Il mio amante ha lasciato la moglie

francisca

Utente di lunga data
Nel senso che anche se diceva che con la moglie non andava bene, la decisione di lasciarla l'ha presa quando sei entrata nella sua vita tu. O meglio se non ricordo male la moglie si è insospettita e lui è subito crollato, parlandogli di te.
Parlo di stato emotivo in riferimento al breve periodo della vostra conoscenza, di una decisione presa nell'onda delle emozioni in cui il suo vivere dopo aver lasciato la casa sarebbe stato con te. Non voglio dire che tu l'abbia indotto per essere precisi.
A differenza di altri, ma sono sempre impressioni, non credo che lui abbia avuto un calcolo freddo di cercar chi gli lava le mutande, perchè se si deve guardare i rapporti in modo freddo e venale, per avere una lavatrice si deve infilare in una vita con una donna con due figli piccoli (ci è già passato, chi glielo fa fare?).
Se fossi una madre single con uno o più figli, e mi approcciassi ad un uomo la prima cosa che metterei in chiaro è che ho dei figli e che niente verrà anteposto a loro. Lo metto in chiaro perchè se a te uomo l'idea di aver a che fare con una donna con dei pargoli ti frena, ti pesa, ti quello che vuoi ci risparmiamo di perder tempo entrambi.
Tuttavia se fossi un uomo che si avvicina ad una donna probabilmente potrei essere attratto da una donna che mi arriva come risolta, indipendente (figura antitetica alla moglie, l'hai sottolineato più volte tu stessa) quindi vedere in lei una persona con cui ricostruire un futuro.
Ciao grazie per la tua risposta, ho bisogno di pareri perché non so proprio come comportarmi. Allora si ricordi bene, la moglie ha sospettato qualcosa a causa delle sue assenze e credo che davvero lui si sia sempre dedicato alla famiglie e così la differenza è emersa subito. Lui quando lei gli ha fatto una scenata etc. come scrivi tu è crollato e le ha detto che frequentava me, voleva la separazione e tutto il resto. Il suo errore è stato dire tutto sull'onda delle emozioni. Sul fatto che non cerchi una lavatrice sono sicura, ma che cerchi un appoggio emotivo mi preoccupa altrettanto anzi forse di più. Per lui i miei figli non costituiscono un problema, vorrebbe vivere anche con loro, sono io ad essere totalmente contraria. Infatti lui avrebbe voluto già incontrarli, gli ho spiegato che non è possibile, non lo sarebbe neppure se fosse libero dopo così pochi mesi e visto come è il mio ex marito. Si hai ragione anche quando dici che mi vede come figura antitetica alla moglie, già da molti anni c'erano discussioni anche perché non lavorava. A quanto ho capito lui era la parte più tollerante, però non so bene, non ha mai parlato molto della moglie e io non domandavo. Solo dopo che lei si è insospettita e lui ha detto praticamente tutto ne abbiamo parlato più spesso. Gli ho detto subito che ha sbagliato a dirglielo.
 
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francisca

Utente di lunga data
Ci si vede per una pizza, per un film; per non fare spettegolare i vicini si scopa in autostello...
Si ma una cosa è frequentarsi fuori casa con un uomo libero, un altro è con uno sposato. Quello che intendo è che anche con uno libero non lo porterei comunque in casa a conoscere i figli, oltretutto qui mi sento a disagio perché è sposato, non rispetto ai figli, o ai vicini, solo rispetto a come sono io. Non mi piace si raccontino bugie neppure alle altre persone o che qualcuno soffra. Non sono tranquilla se c'è una situazione che non conosco e mi condiziona.
 

francisca

Utente di lunga data
Tutto può essere @Marjanna
Qui però tutto ruota su di lui
I suoi bisogni
Le sue necessità
Le sue speranze
Il suo futuro
Peccato che abbia fatto tutto da solo e che lei abbia la grandissima colpa di non essere stata coinvolta, interpellata e si permetta pure di essere ingrata.
Hai ragione, per questo non ho più voluto parlargli quando mi sembrava che cercasse colpe da parte mia.
Ora lui dice che era solo molto stanco e stressato e che non riuscivamo mai a vederci e io gli mancavo troppo. Non lo so Mariben, non lo so. Sono una donna con figli ancora non autonomi, avrebbe dovuto considerare sempre positivamente la mia cautela, e poi ci conosciamo da poco. Vedersi è diventato molto più difficile da quando la moglie ha saputo. Mi dice che per evitare scenate le fa credere che non mi frequenta più, anche se non ha rapporti con lei.
 

