Amante o Gigolò? Questo è il problema ...

patroclo

Utente di lunga data
Beh...non è un vissuto molto convenzionale,il tuo; se non ti aiuta il papero bastardo,qui dentro, non saprei proprio.....
Per farti psicanalizzare dovresti attendere l'intervento di Ipazia.
....evochiamo [MENTION=6858]Paolo78mi[/MENTION] ..... lui sà!
 

Foglia

utente viva e vegeta
....evochiamo [MENTION=6858]Paolo78mi[/MENTION] ..... lui sà!

Eh. :D

Ma evochiamo anche qualcuno con una fervida fantasia.
Che di giovani donne americane, con l'elicottero ad uso scopata, che navigano in internet alla ricerca del 50enne gigolò e' davvero pieno il mondo :rotfl: :rotfl:
 

bluestar02

Utente di lunga data
Eh. :D

Ma evochiamo anche qualcuno con una fervida fantasia.
Che di giovani donne americane, con l'elicottero ad uso scopata, che navigano in internet alla ricerca del 50enne gigolò e' davvero pieno il mondo :rotfl: :rotfl:
Allora togli il contorno. Se la tua amante improvvisamente volesse pagarti x sesso cosa faresti? Sinceramente pensavo ci fosse un attimo più di approfondimento tutti si fermano alla superficie delle cose È come se indicando la luna con il dito tutti guardassero il dito Provate a capire ed essenza della domanda e a dimenticarsi del resto probabilmente non dovevo menzionare io il contorno della mia situazione avrei potuto semplicemente fare questa domanda sic et simpliciter Ossia se la vostra mente improvvisamente mi volesse pagare per fare sesso voi cosa fareste

Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk
 

alberto15

Utente di lunga data
D Annunzio lanciò volantini plurilingue non soldi dal suo SVA
Uhhh che precisazione forbita


. Ti fermi alla superficie delle cose. Quello che a me interessa è capire perché lei abbia deciso di cambiare il nostro rapporto. Che tu ci creda o meno mi è indiffetente. Il mondo è vasto e variegato. Quello che succede nell orticello di casa tua non è tutto ciò che accade nell universo. Non cerco followers ma qualcuno/a che possa aver avuto un analogo vissuto.
E vieni qua a cercarlo? La tua e' una storia per cosi' dire strana. Non credo che oltre a prenderti per il culo riuscirai a trovare un aiuto. Per quello che posso dire io, fregatene, hai bisogno dell'approvazione di qualcuno? Non credo, prendi i soldi e scopa a sangue la riccona. Cavolo prendere soldi per fare quello che ci piace e' il massimo. A poterlo, lo farei anche io (prendere soldi per fare quello che mi piace, non necessariamente il gigolo') Se ti senti sminuito, rifiutali.
 

alberto15

Utente di lunga data
Eh. :D

Ma evochiamo anche qualcuno con una fervida fantasia.
Che di giovani donne americane, con l'elicottero ad uso scopata, che navigano in internet alla ricerca del 50enne gigolò e' davvero pieno il mondo :rotfl: :rotfl:
Scusa, ma secondo te e' vera questa storia?:D
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Buongiorno alla Community del Forum.
Mi presento, sono Bluestar02, uomo, 53 anni, traditore seriale da sempre.

La settimana scorsa, dopo varie frequentazioni, mi ha detto che si sentiva troppo coinvolta.
Al che mi aspettavo volesse troncare, invece mi ha proposto di pagarmi per gli incontri.
Mi ha detto che lo faceva anche in passato con gigolò di professione per non avere problemi col marito di amanti invadenti.
Con me è diverso, ma il fatto di erogare un compenso la farebbe sentire a posto psicologicamente.
Onestamente non ho bisogno di quei soldi e potrei darli in beneficenza, ma è una cosa che mi ha lasciato totalmente disorientato, e a lei tengo moltissimo.
Vostre opinioni a riguardo?
Ciao, benvenuto :)

Io ti pagherei per "segnare" l'impersonalità del vedersi.

Personalmente però non pagherei nessuno perchè preferirei capire da dove viene il mio bisogno di usare il feticcio del denaro come puntello.

