Foglia
utente viva e vegeta
Ti aiuto.Dieci pagine ancora e mi metterò a fare come Tinto Brass.
Sono una esteta, col culo degli altri.
Ti aiuto.Dieci pagine ancora e mi metterò a fare come Tinto Brass.
No e infatti se cambiasse sarebbe motivo di scontro, l'ho scrittoAvere scelto qualcuno per il suo carattere non ti mette al riparo dai cambiamenti del medesimo.
Ti sei resa conto che siamo in due allora ?No, non ti piace il confronto.
Se ti piacesse non continueresti, nonostante io ti ripeta che non hai letto con attenzione e sei bloccata sulla tua visione senza spostarti di un mm, a ripetere la tua visione.
Ma non c'è problema.
Te l'avevo scritto anche in altro 3d, le tue interpretazioni sono tue.
Se l'altro scrive altro ha scritto altro.
E non è che se ti ostini a ribadire che SI CAPISCE così mettendo insieme i puntini allora è così.
Hai messo insieme i puntini. Quelli che vedi tu fra l'altro, e non avendo tempo di leggere non sono neanche tutti quelli dati.
L'immagine che ne esce è una tua visione.
Non la visione che emerge dall'ascolto aperto che mentre viene attivato silenzia il proprio pensare per ascoltare quello dell'altro.
Ho capito..Non c'è niente che non mi quadra. Ho solo espresso un pensiero
Non capisco bene quanto mi hai scritto ora visto che cura è un termine che qui nel forum è amore. Ossia l'amore è la cura, ci ho letto pagine e pagine che girano attorno a questo.
Delle tue parole non capisco il cura = amore = servizio "ripulito da amori".
La questione culo a me non ha scolvolto, l'ho presa come un esempio collocandolo in una coppia di sportivi.
Ci sono coppie con culo mollo e la panza che avranno i loro termini di cura.
Ma come? Non eri tu quella che ha detto che bisogna accettare i cambiamenti dentro la coppia se chi li matura lo fa con serenità?No e infatti se cambiasse sarebbe motivo di scontro, l'ho scritto![]()
Ho capito. Quella che non ti sentissi amato è l'impressione che mi è arrivata sommando messaggi nel tempo che hai scritto qua e là, ma chiaramente posso sbagliare. E ben venga in questo casoHo capito..
E in linea di massima sono anche d'accordo.. ma non capisco ancora dove hai sentito che io "non mi sentirei amato"
Svolgere un lavoro pesante, fisico..
o un lavoro di tipo idraulico, tecnico, o anche (ultimo esempio di pochi GG fa) cambiare la scheda della SIM al telefono, è parte della forma della cura tra me e mia moglie.
Si può anche chiamare amore, se non si scivola nel "allora se mi ami.. dovresti . Etc..
Mia moglie è capacissima di cambiare la SIM al cellulare
Se mi chiede di farlo, mi "chiede cura"
Se io lo faccio volentieri, offro cura (volentieri)
Quindi.. se io le "servo" per fare certe cose (più complesse di un cambio SIM) questa è una forma di cura
Se lei si preoccupa che non mi stanchi Perché nei prossimi giorni le servo per arredare due stanze, io non dico: sbottando "eh già.. ecco il Miccio prontoa vaffanculo va"
SO che le servo.. e non mi sconvolge (come sconvolgere bene molti)
Perché SO che tra noi è una forma di cura
Se chiamasse il montatore di armadi io non mi sentierei sollevato e felice"
Mi sentirei trascurato
Questo nel nostro paradigma relazionale
Ovviamente vale anche a contrario x altre mille cose
Non so se mi sono spiegato...
Il nodo era associare al corpo il DESIDERIO, poi è diventato cura ed esortazione alla attenzione per esprimere la propria essenza, ma, guarda caso, nessuno viene esortato a leggere di più o a continuare pianoforte, altrimenti non è più l’affascinante persona che si è conosciuto. E, guarda caso, fioccano esempi di ripristino del corpo dopo il parto anche in età di allattamento minimo del pupo, perché altrimenti oh quella pancia non rientra! Senza nemmeno sapere che dopo il parto, in una persona magra, dipende dal riassestamento degli organi interni che avviene in tempi individuali. Io ero come prima (bei tempi!) dopo una settimana, delle amiche ci hanno messo sei mesi.Sei riuscita a spiegarti, ma nel neretto che ti ho sottolineato è evidente che la coppia è in crisi per entrambi e per ragioni differenti.
