Non c'è soluzione

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Old Alex70

Utente di lunga data
Non c'è soluzione

Ennesimo viaggio della speranza, nel senso che ogni volta che riporto V. a casa spero sempre che sua madre mi dica:"Riportala con te, è la cosa più giusta per lei e per tutti"
E ogni volta faccio sempre più fatica a trattenere la disperazione davanti a persone estranee o che lo sono diventate.

Alcune volte penso che se avessi saputo come sarebbero andate le cose (non la separazione, quella si mette sempre in conto) avrei dovuto mollare il colpo e lasciare mia figlia e la madre al loro destino...
E non è diverso solo perchè lei non è mia figlia, questo ragionamento lo farei anche con figli miei....
Non posso andare avanti così, ho guidato come fossi in trance.....1h 45 min per fare 235 km, con una macchinina che sembra fatta con le scatolette della simmenthal....
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Ennesimo viaggio della speranza, nel senso che ogni volta che riporto V. a casa spero sempre che sua madre mi dica:"Riportala con te, è la cosa più giusta per lei e per tutti"
E ogni volta faccio sempre più fatica a trattenere la disperazione davanti a persone estranee o che lo sono diventate.

Alcune volte penso che se avessi saputo come sarebbero andate le cose (non la separazione, quella si mette sempre in conto) avrei dovuto mollare il colpo e lasciare mia figlia e la madre al loro destino...
E non è diverso solo perchè lei non è mia figlia, questo ragionamento lo farei anche con figli miei....
Non posso andare avanti così, ho guidato come fossi in trance.....1h 45 min per fare 235 km, con una macchinina che sembra fatta con le scatolette della simmenthal....
Fingi di essere americano e che per te siano viaggi su breve distanza...
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
persa non è questione di rottura di scatole per i frequenti viaggi....
mi sono sentito dire "noi qui facciamo il possibile".....
NOI?

come se io avessi abdicato.....io non ho affidato mia figlia a nessuno....
Capisco.
Ma non puoi negare che esiste una quotidianeità di cui tu puoi far parte solo per telecomunicazione e che ci sia un uomo disponibile ad assumersi un ruolo nella sua vita è importante e positivo.
Certo per te è difficile capire qual è il tuo e ti senti di fatto escluso o quantomeno emarginato.
Ma credo che per lei il tuo ruolo sia chiaro, decisivo e che ti senta presente.
Non cadere nella trappola della competizione affettiva ed educativa tu sei il padre e questo conta.
Io vedo molto più alcuni bambini del padre che viaggia per lavoro, ma il padre resta il padre.
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Alex, capisco che tutte le volte che riparti, ti possa sembrare di lasciar un pezzo di te..

Ma lei ti ha con se sempre...anche se non ci sei fisicamente!

Il tempo che le dedichi, il modo in cui la metti al centro della rua vita quando è con te...creano sentimenti e legami che nessuno riuscirà mai a sciogliere...solo tu, se arretrerai sentendoti inadeguato!
 

MariLea

Utente di lunga data
Ennesimo viaggio della speranza, nel senso che ogni volta che riporto V. a casa spero sempre che sua madre mi dica:"Riportala con te, è la cosa più giusta per lei e per tutti"
E ogni volta faccio sempre più fatica a trattenere la disperazione davanti a persone estranee o che lo sono diventate.

Alcune volte penso che se avessi saputo come sarebbero andate le cose (non la separazione, quella si mette sempre in conto) avrei dovuto mollare il colpo e lasciare mia figlia e la madre al loro destino...
E non è diverso solo perchè lei non è mia figlia, questo ragionamento lo farei anche con figli miei....
Non posso andare avanti così, ho guidato come fossi in trance.....1h 45 min per fare 235 km, con una macchinina che sembra fatta con le scatolette della simmenthal....
Mi spiace, capisco che è dura... con l'aggiunta della distanza geografica...
Spero che appena tua figlia si sarà abituata a questa nuova realtà... ti rasserenerai anche tu.
 

Old Alex70

Utente di lunga data
persa non è questione di rottura di scatole per i frequenti viaggi....
mi sono sentito dire "noi qui facciamo il possibile".....
NOI?

come se io avessi abdicato.....io non ho affidato mia figlia a nessuno....
Alex, capisco che tutte le volte che riparti, ti possa sembrare di lasciar un pezzo di te..

