E' tradimento?

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Verena67

Utente di lunga data
Ciao a tutti!
Prima di tutto una notazione: a me salta all'occhio che leggere le mail altrui (fossero pure di un congiunto, o della moglie) é un tradimento ben grave della PRIVACY nonché un vero e proprio reato penale, punito dal codice postale!
Ve lo lascio come meditazione: se mio marito facesse una cosa del genere, per me sarebbe un vero e proprio tradimento della mia fiducia e riservatezza, una cosa che DIFFICILMENTE perdonerei.
Udor, rispetto il tuo dolore e la tua sorpresa, ma a naso ....mmm.....diffido di chi fruga nelle tasche e legge le mail altrui. E mi inquieto su quella frase "Non la (ri)conosco più...."
Ehy!

Non si smette di godere dei diritti civili perché si è andati a passeggio con un altro uomo, senza dirlo al marito. Personalmente non amo confondere i piani del rispetto dell'altro in quanto tale e del rispetto del patto coniugale.
Ok, lei può aver violato il patto coniugale. Ma non è meno donna, meno capace, meno dignitosa, meno degna di rispetto come essere umano di prima.
Non la voglio difendere, ma ritengo non vada nemmeno giudicata. Chi non ha peccato....
Sei tu quello che ha perso di vista un panorama familiare, quello di una donna carina e capace sul lavoro che si sentiva sottostimata in famiglia (non so perché ma il tema mi è fondamentalmente noto
), e te lo sei visto sostituire con un quadro che non conosci e tantomeno ti piace. Sorpresa! La vita cambia continuamente e si evolve!
Lei non è caduta, non si è sporcata, non ha perso un'oncia di dignità.
Ha semplicemente fatto qualcosa di non previsto, non contemplato, sicuramente non programmato. Ha cambiato le regole tacite del vostro rapporto.
Sta naturalmente nel tuo diritto valutare se il vostro matrimonio, con questa "rilettura" dei patti, e con quella che vorrete dargli dopo, parlandone, potrà continuare con reciproca soddisfazione, ma nessuno (nemmeno tu) si può a mio avviso permettere di giudicare tua moglie in quanto essere umano.
Capisco il dolore, lo sconcerto, tutto, ma se sarai condiscendente con lei, se ti riterrai per ciò solo "in credito", hai già perso. Perché avrai perso la SUA stima e la donna carina e intelligente potrebbe anche decidere prima o poi di farsi una vita secondo un set di regole del tutto nuove e non condivise CON TE.
Un bacio
 
O

Old UnMorto

Guest
La risposta di Verena mi ha fatto riflettere. Sono le parole che mi sono sentito dire da mia moglie.
prima riflessione: scusa Verena, ma non trovi un po' azzardato porre sullo stesso piano la mancanza di attenzione con un tradimento? Dalle tue parole mi sembra che le cose siano quasi sullo stesso piano. Anche a me la mia bella ha lanciato queste accuse. Ma anche io ho le mie accuse da farle, anche io da quando sono nate le bimbe mi sono sentito sempre più trascurato. Questi rancori non chiariti alla fine inceppano il dialogo ma non possono mai giustificare un tradimento. Non è vero, secondo me, che lei ha semplicemente cambiato le regole del rapporto. Questo lo avrebbe fatto se con onestà avesse messo il marito davanti a un bivio: o riprendere il dialogo anche se doloroso o finirla lì. Ma il tradimento è sempre un male ingiusto che si infligge all'altro. E sottolineo ingiusto. In questo termine c'è anche un giudizio e come potrebbe non esservi?
Seconda riflessione: non spingere il proprio giudizio fino a ritenersi solo a credito. Questa frase mi ha colpito. E mi ha spinto all'autocritica. Io non ci sono riuscito, solo ora lo sto mettendo a fuoco. Non fare il mio stesso errore.
Ciao
 
N

Non registrato

Guest
diana

Verena67 ha detto:
Ciao a tutti!
Prima di tutto una notazione: a me salta all'occhio che leggere le mail altrui (fossero pure di un congiunto, o della moglie) é un tradimento ben grave della PRIVACY nonché un vero e proprio reato penale, punito dal codice postale!
Ve lo lascio come meditazione: se mio marito facesse una cosa del genere, per me sarebbe un vero e proprio tradimento della mia fiducia e riservatezza, una cosa che DIFFICILMENTE perdonerei.
Udor, rispetto il tuo dolore e la tua sorpresa, ma a naso ....mmm.....diffido di chi fruga nelle tasche e legge le mail altrui. E mi inquieto su quella frase "Non la (ri)conosco più...."
Ehy!

