Il mio amante ha lasciato la moglie

Foglia

utente viva e vegeta
Già.

E' educazione.
alimentare.

Ma anche educazione al controllo delle pulsioni.
E al collocarsi nelle pulsioni.

non casualmente uno dei peccati capitali è la gola.

non sono credente. Ma gli scritti avevano anche intento educativo. E hanno un loro perchè.
Dipende anche dalla frequenza. Non riesco a farne un assoluto.
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Ragioni come se fosse una prestazione.

Non è una prestazione aver cura della propria attività fisica. Non è un impegno.
E' un piacere. Una necessità.

Se io non mi muovo costantemente anche la mia mente non è lucida.

Se il mio uomo mettesse se stesso e la cura di sè dietro il progetto forse sulla breve distnza potrei dire "ma che bravo"...sulla lunga distanza, volendogli bene, io prenderei in considerazione che aver cura di sè e del suo corpo è aver cura della famiglia.

Certo...se il culo molle o duro lo è rispetto ad un modello (la pubblicità) e non rispetto al PROPRIO corpo...il tuo discorso è sensatissimo.

Ma io non sto parlando di aderenza ai modelli.

Il culo di una 50enne è il culo di una 50enne.
L 50enne è fuori di testa se pensa di poter avere il culo di una 20enne.

Ma se siccome ha 50 anni pensa di aver perso il suo corpo...mica tanto bene non sta eh.

Ogni età ha il suo corpo e la sua forma.
E ad ogni età ci sono richieste possibili e impossibili.

A 20 anni facevo certi tipi di sport che ora che ne ho 40 non faccio più.
Ma non perchè non ho la prestanza dei 20 anni dimentico il movimento come caratteristica di me.
Semplicemente mi relaziono con la me di adesso.
E ho cura della me di adesso.

Io non ho il culo di una 20enne.
Ho il culo di una 40enne che ha sempre avuto cura del suo corpo, e quindi del suo culo.
E continuo ad averne cura perchè seguo me stessa.

Se G. mi chiedesse il culo della 20enne, mi spazientirei.
Primo perchè mi chiede il culo di un'altra. E poi perchè mi starebbe facendo una richiesta impossibile.

Lui mi chiede IL MIO culo. E questo è assolutamente lusinghiero invece.

Lo stesso io con lui.
Ma quale prestazione ..
In alcuni casi si parla di sopravvivenza
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
oddio...ora mi parli di peccati e controllo:D
qui si che mi preoccupi
Fare del proprio corpo tempio dello spirito santo, si ha ragione Minerva, cominci a preoccuparmi... :D:D:D
:rotfl::rotfl:

il corpo...è Casa.

Non so lo spirito santo...ma penso che gli scritti contenessero dei saperi da diffondere.
Saperi messi in modo che fossero accessibili a tutti.
E la regola è la via più semplice. Se poi la si lega ad un dio amorevole...:D
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Adesso ho capito!!!!

Se G: mi dicesse siccome tu allora io...se ne potrebbe andare a fare in culo. (siccome tu hai il culo molle allora io mi prendo questa altra libertà)

Ma il discorso è invece: il tuo non aver cura del tuo corpo non mi piace. Io desidero una donna che ha cura di sè.
Cosa succede?

Nel primo caso c'è ricatto.
Nel secondo è espressione di una posizione.

Son due cose diverse.

E' questo lo spazio di espressione di cui parlo. Libero.
Seppur ruvido.

che è la stessa cosa del dire "il tuo essere aggressiva non mi piace. Io desidero una donna che gestisce i suoi moti".

Poi sono sempre e comunque a decidere se aver cura del mio corpo oppure no, se essere aggressiva oppure no.
Lui ha espresso la sua posizione.