Io ho sempre messo distanza con i miei amanti collocandoli in uno spazio interno dove la loro posizione era recintata e con emozioni limitate al soddisfacimento di bisogni ben definiti. Miei bisogni. Quelli dell'altro erano cazzi suoi. E riguardavano la contrattazione, non c'era nessun tipo di "presa in carico". Nè accettavo che venissero "presi in carico i miei".

Ogni amante aveva una sua funzione.
Da quello più intellettualoide a quello che curava il giardino :)
E fuori da quella funzione non esisteva.

Ha sempre funzionato. Ma semplicemente perchè a priori io sapevo dove li stavo mettendo dentro di me e cosa stavo giocando di me con loro.

Per loro alle volte la cosa diveniva complessa, nel senso che finivano a incasinarsi e fare pensieri stile principe azzurro e unicorni che portassero di là dell'arcobaleno, magari anche trovando la pentola delle monete d'oro dei nani :D

Il feticcio del denaro è una sorta di concretizzazione.

Personalmente non accetterei di essere pagata da uno che vuole usare il denaro per governarsi.
Metter fuori quello che è dentro, usando feticci, se non è fatto con cognizione di causa e fatto invece come fuga (e da come scrivi sembra esattamente quello) indica più che altro una difficoltà di gestione non tanto dell'altro ma delle proprie emozioni.

E chi fatica a gestire le emozioni, ad un seriale secondo me complica la vita.

Ma...al netto delle motiviazioni che potrebbero guidare lei, che sono fondamentalmente ipotesi inconsistenti...tu perchè accetteresti di essere pagato?
O perchè non accetteresti?

Al netto dei soldi. Che non contano praticamente niente.
Sono solo simboli. Pezzi di carta convenzionali di cui si è stabilito un valore condiviso.
Ma è fondamentalmente un giochetto di fiducia.

Nei termini in cui te lo propone lei, il giochetto del denaro assume altri significati.

A te forse potrebbe essere utile comprendere quali sono i tuoi.

I suoi, o te li spiega, se è in grado di spiegarli prima a se stessa, o non li saprai mai. :)

Comunque dille, se ti capita, che non trasforma uno con cui è coinvolta in un gigolò semplicemente usando un feticcio.

Sarebbe come pensare di trasformare un uomo in una perfetta donna di servizio semplicemente facendogli una ceretta, elastico al cazzo, gonnellina e grembiulino e tacchi.

O è un percorso condiviso (ma neanche questo è bastante) o non funziona. ;)
 
Ultima modifica:

bluestar02

Utente di lunga data
Ciao, benvenuto :)

Io ti pagherei per "segnare" l'impersonalità del vedersi.

Personalmente però non pagherei nessuno perchè preferirei capire da dove viene il mio bisogno di usare il feticcio del denaro come puntello.

Io ho sempre messo distanza con i miei amanti collocandoli in uno spazio interno dove la loro posizione era recintata e con emozioni limitate al soddisfacimento di bisogni ben definiti. Miei bisogni. Quelli dell'altro erano cazzi suoi. E riguardavano la contrattazione, non c'era nessun tipo di "presa in carico". Nè accettavo che venissero "presi in carico i miei".

Ogni amante aveva una sua funzione.
Da quello più intellettualoide a quello che curava il giardino :)
E fuori da quella funzione non esisteva.

Ha sempre funzionato. Ma semplicemente perchè a priori io sapevo dove li stavo mettendo dentro di me e cosa stavo giocando di me con loro.

Per loro alle volte la cosa diveniva complessa, nel senso che finivano a incasinarsi e fare pensieri stile principe azzurro e unicorni che portassero di là dell'arcobaleno, magari anche trovando la pentola delle monete d'oro dei nani :D

Il feticcio del denaro è una sorta di concretizzazione.

Personalmente non accetterei di essere pagata da uno che vuole usare il denaro per governarsi.
Metter fuori quello che è dentro, usando feticci, se non è fatto con cognizione di causa e fatto invece come fuga (e da come scrivi sembra esattamente quello) indica più che altro una difficoltà di gestione non tanto dell'altro ma delle proprie emozioni.