Non si smette di godere dei diritti civili perché si è andati a passeggio con un altro uomo, senza dirlo al marito. Personalmente non amo confondere i piani del rispetto dell'altro in quanto tale e del rispetto del patto coniugale.
Ok, lei può aver violato il patto coniugale. Ma non è meno donna, meno capace, meno dignitosa, meno degna di rispetto come essere umano di prima.
Non la voglio difendere, ma ritengo non vada nemmeno giudicata. Chi non ha peccato....
Sei tu quello che ha perso di vista un panorama familiare, quello di una donna carina e capace sul lavoro che si sentiva sottostimata in famiglia (non so perché ma il tema mi è fondamentalmente noto
), e te lo sei visto sostituire con un quadro che non conosci e tantomeno ti piace. Sorpresa! La vita cambia continuamente e si evolve!
Lei non è caduta, non si è sporcata, non ha perso un'oncia di dignità.
Ha semplicemente fatto qualcosa di non previsto, non contemplato, sicuramente non programmato. Ha cambiato le regole tacite del vostro rapporto.
Sta naturalmente nel tuo diritto valutare se il vostro matrimonio, con questa "rilettura" dei patti, e con quella che vorrete dargli dopo, parlandone, potrà continuare con reciproca soddisfazione, ma nessuno (nemmeno tu) si può a mio avviso permettere di giudicare tua moglie in quanto essere umano.
Capisco il dolore, lo sconcerto, tutto, ma se sarai condiscendente con lei, se ti riterrai per ciò solo "in credito", hai già perso. Perché avrai perso la SUA stima e la donna carina e intelligente potrebbe anche decidere prima o poi di farsi una vita secondo un set di regole del tutto nuove e non condivise CON TE.
Un bacio
Non voglio giudicare nessuno, ma sai le volte che ho avuto la possibilità di trovare facile consolazione presso i miei colleghi di lavoro tutte le volte che mi sentivo poco considerata in famiglia? Quante volte avrei potuto cambiare le "tacite regole del rapporto"? ma basta davvero un complimento maschile per fa perdere la testa? Be' io sarei dovuta passare da un letto all'altro!
 

Bruja

Utente di lunga data
violazioni.........

Certo leggere la posta o malis altrui è una violazione, anche frugare nella borsa, nei portafogli o controllare il cellulare sarebbe un reato. Non è reato inceve tradire, nel senso che il tradimento può portare ad una separazione giudiziale ma non ad un'accusa di reato.
Su questo nulla da obiettare, ma come la mettiamo con il rispetto verso il/la partner, il senso di autodecoro e l'autostima che dovrebbe avvertirci quando stiamo per fare delle "furbate" nell'ambito di coppia.
Ha ragione la nostra amica quando dice che non sopporterebbe alcun tipo di controllo della sua privacy, quindi deduco sia di quelle che se dovesse innocentemente scoprire un tradimento ai suoi danni lo collocherebbe fra le attività sociale extraconiugale inerenti la privacy? In fondo l'atto in sè è sgradevole ma, santo cielo, bisognerà pure che si difenda la propria privacy.
Ora smetto di essere scherzosamente provocatoria ma, sinceramente, finchè non ci si rende conto che qualunque convivenza è frutto dell'assetto armonioso e complice di due libertà che devono fare corpo unico, sarà difficile evitare individualismi estremi che sono possibili solo a chi vive da single.
Se nascono problemi si affrontano, e se cambiano le condizioni se ne parla, il tradimento è solo e sempre la formula comoda ed autoassolvente che mette in campo chi non ha più in sè la responsabilizzazione del rapporto, e spesso non ha dialogo o peggio ragioni.
Bruja
 

