La verità, finalmente

Jacaranda

Utente di lunga data
Se ti beccano a rubare vai, probabilmente, in galera, ma se sei beccato a tradire crei dei disastri immani che si perpetuano per generazioni.
Pensi davvero che ci sia vagamente questa Consapevolezza?
Io condivido molto il detto di mia suocera (Santa donna :) ) “la propria felicità non si costruisce mai sulla sofferenza degli altri....” e credo valga per tutto....
Ti si presenta quasi sempre il conto ....
ma lo scopri a posteriori e a volte non fai neppure i giusti collegamenti causa effetto
 

danny

Utente di lunga data
Nessuno dei due
Era la risposta che mi aspettavo, un po' da tutti a dire il vero.
Nella realtà nessuno di noi può scegliere avendo la fedeltà e la lealtà come parametri.
Nessuno si dichiara manifestamente infedele o sleale ed è difficile avere riscontri in merito in genere.
Ognuno di noi sceglie avendo altri parametri, quelli che si cercano di promuovere: la bellezza, la simpatia, l'intelligenza, l'empatia, le affinità, i soldi.
Lealtà e fedeltà restano celati, e la fiducia sopperisce a questa ignoranza.
Noi quindi vogliamo un partner che corrisponda ai nostri desideri e ci fidiamo (perché non abbiamo riscontri in merito) che lui sia solo e soltanto nostro.
Il valore che noi attribuiamo al partner è pertanto di riflesso anche quello che stimiamo di noi stessi.
Però noi tutti sappiamo che esistono persone infedeli, sleali ma anche uomini e donne promiscui.
Sappiamo anche che una persona per stare bene in una coppia deve stare bene con sé stessa.
Non dovremmo stupirci che possa capitare di aver riposto male la fiducia in qualcuno, perché statisticamente non è affatto raro possa accadere.
Per logica, deduco essere fondamentale in una coppia per mantenere l'equilibrio nel tempo la conservazione dei parametri con i quali ci si è conosciuti, quelli palesatisi e desiderati, mantenendo comunque la fiducia posta inizialmente.
Coma la si mantenga non è però dato saperlo. In una certa percentuale può anche essere vero nascondendo bene la storia, esattamente come si è detto sopra. Ovvero conservando quell'ipocrisia che è generalmente alla base di quasi tutte le interazioni umane, in cui auspicare la perfezione non è garanzia di felicità.
 
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mistral

Utente di lunga data
A distanza di tempo sono arrivato alla conclusione che sia addirittura preferibile una relazione clandestina ben occultata che renda soddisfatto, sereno e vivace anche in famiglia chi la porta avanti che avere a fianco un individuo frustrato, depresso, incattivito, comunque fedele.
La fedeltà va perseguita da chi sta bene in quella realtà, non da chi la attua per obbligo o dovere, sentendosi castrato nelle sue ambizioni e portando questo suo malessere anche in famiglia.
Il fine ultimo non è l'adesione incondizionata a dei valori, ma dare valore alla vita. Per sé e per chi ci sta accanto.
Ed è su questa valutazione che vanno fatto delle scelte adeguate e consapevoli.
Guarda che c’è anche chi ha l’amante e le farfalle allo stomaco ma in casa è una merda .
Non essere merde ,frustrati ed incattiviti è un’indole
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Era la risposta che mi aspettavo, un po' da tutti a dire il vero.
Nella realtà nessuno di noi può scegliere avendo la fedeltà e la lealtà come parametri.
Nessuno si dichiara manifestamente infedele o sleale ed è difficile avere riscontri in merito in genere.
Ognuno di noi sceglie avendo altri parametri, quelli che si cercano di promuovere: la bellezza, la simpatia, l'intelligenza, l'empatia, le affinità, i soldi.
Lealtà e fedeltà restano celati, e la fiducia sopperisce a questa ignoranza.
Noi quindi vogliamo un partner che corrisponda ai nostri desideri e ci fidiamo (perché non abbiamo riscontri in merito) che lui sia solo e soltanto nostro.
Il valore che noi attribuiamo al partner è pertanto di riflesso anche quello che stimiamo di noi stessi.
Però noi tutti sappiamo che esistono persone infedeli, sleali ma anche uomini e donne promiscui.
Sappiamo anche che una persona per stare bene in una coppia deve stare bene con sé stessa.
Non dovremmo stupirci che possa capitare di aver riposto male la fiducia in qualcuno, perché statisticamente non è affatto raro possa accadere.
Per logica, deduco essere fondamentale in una coppia per mantenere l'equilibrio nel tempo la conservazione dei parametri con i quali ci si è conosciuti, quelli palesatisi e desiderati, mantenendo comunque la fiducia posta inizialmente.
Coma la si mantenga non è però dato saperlo. In una certa percentuale può anche essere vero nascondendo bene la storia, esattamente come si è detto sopra.
Guarda che la fedeltà come valore non significa stare tutta la vita con una persona e non tradirla mai solo perché si insegue un concetto astratto. E per tradimento non intendo solo quello sessuale .
Significa dare valore a un patto e alla persona con cui l’hai stretto ...poi lo si può rompere di comune Accordo.
Diresti mai a tua figlia “non tradiro’ ’ mai la tua fiducia ..” per poi farlo appena ti gira male ?
Non credo ...
È la stessa cosa con il partner ...
poi, ripeto, se il partner improvvisamente comincia a menarti..o scopri che e’ un serial killer ... chiaro che gli elementi di giudizio cambiano... ma in questo caso il primo ad averti tradito e’ lui ..
 