stany

Utente di lunga data
Si ma una cosa è frequentarsi fuori casa con un uomo libero, un altro è con uno sposato. Quello che intendo è che anche con uno libero non lo porterei comunque in casa a conoscere i figli, oltretutto qui mi sento a disagio perché è sposato, non rispetto ai figli, o ai vicini, solo rispetto a come sono io. Non mi piace si raccontino bugie neppure alle altre persone o che qualcuno soffra. Non sono tranquilla se c'è una situazione che non conosco e mi condiziona.
Del tutto legittimo....però,se non partirete non arriverete mai. Ho la sensazione che il tuo ex marito ti condizioni molto; pare di capire che difficilmente accetterebbe un altro in casa coi tuoi figli . Il fatto che il tuo "amante" sia sposato è un dettaglio: volendo , contestualmente alla convivenza tra voi, può richiedere la separazione legale dalla moglie, che ottenerla continuando la vita assieme sotto lo stesso tetto non è il massimo....La vostra situazione sta diventando come la metafora del "prima l'uovo o la gallina"...
 
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francisca

Utente di lunga data
Del tutto legittimo....però,se non partirete non arriverete mai. Ho la sensazione che il tuo ex marito ti condizioni molto; pare di capire che difficilmente accetterebbe un altro in casa coi tuoi figli . Il fatto che il tuo "amante" sia sposato è un dettaglio: volendo , contestualmente alla convivenza tra voi, può richiedere la separazione legale dalla moglie, che ottenerla continuando la vita assieme sotto lo stesso tetto non è il massimo....La vostra situazione sta diventando come la metafora del "prima l'uovo o la gallina"...
Il mio ex marito è del tutto privo di equilibrio, ha seri problemi, ma non è per lui che non voglio convivere, anche se è vero che lo infastidirebbe la cosa. I miei figli avrebbero difficoltà, ma pure se li metto da parte e ragiono solo su me stessa non voglio una convivenza, mi pare che il mio "amante" lo abbia capito. Sul vedersi lui ha più bisogno di me, a me le settimane volano. Forse è più un bisogno sessuale, su di me ha però l'effetto di farmi sentire un po' oppressa, per il carattere che ho non provo il bisogno di vedersi sempre.
 

francisca

Utente di lunga data
Chiedo consiglio sulla situazione di oggi. Devo andare a pranzo dai miei genitori con i miei figli. Lui mi chiede di vederci dato che sua moglie è via per un impegno. Sarebbe dopo pranzo, dovrei lasciare i miei figli dai miei, andare da lui che non può stare via molto e tornare. Tutto di fretta guidando per un circa 80 km tra andata e ritorno. :confused::confused:
 

oriente70

Utente di lunga data
Chiedo consiglio sulla situazione di oggi. Devo andare a pranzo dai miei genitori con i miei figli. Lui mi chiede di vederci dato che sua moglie è via per un impegno. Sarebbe dopo pranzo, dovrei lasciare i miei figli dai miei, andare da lui che non può stare via molto e tornare. Tutto di fretta guidando per un circa 80 km tra andata e ritorno. :confused::confused:
Bel tipo ti fa trottare a te ??
Mitico neanche a metà strada [emoji57]
Un gentiluomo [emoji41]
 

Marjanna

Utente di lunga data
Ciao grazie per la tua risposta, ho bisogno di pareri perché non so proprio come comportarmi. Allora si ricordi bene, la moglie ha sospettato qualcosa a causa delle sue assenze e credo che davvero lui si sia sempre dedicato alla famiglie e così la differenza è emersa subito. Lui quando lei gli ha fatto una scenata etc. come scrivi tu è crollato e le ha detto che frequentava me, voleva la separazione e tutto il resto. Il suo errore è stato dire tutto sull'onda delle emozioni. Sul fatto che non cerchi una lavatrice sono sicura, ma che cerchi un appoggio emotivo mi preoccupa altrettanto anzi forse di più. Per lui i miei figli non costituiscono un problema, vorrebbe vivere anche con loro, sono io ad essere totalmente contraria. Infatti lui avrebbe voluto già incontrarli, gli ho spiegato che non è possibile, non lo sarebbe neppure se fosse libero dopo così pochi mesi e visto come è il mio ex marito. Si hai ragione anche quando dici che mi vede come figura antitetica alla moglie, già da molti anni c'erano discussioni anche perché non lavorava. A quanto ho capito lui era la parte più tollerante, però non so bene, non ha mai parlato molto della moglie e io non domandavo. Solo dopo che lei si è insospettita e lui ha detto praticamente tutto ne abbiamo parlato più spesso. Gli ho detto subito che ha sbagliato a dirglielo.
Diciamo che viene da credergli che non fosse un traditore seriale, proprio per quel crollare e farsi beccare. E' andato subito in panico.