Verena67

Utente di lunga data
Bruja ha detto:
Se nascono problemi si affrontano, e se cambiano le condizioni se ne parla, il tradimento è solo e sempre la formula comoda ed autoassolvente che mette in campo chi non ha più in sè la responsabilizzazione del rapporto, e spesso non ha dialogo o peggio ragioni.
Bruja
Sono d'accordo, specie sul punto delle "autoassoluzioni". Dio ce ne scampi.
Io so di aver "sbagliato", ne sono ben conscia, e più di una volta questa consapevolezza mi ha tenuta zitta di fronte alle reprimande, anche su altri argomenti, di mio marito, ma so anche se per coerenza estrema avessi lasciato mio marito al primo sms sospetto cui mi fece piace rispondere (provocando dolore a lui ed ai figli, alle famiglie,etc.) il danno pratico risultante sarebbe stato ENORME e INGIUSTIFICATO.
Mi sembra che il tradimento sia un fenomeno umano complesso dove ahimé viene alla luce il PEGGIO della natura umana. Possiamo parlare un mese, chiusi in seminario, e porre un set di regole : rispetto del coniuge, onestà, responsabilizzazione, dialogo, etc. su cui saremmo tutti d'accordo.
Ma fuori di lì si continuerebbe a tradire. Perché? Per narcisismo, per solitudine, per mille motivi che ciascuno di noi può individuare dentro di sé
E io rifiuto, da essere umano, l'idea di essere una cacca solo perché ho tradito. E' stato un incidente di percorso, però mi ha insegnato tanto,e forse ha insegnato qualcosa anche a mio marito e al mio amante.
Per cui non lo rimpiango
Un bacio
 
O

Old UnMorto

Guest
Del resto si cresce soprattutto sbagliando e soffrendo. L'importante è capire di avere sbagliato. Che tutto questo faccia crescere tutti quelli che ne restano coinvolti direttamente, non posso che confermare. Per esperienza diretta. Un abbraccio
 

Bruja

Utente di lunga data
Verena

..............hai scritto:
"E io rifiuto, da essere umano, l'idea di essere una cacca solo perché ho tradito. E' stato un incidente di percorso, però mi ha insegnato tanto,e forse ha insegnato qualcosa anche a mio marito e al mio amante."
Fai molto bene a non rinnegare nulla, noi siamo la somma delle nostre scelte, che al limite devono insegnarci la vita, non rinnegarla.
Può essere che esista una forma di autocomprensione circa le motivazioni del tradimento, in fondo anche quelli che dicono che il tradimento è sempre uguale e sempre diverso si riferiscono alla individualità delle scelte ed alla loro tipologia, non certo al fatto in sè che è abbastanza scontato. più attenzioni, senso della novità, fremiti ormai scordati e batticuore, il tutto condito con attrazione fisica etc...
Certa è solo una cosa, che la visuale di chi opera un tradimento è diametralmente opposta a quella di chi lo sta subendo. Perfino chi ha tradito, una volta provato il contrario si rende conto della posizioni, dei pensieri e delle valutazioni che partono da concetti diversi sulle casualità e sulle colpe che sono occorse al verificarsi di un simile evento.
Resto neutra e non mi permetto di dare addebiti; vorrei solo che per scelte spesso dettate da momenti di brivido non ci si giocasse quella che spesso ci accorgiamo essere la sola vita che vogliamo. Finchè non si è scoperti, tutto resta, dopo, un bel ricordo, ma quando accade d'essere scoperti, pur non rinnegando nulla, un notevole rammarico è obbligatorio, non fosse altro per la caduta verticale della fiducia che era stata riposta in noi e che non tornerà mai più uguale.
Bruja
 
N

Non registrato

Guest
Verena ed altri

Ciao a tutti, volevo puntualizzare alcune cose, quello della privacy è un argomento che mi stà particolarmente a cuore.
Io non ho guardato di nascosto le mail di mia moglie, lei fuori per lavoro mi aveva detto che un amico comune le aveva mandato un allegato con delle informazioni per una vacanza che dovevamo fare assieme, io in buona fede ho pensato che fosse la mail privata (gli avevo aperto io l'account e quindi sapevo la password) che peraltro non avevo mai aperto in tre anni ed invece il tizio l'aveva mandata alla mail dell'ufficio. Ho fatto questo per fargli una sorpresa e prenotare il viaggio a sua insaputa ed invece la sorpresa l'ho ricevuta io.
Se avessi avuto il vizio di controllare la sua mail la cosa non sarebbe mai accaduta perchè da 20 giorni le mail erano più frequenti e gli argomenti sempre meno professionali, avrei potuto chiedere spiegazioni e invece quando l'ho letta si erano già baciati.
Altro discorso merita il credito. Purtroppo devo dire che sento di essere in credito per quello che è successo e che a volte penso di tirare un pò troppo la corda. Vi ringrazio per avermi fatto partecipe delle vostre esperienze negative in tal senso; ma è come se sentissi il bisogno di vedere, di essere certo che lei è pentita di quello che ha fatto e che vuole provare a ricostruire il nostro rapporto perchè mi ama e non perchè teme di perdere lo status quo.
Io sento di averla perdonata anche se il solo pensiero di lei mano nella mano con lui mi fà impazzire, onostamente non credo che avrei sopportato nulla di più intimo di quanto non sia successo, a volte però penso che una cosa così non si può perdonare senza condizioni, senza un minimo di durezza alternata a quei momenti unici che stiamo comunque vivendo quando torno da fuori.
Cercherò di non esagerare troppo e di evitare di sentirmi troppo in credito per il nostro bene.
Per quanto riguarda poi la scarsa considerazione, i complimenti etc etc la cosa era reciproca ed io ho cercato in mille modi di trovare una soluzione per uscire dall'apatia in cui il rapporto stava scivolando, non ci sono riuscito ma ci ho provato, non ho cercato soluzioni esterne. In questo caso Verena io posso sicuramente tirare la prima pietra.
Ancora grazie a tutti
 

