... e vissero per sempre felici e contenti

Moni

Utente di lunga data
Ho detto superficiali non stupide
Ripeto meglio soli che con donne che ti valutano per il conto in banca
Poi oh c’e Chi che pur di non stare solo sta con persone così . Sono scelte
Per non stare soli ho visto anche donne stare con uomini che le trattano malissimo
Non violenza fisica ma denigrazioni insulti da arrabbiati

Eppure stanno lì X i figli ma anche tanto X non rimettere tutto in discussione
Fossi un figlio scapperei di casa
 

Cuore2018

Utente di lunga data
Quante donne si piglierebbero uno non più giovane, divorziato e con prole che fatica a pagare l'affitto di un monolocale e non ha neanche i soldi per andare al cinema o avere la macchina ?
Non ditemi tante, perché che io sappia fuori non c'è la fila di donne così. Gli uomini falliti non piacciono, non facciamo finta che non sia così.
Il contrario invece è assolutamente più fattibile. Non c'è una condanna per la donna che ha problemi economici, anzi.
E' abbastanza sopportabile la condizione in cui sei costretto a fare sacrifici economici se hai la speranza che sia temporanea e che dietro l'angolo ci sia un miglioramento o qualcosa che completa ugualmente la tua vita. Io ci sono passato, ma ero molto più giovane.
Se invece tutto questo manca, è difficile sorridere.
La percentuale di suicidi infatti e non a caso è 5/6 volte superiore tra gli uomini rispetto alle donne.
E non è affatto una questione di forza interiore, semplicemente l'uomo nel fallimento è quasi sempre solo.
Mah, io di uomini separati ne ho conosciuti molti, erano tutti vivi e vegeti, alcuni avevano uno stipendio da impiegato.

Il mio ex marito ha trovato una compagna che lo ha aiutato economicamente finché il lavoro non è andato meglio, io mi sono presa un divorziato che viveva con la madre e ha addirittura mollato tutto per rifarsi una vita qua. Siamo tutti vivi e felici.

Non siamo persone straordinarie. Semplicemente si possono anche fronteggiare momenti difficili se ne vale davvero la pena. Certo bisogna tirare fuori gli attributi.
 

danny

Utente di lunga data
Mah, io di uomini separati ne ho conosciuti molti, erano tutti vivi e vegeti, alcuni avevano uno stipendio da impiegato.

Il mio ex marito ha trovato una compagna che lo ha aiutato economicamente finché il lavoro non è andato meglio, io mi sono presa un divorziato che viveva con la madre e ha addirittura mollato tutto per rifarsi una vita qua. Siamo tutti vivi e felici.

Non siamo persone straordinarie. Semplicemente si possono anche fronteggiare momenti difficili se ne vale davvero la pena. Certo bisogna tirare fuori gli attributi.
Infatti dei più deboli non se ne cura nessuno.
Il mio discorso era esattamente questo.
Ovvio che chi ha maggiori capacità ce la fa comunque, in qualsiasi caso, prima o poi.
Anche un mio amico, dopo il secondo divorzio con tre figli è andato a vivere con la madre fino a quando non ha trovato la compagna che lo ha ospitato a casa sua.
Ma pure mio padre, dopo il divorzio si è rifatto una vita, anzi la sua vita, avendo non so quante decine di fidanzate.
Ma sono persone che comunque restano forti indipendentemente dal fatto di essere in situazioni di disagio, che non si sono mai perse d'animo.
Però se non sei così, ovvero se non hai quegli attributi che anche tu pretendi, confermando la mia tesi, e che a una donna nessuno chiede nella medesima situazione di difficoltà di mostrare, so' cazzi tuoi.
E questo è quello che intende per essere soli.
Non è il mio caso, ma di situazioni simili ne ho conoscenza. La debolezza nell'uomo è una colpa.
 
