marine.estrella
Utente
Buongiorno a tutti,
sono nuova e cercherò di raccontare brevemente la mia storia. Ho avuto per 3 anni una relazione con un uomo (divorziato e con un figlio), una storia con alti e bassi continui. Inizialmente mi ha dato tutto ciò che desideravo, ma poi si dimostrava a volte distaccato (in seguito mi ha detto che aveva paura). Ho chiuso più volte, ma lui tornava dicendo che mi amava, etc... Per lavoro si è trasferito a 500 km da me e dopo un anno di relazione a distanza mi ha detto "ho avuto un'altra relazione!". Ha aggiunto poi che aveva chiuso, piangendo mi ha detto che era stato un errore enorme. Mi sono presa una settimana per riflettere e poi sono tornata da lui per chiarire, ma ho scoperto che questa relazione era "risorta". Ho fatto le valigie e sono ripartita. Ho pianto per più di un mese, ero persa, smarrita. Poi ho trovato la mia via; lo amavo ancora ma consapevole che lui aveva scelto un'altra. A quel punto è tornato, è venuto qui da me, chiedendo perdono, dicendo che mi amava, etc... Con calma ho valutato e dopo qualche settimana ho ceduto, ma anche in questo caso lui ha ripreso la relazione mentre era distante. Da quel giorno (sono passati più di 5 mesi) non ho più voluto vederlo, ma non riesco a dimenticarlo e ci sentiamo quasi tutti i giorni. Lui mi scrive che ora è pronto per una relazione seria, che ha toccato il fondo e ha capito l'enorme errore fatto. Dice che mi pensa sempre, che gli manco tanto, che mi ama, che non prova nulla per questa ragazza (lei ha la metà dei suoi anni) mi invita a fare viaggi con lui, mi manda regali, ma non riesce a chiudere in modo definitivo la storia con lei. La scusa è che io rifiuto ogni sua proposta e lui si sente debole e solo e cade nella trappola. Io nel frattempo ho conosciuto un altro uomo molto dolce e premuroso nei miei confronti, ma non riesco a vivere questa relazione perché ho ancora il mio ex nella testa.
Chiedo un consiglio esterno perché dall'interno è difficile. Grazie a chi potrà darmi un consiglio.
sono nuova e cercherò di raccontare brevemente la mia storia. Ho avuto per 3 anni una relazione con un uomo (divorziato e con un figlio), una storia con alti e bassi continui. Inizialmente mi ha dato tutto ciò che desideravo, ma poi si dimostrava a volte distaccato (in seguito mi ha detto che aveva paura). Ho chiuso più volte, ma lui tornava dicendo che mi amava, etc... Per lavoro si è trasferito a 500 km da me e dopo un anno di relazione a distanza mi ha detto "ho avuto un'altra relazione!". Ha aggiunto poi che aveva chiuso, piangendo mi ha detto che era stato un errore enorme. Mi sono presa una settimana per riflettere e poi sono tornata da lui per chiarire, ma ho scoperto che questa relazione era "risorta". Ho fatto le valigie e sono ripartita. Ho pianto per più di un mese, ero persa, smarrita. Poi ho trovato la mia via; lo amavo ancora ma consapevole che lui aveva scelto un'altra. A quel punto è tornato, è venuto qui da me, chiedendo perdono, dicendo che mi amava, etc... Con calma ho valutato e dopo qualche settimana ho ceduto, ma anche in questo caso lui ha ripreso la relazione mentre era distante. Da quel giorno (sono passati più di 5 mesi) non ho più voluto vederlo, ma non riesco a dimenticarlo e ci sentiamo quasi tutti i giorni. Lui mi scrive che ora è pronto per una relazione seria, che ha toccato il fondo e ha capito l'enorme errore fatto. Dice che mi pensa sempre, che gli manco tanto, che mi ama, che non prova nulla per questa ragazza (lei ha la metà dei suoi anni) mi invita a fare viaggi con lui, mi manda regali, ma non riesce a chiudere in modo definitivo la storia con lei. La scusa è che io rifiuto ogni sua proposta e lui si sente debole e solo e cade nella trappola. Io nel frattempo ho conosciuto un altro uomo molto dolce e premuroso nei miei confronti, ma non riesco a vivere questa relazione perché ho ancora il mio ex nella testa.
Chiedo un consiglio esterno perché dall'interno è difficile. Grazie a chi potrà darmi un consiglio.