Lara3

Utente di lunga data
Più semplicemente,l’amica potrebbe avere le stesse inclinazioni di kid quindi ,assolvendo lui,assolverebbe se stessa .
Se le cose stessero così,non è un buon consiglio e non è certo volto al bene di Kid,anzi.
Un amico vero non potrebbe mai esortarti a fare qualcosa di potenzialmente letale ,comprenderti si,ma dirti che fai benissimo a farlo,proprio no.
La maggior parte degli amici di mio marito sono inclini al tradimento e dai pezzi di messaggi che ho visto tra di loro si incoraggiano a tradire la moglie.
Ma non ha trovato uno normale ?
 

mistral

Utente di lunga data
Chi preferiresti avere accanto?
Un rompicoglioni incazzato col mondo che si lamenta da giorno a sera o un piacione divertente soddisfatto di sé?
Sto estremizzando proprio per far comprendere che non è il tradimento in sé il problema, ma le conseguenze che esso comporta.
Il primo probabilmente sarà fedele (e chi lo vuole?), il secondo forse no.
Chi sceglieresti?
Io non vorrei vivere con un cartonato.
Voglio una persona vera,sia che sia allegro sia che sia incazzato.
Se chi mi sta accanto è allegro e cordiale grazie alla figa di un’altra (perché di questo si parla)ma che si accomodi pure .
Non vedo cosa dovrei farmene di un uomo così.
Meno male che mio marito,nel periodo in cui era una merda,si comportava da merda anche in casa,così non mi ha confusa e non mi ha fatto pensare che la sua e la nostra felicità passasse attraverso l’altra ad uso stampella.
 

