Come devo comportarmi ?

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Predatore o preda o alternando i ruoli sempre nella savana si sta.
Esiste anche un modo di percepirsi e relazionarsi fuori dalla savana.
Sì, ma se vai nella savana, che sembra meno savana solo perchè ci han messo il cartello "riserva naturale" e provi ad accarezzare un ippopotamo "taaanto carino" e poi ti stupisci se quello ti sbrana....beh...direi che l'ippopotamo non si è dimostrato diverso da ciò che è.

Mica basta il cartello "riserva naturale". :p
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
la visione di un uomo con le palle notevolmente pendule mi ha inorridito 😄
:rotfl::rotfl::rotfl:

dovresti vedere le facce che fanno certi maschi quando glielo ricordo (o gli chiedo a che punto sono le loro...so' sfacciata, se me la chiamano :cool:)

:p:D:D
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Diciamo che la volgarità del linguaggio tra uomini, spesso segno di una debolezza, stupisce spesso le donne.
A volte penso che se fossimo a conoscenza di come gli uomini parlano tra loro delle donne, cambieremmo orientamento :mexican:
Le donne invece...boccucce di petali eh...:carneval:

Ho certe amiche che i maschietti gli fanno le pippe in quanto a volgarità.
E gli stessi maschietti impallidiscono, quando queste sfoderano anche soltanto la metà del repertorio. :D

LA volgarità è patrimonio dell'umanità.

Come usarla è scelta individuale, a mio parere.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
A me non piacciono le persone ansiose. Ma proprio a livelli di fastidio fisico. Quantunque ne abbia spesso bisogno per lavoro. Solo che quando mi trovo di fronte ad un particolare tipo umano, tristemente comune in questi tempi di depressione collettiva, che è la persona con un buon potenziale che per ansie e paure varie si è rinchiusa in uno spazio sempre più piccolo pur di non uscire dalla comfort zone, mi parte tutta la vena sadica che normalmente viaggia sottopelle. E divento la versione caterpillar del Grillo Parlante.
Guarda...a me non parte la vena sadica.

Se mi pagano (e non parlo solo di soldi, ma il prezzo lo decido io e anche le modalità del pagamento), posso essere utile.

Se non mi pagano, tiro dritto. :)

L'ansia è una componente. Direzionarla, saperlo fare, secondo me è un plus valore.
E' comunque una energia.
Il saperla accogliere e convogliare, non è da tutti.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sì, ma se vai nella savana, che sembra meno savana solo perchè ci han messo il cartello "riserva naturale" e provi ad accarezzare un ippopotamo "taaanto carino" e poi ti stupisci se quello ti sbrana....beh...direi che l'ippopotamo non si è dimostrato diverso da ciò che è.

Mica basta il cartello "riserva naturale". :p
Tornando quindi alla titolare del thread dici che lei ha pensato di ingabbiare un animale selvatico?

Io non credo.
Credo che abbia SOLO paura di perdere qualcosa a cui tiene.
Ma non ci si conserva nulla stando in ansia e in più neanche si gode ciò che si ha.
Personalmente considero diversamente una relazione a seconda dell’età e dei pregressi.
Se fossi Pat parlerei senza timori.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Le donne invece...boccucce di petali eh...:carneval:

Ho certe amiche che i maschietti gli fanno le pippe in quanto a volgarità.
E gli stessi maschietti impallidiscono, quando queste sfoderano anche soltanto la metà del repertorio. :D

LA volgarità è patrimonio dell'umanità.

Come usarla è scelta individuale, a mio parere.
Dipende anche se La si vuole frequentare.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Tornando quindi alla titolare del thread dici che lei ha pensato di ingabbiare un animale selvatico?

Io non credo.
Credo che abbia SOLO paura di perdere qualcosa a cui tiene.
Ma non ci si conserva nulla stando in ansia e in più neanche si gode ciò che si ha.
Personalmente considero diversamente una relazione a seconda dell’età e dei pregressi.
Se fossi Pat parlerei senza timori.
Per la verità, da come scrive, credo che abbia sottovalutato (relegandolo ad analisi e inutile volo pindarico) la conoscenza dell'uomo filtrata dalla conoscenza della donna, accontentandosi di alcune forme di appagamento. (dell'ego.)

E che abbia una percezione del piacione molto simile a quella di chi va nella riserva naturale e si mette a tentare di accarezza gli ippopotami.
Che sono bestie magnifiche.
Ma ecco...mettersi ad accarezzarli perchè somigliano tanto a Gloria (madagascar)...inzomma.