Ma lei ti ha con se sempre...anche se non ci sei fisicamente!

Il tempo che le dedichi, il modo in cui la metti al centro della rua vita quando è con te...creano sentimenti e legami che nessuno riuscirà mai a sciogliere...solo tu, se arretrerai sentendoti inadeguato!
Mi spiace, capisco che è dura... con l'aggiunta della distanza geografica...
Spero che appena tua figlia si sarà abituata a questa nuova realtà... ti rasserenerai anche tu.
la questione non è tra me e mia figlia, ma tra me e sua madre...a 200 km di distanza è già difficile poter essere presente, educarla ancora di più....


persa, io non mi sento in competizione, so chi sono e cosa sono per mia figlia e se il nuovo compagno di sua madre le vuole bene e la tratta con rispetto e affetto non posso altro che rallegrarmene e ti giuro che lo faccio. la questione è che se la mia ex moglie comincia a pensarla in quel modo, si prospettano conflitti in cui si troverà di mezzo ns figlia. già è difficile sostenere una situazione del genere se si vive vicini, ad una distanza tale è un'impresa titanica. mi sono stancato di risalire la corrente, vorrei per una volta essene portato.
 

MariLea

Utente di lunga data
Ovvio che per educarla la quotidianeità è di tua moglie e tu puoi solo fare accenno a quel che non condividi... senza in***arti...
Ma il rovescio della medaglia credo che sia che, per tua figlia, quel che dirai/farai tu al fine settimana avrà più valore delle solite solfe giornaliere di mammà...
Secondo me puoi fare molto più di quel che credi per la sua educazione.
 

Old Alex70

Utente di lunga data
Ovvio che per educarla la quotidianeità è di tua moglie e tu puoi solo fare accenno a quel che non condividi... senza in***arti...
Ma il rovescio della medaglia credo che sia che, per tua figlia, quel che dirai/farai tu al fine settimana avrà più valore delle solite solfe giornaliere di mammà...
Secondo me puoi fare molto più di quel che credi per la sua educazione.
esempio?
Si è deciso (lei e il suo compagno) senza consultarmi di fare la comunione a mia figlia quest'anno. che le dico? papà non vuole? cosa faccio, passo quel poco tempo che abbiamo a spiegarle perchè non sono d'accordo con le decisoni che prende (non da sola) sua madre?
se fosse vicina sua madre le farei cambiare idea per sfinimento, ma così faccio solo la figura di quello contrario e magari si, competitivo con sua madre e col compagno.....avoja a dire che il legame è solo quello che conta...bastasse il legame....
 

MariLea

Utente di lunga data
esempio?
Si è deciso (lei e il suo compagno) senza consultarmi di fare la comunione a mia figlia quest'anno. che le dico? papà non vuole? cosa faccio, passo quel poco tempo che abbiamo a spiegarle perchè non sono d'accordo con le decisoni che prende (non da sola) sua madre?
se fosse vicina sua madre le farei cambiare idea per sfinimento, ma così faccio solo la figura di quello contrario e magari si, competitivo con sua madre e col compagno.....avoja a dire che il legame è solo quello che conta...bastasse il legame....
Per sfinimento fai capire a sua madre che le decisioni importanti le devono prendere assieme a te.
Per il resto ti consiglio di impuntarti solo sulle questioni fondamentali e lasciar perdere tutto il resto.... ti faresti il sangue amaro inutilmente e passeresti pure per rompi...
 

Old Alex70

Utente di lunga data
Per sfinimento fai capire a sua madre che le decisioni importanti le devono prendere assieme a te.
Per il resto ti consiglio di impuntarti solo sulle questioni fondamentali e lasciar perdere tutto il resto.... ti faresti il sangue amaro inutilmente e passeresti pure per rompi...
e come faresti tu a 200 km di distanza? non ti sembra fondamentale decidere se fare una comunione? se non si rifà il letto e la madre si lamenta con me, semplicemente attacco il telefono dopo averle detto che è sua responsabilità insegnarle a farglielo fare, visto che quando sta con me lo fa senza nemmeno che io insista (e lo faceva anche prima). esempio stupido lo so ma ne ho una miriade...
 

