sai cosa non mi piace,quel si lavora per stare insieme, ma dopo.
Dopo che si è permesso di far quel che si vuole.
E io parlo da moglie di un tizio che non ne vuole sapere di rispettare certi doveri.
Se vuol star dentro stringe i denti e asseconda ma non è un vivere spontaneo.
Il bello è che ora non deve nemmeno stringere i denti .É quasi del tutto autonomo nell’assumersi le sue responsabilità .Puo sembrare poco ma a me sembra una grande svolta.Prima in tutto ciò che gli veniva in mente di fare non esisteva la valutazione delle sue responsabilità di padre come esempio e come fonte di sostentamento .Lui si sentiva sempre figlio con nessuno sulle sue spalle (infatti quel ruolo lo ricoprivo io).
Non è stata un’imposizione.Il suo stare male per mesi è stata una presa di coscienza interiore e per lui è stato peggio.
Non so esattamente come spiegarlo.Non è incazzato per dover adempiere a certe cose ,al massimo è affranto perché pensa che doveva iniziare prima.É proprio cambiato il suo atteggiamento mentale ,fermo restando che su alcune cose ,anche se ne ha preso atto,non è o non è ancora del tutto capace a far fronte ma come si dice ,basta l’impegno .
Ha anche l’alibi di non aver avuto una figura paterna o maschile in generale che gli fosse da esempio positivo,anzi ,tutto al contrario.La mamma vedova con il primogenito maschio che diventa capofamiglia senza averne le capacità ,fa i suoi casini ma viene sempre coperto è giustificato.
Poi ha continuato così.Ed è questo che intendo quando dico che molte cazzate le ha fatte ingenuamente ,ma gli rimprovero di non avermi mai voluto dare retta .
E la figlia maggiore purtroppo ha la stessa indole del doverci sempre arrivare dopo aver sbattuto la testa ,e ne fa anche un vanto.Come se l’ammettere di non essere in grado di schivare un muro che tutti vedono ,sia una dote.
Si salva grazie al muro che facciamo noi cercando di farla sbattere solo sugli ostacoli educativi e non in quelli che lasciano segni.Pare stia imparando ma più che altro ammette sempre più spesso che avevamo ragione.
Se la dovessi immaginare nella situazione del padre ,orfano di un padre che ha dato purtroppo solo cattivi esempi e con una madre molto facile da raggirare, zerbino dei figli,insomma ,non so come finirebbe.