Cose da maschio, cose da femmina

In
effetti ci sono donne,,soprattutto di una certa età, considerate affascinanti piu dallo stesso genere che dagli uomini.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
... Comunque sì, di donne in generale capisco limitatamente, perché il mio sguardo è sempre stato rivolto alle donne che scelgo e che arrivo in alcuni casi ad amare.
Non ha per me senso affannarsi a comprendere ogni aspetto della realtà femminile, perché richiederebbe uno sforzo importante fondamentalmente inutile.
Gli amici e i conoscenti si accettano per quel che sono, e accettare ha un significato molto diverso dal conoscere.
Non ho obiettivi sui grandi numeri, sono attratto fondamentalmente da un range molto limitato di donne.
Preferisco rivolgere il mio sguardo a loro, di solito.
Provaci comunque. É un buon allenamento e restituisce un feedback molto più realistico della tua capacità di seduzione del restare sull'aventino a fare quello che può scegliere quando poi alla fine la realtà è quella che comanda. E se non la conosci non la puoi gestire.
 

feather

Utente tardo
Non conosco la storia dell'attrice nello specifico, ma immagino abbia trovato un suo modo per farsi spazio nel mondo del cinema, visto che era una ventenne che veniva silurata ai provini perchè "troppo brutta".
Nei ricordi che ho di suoi film lei è sempre molto coperta, castigata.
Normale che non arrivi come sex symbol, anche se ce ne sono di riconosciuti tali che non capisco.
Io non sapevo, e non lo so neppure ora, chi sia Jason Momoa, solo che ho iniziato a sentire girare questo nome da donne di diverse età che ne parlavano come fosse l'uomo più bello del mondo, e al solo nome sembrano elettrizzate. Così ho digitato il nome su google per curiosità... no comment
Ma perché è grande e grosso, e le donne sperano sempre sia tutto proporzionato
 

Irrisoluto

Utente di lunga data
:LOL: ma purtroppo de che?
Sai che qui esiste un movimento contro la grassofobia le cui punte più avanzate rivendicano persino il valore rivoluzionario dell'essere grasse/i?
Partecipai a un atelier in cui 4 attiviste obese cercavano di convincere le astanti altrettanto obese che il loro grasso era una forma di protesta contro i modelli estetici imposti.
Come se, al di là dei condizionamenti sociali (che comuque secondo me sono ineliminabili) non ci fossero anche considerazioni legate alla salute.
 

danny

Utente di lunga data
Provaci comunque. É un buon allenamento e restituisce un feedback molto più realistico della tua capacità di seduzione del restare sull'aventino a fare quello che può scegliere quando poi alla fine la realtà è quella che comanda. E se non la conosci non la puoi gestire.
In linea teorica hai ragione, e difatti a un figlio o una figlia darei lo stesso consiglio.
Poi motivi di ordine pratico mi obbligano a essere comunque selettivo.
Tempi e situazioni sono quello che sono.
 

Lostris

Utente Ludica
Ma perché è grande e grosso, e le donne sperano sempre sia tutto proporzionato
Più che altro ha un che di cavernicolo e ancestrale.

Dà l’idea di uno che ti prende e ti mette a quattro di spade senza troppi complimenti.

Il che, in determinati momenti, ci sta eccome.
Fa niente se poi grugnisce.

Banalizzando.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Più che altro ha un che di cavernicolo e ancestrale.

Dà l’idea di uno che ti prende e ti mette a quattro di spade senza troppi complimenti.

Il che, in determinati momenti, ci sta eccome.
Fa niente se poi grugnisce.