Chiedo consiglio sulla situazione di oggi. Devo andare a pranzo dai miei genitori con i miei figli. Lui mi chiede di vederci dato che sua moglie è via per un impegno. Sarebbe dopo pranzo, dovrei lasciare i miei figli dai miei, andare da lui che non può stare via molto e tornare. Tutto di fretta guidando per un circa 80 km tra andata e ritorno. :confused::confused:
Dipende se tu te la senti. Se decidi di farlo cerca di fare presente che non diventerà abitudine. Perchè poi se fai una cosa una volta (e la fai per lui e a te pesa) non diventi scontato che puoi farla altre volte, e trovarti a vivere cosi fino a primavera. Magari oggi ti va, poi si va verso l'inverno e in una giornata di pioggia o neve te ne staresti tranquilla a casa con i tuoi con i figli.
 

francisca

Utente di lunga data
Diciamo che viene da credergli che non fosse un traditore seriale, proprio per quel crollare e farsi beccare. E' andato subito in panico.




Dipende se tu te la senti. Se decidi di farlo cerca di fare presente che non diventerà abitudine. Perchè poi se fai una cosa una volta (e la fai per lui e a te pesa) non diventi scontato che puoi farla altre volte, e trovarti a vivere cosi fino a primavera. Magari oggi ti va, poi si va verso l'inverno e in una giornata di pioggia o neve te ne staresti tranquilla a casa con i tuoi con i figli.
Un traditore seriale non credo proprio. Me ne starei tranquilla anche oggi perché da lunedì a sabato ho una vita faticosa e ieri sera sono tornata pure tardi perché ho voluto portare i miei figli al cinema. Lui ci rimane male perché dice che lui avrebbe sempre voglia di vedermi mentre io no. Cosa posso farci? Mi fa piacere vederlo e nel contempo non voglio altri mille casini.
 

Marjanna

Utente di lunga data
Un traditore seriale non credo proprio. Me ne starei tranquilla anche oggi perché da lunedì a sabato ho una vita faticosa e ieri sera sono tornata pure tardi perché ho voluto portare i miei figli al cinema. Lui ci rimane male perché dice che lui avrebbe sempre voglia di vedermi mentre io no. Cosa posso farci? Mi fa piacere vederlo e nel contempo non voglio altri mille casini.
Immagino. Anche perchè a tua volta devi invertarti anche tu balle con tuoi per mollargli i pargoli e poi tornare. Per quanto loro se li tengano senza problemi. Ti ha avvisato oggi stesso? Tu ti eri mentalmente organizzata la giornata e ora ti trovi a doverla rivoltare. Da una parte non avresti proprio balle di prendere e correre in giro come un trottola, dall'altra parte sai che hai poche occasioni per vederlo e anche quel poco tempo non ti dispiace viverlo.
 

Lostris

Utente Ludica
Chiedo consiglio sulla situazione di oggi. Devo andare a pranzo dai miei genitori con i miei figli. Lui mi chiede di vederci dato che sua moglie è via per un impegno. Sarebbe dopo pranzo, dovrei lasciare i miei figli dai miei, andare da lui che non può stare via molto e tornare. Tutto di fretta guidando per un circa 80 km tra andata e ritorno. :confused::confused:
Se hai queste perplessità di partenza non andare.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Chiedo consiglio sulla situazione di oggi. Devo andare a pranzo dai miei genitori con i miei figli. Lui mi chiede di vederci dato che sua moglie è via per un impegno. Sarebbe dopo pranzo, dovrei lasciare i miei figli dai miei, andare da lui che non può stare via molto e tornare. Tutto di fretta guidando per un circa 80 km tra andata e ritorno. :confused::confused:
Io non andrei. Già lasciare i figli ai miei per incontrarlo mi farebbe passare la voglia
Un conto se è il week che stanno con il papà ma se è il vostro week io non avrei dubbi su cosa decidere
 

francisca

Utente di lunga data
Immagino. Anche perchè a tua volta devi invertarti anche tu balle con tuoi per mollargli i pargoli e poi tornare. Per quanto loro se li tengano senza problemi. Ti ha avvisato oggi stesso? Tu ti eri mentalmente organizzata la giornata e ora ti trovi a doverla rivoltare. Da una parte non avresti proprio balle di prendere e correre in giro come un trottola, dall'altra parte sai che hai poche occasioni per vederlo e anche quel poco tempo non ti dispiace viverlo.
Brava è esattamente come descrivi. So che ci sono persone che i figli dell'età dei miei li lasciano pascolare da soli per giornate intere, io non so se sbaglio se non me la sento. I miei genitori hanno 74 anni e i loro problemi di salute.
 

