato ad abbracciarmi, con scarsa convinzione per la verità, ma lo ha fatto. Ma io le ho chiesto di lasciar perdere. Probabilmente a livello inconscio volevo che ci provasse per potermi negare. Per iniziare a punirla. Questa mattina era ancora più arrabbiata di ieri. In tanti anni le volte in cui ha preso lei l'iniziativa non sono state molte ed una sola volta, (vado a memoria), avendo discusso la sera prima, io dissi di no "simulando" un improbabile mal di schiena

. Ricordo che mi tenne il broncio per diverso tempo. La storia di questa notte non credo che la lascerà passare con indifferenza. Ma un percorso di recupero, se esiste una possibilità che ci sia, deve necessariamente passare anche da queste cose. Se lei non le accetta, non credo che potrà esserci un futuro per noi.