Io non credo che prima non esistano regole.
Forse cambia solo la "fonte", o per meglio dire, DOPO se ne leva una.
Sto scrivendo da smartphone per cui tendo a essere sintetico... cerco di spiegare con un esempio.
Mettiamo che io cominci a frequentare una donna che mi piace. All'inizio questa frequentazione mi genera piacere. Mi diverte ogni cosa che facciamo insieme, anche la più banale, mi sento gratificato dal suo interesse, desidero vederla perché con lei provo piacere etc.
Questa fase è l'infatuazione ed è egoistica, tutta centrata sull 'io: il fine è conquistare la donna desiderata perché essa genera piacere e quindi la si vuole. In pratica, io sto bene con lei e desidero prolungare questo stare bene.
Tante relazioni clandestine si fermano a questa fase.
Se si va oltre invece nasce l'amore, che capovolge la situazione precedente: il piacere non lo si ha solo quando si riceve dall'altro, ma quando si dà.
È una fase altruistica, in cui la coppia rafforza il legame.
Quando finisce la fase altruistica non c'è più amore: la coppia magari ha convolato a nozze o ha dei figli e non può sciogliersi facilmente.
Deve quindi affrettarsi a trovare delle soluzioni per stare insieme ancora, ma l'individuo non trova più piacere non solo nel dare, ma anche nel ricevere, che sembra sempre troppo poco.
Qui ognuno dà dei consigli su cosa fare, su quali tattiche adottare, su come tentare di rafforzare il legame, ma è tutto inutile.
Stare insieme dipende a questo punto dai rispettivi caratteri, dalla capacità di affrontare le delusioni, dalla stabilità dell 'individuo, dalla fortuna, dai valori introiettati... insomma da tante variabili che definire cosa fare a livello generale non ha senso.