Sapere cosa si vuole da qualcun altro, a mio parere non lo si sa definitivamente neanche dopo una vita.
Per il semplice motivo che i bisogni relazionali cambiano, costantemente.
Salvo finire in una dimensione in cui tutto è staticizzato e allora si ha sempre bisogno della stessa cosa. (personalmente questo a me inquieta moltissimo, mi sembra contronatura).
Sapere cosa si vuole per sè, essere aggiornati di se stessi. Di questo io sto parlando.
Io, per quella che sono, per la mia storia, per i miei bisogni e per i miei desideri, per le mie paure, per le mie inibizioni, se dopo 5 mesi di frequentazione mi ritrovo uno che mi dice "mollo tutto e vengo da te. Sei sicura anche tu, vero?" la risposta più spontanea sarebbe "senti tesoro, stai dove sei."
Per la verità anche se me lo dicesse dopo anni.
Non mi piace il "mollo tutto e vengo da te, per te".
A me non piace essere un perchè. Mi piace essere un come. Ecco.
Non mi serve tempo per saperlo. Lo so. Sono io.
Dell'altro io valuto i comportamenti. Altro non si può fare.
E li valuto in base a me.