danny

Utente di lunga data
Io no... questa cosa dell’essere felici perché l’altro è bravo ad occultare la vedo così distante dalla realtà che non la comprendo proprio ...
continuo a pensare che si debba comunicare ... così come sono convinta che una relazione clandestina (non una scopata allegra qua’ e la eh...qui parliamo di una relazione)..porti irrimediabilmente energia fuori dalla famiglia . E se sei un minimino sul pezzo lo senti...così come L’hai sentita tu..... Non credo che uno torni a casa col sorriso e si comporti cinguettando come se nulla fosse... perché ? Perché prima o poi anche se sei bravo l’amante ti rompe i maroni ..perché magari ti innamori ..perché ti vede il vicino di casa e ti viene il cagotto...
Se si sta insieme frustrati dopo aver generato figli... non avendo subito mutazioni genetiche in pochi anni...i casi sono due : o ci si odiava anche prima o è successo qualcosa che va capito ..poi si decide che fare ....
Questo è uno dei vari scenari, lo so.
Uscendo dalla questione quasi filosofica del mio post precedente - se vogliamo - la realtà offre più variabili di quanto si possa immaginare.
Mia moglie quando aveva l'amante per i primi mesi era tornata a essere la donna che avevo conosciuto, e mi ero reinnamorato di lei, ovvero provavo per lei in quel periodo un coinvolgimento passionale paragonabile quasi a quello di un tempo.
Lei stava bene in quella situazione, per varie ragioni anche "chimiche", se vogliamo e io amavo il suo stare bene.
Se non avessi scoperto o immaginato il tutto, sarebbe stato meglio per ognuno di noi.
Certo, poi col tempo forse le cose avrebbero avuto una diversa evoluzione, ma... chi può dirlo, ora?
Conosco persone che sono promiscue da una vita e sono ugualmente serene e amate dai coniugi ignari.
Non è quello il problema. Non quello principale, intendo.
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Io non vorrei vivere con un cartonato.
Voglio una persona vera,sia che sia allegro sia che sia incazzato.
Se chi mi sta accanto è allegro e cordiale grazie alla figa di un’altra (perché di questo si parla)ma che si accomodi pure .
Non vedo cosa dovrei farmene di un uomo così.
Meno male che mio marito,nel periodo in cui era una merda,si comportava da merda anche in casa,così non mi ha confusa e non mi ha fatto pensare che la sua e la nostra felicità passasse attraverso l’altra ad uso stampella.
Ma il dramma (che in realtà mi fa schiattare dalle risate ), è che per essere felici in casa uno si debba rivolgere ad una gnocca/pisello... extra....
boh... magari c’hai la vita che fa schifo..lavora su quello per risolvere il problema invece di procurarti uno xanax umano... Perche sennò il problema rimane
 

danny

Utente di lunga data
Guarda che la fedeltà come valore non significa stare tutta la vita con una persona e non tradirla mai solo perché si insegue un concetto astratto. E per tradimento non intendo solo quello sessuale .
Significa dare valore a un patto e alla persona con cui l’hai stretto ...poi lo si può rompere di comune Accordo.
Diresti mai a tua figlia “non tradiro’ ’ mai la tua fiducia ..” per poi farlo appena ti gira male ?
Non credo ...

È la stessa cosa con il partner ...
poi, ripeto, se il partner improvvisamente comincia a menarti..o scopri che e’ un serial killer ... chiaro che gli elementi di giudizio cambiano... ma in questo caso il primo ad averti tradito e’ lui ..
Io no.
Per me era ed è importante non tradire la fiducia che un'altra persona ripone in me.
Ma io sono fatto così, sto bene in questa dimensione naturalmente. Non me lo devo imporre.
Mi devo imporre invece un ragionamento per agire al contrario.
 
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danny

Utente di lunga data
Io non vorrei vivere con un cartonato.
Voglio una persona vera,sia che sia allegro sia che sia incazzato.
Se chi mi sta accanto è allegro e cordiale grazie alla figa di un’altra (perché di questo si parla)ma che si accomodi pure .
Non vedo cosa dovrei farmene di un uomo così.
Meno male che mio marito,nel periodo in cui era una merda,si comportava da merda anche in casa,così non mi ha confusa e non mi ha fatto pensare che la sua e la nostra felicità passasse attraverso l’altra ad uso stampella.
Ma anche no, Mistral: questo è veramente lo scenario peggiore.
 

mistral

Utente di lunga data
Ma il dramma (che in realtà mi fa schiattare dalle risate ), è che per essere felici in casa uno si debba rivolgere ad una gnocca/pisello... extra....
boh... magari c’hai la vita che fa schifo..lavora su quello per risolvere il problema invece di procurarti uno xanax umano... Perche sennò il problema rimane
Ma è ovvio che chi pesca fuori lo fa perché incapace di aggiustare dentro,perché è entrato in un progetto per lui troppo impegnativo,perché non sa uscire dignitosamente dal progetto sbagliato etc..fondamentalmente non sa risolvere in modo serio i suoi problemi o quelli di coppia,aggiusta ed arrabatta.
 