francisca

Utente di lunga data
Io non andrei. Già lasciare i figli ai miei per incontrarlo mi farebbe passare la voglia
Un conto se è il week che stanno con il papà ma se è il vostro week io non avrei dubbi su cosa decidere
Anche a me fa passare la voglia. Non stanno mai il fine settimana col padre, vogliono sempre stare a casa loro.
 
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Marjanna

Utente di lunga data
Brava è esattamente come descrivi. So che ci sono persone che i figli dell'età dei miei li lasciano pascolare da soli per giornate intere, io non so se sbaglio se non me la sento. I miei genitori hanno 74 anni e i loro problemi di salute.
Credo che i figli ci entrino, ma fino ad un certo punto, la questione è che non sei più un'adolescente, una 14enne che sta passando la scopa e appena chiama il fidanzatino molla tutto per terra e corre fuori, e non vede altro che lui.
 

Foglia

utente viva e vegeta
si certo che abbiamo fatto anche altro, e di recente ci siamo visti due volte solo per parlare. Neppure a me è piaciuto il suo comportamento e lo ho trovato ricattatorio.


Eh….. Io però intendevo altro, con la mia domanda.Ti chiedevo, in buona sostanza,se vi fossero momenti - tra te e lui – di serenità. Che esulassero dal letto.Quello chiedevo. Che ultimamente lui ti abbia chiesto di “parlare” lo avevo capito. E’ un gioco abbastanza facile, il suo, nella misura in cui è facile parlare dei propri bisogni fingendo che diventino i bisogni dei nostri interlocutori.E allora mi domandavo: con costui ci sono momenti veramente belli? Non so cosa per te sia veramente bello :). Per me, potrebbe essere una cena, l’andare a una mostra d’arte. Ma anche semplicemente il poter parlare di me con l’ascolto dell’altro. Ma boh…. La felicità di ognuno è unica. Perciò ipotizzavo un teatro, un w.e. in qualche posto bello. Qualsiasi cosa che rimandi la bellezza dello stare insieme. Fosse anche un'ora a parlare. E quello ti chiedevo. Perché vedi…. Si fa presto a diventare “educati”. Formalmente educati. Lui è partito cercando di “addossarti” responsabilità perscelte che ti sono state estranee. Anche accusandoti. Vistoche non è riuscito ad avere presa, è tornato “educato”. Ma fai attenzione lo stesso. E sinceramente: uno che è sposato (quindi è nulla più e nulla meno del tizio che ti scopi) e vuolea tutti i costi “conoscere i tuoi figli”…. Per me si è già presentato abbastanza. La prossima volta… digli che vuoi tu conoscere i suoi. E vedi un po’che succede :up:.
In questo contesto (torno a dove mi sono interrotta) il fatto di condividere altri momenti “belli” al di là del letto (di qui, la mia domanda) per me è fondamentale. Fondamentale. Oltre adessere quello che ti scopi, come è la persona? La parte bella. Che sono imomenti belli cercati e voluti insieme. Qui ti accorgi se per te la persona valeo no.
Un letto a volte “maschera”. Il piacere di vedersi anche solo per parlare, e condividerecose belle, molto meno.
Altrimenti…. Ti riporto una fraseche diceva la mia Nonna (che è il mio Angelo): è soltanto uno “buono per icalli”. Guardati molto dalla sua rinnovata “educazione”: attendo primavera,così intanto c’è tempo di conoscere i tuoi figli, e di stringerei rapporti con te. E poi magari…. eccetera eccetera. Echissenefrega se a te continua a strare bene un rapporto di frequentazione.