MariLea

Utente di lunga data
e come faresti tu a 200 km di distanza? non ti sembra fondamentale decidere se fare una comunione? se non si rifà il letto e la madre si lamenta con me, semplicemente attacco il telefono dopo averle detto che è sua responsabilità insegnarle a farglielo fare, visto che quando sta con me lo fa senza nemmeno che io insista (e lo faceva anche prima). esempio stupido lo so ma ne ho una miriade...
certo... fare la comunione, un viaggio, la scuola ecc.. son cose importanti... intendevo questo quando parlavo di intervenire solo sulle cose fondamentali... sulla quotidianeità ci penserà sua madre, pazienza... devi fartene una ragione... in fin dei conti se sarà disordinata o roba del genere...non è la fine del mondo.
 

Fedifrago

Utente di lunga data
e come faresti tu a 200 km di distanza? non ti sembra fondamentale decidere se fare una comunione? se non si rifà il letto e la madre si lamenta con me, semplicemente attacco il telefono dopo averle detto che è sua responsabilità insegnarle a farglielo fare, visto che quando sta con me lo fa senza nemmeno che io insista (e lo faceva anche prima). esempio stupido lo so ma ne ho una miriade...
NO alex, secondo me non è fondamentale decidere se fare o meno la comunione...alla sua età è più difficile capire queste ragioni che non perchè non dovrei farla se lo fanno tutti gli altri?

Per l'esperienza fatta attraverso mio fratello con mia nipote (ha avuto per anni conflitti con l'ex moglie!) l'eerore più grande è quello di cercare di inculcarle nei pochi momenti che si hanno con lei l'educazione che noi vorremmo avesse.

Quella è impossibile darla se non hai una quotidianità con lei e otterresti solo di farti vedere come un rompiballe che invece di pensare a vivere serenamente i momenti insieme, vuole imporle regole su regole.

Penso che solo con l'esempio e parlando molto con lei le puoi far sentire e capire come tu la pensi riguardo a certi argomenti...ma ripeto cercare di imporli lo considero un errore!
 

Old Alex70

Utente di lunga data
certo... fare la comunione, un viaggio, la scuola ecc.. son cose importanti... intendevo questo quando parlavo di intervenire solo sulle cose fondamentali... sulla quotidianeità ci penserà sua madre, pazienza... devi fartene una ragione... in fin dei conti se sarà disordinata o roba del genere...non è la fine del mondo.
mailea da 200 km di distanza è per queste cazzate che mi sento interpellare.....per il resto, solo se devo tirare fuori soldi....
mia figlia andrà da uno psicologo e quando ho chiesto qualche giorno fa alla madre se si era interessata la risposta è stata:" ma pensi che non abbiamo (abbiamo ndr)niente da fare?" e alla mia risposta:" non lo penso, ma ns figlia dovrebbe essere, e lo pretendo visto che non posso occuparmene di persona (e ti garantisco che ero io ad occuparmi dei problemi di ns figlia altrimenti non si risolvevano), la tua priorità numero 0". risultato? telefono sbattuto in faccia e poi mi sono anche sentito dire che siccome sto lontano
devo scendere dal piedistallo e non posso dare lezioni su come essere genitori. ormai siamo alla parodia.....
se questo non è disarmante e scoraggiante non so cosa sia...
 

Old Alex70

Utente di lunga data
NO alex, secondo me non è fondamentale decidere se fare o meno la comunione...alla sua età è più difficile capire queste ragioni che non perchè non dovrei farla se lo fanno tutti gli altri?

Per l'esperienza fatta attraverso mio fratello con mia nipote (ha avuto per anni conflitti con l'ex moglie!) l'eerore più grande è quello di cercare di inculcarle nei pochi momenti che si hanno con lei l'educazione che noi vorremmo avesse.

Quella è impossibile darla se non hai una quotidianità con lei e otterresti solo di farti vedere come un rompiballe che invece di pensare a vivere serenamente i momenti insieme, vuole imporle regole su regole.