E chi fatica a gestire le emozioni, ad un seriale secondo me complica la vita.

Ma...al netto delle motiviazioni che potrebbero guidare lei, che sono fondamentalmente ipotesi inconsistenti...tu perchè accetteresti di essere pagato?
O perchè non accetteresti?

Al netto dei soldi. Che non contano praticamente niente.
Sono solo simboli. Pezzi di carta convenzionali di cui si è stabilito un valore condiviso.
Ma è fondamentalmente un giochetto di fiducia.

Nei termini in cui te lo propone lei, il giochetto del denaro assume altri significati.

A te forse potrebbe essere utile comprendere quali sono i tuoi.

I suoi, o te li spiega, se è in grado di spiegarli prima a se stessa, o non li saprai mai. :)

Comunque dille, se ti capita, che non trasforma uno con cui è coinvolta in un gigolò semplicemente usando un feticcio.

Sarebbe come pensare di trasformare un uomo in una perfetta donna di servizio semplicemente facendogli una ceretta, elastico al cazzo, gonnellina e grembiulino e tacchi.

O è un percorso condiviso (ma neanche questo è bastante) o non funziona. ;)
Finalmente una risposta. Sarà mi premura approfondire non appena ho tempo. Non desidero affrettarmi.

Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk
 

bluestar02

Utente di lunga data
In primo luogo non è detto che l'elicottero sia il volo Questa è una tua arbitraria deduzione. Inoltre eviterei dettagli e mi concentrerei Più che altro sul fatto per cui ho posto la domanda o perlomeno sul motivo che mi ha fatto chiedere delle opinioni ossia sul compenso in denaro. In ogni caso ti garantisco che è possibile farlo strano in volo senza che il pilota sia sordo e cieco ed è anche molto divertente poi finiamola con questa parte se avessi soltanto sospettato che tutto l'interesse fosse stato incentrato sulle modalità esterne a quello che mi preme di discutere non l'avrei neanche detto

Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk
 

stany

Utente di lunga data
Boh... :D

Al "famolo strano per N volte" a bordo di un elicottero mi sono arresa :D

O il pilota e' cieco e sordo (il che non sarebbe bello) o il ciel mi scampi dall'incrociare lei che lo pilota :carneval:
L'avevano scritto i Vanzina; ora che il più vecchio è morto, rimane solo un progetto. E Boldi è troppo vecchio...
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
In primo luogo non è detto che l'elicottero sia il volo Questa è una tua arbitraria deduzione. Inoltre eviterei dettagli e mi concentrerei Più che altro sul fatto per cui ho posto la domanda o perlomeno sul motivo che mi ha fatto chiedere delle opinioni ossia sul compenso in denaro. In ogni caso ti garantisco che è possibile farlo strano in volo senza che il pilota sia sordo e cieco ed è anche molto divertente poi finiamola con questa parte se avessi soltanto sospettato che tutto l'interesse fosse stato incentrato sulle modalità esterne a quello che mi preme di discutere non l'avrei neanche detto

Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk
Questo intanto vuol dire che forse hai scelto il Medium sbagliata visto che qui di gente a basso reddito a cui piace schiacciare sulle Fortune altrui ce ne trovi a bizzeffe. detto questo, Visto che la signora è americana, vattelappesca Che tipo di accordi ha negoziato Col marito. In base alla mia piccolissima esperienza con la borghesia alta di quelle parti, quelli negozi hanno tutto pure le corna. E poi resta da capire come l'hai presa tu alla richiesta di mercificare il tuo supporto cerebropisellare
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Finalmente una risposta. Sarà mi premura approfondire non appena ho tempo. Non desidero affrettarmi.

Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk
Beh...non hai fretta :)

Non è questione di vita o di morte.

Ma non ho capito...tu come ti senti di fronte alla proposta di essere pagato?
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Finalmente una risposta. Sarà mi premura approfondire non appena ho tempo. Non desidero affrettarmi.

Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk
Che poi pensavo...l'ho guardata solo da un verso.