Ultima modifica:

danny

Utente di lunga data
Ho detto superficiali non stupide
Ripeto meglio soli che con donne che ti valutano per il conto in banca
Poi oh c’e Chi che pur di non stare solo sta con persone così . Sono scelte
Usiamo il termine corretto: stronze.
Ne ho beccate, fin dai tempi del liceo.
Più erano di buona famiglia, più misuravano auto, percorso di studi, possibilità di carriera, famiglia.
Dopo un po' se conosci il tipo, lo eviti prima.
 
Ultima modifica:

Cuore2018

Utente di lunga data
Infatti dei più deboli non se ne cura nessuno.
Il mio discorso era esattamente questo.
Ovvio che chi ha maggiori capacità ce la fa comunque, in qualsiasi caso, prima o poi.
Anche un mio amico, dopo il secondo divorzio con tre figli è andato a vivere con la madre fino a quando non ha trovato la compagna che lo ha ospitato a casa sua.
Ma pure mio padre, dopo il divorzio si è rifatto una vita, anzi la sua vita, avendo non so quante decine di fidanzate.
Ma sono persone che comunque restano forti indipendentemente dal fatto di essere in situazioni di disagio, che non si sono mai perse d'animo.
Però se non sei così, ovvero se non hai quegli attributi che anche tu pretendi, confermando la mia tesi, e che a una donna nessuno chiede nella medesima situazione di difficoltà di mostrare, so' cazzi tuoi.
E questo è quello che intende per essere soli.
Non è il mio caso, ma di situazioni simili ne ho conoscenza. La debolezza nell'uomo è una colpa.
Eh no, gli attributi sono richiesti a tutti. Li ho tirati fuori io, metaforicamente, quando mi sono trovata col culo per terra, li ha tirati fuori il mio compagno, li hanno tirati fuori perfino i miei figli, che non si sono mai lamentati e non hanno mai preteso nulla.

Per attributi intendo la capacità di trovare risorse in se stessi, di ingoiare le lacrime in una risata nei giorni in cui vorresti piangere e di dare il giusto peso alle cose, che significa dare il giusto valore.

Con questo non voglio dire che bisogna andare allo sbaraglio, ovvio che anche il fattore economico conta.

Ma c'è differenza tra non poter affrontare una separazione perché non si riuscirebbe a sopravvivere, e non affrontarla perché ti seccherebbe non fare le vacanze e non andare a cena fuori nei weekend.
Io in 6 anni sono andata in vacanza solo una volta e pazienza se per anni non ho comprato vestiti nuovi. Spesso ho aspettato Natali e compleanni per cambiare la borsa o comprarmi il profumo. Mi rifarò nei prossimi anni, godendomi certe cose ancora di più. Nel frattempo so di essere in grado di affrontare anche le crisi e le difficoltà senza affondare. E non è un'esperienza da poco.
 
Ultima modifica:

danny

Utente di lunga data
Eh no, gli attributi sono richiesti a tutti. Li ho tirati fuori io, metaforicamente, quando mi sono trovata col culo per terra, li ha tirati fuori il mio compagno, li hanno tirati fuori perfino i miei figli, che non si sono mai lamentati e non hanno mai preteso nulla.

Per attributi intendo la capacità di trovare risorse in se stessi, di ingoiare le lacrime in una risata nei giorni in cui vorresti piangere e di dare il giusto peso alle cose, che significa dare il giusto valore.

Con questo non voglio dire che bisogna andare allo sbaraglio, ovvio che anche il fattore economico conta.