Banalizzando.
A me non piace ma, sempre banalizzando, mi fa venire idee completamente opposte...che ce lo vedrei proprio bene guinzagliato, mascherato e una codina che spunta :D
 

perplesso

Administrator
Staff Forum

perplesso

Administrator
Staff Forum
Sai che qui esiste un movimento contro la grassofobia le cui punte più avanzate rivendicano persino il valore rivoluzionario dell'essere grasse/i?
Partecipai a un atelier in cui 4 attiviste obese cercavano di convincere le astanti altrettanto obese che il loro grasso era una forma di protesta contro i modelli estetici imposti.
Come se, al di là dei condizionamenti sociali (che comuque secondo me sono ineliminabili) non ci fossero anche considerazioni legate alla salute.
sintomi della tanatologia di un pensiero
 

Brunetta

Utente di lunga data
... Comunque sì, di donne in generale capisco limitatamente, perché il mio sguardo è sempre stato rivolto alle donne che scelgo e che arrivo in alcuni casi ad amare.
Non ha per me senso affannarsi a comprendere ogni aspetto della realtà femminile, perché richiederebbe uno sforzo importante fondamentalmente inutile.
Gli amici e i conoscenti si accettano per quel che sono, e accettare ha un significato molto diverso dal conoscere.
Non ho obiettivi sui grandi numeri, sono attratto fondamentalmente da un range molto limitato di donne.
Preferisco rivolgere il mio sguardo a loro, di solito.
Era riferito a negare sia il fascino della Streep, sia il significato di quel film.
Ma prendila come ti pare.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
In linea teorica hai ragione, e difatti a un figlio o una figlia darei lo stesso consiglio.
Poi motivi di ordine pratico mi obbligano a essere comunque selettivo.
Tempi e situazioni sono quello che sono.
E allora Seleziona in base ai motivi di ordine pratico, accessibilità, possibilità di riuscita, assenza di possibilità di ritorni di fiamma e accolli. L'importante è che non selezioni in base ai criteri che usi di solito
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Sai che qui esiste un movimento contro la grassofobia le cui punte più avanzate rivendicano persino il valore rivoluzionario dell'essere grasse/i?
Partecipai a un atelier in cui 4 attiviste obese cercavano di convincere le astanti altrettanto obese che il loro grasso era una forma di protesta contro i modelli estetici imposti.
Come se, al di là dei condizionamenti sociali (che comuque secondo me sono ineliminabili) non ci fossero anche considerazioni legate alla salute.
leitmotiv del tuo modo di pensare. Cercare sempre di riportare un insuccesso individuale ad una carenza sociale. Non ti devi scopare un gruppo sociale, ti devi scopare un individuo. Non fallisci per colpa di un gruppo sociale, fallisci per colpa di un individuo. Continui a pensare alle persone come parte un sistema aggregato. Guarda che le persone che in ambito sentimentale o sessuale cercano di uniformarsi ad uno standard invece che alle loro voglie o convinzioni sono la mondezza. In qualunque ambito. Non esiste niente di individuale Come cercare qualcuno a cui infilare la lingua in bocca. Questo mi faceva ridere.
Chiederti se i propri gusti interni di attrazione siano o no politicamente corretti perché in giro c'è gente che potrebbe criticare i tuoi gusti è una tale contraddizione in termini proprio nel senso di funzionamento di base della vita, e non riesco nemmeno a leggerlo come uno specchio delle tue insicurezze, lo leggo proprio come una presa per il culo.
 