Porto la mia testimonianza. Una goccia nel mare :).
Io sono in una posizione percerti versi assimilabile alla tua. Separata, con figlio piccolo. Ho 42 anni. Népochi, né tanti. Chi ho trovato in giro, da quando sono separata? Ne ho trovatidiversi, devo dire. Fascia di età (escludendo i “miei” vecchietti vedoviottantenni…. Lasciamo stare che sarebbe un lungo discorso :D) dai 30 ai 60.Quasi tutti (ovviamente) sposati.Bene. Non mi sono mancate leoccasioni. Ma per cosa? Boh…. Chi mi ha letta un pochino qui, sa che ho un trascorso un po’ travagliato. E’ un fatto, eh. Mica me ne lagno. Però è così.Ed è un trascorso che mi fa anzitutto essere guardinga. Nel senso: non hointenzione di “ribaltarti” (mi rivolgo ad un generico interlocutore) addosso imiei problemi. Ma ho interesse a far sì che tu sappia chi sono io. Perché? Percapire anzitutto come mai ho bisogno, prima che del maschio e dell’uomo,proprio della persona. Della persona che (tra l’altro) non ritiene tempo persoquello trascorso con me senza il finale dritto in camera da letto. O di quello che si domanda (e in cuor suo auspica) sia così.Quanti pensi io ne possa averetrovati? JSono scappati tutti, ancor prima dell’ascolto. Quello vero. Maveloci, tutti. Mi son parsi a metà tra teneri "coniglietti" e “cerbiattini” :DNon faccio a nessuno una colpa. Ecapisco lo sposato (o anche il single) il cui primo bisogno sia quello di soddisfare il lato sessuale.
Sembrerà strano, ma per me è un bisogno che viene dopo. Certamente dopo il trovarmi di fronte ad una persona dell’altro sesso che esce con me per ilpiacere di conoscermi. Non sul lavoro, o in una situazione contingentata. O appunto prima di finire a letto. Ma in una bella situazione scelta, e sceltaanche sapendo che non finisce a letto. Puff….. Tutti polverizzati :D
. E ribadisco che, forse a differenza di un po’ di tempo fa, non ho interesse a usare nessuno come un fazzoletto: so bene che con le “lagne” la gente sparisce. La mia intenzione è quella semplicemente di dire chi sono io. E cosa voglio. Sono una donna separata, che fa del proprio figlio e della propria vita (ma soprattutto del proprio figlio) la sua priorità. Il resto viene certamente dopo, e si trova rigorosamentefuori casa. E non contempla né il tirare– né tanto meno l’essere tirata – nelle altrui posizioni. Ah.... Credo che potrei ugualmente offrire tanto, ma tant'è :)La mia testimonianza è solo perdirti di fare attenzione a questo uomo. Che mi sembra fortemente un ipocrita. E tu non sei da sola. A volte è preferibile sfanculare uno che ti accusa, piuttosto che trovarsi a dare giustificazioni ad un finto-educato. Tu non ti devi giustificare.
Ascolta te stessa, più che ascoltare lui. E guarda a chi veramente devi salvaguardare con il tuo bene. Dire che il resto non deve dare dispiacere, è già essere molto tolleranti, di quel resto. Io aggiungo che quel resto ti deve arricchire, e che altrimenti persino a teatro è meglio andare soli, o con amici.
In bocca al lupo ;)
 