Verena67

Utente di lunga data
Non registrato ha detto:
Non voglio giudicare nessuno, ma sai le volte che ho avuto la possibilità di trovare facile consolazione presso i miei colleghi di lavoro tutte le volte che mi sentivo poco considerata in famiglia? Quante volte avrei potuto cambiare le "tacite regole del rapporto"? ma basta davvero un complimento maschile per fa perdere la testa? Be' io sarei dovuta passare da un letto all'altro!
No, non basta.
Io ricevo complimenti dalla mattina alla sera, non è questo il punto. Non ho mai tradito, malgrado ciò, in tutta la mia vita, e non credo tradirò di nuovo, visto l'esaltante esito di questa storia.
Ma quando è arrivato un uomo che ha scientemente costruito sul ricordo di un rapporto importante (stavamo insieme da ragazzi), circuendomi (dopo le dichiarazioni di ieri sera, di cui vi ho riportato alla thread "non c'è limite al peggio", ora so che erano solo bugie) in ogni modo, questo ha fatto breccia nella mia insoddisfazione.
Non ne sarò fiera, ma così è. Sono un essere umano.
Un bacio
 

Verena67

Utente di lunga data
Bruja ha detto:
.............. Finchè non si è scoperti, tutto resta, dopo, un bel ricordo, ma quando accade d'essere scoperti, pur non rinnegando nulla, un notevole rammarico è obbligatorio, non fosse altro per la caduta verticale della fiducia che era stata riposta in noi e che non tornerà mai più uguale.
Bruja

Ahimé, magari fosse un bel ricordo. La fine brutta e rancorosa, il voler negare da parte del mio amante la sincerità dei sentimenti in gioco, ha di molto rovinato il "ricordo".
Continuo a non rinnegare: sono comunque cresciuta, farò altri errori in futuro, ma credo non questo. Non così, quantomeno.
Però non è un bel ricordo. Oggi mi sento piuttosto usata e trise, ma so che lo supererò, prima o poi.
Quanto alla caduta della fiducia, sicuramente, "è finita la magia". Ma l'amore che non ammette cedimento alcuno nell'altro in 15 anni di vita in comune non è amore, è utopia, a mio avviso. Usciamo dalla visuale alla Mulinobianco, ci sono molti modi di tradire, e parecchi "doveri" che si possono tradire, non solo quello della "fedeltà". La vera forza di una coppia sta nell'andare avanti, non nello stabilire paradigmi impossibili. In fondo non lo vedo così negativo, sul lungo periodo, che un coniuge "tradito" capisca che non può dare in eterno per scontata la presenza del suo compagno/a, e viceversa.
Se davvero è inaccettabile la prospettiva del "perdono", vuol dire che il collante "umano" e il rispetto reciproco nella coppia sono ormai inesistenti, e allora non c'è più spazio alcuno per continuare il rapporto, a mio avviso. Perché non esiste più un "noi", ma solo un "io" ferito.
Un bacio
 

Verena67

Utente di lunga data
Non registrato ha detto:
Ciao a tutti, volevo puntualizzare alcune cose, quello della privacy è un argomento che mi stà particolarmente a cuore.
Io non ho guardato di nascosto le mail di mia moglie, lei fuori per lavoro mi aveva detto che un amico comune le aveva mandato un allegato con delle informazioni per una vacanza che dovevamo fare assieme, io in buona fede ho pensato che fosse la mail privata (gli avevo aperto io l'account e quindi sapevo la password) che peraltro non avevo mai aperto in tre anni ed invece il tizio l'aveva mandata alla mail dell'ufficio. Ho fatto questo per fargli una sorpresa e prenotare il viaggio a sua insaputa ed invece la sorpresa l'ho ricevuta io.
Se avessi avuto il vizio di controllare la sua mail la cosa non sarebbe mai accaduta perchè da 20 giorni le mail erano più frequenti e gli argomenti sempre meno professionali, avrei potuto chiedere spiegazioni e invece quando l'ho letta si erano già baciati.
Sono contenta di questa precisazione, Udor, perché davvere mette la tua vicenda in un'altra luce. Ti ringrazio.