Irrisoluto

Utente di lunga data
leitmotiv del tuo modo di pensare. Cercare sempre di riportare un insuccesso individuale ad una carenza sociale. Non ti devi scopare un gruppo sociale, ti devi scopare un individuo. Non fallisci per colpa di un gruppo sociale, fallisci per colpa di un individuo. Continui a pensare alle persone come parte un sistema aggregato. Guarda che le persone che in ambito sentimentale o sessuale cercano di uniformarsi ad uno standard invece che alle loro voglie o convinzioni sono la mondezza. In qualunque ambito. Non esiste niente di individuale Come cercare qualcuno a cui infilare la lingua in bocca. Questo mi faceva ridere.
Chiederti se i propri gusti interni di attrazione siano o no politicamente corretti perché in giro c'è gente che potrebbe criticare i tuoi gusti è una tale contraddizione in termini proprio nel senso di funzionamento di base della vita, e non riesco nemmeno a leggerlo come uno specchio delle tue insicurezze, lo leggo proprio come una presa per il culo.
Ma intanto per non esistono voglie e convinzioni individuali. E' un'illusione anche molto ingenua quella che porta a pensare di poter essere indipendenti, autonomi, autentici e cazzate varie.
Persino il nostro desiderio è frutto di una serie infinita di condizionamenti che vengono dall'esterno.
Io potrei arrivare a dire che l'interno manco esiste, se concepito come luogo dell'autenticità individuale.
Questo per dire che mi fa sorridere questa presunzione di non-uniformità al gruppo.
E quando ho scritto che "putroppo" i miei gusti mi portano a non essere attirato dalle donne grasse, facevo dell'ironia proprio perché so bene che sul mio desiderio non ho modo di intervenire. Non mi piacciono punto.
Questo non mi impedisce però di rendermi conto che questo mio desiderio è l'effetto ultimo di una serie di condizionamenti sociali. E poiché di questa società a me non piace praticamente nulla, mi permetto di fare un po' di ironia su questa mia contraddizione.
E non c'entra nulla l'essere autentici o adeguarsi al gruppo.
Al gruppo ti adegui - per contrasto o per adesione - qualunque cosa tu faccia.
E uno dei criteri per giudicare lo spessore di una persona, per me, è il grado di consapevolezza dell'insuperabilità del carattere sociale dell'individuo.
 

danny

Utente di lunga data
Ma intanto per non esistono voglie e convinzioni individuali. E' un'illusione anche molto ingenua quella che porta a pensare di poter essere indipendenti, autonomi, autentici e cazzate varie.
Persino il nostro desiderio è frutto di una serie infinita di condizionamenti che vengono dall'esterno.
Io potrei arrivare a dire che l'interno manco esiste, se concepito come luogo dell'autenticità individuale.
Questo per dire che mi fa sorridere questa presunzione di non-uniformità al gruppo.
E quando ho scritto che "putroppo" i miei gusti mi portano a non essere attirato dalle donne grasse, facevo dell'ironia proprio perché so bene che sul mio desiderio non ho modo di intervenire. Non mi piacciono punto.
Questo non mi impedisce però di rendermi conto che questo mio desiderio è l'effetto ultimo di una serie di condizionamenti sociali. E poiché di questa società a me non piace praticamente nulla, mi permetto di fare un po' di ironia su questa mia contraddizione.
E non c'entra nulla l'essere autentici o adeguarsi al gruppo.
Al gruppo ti adegui - per contrasto o per adesione - qualunque cosa tu faccia.
E uno dei criteri per giudicare lo spessore di una persona, per me, è il grado di consapevolezza dell'insuperabilità del carattere sociale dell'individuo.

L'attrazione estetica è quasi sempre basata sulle proporzioni di Fibonacci.
La sezione aurea determina anche il perché i capelli lunghi in una donna, da dietro, piacciono di più.
 

Marjanna

Utente di lunga data
Ma perché è grande e grosso, e le donne sperano sempre sia tutto proporzionato
Dici? Non lo so. Senza perdermi in ricerche logiche o meno logiche del perchè possa piacere o meno... è stata una risposta "a pelle". Ho visto qualche foto e la reazione non è stata "hah! ehm! zorb!" in parole povere zero emozioni.
Senza sapere quanto fosse alto o meno, il peso, neppure l'età. In seguito sono andata a sbirciare l'età e devo dire che 40 anni non se li porta per niente male (anche se non sai una immagine di google a quando risale). Poi a fantasia si va dove si vuole.
Però mi riusciva sui 14 anni, di trasalire per la foto del bonaccio di turno (che poi erano ragazzetti non privi di difetti, quelli che li vedo oggi e ci vedo bambini... matusalemme) ora no. Non so descriverlo perchè è più complesso.
Mi stupisce, ne in negativo ne in positivo, mi stupisce e basta, cogliere che più o meno mie coetanee si esaltano per una cosa che è solo carne, specie quando è lontana, non senti niente, ne odori, ne sensazioni... bho... Forse altre donne conservano qualcosa di più "giovane" che io ho perso.
 
Top