Se una persona considera inaccettabile un comportamento altrui, è evidente che con quella persona non ci può stare.
Non è in sé in discussione il motivo dell'atteggiamento del partner, ma quanto risulti compatibile con le aspettative dell'altro.
Se i verdi fossero liberi saresti diventata...una marziana :mexican:Che fatica
È dall’inizio che dico che per me quella non è cura ma è egoismo. E mi riferisco a far notare che il culo e diventato molle .
Lei la vive come cura? Èserena? È la copia che vuole? Posso solo essere felice per lei .
Ma dire che non è la coppia che vorrei non è dire che non accetto che mi si faccia il commento sul culo molle. Mentre quello che sta passando è questo
Ti rispondo con calma perchè proprio non ci capiamo.Ma come? Non eri tu quella che ha detto che bisogna accettare i cambiamenti dentro la coppia se chi li matura lo fa con serenità?(Vedi come cambaino le cose se sposti il focus su carattere e scelte personali)...
Bisogna mettersi d'accordo sul significato di amoreHo capito. Quella che non ti sentissi amato è l'impressione che mi è arrivata sommando messaggi nel tempo che hai scritto qua e là, ma chiaramente posso sbagliare. E ben venga in questo caso![]()
Visto che l’uomo pensa subito alle dimensioni, non è indicativo della lucidità del momento.Questo non è mai stato in discussione credo. Lo è stato in quesa discussione il "linguaggio" e le sue finalità, comprensivo di richieste e discussioni su argomenti "sensibili" come l'aspetto fisico. Scatenando le erinni (termine non utilizzato a caso nella mitologia greca per indicare lo spirito di vendetta in ambito famigliare). Non a caso quando una donna viene tradita, il primo pensiero che le corre in testa è: Cosa ha quella più di me? e (inconsciamente) il confronto fisico balena immediato sulla scena. Ma nessuno vuole ammetterlo.
E chi te lo ha detto che nessuno esorti a leggere di più o a studiare pianoforte? O a dedicarsi con maggiore impegno a qualche attività di crescita personale?Il nodo era associare al corpo il DESIDERIO, poi è diventato cura ed esortazione alla attenzione per esprimere la propria essenza, ma, guarda caso, nessuno viene esortato a leggere di più o a continuare pianoforte, altrimenti non è più l’affascinante persona che si è conosciuto. E, guarda caso, fioccano esempi di ripristino del corpo dopo il parto anche in età di allattamento minimo del pupo, perché altrimenti oh quella pancia non rientra! Senza nemmeno sapere che dopo il parto, in una persona magra, dipende dal riassestamento degli organi interni che avviene in tempi individuali. Io ero come prima (bei tempi!) dopo una settimana, delle amiche ci hanno messo sei mesi.
Direi anche...ci mancherebbe altro che non lo facesse!per me cura è rispetto, vicinanza e condivisione.
in tutta questa profondità il corpo non rappresenta la superficie ma il veicolo per comunicare tutto questo
cade la faccia...figuriamoci il culo.alla fine siamo tutti condannati a subire la forza di gravità e non c'è chirurgia o squot che tengono....
Vedi. Credo che si sia creato un certo malinteso legato appunto ad una sorta di “competizione”. Non chiarissima ...Sembra sia passato il concetto : “tu non puoi dirmi che ho il culo molle sennò mi offendo .”. Ma quando mai ?
E questo Tralasciando il senso di quello che altri hanno detto... anzi, più che tralasciarlo , attribuendogli significati secondo me non calzanti. E su questo c’e stata anche una chiusura violenta che francamente non comprendo
Quello che io ho inteso è da cui ho preso spunto è: il mio partner desidera che io non abbia il culo molle e sono contenta che si prenda cura di me dicendomelo . (Non è così? Ho inteso male? Sono tutta orecchi )
Bene. Felicitazioni.