Altro discorso merita il credito. Purtroppo devo dire che sento di essere in credito per quello che è successo e che a volte penso di tirare un pò troppo la corda. Vi ringrazio per avermi fatto partecipe delle vostre esperienze negative in tal senso; ma è come se sentissi il bisogno di vedere, di essere certo che lei è pentita di quello che ha fatto e che vuole provare a ricostruire il nostro rapporto perchè mi ama e non perchè teme di perdere lo status quo.
Questo è un grosso problema, in effetti. Lo so, siamo esseri umani. Ieri, il mio ex amante mi ha detto papale papale che non conto niente per lui, sul piano emotivo, a confronto della moglie, e tutto questo, presumo, perché a lasciarlo sono stata io. La ripicca è sempre dietro l'angolo nei rapporti interpersonali.
Quanto allo status quo o all'amore, gran problema stabilire la linea di demarcazione. Per tutti, traditi e traditori. Forse una simile linea non c'è nemmeno: nei matrimoni di lunga durata, si è stabilita una tale comunanza di vita e circostanze che ciò che metti in gioco è più della somma delle singole parti, anche se non senti magari più per il coniuge quella freschezza di sentimenti che l'amante ti illude di darti. Un consiglio? Metti da parte l'orgoglio, fatelo entrambi. Non giudicatevi. Quello che vi unisce è tanto, tantissimo. La tua ostinazione può solo esserti di danno, in questo momento.

Io sento di averla perdonata anche se il solo pensiero di lei mano nella mano con lui mi fà impazzire, onostamente non credo che avrei sopportato nulla di più intimo di quanto non sia successo, a volte però penso che una cosa così non si può perdonare senza condizioni, senza un minimo di durezza alternata a quei momenti unici che stiamo comunque vivendo quando torno da fuori.
Se la durezza fa parte del gioco amoroso, perché no. Ma ricorda che se lei ha fatto il lavorio mentale per arrivare al "bacio", non le mancava poi molto per il resto. Questo ti sembrerà spietato, ma io l'ho provato sulla mia pelle. Certe "scelte" le fai a monte.
Cerca di mettere questa cosa da parte, oppure rischi di avvelenare tutto e lei, per ripicca, potrebbe spingersi ancora di più verso l'altro. Non darle ulteriori spinte in quella direzione.
A volte penso, e spero la cosa non ti faccia rabbrividire, ma è stata la mia esperienza personale, che il "tradito" non possa realisticamente che mettersi da parte e aspettare. Mio marito l'ha fatto, pur sapendo, e tutto sommato non è stata una scelta per niente sbagliata.

Cercherò di non esagerare troppo e di evitare di sentirmi troppo in credito per il nostro bene.
Per quanto riguarda poi la scarsa considerazione, i complimenti etc etc la cosa era reciproca ed io ho cercato in mille modi di trovare una soluzione per uscire dall'apatia in cui il rapporto stava scivolando, non ci sono riuscito ma ci ho provato, non ho cercato soluzioni esterne. In questo caso Verena io posso sicuramente tirare la prima pietra.
Ancora grazie a tutti
bene, questa è la cosa più importante. Provarci sempre!!! Mai dare nessun rapporto per scontato!
un grosso bacio, ti faccio tanti cari auguri
 

Bruja

Utente di lunga data
Verena

Ahimè, quella del buon ricordo era una possibilità, una positiva possibilità, che non sempre si verifica.
Il perdono nel tradimento o nella trasgressione è sempre possibile, noi siamo un insieme di sentimenti profondi e contrastanti, ma il dialogo ed il "collante" che tu nomini è e deve essere sempre presente nella coppia, specie in fase di crisi.
Vorrei solo che si fosse comprensivi anche verso le reazioni, spesso inizialmente spaesate e stordite di chi, conosciuto il tradimento, non ha sempre la calma e la tranquillità immediata per capire la situazione senza sentirsi in una condizione di estremo disagio psicologico.
Per contro capisco profondamente e immagino lo sconforto di chi avendo avuto una storia sentimentale extra, si ritrovi a doversi confrontare, in fase di chiusura, con elementi di così misera entità morale da non concedere che se si è tradito dovevano pur esserci dei valori di fondo fra i due e dei progetti, perfino se reprensibili.

