Ma non solo in ThailandiaMa come....
Ci lamentiamo che dal punto di vista "tecnico" non sempre le cose vanno per il meglio (eufemismo) con i partner e che la passione svanisce per lasciare il posto alle coppie bianche e poi, quando ci sono soggetti che hanno abilità, maestria e capacità ovviamente non disponibili gratuitamente ci tiriamo indietro schifandoli?
In Thailandia ci sono donne che sviluppano il pavimento pelvico per fare cose impensabili a qualsiasi soggetto femminile nostrano, ma piuttosto che discutere di loro (e del fatto che come in tutte le attività umane il talento non basta ma ci vuole l'esercizio e lo studio) trattiamo l'argomento come un retaggio di un desiderio malato.
Nella realtà la coltre del desiderio protratto e insaziato delle coppie copre più di una défaillance e alla fine permette di gestire il sesso in maniera socialmente accettabile, definendo limiti che nascondono paure.
Mi incuriosisce: cosa fa veramente schifo (o paura) per voi in quello che ha citato Arci?
Escludiamo per un attimo il concetto di sfruttamento e pensiamo solo allo scambio sessuale tra individui adulti consenzienti. Cosa c'è che fa schifo? Cosa c'è di sbagliato nel farlo per il proprio godimento personale occasionale con una donna tecnicamente preparata (e viceversa si intende, con altre modalità e persone)?
Quello che voglio capire è cosa ci interessa veramente.