danny

Utente di lunga data
Ma il dramma (che in realtà mi fa schiattare dalle risate ), è che per essere felici in casa uno si debba rivolgere ad una gnocca/pisello... extra....
boh... magari c’hai la vita che fa schifo..lavora su quello per risolvere il problema invece di procurarti uno xanax umano... Perche sennò il problema rimane
Non in casa, con sé stessi.
Sono persone promiscue.
Non riescono a essere monogami.
Non lo sono mai stati.
Non c'è nulla di rotto mediamente in casa, se non che quella persona sola non basta.
Sai quante ce ne sono?
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Io no.
Per me era ed è importante non tradire la fiducia che un'altra persona ripone in me.
Ma io sono fatto così, sto bene in questa dimensione naturalmente. Non me lo devo imporre.
Quindi chi non lo fa è perché non sta bene in quella dimensione ? Non perché è paraculo?
Guarda che quella dimensione te la costruisci mio caro ... non viene mica da se...
Se hai due figli, uno che si da da fare come un pazzo , studia, ti aiuta e non alza la voce in casa ...l’altro che scopri che non fa mai i compiti perché non ne ha voglia ..ti ruba i soldi dal portafogli , alza la voce, picchia il fratello ...che fai... ti dici “magari lo facesse senza che io lo vedessi..,così staremmo tutti meglio ” oppure non lo riprendi perché lui poverino ha una natura diversa e si trova a proprio agio non facendo un beato nulla e approfittandosi degli altri?
.... Perche non c’e’ tanta differenza ...
A me “lui è fatto così...” non mi garba per niente .... se uno dei miei figli mi rispondesse così vedi dove lo farei planare
 
Ultima modifica:

Marjanna

Utente di lunga data
Era la risposta che mi aspettavo, un po' da tutti a dire il vero.
Nella realtà nessuno di noi può scegliere avendo la fedeltà e la lealtà come parametri.
Nessuno si dichiara manifestamente infedele o sleale ed è difficile avere riscontri in merito in genere.
Ognuno di noi sceglie avendo altri parametri, quelli che si cercano di promuovere: la bellezza, la simpatia, l'intelligenza, l'empatia, le affinità, i soldi.
Lealtà e fedeltà restano celati, e la fiducia sopperisce a questa ignoranza.
Noi quindi vogliamo un partner che corrisponda ai nostri desideri e ci fidiamo (perché non abbiamo riscontri in merito) che lui sia solo e soltanto nostro.
Il valore che noi attribuiamo al partner è pertanto di riflesso anche quello che stimiamo di noi stessi.
Però noi tutti sappiamo che esistono persone infedeli, sleali ma anche uomini e donne promiscui.
Sappiamo anche che una persona per stare bene in una coppia deve stare bene con sé stessa.
Non dovremmo stupirci che possa capitare di aver riposto male la fiducia in qualcuno, perché statisticamente non è affatto raro possa accadere.
Per logica, deduco essere fondamentale in una coppia per mantenere l'equilibrio nel tempo la conservazione dei parametri con i quali ci si è conosciuti, quelli palesatisi e desiderati, mantenendo comunque la fiducia posta inizialmente.
Coma la si mantenga non è però dato saperlo. In una certa percentuale può anche essere vero nascondendo bene la storia, esattamente come si è detto sopra. Ovvero conservando quell'ipocrisia che è generalmente alla base di quasi tutte le interazioni umane, in cui auspicare la perfezione non è garanzia di felicità.
Ma ci sono dei parametri in cui si riconoscono i valori dell'altro. Non è detto siano uguali per tutti.
Puoi metterci tutto l'impegno del mondo nel conservare celato un tradimento, ma non dipende solo da te. Tu stesso -traditore- dai fiducia ad un terzo, di cui probabilmente conosci anche poco. Anche dove conosci lui, non conosci il suo coniuge (vedi casi in cui è un coniuge tradito che va a rivelare all'altro tradito di esserlo).
E un tradito non credo che veda sempre impegno per non aver lasciato nel tradimento ma piuttosto un ma perchè hai mandato tutto a puttane?
 