Io ho capito solo una cosa molto bene, spesso si tradisce solo perchè ci si sente trascurati, e quindi il soggetto che si sceglie è circostanziale al momento ed alla disponibilità: fra colleghi di lavoro, fra frequentatori di bar o ristoranti, fra persone che praticano sport o passioni similari etc..... Ecco perchè difficilmente credo al grande amore, se si fosse stati in un differente contesto, quella grande passione sarebbe nata per la persona che era a disposizione nella contingenza. Sono davvero rari quelli che si sono incobntrati per benedizione del destino............ a meno che non vogliate chiamare destino internet

Bruja
 
O

Old udor

Guest
Grazie a Verena che sembra aver capito alla perfezione il mio stato d'animo, devo assolutamente darti ragione su una cosa, non si sarebbero fermati a quegli incontri fugaci, credo di poter affermare con certezza che al ritorno dal suo viaggio i rapporti tra noi non potevano che peggiorare, avrei visto un suo continuo allontanamento da me e senza capirne i motivi mi sarei sempre più chiuso cercando di capire quale fosse il problema e quindi spingendola nelle braccia del tipo. Lei concorda in parte su questa mia tesi dicendo che quando pensava ad una possibile evoluzione del rapporto non riusciva ad immaginarsi nel letto con un altro. Gioco delle parti? Non vuole uccidermi del tutto? NOn lo so e non lo saprò mai, di certo siamo esseri umani e quando il corpo chiama è difficile fermarsi in certe circostanze, mi spiego se sei entrata in stanza con lui è troppo tardi, mi illudo di credere che forse a rapporto completato si sarebbe svegliata dicendo "ma che ho fatto?"
Spero che il tempo mi aiuterà a capire e soprattutto a perdonare, perchè come dice Bruja il fatto rimane sono io che con il tempo avrò una visuale più distaccata e meno annebbiata dalla rabbia.
Per Verena: Scusa se entro nel personale, ma quali sono i sentimenti e le intenzioni del tuo lui nei riguardi del tuo amante?
Cercherò di mettere da parte l'orgoglio (spappolato) perchè altrimenti non ne esco.
Come al solito grazie per i vostri punti di vista
Udor
 

Verena67

Utente di lunga data
Io sono mia;)

udor ha detto:
Grazie a Verena che sembra aver capito alla perfezione il mio stato d'animo, devo assolutamente darti ragione su una cosa, non si sarebbero fermati a quegli incontri fugaci, credo di poter affermare con certezza che al ritorno dal suo viaggio i rapporti tra noi non potevano che peggiorare, avrei visto un suo continuo allontanamento da me e senza capirne i motivi mi sarei sempre più chiuso cercando di capire quale fosse il problema e quindi spingendola nelle braccia del tipo. Lei concorda in parte su questa mia tesi dicendo che quando pensava ad una possibile evoluzione del rapporto non riusciva ad immaginarsi nel letto con un altro.
Ci si immaginava eccome.
Una donna seria, come lei come me, se arriva al bacio va anche oltre. Ma questo, e non avertene a male, è un qualcosa che riguarda solo la sua intimità di donna, non te.
Io ho continuato a far l'amore con mio marito anche dopo, malgrado il mio amante pretendesse "castità reciproca" (seeee). Non ho mai confuso un uomo con l'altro,e la promiscuità mi ha in parte infastidita, ma non ho smesso di desiderare mio marito, che tra l'altro è un uomo molto attraente, sicuramente più in forma del mio amante.
La verità è che a livello molto fondamentale con chi facessi l'amore lo sempre ritenuto un fatto solo ESCLUSIVAMENTE mio, relativo al mio corpo, e su cui nessun'altro potesse mettere becco.
Sarò una postfemminista?!


Gioco delle parti? Non vuole uccidermi del tutto? NOn lo so e non lo saprò mai, di certo siamo esseri umani e quando il corpo chiama è difficile fermarsi in certe circostanze, mi spiego se sei entrata in stanza con lui è troppo tardi, mi illudo di credere che forse a rapporto completato si sarebbe svegliata dicendo "ma che ho fatto?"
dipende dalla qualità del rapporto. Ma di solito, dopo averlo fatto ti dici "Ecco, visto, non è stato così difficile!"