Ma c'è differenza tra non poter affrontare una separazione perché non si riuscirebbe a sopravvivere, e non affrontarla perché ti seccherebbe non fare le vacanze e non andare a cena fuori nei weekend.
Io in 6 anni sono andata in vacanza solo una volta e pazienza se per anni non ho comprato vestiti nuovi. Spesso ho aspettato Natali e compleanni per cambiare la borsa o comprarmi il profumo. Mi rifarò nei prossimi anni, godendomi certe cose ancora di più. Nel frattempo so di essere in grado di affrontare anche le crisi e le difficoltà senza affondare. E non è un'esperienza da poco.
Si ritorna sempre allo stesso discorso, però.
Ovvero che divorzia chi ha le palle per farlo, mentre chi non le ha si deve arrangiare.
Vedi, i miei hanno divorziato che avevo 4 anni.
Loro erano sotto i 30.
Entrambi si sono rifatti la loro vita, con un discreto aiuto da parte dei loro genitori.
Non è mai solo questione di avere le palle, non credo che mia madre per dire le abbia avute più della media, è stata molto aiutata e ha trovato poi un uomo molto in gamba.
Io ci ho rimesso un po' perché i soldi erano pochi. Non per niente non ho fatto l'università.
A loro vantaggio l'età. Ha consentito loro di avere i genitori in gamba per avere aiuto e tempo e possibilità per rifarsi una vita, tanto che il "mi rifarò nei prossimi anni" è stata per loro una certezza.
Non volevo entrare nella mia situazione in particolare, ma mi ci tiri.
Io ho 50 anni, uno stipendio da impiegato, due genitori ormai anziani che vivono separati.
Mia moglie è orfana dei genitori e uno stipendio che non le permetterebbe in alcun caso di vivere da sola.
Siamo senza aiuti esterni. Per separarmi dovrei mantenere mia moglie.
Ma così facendo non avrei soldi per vivere io, affittandomi un appartamento. Non posso del resto essere ospitato da nessuno, non di certo da mia madre che si è rifatta una famiglia, non di certo da mio padre che abita lontano.
Mia figlia in questa situazione non avrebbe possibilità di continuare gli studi.
Basta essere abituati a fare i conti e si capisce cosa intendo. Per chi come me si è fatto 25 anni di case popolari sa cosa vuol dire, chi è abituato ad altri redditi so che fa un po' più fatica.
Certo, tutto si può fare. Ma a che pro?
Si cambia per stare meglio, non per andare a stare peggio e far star peggio chi si ha vicino.
Tutto sommato, uno sceglie sempre la soluzione migliore per sé e per tutti tra quelle possibili, che evidentemente, conosce bene.
Sentimenti a parte, che di quelli non ho voglia di parlare.
Il problema c'è invece quando la soluzione non la scegli tu.
Ed è chi si trova in difficoltà, senza averlo voluto. A volte le difficoltà sembrano insormontabili.
Anche di questo ne ho esperienza indiretta, non è una semplice tesi.
 
Ultima modifica:

Moni

Utente di lunga data
Si ritorna sempre allo stesso discorso, però.
Ovvero che divorzia chi ha le palle per farlo, mentre chi non le ha si deve arrangiare.
Vedi, i miei hanno divorziato che avevo 4 anni.
Loro erano sotto i 30.
Entrambi si sono rifatti la loro vita, con un discreto aiuto da parte dei loro genitori.
Non è mai solo questione di avere le palle, non credo che mia madre per dire le abbia avute più della media, è stata molto aiutata e ha trovato poi un uomo molto in gamba.
Io ci ho rimesso un po' perché i soldi erano pochi. Non per niente non ho fatto l'università.
A loro vantaggio l'età. Ha consentito loro di avere i genitori in gamba per avere aiuto e tempo e possibilità per rifarsi una vita, tanto che il "mi rifarò nei prossimi anni" è stata per loro una certezza.
Non volevo entrare nella mia situazione in particolare, ma mi ci tiri.
Io ho 50 anni, uno stipendio da impiegato, due genitori ormai anziani che vivono separati.
Mia moglie è orfana dei genitori e uno stipendio che non le permetterebbe in alcun caso di vivere da sola.
Siamo senza aiuti esterni. Per separarmi dovrei mantenere mia moglie.
Ma così facendo non avrei soldi per vivere io, affittandomi un appartamento. Non posso del resto essere ospitato da nessuno, non di certo da mia madre che si è rifatta una famiglia, non di certo da mio padre che abita lontano.
Mia figlia in questa situazione non avrebbe possibilità di continuare gli studi.
Basta essere abituati a fare i conti e si capisce cosa intendo. Per chi come me si è fatto 25 anni di case popolari sa cosa vuol dire, chi è abituato ad altri redditi so che fa un po' più fatica.
Certo, tutto si può fare. Ma a che pro?
Si cambia per stare meglio, non per andare a stare peggio e far star peggio chi si ha vicino.
Tutto sommato, uno sceglie sempre la soluzione migliore per sé e per tutti tra quelle possibili, che evidentemente, conosce bene.
Sentimenti a parte, che di quelli non ho voglia di parlare.
Il problema c'è invece quando la soluzione non la scegli tu.
Ed è chi si trova in difficoltà, senza averlo voluto. A volte le difficoltà sembrano insormontabili.
Anche di questo ne ho esperienza indiretta, non è una semplice tesi.
Io danny lo capisco ...se poi non sta così male
Temo gli verrebbe una depressione
 