Se mi trovassi in una situazione con uno che

- ha più soldi di me (se ne avesse di meno, non si aprirebbe la questione)
- ha una chiara collocazione di me in sè (e viceversa io ho una chiara collocazione di lui in me)
- avesse coi soldi un bel rapporto (ossia li considerasse strumenti inanimati per giocare e concedersi piaceri vari e assortiti)
- non usasse i soldi come status definitorio di sè (ossia non fosse schiavo dei soldi a nessun livello. Uno che li colloca nel posto giusto anche socialmente insomma e che quindi sa da dove vengono e come si fanno e quanto valgono per davvero)

lascerei che mi pagasse se mi proponesse di giocarci dentro insieme.
Una sorta di toy fra altri toy.

Questo ovviamente comporterebbe anche una relazione improntata al gioco sessuale senza tutte le cose dell'ammore e affini. Come base intendo. Non in esclusione.

Da un bel complice accetterei serenamente soldi, e non li darei in beneficenza.
Li userei per "abbellirmi" anche giocando sui/con suoi desideri.

Sono solo soldi.

Ma di base dovrei aver ben condiviso il significato che entrambi diamo ai soldi.

Se devo essere sincera, credo di aver incontrato forse uno o massimo due uomini che danno ai soldi il giusto peso in una relazione. (giusto per me ovviamente, e dove giusto significa che non usano i soldi per definire il cazzo - o la figa - fondamentalmente, ma li usano come abbellimento che in sè non ha alcun significato).

Con loro ci siamo parecchio divertiti :)

Ma, e questo è per me fondamentale, i soldi erano un gioco.

Non uno strumento per distanziare, governare, controllare.
Erano potere.
Perchè anche questo sono i soldi.
Ma riconosciuto e senza averne timore o esasperato rispetto.
 
Ultima modifica:

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Che poi pensavo...l'ho guardata solo da un verso.

Se mi trovassi in una situazione con uno che

- ha più soldi di me (se ne avesse di meno, non si aprirebbe la questione)
- ha una chiara collocazione di me in sè (e viceversa io ho una chiara collocazione di lui in me)
- avesse coi soldi un bel rapporto (ossia li considerasse strumenti inanimati per giocare e concedersi piaceri vari e assortiti)
- non usasse i soldi come status definitorio di sè (ossia non fosse schiavo dei soldi a nessun livello. Uno che li colloca nel posto giusto anche socialmente insomma e che quindi sa da dove vengono e come si fanno e quanto valgono per davvero)

lascerei che mi pagasse se mi proponesse di giocarci dentro insieme.
Una sorta di toy fra altri toy.

Questo ovviamente comporterebbe anche una relazione improntata al gioco sessuale senza tutte le cose dell'ammore e affini. Come base intendo. Non in esclusione.

Da un bel complice accetterei serenamente soldi, e non li darei in beneficenza.
Li userei per "abbellirmi" anche giocando sui/con suoi desideri.

Sono solo soldi.

Ma di base dovrei aver ben condiviso il significato che entrambi diamo ai soldi.

Se devo essere sincera, credo di aver incontrato forse uno o massimo due uomini che danno ai soldi il giusto peso in una relazione. (giusto per me ovviamente, e dove giusto significa che non usano i soldi per definire il cazzo - o la figa - fondamentalmente, ma li usano come abbellimento che in sè non ha alcun significato).

Con loro ci siamo parecchio divertiti :)

Ma, e questo è per me fondamentale, i soldi erano un gioco.

Non uno strumento per distanziare, governare, controllare.
Erano potere.
Perchè anche questo sono i soldi.
Ma riconosciuto e senza averne timore o esasperato rispetto.
Cacciatori di utopie
 

bluestar02

Utente di lunga data
Che poi pensavo...l'ho guardata solo da un verso.

Se mi trovassi in una situazione con uno che

- ha più soldi di me (se ne avesse di meno, non si aprirebbe la questione)
- ha una chiara collocazione di me in sè (e viceversa io ho una chiara collocazione di lui in me)
- avesse coi soldi un bel rapporto (ossia li considerasse strumenti inanimati per giocare e concedersi piaceri vari e assortiti)
- non usasse i soldi come status definitorio di sè (ossia non fosse schiavo dei soldi a nessun livello. Uno che li colloca nel posto giusto anche socialmente insomma e che quindi sa da dove vengono e come si fanno e quanto valgono per davvero)

lascerei che mi pagasse se mi proponesse di giocarci dentro insieme.
Una sorta di toy fra altri toy.