E questo reciprocamente.
Non è un ricatto ma mi stai dicendo che se non tonifico non ti piaccio più.
Per esempio per me il commento sull'aggressività sarebbe motivo di riflessione se non sono mai stata aggressiva e per qualche motivo lo sono diventata
E torniamo all'importanza che si da alle cose. Culo 10% carattere 90%
Se per me il mio culo molle nulla c'entra con l'aver cura del mio corpo e se per te questo è un problema capisci che il vafanculo è dietro l'angolo?
Probabilmente non arriverebbe a dirmelo perchè non sarebbe neanche iniziata una storia con un uomo che la pensa così, da entrambe le parti ovviamente.
Per te un uomo così ha cura di te , ti piace e infatti ci stai insieme
Io con un uomo così ci litigo dopo mezz'ora e manco inizia la storia
Mi sa che tra le due è più complicato avere una storia con me che con te:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Non è un ricatto ma mi stai dicendo che se non tonifico non ti piaccio più.
Per esempio per me il commento sull'aggressività sarebbe motivo di riflessione se non sono mai stata aggressiva e per qualche motivo lo sono diventata
E torniamo all'importanza che si da alle cose. Culo 10% carattere 90%
Se per me il mio culo molle nulla c'entra con l'aver cura del mio corpo e se per te questo è un problema capisci che il vafanculo è dietro l'angolo?
Probabilmente non arriverebbe a dirmelo perchè non sarebbe neanche iniziata una storia con un uomo che la pensa così, da entrambe le parti ovviamente.
Per te un uomo così ha cura di te , ti piace e infatti ci stai insieme
Io con un uomo così ci litigo dopo mezz'ora e manco inizia la storia
Mi sa che tra le due è più complicato avere una storia con me che con te:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
Ma anche se il mio culo è sempre stato molle non ci sarebbe alcun commento sulla tonificazione.

(io parlo di esercizio comunque, non esercizio tonificante. E sono due cose diverse. Io in palestra vado ad allenarmi. Non a tonificarmi. Vado ad aver cura della mia motricità e l'estetica è una semplice conseguenza. )

E se io avessi sempre avuto il culo molle e improvvisamente se ne uscisse con una cosa tipo "ma com'è che non tonifichi?" mi farei due domande.

su di lui. Però.

E la prima cosa che chiederei sarebbe " ma da dov'è che ti è venuta questa?"

Stessa cosa se improvvisamente mi dicesse che sono aggressiva. E io non ho cambiato il mio stile espressivo.

Le domande me le farei su di lui. non su di me.

E' una diversa prospettiva. completamente.

fortunatamente non potremmo mai condividere gli stessi uomini.:D
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Ma anche se il mio culo è sempre stato molle non ci sarebbe alcun commento sulla tonificazione.

(io parlo di esercizio comunque, non esercizio tonificante. E sono due cose diverse. Io in palestra vado ad allenarmi. Non a tonificarmi. Vado ad aver cura della mia motricità e l'estetica è una semplice conseguenza. )

E se io avessi sempre avuto il culo molle e improvvisamente se ne uscisse con una cosa tipo "ma com'è che non tonifichi?" mi farei due domande.

su di lui. Però.

E la prima cosa che chiederei sarebbe " ma da dov'è che ti è venuta questa?"

Stessa cosa se improvvisamente mi dicesse che sono aggressiva. E io non ho cambiato il mio stile espressivo.

Le domande me le farei su di lui. non su di me.

E' una diversa prospettiva. completamente.

fortunatamente non potremmo mai condividere gli stessi uomini.:D
:rotfl::rotfl::up:
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Dipende anche dalla frequenza. Non riesco a farne un assoluto.
Ma non è questione di assoluti.

io non mangio porcate mica perchè mi controllo.

Da ragazza mangiavo panini di mcdonald's...ho riprovato.
Mi nauseano. Il mio gusto vuole altro.

Da quando mangiavo panini ho educato il mio gusto.

Non mangio nutella perchè sa di burro, e non solo non mi piace, mi nausea.

come non mangio preparati in busta perchè mi sembra di mangiare glutammato.

Preferisco la verdura dell'orto rispetto a quella in busta.

Non è tenersi e concedersi strappi alla regola.

E l'esatto contrario.
 

Marjanna

Utente di lunga data
Ciao, come stai? :)

Potrei scrivere un immenso pippone su come la nostra concezione del corpo, e il suo legame con la nostra parte spirituale si sia evoluto filosoficamente, e quindi di conseguenza anche antropologicamente.

Facendola semplice, l'oscillazione fra forma e sostanza e la cristallizzazione negli estremi (forma vs sostanza reciprocamente) a mio parere, come tutte le oscillazioni che si cristallizzano, non è funzionale e più che altro non è rappresentativa del fluire.

La cura del corpo intesa come attenzione e anche prevenzione che poi sfocia in un corpo sano e reattivo e quindi anche esteticamente bello (dove bello ha comunque significato soggettivo) per me appartiene alla cura dell'altro attraverso sè.

Questo do e questo desidero.

G. è attento all'estetica come conseguenza dell'attenzione.
Io anche.

Un uomo che si scofana schifezze, che non alza il culo dal divano se non per spostarsi al tavolo o alla camera o per andare a lavoro, che quando lo fa sbuffa e straborda non mi piace.
non mi piace fisicamente. E questa è la prima cosa che i miei occhi vedono.
Ma non mi piace come persona, come intenzione alla vita.

Non mi piace la pigrizia, non mi piace il non fare, non mi piace la passività e la trascuratezza.