Cuore2018

Utente di lunga data
Io danny lo capisco ...se poi non sta così male
Temo gli verrebbe una depressione
Ma io mica dico che uno deve separarsi per forza, ci mancherebbe.
Dico solo che SPESSO la questione economica fa paura perché non siamo disposti a rinunciare al nostro tenore di vita. E la povertà, nel mondo in cui viviamo, fa terrore. Il motore del nostro mondo è il consumismo, è normale che sia così.
Ma per me non è così, non sempre.
A volte le difficoltà sono opportunità per testare se stessi e scoprire risorse che non credevamo di avere.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Mai visto Notting Hill.
So che il quartiere è da sciuri, però.
Io come modello sentimentale invece avevo Christiane F.
Giuro. L'attrice da ragazzo mi piaceva molto.
Forse perché mi ero innamorato di una che le somigliava.
Addio :eek:
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ho detto superficiali non stupide
Ripeto meglio soli che con donne che ti valutano per il conto in banca
Poi oh c’e Chi che pur di non stare solo sta con persone così . Sono scelte
Quoto.

Comunque sì, ci sarebbe la fila e pure donne di 10 anni più giovani.
 

danny

Utente di lunga data
😂😂

Dove Ce la libreria famosa è carino e non da sciuri
Il quartiere si super leccato

Ma CF noooo dannyyyy temo ti piacciano parecchio complesso ste donne a te
Quando sono andato a Londra un due anni fa avevo un appartamento vicino, ci arrivavo a piedi.
Però nelle vicinanze c'erano dei bei negozi di vestiti usati in cui mia moglie ha fatto man bassa...
 

danny

Utente di lunga data
vedere uno di 70 e più anni con una di 22, mi mette tristezza. E' evidente che è un lavoro per lei, ognuno trae vantaggio , ma sincermente io ci vedo molta perversione.
Io ci vedo un libero scambio tra persona adulte.
Non giudico perché non mi interessa.
Ognuno avrà i suoi vantaggi.
Se il rapporto prevede sesso, ti posso dire che per un 70enne in carenza ormonale è molto più facile eccitarsi per il corpo di una bella ventenne che per quello di una sessantenne.
In ogni caso un nostro amico di 86 anni è da anni innamorato di mia moglie a cui fa una corte serrata malgrado i 40 anni di differenza.
Spera in una sua vedovanza. Spero di non accontentarlo, malgrado sia mio amico.
Più che perversione, funziona così per la maggior parte degli uomini.
Si deve quasi sempre invecchiare insieme per trovarsi ancora attraenti. E non sempre funziona neppure così...
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
Io ci vedo un libero scambio tra persona adulte.
Non giudico perché non mi interessa.
Ognuno avrà i suoi vantaggi.
Se il rapporto prevede sesso, ti posso dire che per un 70enne in carenza ormonale è molto più facile eccitarsi per il corpo di una bella ventenne che per quello di una sessantenne.
In ogni caso un nostro amico di 86 anni è da anni innamorato di mia moglie a cui fa una corte serrata malgrado i 40 anni di differenza.
Spera in una sua vedovanza. Spero di non accontentarlo, malgrado sia mio amico.
Più che perversione, funziona così per la maggior parte degli uomini.
Si deve quasi sempre invecchiare insieme per trovarsi ancora attraenti. E non sempre funziona neppure così...
Ma non è vero.
È vero per alcuni e non per altri.
 
Top