Se fossi in lei pure io parlerei senza il minimo timore.
Ma il fatto che non lo faccia dice molto di come lei intenda le cose. Compreso il fatto di non parlare e andare in vacanza.

Se io andassi in vacanza nello stato in cui ci è andata lei, renderei la vacanza un inferno. Anche contenendomi.
Quindi o in vacanza ci vado per vendicarmi, e allora l'inferno lo cesello a partire da come impugni la forchetta, oppure semplicemente non riuscirei ad andarci. Mi sembrerebbe di mettermi in una situazione in cui sarei completamente dipendente dalla situazione stessa.
E più che altro infedele a me stessa. Che è il grosso della questione secondo me.

Mi ha fatto sorridere l'appunto alle grandi scopate.

Se io sono incazzata col mio uomo, se non mi sento rispettata...col cazzo che ci scopo.
E non per vendetta. O per punizione.

Ma se è il mio uomo, ci scopo solo a determinate e stabili condizioni. E l'agio con lui mi sembra proprio il minimo sindacale.

Altro discorso se sto scopando con uno che so chi è, che mi va bene come è che voglio ESATTAMENTE come è.
A queste condizioni io mi posso scopare pure uno che prima di me se ne è scopate due e mi saluta dicendomi che va a trovare la regina dei pompini per chiudere in bellezza la giornata :D

Scopare con uno che non rispetta i requisiti di base del MIO rispetto di me, per me sarebbe umiliante per me.
Userei il mio corpo contro me stessa e contro la fedeltà a me stessa.

E tutto per un cazzo????
MA anche no, grazie :)

In tutto questo, lui mi sembra davvero il minimo del problema. Anzi, un non problema.
Se devo essere sincera.
 
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ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Dipende anche se La si vuole frequentare.
E' esattamente questo che sto dicendo. :)

Io so che un certo tipo di uomo per me è volgare anche se parla in modo forbito e aulico.
Sono i contenuti che esprime a fare la differenza in termini di eleganza.

Quindi a me G. può dirmi che sono la sua profilassi per la prostata, che non lo trovo volgare, perchè so il sistema di pensiero che governa quel tipo di affermazione.
Perchè so, perchè me l'ha spiegato, cosa significa per lui.

E la volgarità può entrare a pieno titolo senza essere volgare ma essendo invece semplicemente una forma del linguaggio.

Se il sistema di pensiero che sta dietro ad un "sei la mia dea" è quello che vede la femmina in un certo modo, allora, pur non essendo formalmente volgare, per me è volgare.

Certo è che non avere parametri della volgarità e parametrare la volgarità solo sulla forma...vabbè. E' una scelta e una posizione. Ma secondo me è restrittiva.

Seppur rassicurante.

Però poi rischi che siccome l'ippopotamo somiglia a Gloria, ti fai sbranare mentre ti ci stavi facendo un selfie insieme. :)
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
ma daiiii :carneval:
la tecnica fornisce innumerevoli strumenti per far finta di non essere ciò che si è :)

Ossia esseri sottoposti imprescindibilmente all'usura del tempo.

Però io lo trovo davvero triste.

Il tempo che passa a me fa dolcezza. :eek:

E credo che ogni età, se vissuta pienamente, sappia accogliere costitutivamente quel che l'età stessa porta in dono.
Tette, culi e palle penduli compresi :D

Che poi...già la fisicità di un 40enne è diversa da quella di un 20enne.
A 20 anni mi faceva un effetto adesso me ne fa un altro.

A 20 anni, alla fine preferivo la fisicità del 20enne - che corrispondeva alla mia - ma preferivo comunque la testa di un 40-50enne.
Adesso anche la fisicità si è allineata.
E il fisico di un 20enne mi fa tenerezza. Ma non mi fa (più) sangue.

Appartiene al passato, per me :)

(ed è la cosa che tento spesso di passare ai 20enni col mito delle 40-50enni. Capire cosa cercano, cosa li attrae nelle diverse età e prendere il meglio. A me sembrano proprio cuccioli, insomma. Anche se hanno il fisico di un dio greco scolpito. E preferisco la morbidezza del 40enne/50enne e il suo cesellare. Ma non mi piace comunque la pancia sfasciata di certi uomini. Quella mi parla di sciattoneria. E mi respinge molto, molto di più delle palle pendule).
 