mistral

Utente di lunga data
Ma anche no, Mistral: questo è veramente lo scenario peggiore.
E invece è assolutamente coerente.
Se scopi fuori perché in casa c’è la guerra,non è la figa ad ore che ti fa passare la guerra in casa.
Se avessi scoperto a posteriori che certe carinerie o certe sviolinate le ricevevo grazie allo svuotamento di coglioni nell’ora di ricreazione,gli avrei vomitato addosso.
Infatti la sua relazione NON ha aggiustato proprio nulla tra di noi,anzi,ha peggiorato le cose.
Ci mancherebbe che ricordassi il periodo in cuiui ha avuto l’amante ,come il più bello per noi.Ma scherzi
Il fatto che per esempio tua moglie fosse attizzata con te probabilmente grazie agli stimoli sessuali presi fuori,ti gratifica?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Pensi davvero che ci sia vagamente questa Consapevolezza?
Io condivido molto il detto di mia suocera (Santa donna :) ) “la propria felicità non si costruisce mai sulla sofferenza degli altri....” e credo valga per tutto....
Ti si presenta quasi sempre il conto ....
ma lo scopri a posteriori e a volte non fai neppure i giusti collegamenti causa effetto
Penso che la consapevolezza sia rara perché fa paura.
Però non credo che sia opportuno consolidare false convinzioni rendendosi complici dei disastri.
 

danny

Utente di lunga data
Quindi chi non lo fa è perché non sta bene in quella dimensione ? Non perché è paraculo?
Guarda che quella dimensione te la costruisci mio caro ... non viene mica da se...
Se hai due figli, uno che si da da fare come un pazzo , studia, ti aiuta e non alza la voce in casa ...l’altro che scopri che non fa mai i compiti perché non ne ha voglia ..ti ruba i soldi dal portafogli , alza la voce, picchia il fratello ...che fai... ti dici “magari lo facesse senza che io lo vedessi..,così staremmo tutti meglio ” oppure non lo riprendi perché lui poverino ha una natura diversa e si trova a proprio agio non facendo un beato nulla e approfittandosi degli altri?
.... Perche non c’e’ tanta differenza ...
A me “lui è fatto così...” non mi garba per niente .... se uno dei miei figli mi risponde così vedi dove lo faccio planare
I coniugi non sono mai dei figli.
Se quello che emerge in loro, tradita la fiducia, non sta più bene, si possono allontanare.
I figli vanno educati, i coniugi no.
Altrimenti, quel che sono loro va accettato e tollerato, al limite ricercando un equilibrio personale indipendente da quello di coppia.
Purtroppo quando si scopre un tradimento il coniuge si svela per quello che è veramente.
E non sempre ci piace quello che emerge.
 
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Foglia

utente viva e vegeta
E invece è assolutamente coerente.
Se scopi fuori perché in casa c’è la guerra,non è la figa ad ore che ti fa passare la guerra in casa.
Se avessi scoperto a posteriori che certe carinerie o certe sviolinate le ricevevo grazie allo svuotamento di coglioni nell’ora di ricreazione,gli avrei vomitato addosso.
Infatti la sua relazione NON ha aggiustato proprio nulla tra di noi,anzi,ha peggiorato le cose.
Ci mancherebbe che ricordassi il periodo in cuiui ha avuto l’amante ,come il più bello per noi.Ma scherzi
Il fatto che per esempio tua moglie fosse attizzata con te probabilmente grazie agli stimoli sessuali presi fuori,ti gratifica?
Funziona solo quando non si scopre nulla. O quando non interessa scoprire. Allora ti vedi l'altro in casa bello sereno, probabilmente sarà meno propenso a rompere i coglioni, e va bene così. Sono situazioni in cui si è risolto entrambi con la modalità implicita del si fa anche se non si dice.
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Non in casa, con sé stessi.
Sono persone promiscue.
Non riescono a essere monogami.
Non lo sono mai stati.
Non c'è nulla di rotto mediamente in casa, se non che quella persona sola non basta.
Sai quante ce ne sono?
Certo che lo so ..ma il binomio “persona infelice a casa..”o “persona che avendo una relazione extra è felice a casa ..” l’hai tirato fuori tu e io ho seguito il discorso....
chi invece vuole evadere anche se a casa va tutto bene .... è altra cosa ...tema che ho affrontato più volte ...
Ma la domanda vera te la devi porre tu e cioè perché mai avresti preferito essere tradito e non sapere, tipo trouman show ....ma non solo non sapere che lei si faceva un altro .. ma che se lo faceva per noia ... insofferenza , insoddisfazione ...
Io trovo comunque davvero strano che, a prescindere dalla condapevolezza del tradimento, tu non avessi capito che tua moglie in realtà era già così ...
 
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