Io non posso esprimere in maniera costruttiva il concetto che per me (oh, per me eh...non pretendo sia Vangelo ), uno che mi dice che non vuole che il mio culo sia molle, perché potrebbe risentirne il suo desiderarmi...io non lo vedo come cura nei miei confronti ma nei suoi ?
Boh....
È un po’ come se uno mi regala un intimo particolarmente sexy commento (SCHERZANDO) “che bel regalo TI sei fatto”.Grazie Danny! Mi sembrava di essere diventata deficiente .
In generale non è però sempre così.È un po’ come se uno mi regala un intimo particolarmente sexy commento (SCHERZANDO) “che bel regalo TI sei fatto”.
Ma infatti è il "culo" che porta fuori strada (e fuori di testa)Proviamo così cercando di riassumere:
Ipazia
G (povero G che mi sta anche tanto simpatico) mi fa notare se il mio culo si ammoscia e io la considero cura
G ha in testa un tipo di donna che lui desidera e io la rispecchio, quindi il suo desiderio di me è legato a quella che sono
Nocciola
Io non la considero cura e sarebbe una cosa che mi fa incazzare l’idea che mi desidera per la mia forma fisica e che se questa cambia potrebbe cambiare il suo desiderio
Voglio essere amata per quello che sono indipendentemente dal fatto che il mio culo cambia
Non sceglierei un uomo il cui desiderio è mosso dalla mia forma fisica
Mi piace potermi lasciare andare ogni tanto e essere desiderata anche in quei momenti
Non comprendendo quel tipo di desiderio non comprendo la cura e faccio scelte diverse
Non migliori non peggiori, diverse.
Ipazia è serena nella sua coppia e si sente curata, posso solo essere molto contenta per lei.
Io non sarei serena, non mi sentirei curata, non riuscirei a stare in una coppia così
Lei sicuramente non starebbe in una coppia come la desidero io. Non mi sento mica attaccata per questo. E continuo a sentirmi curata
Quindi il cambiamento che non accetto è quello per le cose che io ritengo importanti, esattamente come G, solo che sono cambiamenti in ambiti diversi
Lei accetterebbe cambiamenti che io non accetto e viceversa.
Quindi non puoi prescindere dal culo molle perché è da li che siamo partiti.
Se togli quello e cambi ilmotivo della cura cambia il discorso
:up:Proviamo così cercando di riassumere:
Ipazia
G (povero G che mi sta anche tanto simpatico) mi fa notare se il mio culo si ammoscia e io la considero cura
G ha in testa un tipo di donna che lui desidera e io la rispecchio, quindi il suo desiderio di me è legato a quella che sono
Nocciola
Io non la considero cura e sarebbe una cosa che mi fa incazzare l’idea che mi desidera per la mia forma fisica e che se questa cambia potrebbe cambiare il suo desiderio
Voglio essere amata per quello che sono indipendentemente dal fatto che il mio culo cambia
Non sceglierei un uomo il cui desiderio è mosso dalla mia forma fisica
Mi piace potermi lasciare andare ogni tanto e essere desiderata anche in quei momenti
Non comprendendo quel tipo di desiderio non comprendo la cura e faccio scelte diverse
Non migliori non peggiori, diverse.
Ipazia è serena nella sua coppia e si sente curata, posso solo essere molto contenta per lei.
Io non sarei serena, non mi sentirei curata, non riuscirei a stare in una coppia così
Lei sicuramente non starebbe in una coppia come la desidero io. Non mi sento mica attaccata per questo. E continuo a sentirmi curata
Quindi il cambiamento che non accetto è quello per le cose che io ritengo importanti, esattamente come G, solo che sono cambiamenti in ambiti diversi
Lei accetterebbe cambiamenti che io non accetto e viceversa.
Quindi non puoi prescindere dal culo molle perché è da li che siamo partiti.
Se togli quello e cambi ilmotivo della cura cambia il discorso