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Brunetta

Utente di lunga data
Per la verità, da come scrive, credo che abbia sottovalutato (relegandolo ad analisi e inutile volo pindarico) la conoscenza dell'uomo filtrata dalla conoscenza della donna, accontentandosi di alcune forme di appagamento. (dell'ego.)

E che abbia una percezione del piacione molto simile a quella di chi va nella riserva naturale e si mette a tentare di accarezza gli ippopotami.
Che sono bestie magnifiche.
Ma ecco...mettersi ad accarezzarli perchè somigliano tanto a Gloria (madagascar)...inzomma.

Se fossi in lei pure io parlerei senza il minimo timore.
Ma il fatto che non lo faccia dice molto di come lei intenda le cose. Compreso il fatto di non parlare e andare in vacanza.

Se io andassi in vacanza nello stato in cui ci è andata lei, renderei la vacanza un inferno. Anche contenendomi.
Quindi o in vacanza ci vado per vendicarmi, e allora l'inferno lo cesello a partire da come impugni la forchetta, oppure semplicemente non riuscirei ad andarci. Mi sembrerebbe di mettermi in una situazione in cui sarei completamente dipendente dalla situazione stessa.
E più che altro infedele a me stessa. Che è il grosso della questione secondo me.

Mi ha fatto sorridere l'appunto alle grandi scopate.

Se io sono incazzata col mio uomo, se non mi sento rispettata...col cazzo che ci scopo.
E non per vendetta. O per punizione.

Ma se è il mio uomo, ci scopo solo a determinate e stabili condizioni. E l'agio con lui mi sembra proprio il minimo sindacale.

Altro discorso se sto scopando con uno che so chi è, che mi va bene come è che voglio ESATTAMENTE come è.
A queste condizioni io mi posso scopare pure uno che prima di me se ne è scopate due e mi saluta dicendomi che va a trovare la regina dei pompini per chiudere in bellezza la giornata :D

Scopare con uno che non rispetta i requisiti di base del MIO rispetto di me, per me sarebbe umiliante per me.
Userei il mio corpo contro me stessa e contro la fedeltà a me stessa.

E tutto per un cazzo????
MA anche no, grazie :)

In tutto questo, lui mi sembra davvero il minimo del problema. Anzi, un non problema.
Se devo essere sincera.
Tu.
Pat è un’altra persona che ha un’altra età, un’altra vita e con questo uomo vive qualcosa di appagante e vuole valutare se l appagamento vale l’accettazione che faccia il pirla.
Per me concluderà che sì in fondo non gliene frega molto e lo sta capendo vivendo.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Tu.
Pat è un’altra persona che ha un’altra età, un’altra vita e con questo uomo vive qualcosa di appagante e vuole valutare se l appagamento vale l’accettazione che faccia il pirla.
Per me concluderà che sì in fondo non gliene frega molto e lo sta capendo vivendo.
Sono d'accordo. :)

Alla fine, il fulcro è lei. Mica lui. :rolleyes::)
Ed è questo il motivo per cui è piuttosto insensato stare a ragionare su quanto è pirla lui. Se poi è pirla.

E' lei che ha da capire i suoi perchè e i suoi percome. Di se stessa. Mica degli altri (lui in questo caso, ma il fulcro sono gli uomini tutti traditori...e il mio??).

Certo è, che per capirlo, e torno a bomba, capire che gli ippopotami non sono Gloria è un buon inizio rispetto all'incazzarsi perchè gli ippopotami fanno gli ippopotami. :)

Ma anche questa non è una grossa novità sotto il cielo.
 
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Skorpio

Utente di lunga data
l’accettazione che faccia il pirla.
.
Rifaccio notare che probabilmente anche quando abbordo' lei faceva "il pirla"

Solo che siccome faceva il filo a lei, allora era un grand'uomo affascinante

La questione è probabilmente la posizione di lei rispetto a lui, non i grandi cambiamenti di lui rispetto al passato

Da grand'uomo a pirla (facendo praticamente le stesse cose ora come allora)
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Rifaccio notare che probabilmente anche quando abbordo' lei faceva "il pirla"

Solo che siccome faceva il filo a lei, allora era un grand'uomo affascinante

La questione è probabilmente la posizione di lei rispetto a lui, non i grandi cambiamenti di lui rispetto al passato

Da grand'uomo a pirla (facendo praticamente le stesse cose ora come allora)
eh però, se la cosa vien vista come "intemperanze passeggere da piacione" e non come metodo, ci sta il fatto che si possa pensare che non sia metodo.