Spero che il tempo mi aiuterà a capire e soprattutto a perdonare, perchè come dice Bruja il fatto rimane sono io che con il tempo avrò una visuale più distaccata e meno annebbiata dalla rabbia.
Per Verena: Scusa se entro nel personale, ma quali sono i sentimenti e le intenzioni del tuo lui nei riguardi del tuo amante?
Mio marito si è comportato da vero lord, quando io ho rivelato che avevo questa sbandata per il mio ex. E' stato un trauma, credo, ma lui ha reagito molto compostamento, forse fin troppo. Mi ha solo detto che "Avrebbe preferito fosse solo un'avventura sessuale", ma che ha capito non era il caso (per me senz'altro no). E che se la chiudevo, lui dimenticava. Non ha mai voluto sapere niente né di lui né della nostra storia, nemmeno il suo nome. E non ne ha voluto mai più parlare. Io cerco - malgrado l'indignazione di questi giorni - di essere il più possibile affettuosa e solare in famiglia. Lui non è Mr. Allegria, ma nemmeno mi è ostile. L'argomento non è più tornato.

Cercherò di mettere da parte l'orgoglio (spappolato) perchè altrimenti non ne esco.
Come al solito grazie per i vostri punti di vista
Udor
Si, Udor, segui il suo esempio, minimizza.
Se è una sbandata, si esaurirà. Lotta nel profondo per rivitalizzare il vostro rapporto, rendilo saldo, e non cadere in facili "provocazioni" che lei potrebbe inviarti per mettersi a posto la coscienza (lo so perché l'ho fatto anch'io).
Un bacio
 

Verena67

Utente di lunga data
Bruja ha detto:
Per contro capisco profondamente e immagino lo sconforto di chi avendo avuto una storia sentimentale extra, si ritrovi a doversi confrontare, in fase di chiusura, con elementi di così misera entità morale da non concedere che se si è tradito dovevano pur esserci dei valori di fondo fra i due e dei progetti, perfino se reprensibili.
Bruja
Si, Bruja, è esattamente così.
Questa profonda negazione di ciò che c'è stato e che lui, con le sue mille dichiarazioni roboanti, ha contribuito anzi INIZIATO a creare, mi indigna. Nel profondo.
Sarà la giusta punizione del peccatore, ma penso meritassi un minimo in più di rispetto per avergli comunque dato tutto ciò che potevo, e sempre in termini positivi e propositivi.
Forse troppo per lui

un bacio
 
N

Non registrato

Guest
x Verena

Certo tuo marito altro che Lord! A dire il vero mi sembra una reazione esagerata nel senso opposto, cioè di solito, come nel mio caso, ci sono state fuoco e fiamme, è successo di tutto fino ad arrivare al divorzio, dopo anni di sofferenza...Un uomo che si getta alle spalle un'esperienza del genere senza battere ciglio...francamente mi verrebbe un sospetto...nessuna discussione almeno x cercare di capire il motivo, è inutile negare che se succede qualcosa non va nel rapporto di coppia ed in questo senso sviscerare la questione può aiutare a capire molto e forse a riflettere sui propri errori a migliorare le cose se si riesce a superare il momento di crisi, non mi sembra che mettere la testa sotto la sabbia e fare finta di nulla senza più tornare sull'argomento sia un fatto positivo.Sono d'accordo sul discorso dell'intimità ed ancora oggi mi chiedo come ho potuto dividermi tra due persone, corpo e anima...ma quei momenti sono solo miei sarebbe solo sofferenza inutile raccontare certi particolari.
 