Il corpo esteticamente bello (forma) rappresenta la sostanza (persona attiva e presente nella vita in modo completo e integrato).

La pancia del mangiatore pigro e senza criterio (con quel che consegue in termini di prevenzione - e non prevenire le malattie per me è incuria anche della coppia oltre che del sistema sociale sanitario su cui si a pesare per pigrizia e ignoranza e trascuratezza) è la forma di una sostanza (un uomo che non si considera parte di un sistema, famiglia e sociale, che se ne fotte o comunque tira a ribasso e che non si fa scrupolo nelle sue azioni a considerare come le conseguenze peseranno sugli altri).

E quella forma mi rappresenta una sostanza che mi respinge.
Mi respinge la sostanza attraverso la forma e la forma attraverso la sostanza.

Mi spiego?

Ovviamente il tutto collocato in contesto.

E anche rivolto a me.

E' in questa concezione condivisa che lui serenamente mi dice che ama il mio culo e lo vuole, lo desidera bello.
E considera il mio tenerlo in forma un modo per occuparmi di lui e del suo piacere.

Idem per me la sua pancia.

Per usare gli esempi scemi.

La grossa differenza a mio parer sta nella non aderenza a modelli prestabiliti ma la richiesta di rimanere aderente ognuno a se stesso.

Forma e sostanza.

Non so se mi spiego.

Il corpo trascurato - io non sopporto la trascuratezza, mi sa di malattia, abbandono agli eventi, passività - richiama ben altro che l'estetica di un corpo.
Sto "a tratti remix" ma in crescita in correlazione alle vicende trattate. Grazie! :)
Tu ti sei già rimessa?

Ho letto i vari interventi. Tu sei molto vicina ad un animale in natura, la maggiorparte sono animali in cattività.
Il tuo rapporto con il tuo corpo e la tua mente sono come quelli di un animale che deve predare per vivere (mi riferisco a procurarsi un pasto, non ad altri tipo di predazione), e deve essere reattivo per sfuggire ad un possibile predatore. Spleen si sente "nato per farlo", io credo che tutti siamo nati per farlo.
Mica siamo nati per stare 8 ore col culo piantato in ufficio e poi correre a casa (in macchina o con i mezzi), pulire e magari uscire a cena e far "la bella vita" (lo dico con sarcasmo) con antipasti, due primi, due secondi, un vino, dolce, caffe, grappa e poi corri a casa che domani alle 8 devi trimbare il cartellino. Che vita di m!!!
E' tutta questa sovrastruttura che crea il casino.
Tanti commenti che ho letto (e che comprendo, non è che li trovi strani) hanno influenze storiche, di mentalità, di credo di come debba essere una brava moglie magari, e non è una colpa sia ben chiaro, perchè come già detto tutto sto futuro è solo tecnologia, ma nelle menti spesso siamo fermi al passato.

Se la discussione si sposta verso l'alimentazione sicuramente tutti diranno che seguono una alimentazione buona. Se poi facessimo la lista di quello che per ognuno di noi comprende una alimentazione buona, sicuramente partirebbero tanti :eek: come gocce di pioggia...
 
Ma non è questione di assoluti.

io non mangio porcate mica perchè mi controllo.

Da ragazza mangiavo panini di mcdonald's...ho riprovato.
Mi nauseano. Il mio gusto vuole altro.

Da quando mangiavo panini ho educato il mio gusto.

Non mangio nutella perchè sa di burro, e non solo non mi piace, mi nausea.

come non mangio preparati in busta perchè mi sembra di mangiare glutammato.

Preferisco la verdura dell'orto rispetto a quella in busta.


Non è tenersi e concedersi strappi alla regola.

E l'esatto contrario.
idem.
ho un grande rispetto per il cibo e trovo che cucinare cose buone e di qualità per le persone che ami sia una delle cose che maggiormente scalda il cuore.
troppo spesso vedo in giro comportamenti sciatti e, oserei dire quasi criminali nei confronti dei bambini nutriti, sarebbe meglio dire gonfiati, con merendine e porcherie per pigrizia e ignoranza
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
idem.
ho un grande rispetto per il cibo e trovo che cucinare cose buone e di qualità per le persone che ami sia una delle cose che maggiormente scalda il cuore.
troppo spesso vedo in giro comportamenti sciatti e, oserei dire quasi criminali nei confronti dei bambini nutriti, sarebbe meglio dire gonfiati, con merendine e porcherie per pigrizia e ignoranza
Sono d'accordo.

Io non sono una brava cuoca. Ma tratto bene il cibo. Ne ho rispetto. Non lo spreco e faccio in modo di costruire la mia dispensa in modo che non si butti nulla e tutto venga utilizzato nel modo più adatto ad averne cura.