Non so se mi spiego.

Capisco che in quel che dici c'è dentro non solo l'accettazione dell'altro, ma la conoscenza dell'altro. Che però passa necessariamente da sè, dalla conoscenza di sè e dei propri limiti. Della propria visione dei modelli maschili e femminili.

E se tutto questo è ritenuto "perdita di tempo", rispetto al vivere...beh.
Diventa complessa la faccenda.

O meglio, la faccenda resta piuttosto semplice, ma vederla è complesso.

E guardare l'altro pare semplificare.
Anche se, in realtà, amplifica la confusione.

Che fra le altre cose, ad essere messi in discussione, ci sono certi principi ritenuti stabili e incrollabili che vengono invece fatti traballare dai bisogni.
E si torna al fatto che se non vengono riconosciuti i bisogni, senza mascherarli da ideale, principio, sentimento...si è punto a capo. E il conflitto, tramite l'altro, rimane chiuso dentro.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Rifaccio notare che probabilmente anche quando abbordo' lei faceva "il pirla"

Solo che siccome faceva il filo a lei, allora era un grand'uomo affascinante

La questione è probabilmente la posizione di lei rispetto a lui, non i grandi cambiamenti di lui rispetto al passato

Da grand'uomo a pirla (facendo praticamente le stesse cose ora come allora)
Certo. Ma anche lei era stata al gioco. Non è che adesso lei gioca con altri.
 

Skorpio

Utente di lunga data
eh però, se la cosa vien vista come "intemperanze passeggere da piacione" e non come metodo, ci sta il fatto che si possa pensare che non sia metodo.

Non so se mi spiego.

Capisco che in quel che dici c'è dentro non solo l'accettazione dell'altro, ma la conoscenza dell'altro. Che però passa necessariamente da sè, dalla conoscenza di sè e dei propri limiti. Della propria visione dei modelli maschili e femminili.

E se tutto questo è ritenuto "perdita di tempo", rispetto al vivere...beh.
Diventa complessa la faccenda.

O meglio, la faccenda resta piuttosto semplice, ma vederla è complesso.

E guardare l'altro pare semplificare.
Anche se, in realtà, amplifica la confusione.

Che fra le altre cose, ad essere messi in discussione, ci sono certi principi ritenuti stabili e incrollabili che vengono invece fatti traballare dai bisogni.
E si torna al fatto che se non vengono riconosciuti i bisogni, senza mascherarli da ideale, principio, sentimento...si è punto a capo. E il conflitto, tramite l'altro, rimane chiuso dentro.
È così come dici

Ma mi fa sorridere appunto il non vedere una evidenza gigantesca...

Che quando lui andasse a fare il biscaro al bar dello stabilimento balneare con le turiste, fa il pirla

Ma quando l'anno prima lo fece con me che ero una turista allo stabilimento balneare e li ci siamo conosciuti, allora era un grand'uomo.

Va benissimo pirla, grand'uomo , o ciò che si voglia.

Ma non può cambiare a piacimento.

O è sempre o mai

Certo. Ma anche lei era stata al gioco. Non è che adesso lei gioca con altri.
Ma è di lui che si parla?

Ma cosa ti aspetti? Che ora che "sta con te" ( oh cazzo .. ti girassero i coglioni,.. ) faccia la maglia a casa??
 
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Pat67

Utente di lunga data
Domani rientro e avro’ modo di aggiornarvi con piu’ calma, rimando sola per 24 ore. Ho letto con attenzione e piacevolmente tutte le considerazioni. Certo la palla e’ in mano a me . Se uno nasce quadrato non muore tondo e, a pensare male, spesso ci si azzecca.
Mi mancano un paio di tasselli e sicuramente gli parlero’.
Grazie delle illuminazioni, tutto serve.
Non riesco a dilungarmi di piu’, avendo il piacione sempre addosso 😂.. a presto.
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum

Foglia

utente viva e vegeta
ciao cielo ��come stai ?
Posso dire bene :)
In questo momento mi godo il tepore della sabbia al tramonto, in mezzo a persone simpatiche. Stamane il mio cucciolo e' partito con suo padre per la seconda parte di vacanza. Passato il "magone" ho sperimentato la magia del lettino sdraio. Ora vado a farmi una doccia emozionale, cena leggera e poi gelatone con amici :)

E davanti qualche giorno di relax ancora prima del rientro, in un posto che amo molto.


Tu come stai? :)
 
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