Verena67

Utente di lunga data
Non registrato ha detto:
Certo tuo marito altro che Lord! A dire il vero mi sembra una reazione esagerata nel senso opposto, cioè di solito, come nel mio caso, ci sono state fuoco e fiamme, è successo di tutto fino ad arrivare al divorzio, dopo anni di sofferenza...Un uomo che si getta alle spalle un'esperienza del genere senza battere ciglio...francamente mi verrebbe un sospetto...nessuna discussione almeno x cercare di capire il motivo, è inutile negare che se succede qualcosa non va nel rapporto di coppia ed in questo senso sviscerare la questione può aiutare a capire molto e forse a riflettere sui propri errori a migliorare le cose se si riesce a superare il momento di crisi, non mi sembra che mettere la testa sotto la sabbia e fare finta di nulla senza più tornare sull'argomento sia un fatto positivo.Sono d'accordo sul discorso dell'intimità ed ancora oggi mi chiedo come ho potuto dividermi tra due persone, corpo e anima...ma quei momenti sono solo miei sarebbe solo sofferenza inutile raccontare certi particolari.
guarda, anche a me la sua palese compostezza ha stupito. Ma lui è fatto così, un po' per carattere, un po' per cultura (torinese fin nel midollo). Diciamo che lui l'ha buttata sul "Che stai facendo TU?" piuttosto che sul "Che sta capitando A NOI?", e questo all'epoca (in cui non sapevo ancora dove sarei andata a parare con il mio amante)mi sembrò in effetti irritante, poco costruttivo e quasi una spinta alla dissoluzione del rapporto. Però d'altro canto lui con questa scelta mi ha dato ampio spazio di manovra per capire da sola, con calma, senza ulteriori pressioni, che la storia con il mio amante non portava da nessuna parte e di operare un mesto ma sincero rientro nei ranghi, senza eccessivi traumi.
Sicuramente, non è stato un rientro nei ranghi all'insegna della passione. Non faccio più l'amore con mio marito da quasi due mesi. Ma tant'è. Non tutte le coppie funzionano nello stesso modo. Pian piano torneremo alla normalità.
Quanto al dividersi tra due uomini...la cosa mi ha convinto presto che ne volevo solo uno. Ho purtroppo puntato sul cavallo "sbagliato", ma me ne sono abbastanzamente prontamente resa conto. E come dici tu, sono momenti solo nostri, nessuno può metterci il naso su come una donna viva la propria intimità fisica.
Un bacio
 
O

Old UnMorto

Guest
A mente fredda (si fa per dire), secondo me ha fatto bene tuo marito. Ma questa è solo dottrina.
 
F

Fedifrago

Guest
Come dice non registrato/a ha semplicemente nascosto la testa sotto la sabbia, per non dover rivedere il proprio status quo, per lasciar andare la barchetta di carta del vostro rapporto lungo un rivolo d'acqua , non volendosi chiedere, interrogare se la barchetta finirà in un grande fiume e quindi al mare o semplicemente in una fogna.

Evidentemente gli basta quel che ha, ma quel che ha a me par davvero poco, ma comunque da quel che hai un pò descritto, estremamente comodo! (scusa verena se son un pò drastico).
E' anche vero che non siamo fatti tutti allo stesso modo.
 

Verena67

Utente di lunga data
Fedifrago ha detto:
Come dice non registrato/a ha semplicemente nascosto la testa sotto la sabbia, per non dover rivedere il proprio status quo, per lasciar andare la barchetta di carta del vostro rapporto lungo un rivolo d'acqua , non volendosi chiedere, interrogare se la barchetta finirà in un grande fiume e quindi al mare o semplicemente in una fogna.

Evidentemente gli basta quel che ha, ma quel che ha a me par davvero poco, ma comunque da quel che hai un pò descritto, estremamente comodo! (scusa verena se son un pò drastico).
E' anche vero che non siamo fatti tutti allo stesso modo.
Io penso che lui abbia ritenuto meglio non dare importanza alla cosa, che si "sarebbe risolta da sé" se non la si ingigantiva. Forse ha pensato che fosse in uno stadio solo iniziale, io non ho dato nessun dettaglio. Forse vista più da vicina faceva troppo paura, io questo lo capisco, è umano.
Quanto alla "comodità" della nostra vita insieme, io non credo la realizzi appieno, sai? Per lui è normalissimo che noi bene o male si abbia la nostra tranquillità, i figli, l'apparenza serena, un certo benessere. Mio marito è tutto fuorché un opportunista. Anzi, spesso mi rimprovera, un po' risentito, di aver costruito la mia carriera anche sul fatto che lui, scegliendo di insegnare, si è dedicato assai più di me ai figli e alla famiglia.
Ogni matrimonio ha i suoi equilibri, il nostro evidentemente qualche lacuna l'aveva, se il Disgrazia (Vincenzo) è riuscito così facilmente ad insinuarsi, ma alla fine noi siamo ancora qui, insieme. E non credo sia poco. Adesso bisogna alzare la caratura del rapporto, di questo io sono consapevole, e la vedo come la "mission impossible" dei prossimi mesi

Un bacio
 
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