Questo ovviamente comporterebbe anche una relazione improntata al gioco sessuale senza tutte le cose dell'ammore e affini. Come base intendo. Non in esclusione.

Da un bel complice accetterei serenamente soldi, e non li darei in beneficenza.
Li userei per "abbellirmi" anche giocando sui/con suoi desideri.

Sono solo soldi.

Ma di base dovrei aver ben condiviso il significato che entrambi diamo ai soldi.

Se devo essere sincera, credo di aver incontrato forse uno o massimo due uomini che danno ai soldi il giusto peso in una relazione. (giusto per me ovviamente, e dove giusto significa che non usano i soldi per definire il cazzo - o la figa - fondamentalmente, ma li usano come abbellimento che in sè non ha alcun significato).

Con loro ci siamo parecchio divertiti :)

Ma, e questo è per me fondamentale, i soldi erano un gioco.

Non uno strumento per distanziare, governare, controllare.
Erano potere.
Perchè anche questo sono i soldi.
Ma riconosciuto e senza averne timore o esasperato rispetto.
Buongiorno Ipazia,
nick assolutamente interessante ed evocativo.
Concordo con il pensiero che hai espresso nella tua risposta.
E' una questione di metodo non di soldi.
Il nostro rapporto come amanti è iniziato e proseguito per 4 mesi in modo "standard" secondo la regola "id quod plerumque accidit", nulla di particolare.
Lei da pochissimo mi ha chiesto di variare questo rapporto, introducendo un compenso in denaro, perchè si stava sentendo troppo coinvolta a livello di sentimenti.
Devi ammettere che sono giunto ad una conclusione simile alla tua, il denaro come "ludos", gioco, non è uno svilire la persona ma un giocare su un piano diverso.
Il mio errore qui è aver definito esattamente i termini del mio rapporto, dovevo essere generico e vago, me ne rendo conto solo ora, anche se ovviamente rispetto le idee altrui, ma non me ne curo sinceramente.
Se trovi una persona che ti completa e pone in equilibrio il tuo animo perennemente inquieto, donandoti emozioni e serenità, e non è un ossimoro, allora ogni altra cosa passa in secondo piano.
Non sento nemmeno il bisogno, di avere altre amanti oltre a lei, non esiste nemmeno un seppur vago retro pensiero su questo punto.
Eidolon, immagine, molti di noi si fermano alla supefricie, invece se si approfondisce si possono scoprire mondi incredibili e favolosi...certo a volte anche amare delusioni ma fa parte della vita.
Non ho alcuna intenzione di perderla, da quando la frequento la mia vita è in perfetto equilibrio.
Venendo al vil denaro penso di usarlo per giocare e per beneficienza.
Viaggio molto per lavoro in tutto il mondo quindi posso darlo direttamente ed anonimamente a chi ne ha davvero bisogno.
Mi ha fatto sorridere l'ondata di incredulità riguardo al mio vissuto.
Sinceramente trovo molto, ma molto, più incredibili altri racconti che ho letto dove un tradito trova le prove del tradimento sul cellullare della moglie. Questo è veramente incredibile ed inconcepibile. Nisi caste saltem caute.
Mi fa piacere che tu abbia interpretato il denaro come mezzo di gioco.
Un altra cosa buffa sono state le domande su come fare sesso in elicottero, senza che il pilota se ne accorgesse.
Banalmente se un' amica della tua amante ha il brevetto per quell elicottero i problemi sono meno di zero.
Sembra strano ma il mercato degli elicotteri è florido e si vendono bene nel mondo, quindi esistono piloti con un brevetto.
Se non sono indiscreto posso domandarti come hai deciso di "abbellirti" con i soldi del vostro gioco?
Grazie in ogni caso per la tua attenzione e la tua cortese rsiposta.
Bluestar02
 
Top