G. col cibo è un grande!
E mi commuove quando cucina per me.

Cose semplici, ma curate nei particolari. Dalla scelta degli ingredienti al modo migliore di cucinarli.

E' un altro modo di aver cura.

Ed è anche una forma di erotismo. E di espressione del desiderio.

concordo con la sciatteria...mi dispiace per i bambini...basterebbe poco per educare al cibo di qualità.
E fra l'altro, anche economicamente è fruttuoso. Nel senso che cucinare fa risparmiare tendenzialmente.

Quello che mi impressiona sempre molto è l'ingordigia...di fronte al tavolo di cibo veder le persone che ci si buttano sopra come se non mangiassero da mesi...mi impressiona.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
idem.
ho un grande rispetto per il cibo e trovo che cucinare cose buone e di qualità per le persone che ami sia una delle cose che maggiormente scalda il cuore.
troppo spesso vedo in giro comportamenti sciatti e, oserei dire quasi criminali nei confronti dei bambini nutriti, sarebbe meglio dire gonfiati, con merendine e porcherie per pigrizia e ignoranza
Ma gli eccessi non piacciono nemmeno a me
Ma la serata schifezze con i miei figli una volta ogni tanto è qualcosa che ci diverte e ci fa sentire famiglia
Esattamente come scendere da un aereo alle 5 del mattino e fermarsi al Mac o andare a mezzanotte a prendere brioches appena sfornate
È l’episiduo Che diverte e piace. Fine. Ci vuole un equilibrio. Poi ognuno sta bene come sta ma questo demonizzare a tutti i costi anche l’eccezione a me sembra eccessivo
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Sto "a tratti remix" ma in crescita in correlazione alle vicende trattate. Grazie! :)
Tu ti sei già rimessa?

Ho letto i vari interventi. Tu sei molto vicina ad un animale in natura, la maggiorparte sono animali in cattività.
Il tuo rapporto con il tuo corpo e la tua mente sono come quelli di un animale che deve predare per vivere (mi riferisco a procurarsi un pasto, non ad altri tipo di predazione), e deve essere reattivo per sfuggire ad un possibile predatore. Spleen si sente "nato per farlo", io credo che tutti siamo nati per farlo.
Mica siamo nati per stare 8 ore col culo piantato in ufficio e poi correre a casa (in macchina o con i mezzi), pulire e magari uscire a cena e far "la bella vita" (lo dico con sarcasmo) con antipasti, due primi, due secondi, un vino, dolce, caffe, grappa e poi corri a casa che domani alle 8 devi trimbare il cartellino. Che vita di m!!!
E' tutta questa sovrastruttura che crea il casino.
Tanti commenti che ho letto (e che comprendo, non è che li trovi strani) hanno influenze storiche, di mentalità, di credo di come debba essere una brava moglie magari, e non è una colpa sia ben chiaro, perchè come già detto tutto sto futuro è solo tecnologia, ma nelle menti spesso siamo fermi al passato.

Se la discussione si sposta verso l'alimentazione sicuramente tutti diranno che seguono una alimentazione buona. Se poi facessimo la lista di quello che per ognuno di noi comprende una alimentazione buona, sicuramente partirebbero tanti :eek: come gocce di pioggia...

Son contenta per te!
La modalità remix...sfumerà di per sè probabilmente :)

Mi piace l'idea di animale.
Sì...siamo nati per muoverci.

E non per seguire i ritmi che seguiamo.

L'alimentazione è un discorso bello complesso...e mi fa sorridere.

Perchè mangiare insieme è convivialità, ed erotismo. :)
 
Ma gli eccessi non piacciono nemmeno a me
Ma la serata schifezze con i miei figli una volta ogni tanto è qualcosa che ci diverte e ci fa sentire famiglia
Esattamente come scendere da un aereo alle 5 del mattino e fermarsi al Mac o andare a mezzanotte a prendere brioches appena sfornate
È l’episiduo Che diverte e piace. Fine. Ci vuole un equilibrio. Poi ognuno sta bene come sta ma questo demonizzare a tutti i costi anche l’eccezione a me sembra eccessivo
l'eccezione, se è tale , non la demonizzerei mai perché conferma la strada che si vuol seguire.
 

Skorpio

Utente di lunga data
sì, in effetti me l'hanno detto in tanti...cazzo chiedi? :D

poi però, quell'impianto resta lì...e chi resta....paga.