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francisca

Utente di lunga data
Eh….. Io però intendevo altro, con la mia domanda.Ti chiedevo, in buona sostanza,se vi fossero momenti - tra te e lui – di serenità. Che esulassero dal letto.Quello chiedevo. Che ultimamente lui ti abbia chiesto di “parlare” lo avevo capito. E’ un gioco abbastanza facile, il suo, nella misura in cui è facile parlare dei propri bisogni fingendo che diventino i bisogni dei nostri interlocutori.E allora mi domandavo: con costui ci sono momenti veramente belli? Non so cosa per te sia veramente bello :). Per me, potrebbe essere una cena, l’andare a una mostra d’arte. Ma anche semplicemente il poter parlare di me con l’ascolto dell’altro. Ma boh…. La felicità di ognuno è unica. Perciò ipotizzavo un teatro, un w.e. in qualche posto bello. Qualsiasi cosa che rimandi la bellezza dello stare insieme. Fosse anche un'ora a parlare. E quello ti chiedevo. Perché vedi…. Si fa presto a diventare “educati”. Formalmente educati. Lui è partito cercando di “addossarti” responsabilità perscelte che ti sono state estranee. Anche accusandoti. Vistoche non è riuscito ad avere presa, è tornato “educato”. Ma fai attenzione lo stesso. E sinceramente: uno che è sposato (quindi è nulla più e nulla meno del tizio che ti scopi) e vuolea tutti i costi “conoscere i tuoi figli”…. Per me si è già presentato abbastanza. La prossima volta… digli che vuoi tu conoscere i suoi. E vedi un po’che succede :up:.
In questo contesto (torno a dove mi sono interrotta) il fatto di condividere altri momenti “belli” al di là del letto (di qui, la mia domanda) per me è fondamentale. Fondamentale. Oltre adessere quello che ti scopi, come è la persona? La parte bella. Che sono imomenti belli cercati e voluti insieme. Qui ti accorgi se per te la persona valeo no.
Un letto a volte “maschera”. Il piacere di vedersi anche solo per parlare, e condividerecose belle, molto meno.
Altrimenti…. Ti riporto una fraseche diceva la mia Nonna (che è il mio Angelo): è soltanto uno “buono per icalli”. Guardati molto dalla sua rinnovata “educazione”: attendo primavera,così intanto c’è tempo di conoscere i tuoi figli, e di stringerei rapporti con te. E poi magari…. eccetera eccetera. Echissenefrega se a te continua a strare bene un rapporto di frequentazione.
Porto la mia testimonianza. Una goccia nel mare :).
Io sono in una posizione percerti versi assimilabile alla tua. Separata, con figlio piccolo. Ho 42 anni. Népochi, né tanti. Chi ho trovato in giro, da quando sono separata? Ne ho trovatidiversi, devo dire. Fascia di età (escludendo i “miei” vecchietti vedoviottantenni…. Lasciamo stare che sarebbe un lungo discorso :D) dai 30 ai 60.Quasi tutti (ovviamente) sposati.Bene. Non mi sono mancate leoccasioni. Ma per cosa? Boh…. Chi mi ha letta un pochino qui, sa che ho un trascorso un po’ travagliato. E’ un fatto, eh. Mica me ne lagno. Però è così.Ed è un trascorso che mi fa anzitutto essere guardinga. Nel senso: non hointenzione di “ribaltarti” (mi rivolgo ad un generico interlocutore) addosso imiei problemi. Ma ho interesse a far sì che tu sappia chi sono io. Perché? Percapire anzitutto come mai ho bisogno, prima che del maschio e dell’uomo,proprio della persona. Della persona che (tra l’altro) non ritiene tempo persoquello trascorso con me senza il finale dritto in camera da letto. O di quello che si domanda (e in cuor suo auspica) sia così.Quanti pensi io ne possa averetrovati? JSono scappati tutti, ancor prima dell’ascolto. Quello vero. Maveloci, tutti. Mi son parsi a metà tra teneri "coniglietti" e “cerbiattini” :DNon faccio a nessuno una colpa. Ecapisco lo sposato (o anche il single) il cui primo bisogno sia quello di soddisfare il lato sessuale.
Sembrerà strano, ma per me è un bisogno che viene dopo. Certamente dopo il trovarmi di fronte ad una persona dell’altro sesso che esce con me per ilpiacere di conoscermi. Non sul lavoro, o in una situazione contingentata. O appunto prima di finire a letto. Ma in una bella situazione scelta, e sceltaanche sapendo che non finisce a letto. Puff….. Tutti polverizzati :D
. E ribadisco che, forse a differenza di un po’ di tempo fa, non ho interesse a usare nessuno come un fazzoletto: so bene che con le “lagne” la gente sparisce. La mia intenzione è quella semplicemente di dire chi sono io. E cosa voglio. Sono una donna separata, che fa del proprio figlio e della propria vita (ma soprattutto del proprio figlio) la sua priorità. Il resto viene certamente dopo, e si trova rigorosamentefuori casa. E non contempla né il tirare– né tanto meno l’essere tirata – nelle altrui posizioni. Ah.... Credo che potrei ugualmente offrire tanto, ma tant'è :)La mia testimonianza è solo perdirti di fare attenzione a questo uomo. Che mi sembra fortemente un ipocrita. E tu non sei da sola. A volte è preferibile sfanculare uno che ti accusa, piuttosto che trovarsi a dare giustificazioni ad un finto-educato. Tu non ti devi giustificare.
Ascolta te stessa, più che ascoltare lui. E guarda a chi veramente devi salvaguardare con il tuo bene. Dire che il resto non deve dare dispiacere, è già essere molto tolleranti, di quel resto. Io aggiungo che quel resto ti deve arricchire, e che altrimenti persino a teatro è meglio andare soli, o con amici.
In bocca al lupo ;)
gli ho scritto che non me la sento di andarci
ps
bisogna fidarsi quando quei momenti di cui chiedi ci sonso, secondo te?
 
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