Penso che solo con l'esempio e parlando molto con lei le puoi far sentire e capire come tu la pensi riguardo a certi argomenti...ma ripeto cercare di imporli lo considero un errore!
fedifrago dove hai letto che voglio imporre qualcosa a mia figlia?
 

Fedifrago

Utente di lunga data
fedifrago dove hai letto che voglio imporre qualcosa a mia figlia?

Il mio era solo un consiglio alex e uno spunto di riflessione...su un'esperienza da me vissuta da molto vicino!


Scusa se mi son permesso di darlo!
 

Old Alex70

Utente di lunga data
Il mio era solo un consiglio alex e uno spunto di riflessione...su un'esperienza da me vissuta da molto vicino!


Scusa se mi son permesso di darlo!
sisi. certo che puoi. ma non impongo niente a mia figlia per principio. se non in situazioni straordinarie...
ripeto, la questione non è tra me e mia figlia ma tra me e sua madre....
 

MariLea

Utente di lunga data
mailea da 200 km di distanza è per queste cazzate che mi sento interpellare.....per il resto, solo se devo tirare fuori soldi....
mia figlia andrà da uno psicologo e quando ho chiesto qualche giorno fa alla madre se si era interessata la risposta è stata:" ma pensi che non abbiamo (abbiamo ndr)niente da fare?" e alla mia risposta:" non lo penso, ma ns figlia dovrebbe essere, e lo pretendo visto che non posso occuparmene di persona (e ti garantisco che ero io ad occuparmi dei problemi di ns figlia altrimenti non si risolvevano), la tua priorità numero 0". risultato? telefono sbattuto in faccia e poi mi sono anche sentito dire che siccome sto lontano
devo scendere dal piedistallo e non posso dare lezioni su come essere genitori. ormai siamo alla parodia.....
se questo non è disarmante e scoraggiante non so cosa sia...
Il vero problema che ti tormenta credo sia riassunto in quello che ho sottolineato.
Capisco il tuo scoraggiamento ora che le cose sono cambiate... ma non puoi farci niente, le cose non potranno più andare come prima... devi fartene una ragione... le cose non andranno alla perfezione, ma pian piano anche sua madre si dovrà abituare a gestirla da sola... sta tranquillo, è sua madre mica una matrigna... pian piano ce la farà...
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
mailea da 200 km di distanza è per queste cazzate che mi sento interpellare.....per il resto, solo se devo tirare fuori soldi....
mia figlia andrà da uno psicologo e quando ho chiesto qualche giorno fa alla madre se si era interessata la risposta è stata:" ma pensi che non abbiamo (abbiamo ndr)niente da fare?" e alla mia risposta:" non lo penso, ma ns figlia dovrebbe essere, e lo pretendo visto che non posso occuparmene di persona (e ti garantisco che ero io ad occuparmi dei problemi di ns figlia altrimenti non si risolvevano), la tua priorità numero 0". risultato? telefono sbattuto in faccia e poi mi sono anche sentito dire che siccome sto lontano
devo scendere dal piedistallo e non posso dare lezioni su come essere genitori. ormai siamo alla parodia.....
se questo non è disarmante e scoraggiante non so cosa sia...
Alex se vi siete separati è perché non andavate d'accordo ...come puoi pensare che possiate trovare un accordo ora a km di distanza su questioni in cui lei si sente di poter essere valutata dall'ambiente in cui vive (inteso come compagno e gruppo sociale)?
Credo che Bertinotti abbia fatto la Comunione ...
E penso anche che per la madre l'intervento di uno psicologo possa essere vissuto come un suo fallimento e la tua insistenza un giudizio e magari si sentirebbe malgiudicata dal nuovo compagno o dalle altre madri...
Un intervento di supporto alla ragazzina è senz'altro opportuno, visto quel che deve riuscire a rielaborare, ma non deve essere richiesto. ma proposto nel modo corretto.
Tu impegnati a trasmetterle accettazione e libertà di pensiero e non importi in modo conflittuale.
Le vacanze è una cosa su cui imporsi perché deve passarle anche con te ...ma per il resto non credere che le tante scelte possano influire per fare di lei la persona che tu o la madre vorreste che lei sia ...lei sarà se stessa.
 
Stato
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