Continua a sembrarmi poco saggio.
Leggi tante risposte date qui da chi, in quel contesto specifico, si sentisse porre simili proposte di confronto

Io le leggo.. so che sono la controprova di quel che mi sembra sia la situazione

Che poi. diciamocelo, il culo un po' fuori forma Siam proprio alla base della base di quel che sarebbe un vero "dialogare".. :rolleyes:

E gia gli scudi si alzano :)

Anche perché... (E qui posso portare nel mio piccolo la mia esperienza) LE STESSE tematiche proposte in ambito diverso (non familiare, ma tra amanti ad esempio) avrebbero accoglienza assai diversa da parte delle STESSE persone...

Non è saggio

È però un fenomeno, che ha i suoi perché
 
Ultima modifica:

Jacaranda

Utente di lunga data
Ma anche se il mio culo è sempre stato molle non ci sarebbe alcun commento sulla tonificazione.

(io parlo di esercizio comunque, non esercizio tonificante. E sono due cose diverse. Io in palestra vado ad allenarmi. Non a tonificarmi. Vado ad aver cura della mia motricità e l'estetica è una semplice conseguenza. )

E se io avessi sempre avuto il culo molle e improvvisamente se ne uscisse con una cosa tipo "ma com'è che non tonifichi?" mi farei due domande.

su di lui. Però.

E la prima cosa che chiederei sarebbe " ma da dov'è che ti è venuta questa?"

Stessa cosa se improvvisamente mi dicesse che sono aggressiva. E io non ho cambiato il mio stile espressivo.

Le domande me le farei su di lui. non su di me.

E' una diversa prospettiva. completamente.

fortunatamente non potremmo mai condividere gli stessi uomini.:D
Sai che io in palestra non riesco ad andarci ? Se ci vado deco rinuncisre a 2 ore dei miei Figli che già vedo poco e hanno bisogno di me.
Per riuscire a stare in forma (ora che i figli non sono più così piccoli ), devo svegliarmi alle 6.00 per andare a correre...e riesco a svegliarmi alle 6.00 perché i miei bimbi ora mi fanno dormire la notte .....
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Leggi tante risposte date qui da chi, in quel contesto specifico, si sentisse porre simili proposte di confronto

Io le leggo.. so che sono la controprova di quel che mi sembra sia la situazione

Che poi. diciamocelo, il culo un po' fuori forma Siam proprio alla base della base di quel che sarebbe un vero "dialogare".. :rolleyes:

E gia gli scudi si alzano :)

Anche perché... (E qui posso portare nel mio piccolo la mia esperienza) LE STESSE tematiche proposte in ambito diverso (non familiare, ma tra amanti ad esempio) avrebbero accoglienza assai diversa da parte delle STESSE persone...

Non è saggio

È però un fenomeno, che ha i suoi perché
Vuoi dire che se mi dice l’amsnte che ho il culo molle reagisco diversamente
In effetti si. Forse peggio :D
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Non è un paio di kg.

continui a sovrappore l'igiene di un corpo con il look.

Uso il tuo esempio del big mac.
Io non mangio big mac mica perchè rinuncio al big mac.
Ma perchè al gusto è cartone. E insalubre fra l'altro.

non è una rinuncia non mangiarlo.

Sarebbe una rinuncia mangiarlo.

Per la mia igiene personale.

Se prendo due kg e il mio uomo me lo fa notare, mi conferma che mi vede. E che c'è.
E mi conferma che è il mio uomo e non un altro.

Risottolinei il fatto che evidenziare una incuria del corpo è un non tener alla persona ma al suo aspetto.
E di nuovo confondi il look, l'aderenza al modello con l'aver cura.

G. sa chi sono.
Sa cosa gli piace di me.

SE invece di cascarmi il culo mi casca la grinta che ho e mi trova apatica sul divano me lo fa notare. E prova a smuovermi.
E' la stessa cosa.


Per me è importante che tutto sia considerato.
Che non ci siano aspetti in primo piano e altri in secondo piano.

Perchè sono un essere completo e non ci sono cose di secondaria importanza in me.

Ecco perchè per me "hai il culo molle. cosa succede?" equivale a "sei apatica. cosa succede?"

Cura di TUTTA me.

Questo do.
questo desidero.

Se mi avesse conosciuta col culo molle, col fisico in stand by sarebbe normale vedermi così e si allarmerebbe di una maggior cura.
tipo quelle che con l'amante fanno le sexose e i mariti si sconvolgono dell'intimo che con l'amante sì e con il marito no.
Idem i mariti eh.

E si ha ragione a sconvolgersi.
Con me, chi eri?

Avevi bisogno dell'amante per desiderare di esser desiderabile?
Ti ha mai detto che hai il culo molle fino ad ora ? E tu a lui?
 
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